domenica 21 gennaio 2018

About "THE MIDNIGHT MAN"



I film horror solitamente necessitano di mente aperta e sospensione di credibilità/realtà che di fronte a un prodotto ben realizzato dal quale consegue buona empatia dello spettatore, diventano caratteristiche prescindibili. Non è il caso di THE MIDNIGHT MAN, diretto dal Travis Zariwny (quello del reboot di Cabin Fever), che sfrutta una vecchia leggenda statunitense, quella dell'uomo di mezzanotte, per imbastire un horror che pur avvalendosi di due mostri "sacri" del cinema horror come ROBERT ENGLUND (il mitico Freddy Krueger anni '80) e LIN SHAYE (salita alla ribalta con la serie di INSIDIOUS e con OUIJA) finisce per non convincere MAI, per quanto ci si possa sforzare.


La trama ricorda una versione horror di Jumanji (che per una strana coincidenza è uscito contemporaneamente nelle sale)  con candele e una serie di regole da seguire per evocare l'uomo di mezzanotte, col quale poi iniziare un tetro gioco di sopravvivenza che prevede regole da rispettare con rigore, pena la morte (la quarta regola NON ADDORMENTARTI MAI, visto che il gioco dura poco più di tre ore, rivela già una certa superficialità). In ogni sua parte il film risulta rivedibile, dalla prima all'ultimissima scena, col montaggio che dimentica (volutamente?) di chiarire alcune situazioni che affiorano "stroboscopicamente" nei numerosi flashback. Ci si trova così ad assistere piuttosto insensibilmente ad eventi che scorrono piuttosto slegati e incomprensibili come morti violente, piogge di sangue, suicidi, animali sgozzati, senza un vero legame emotivo (nessuna spiegazione, ad esempio, per la morte di un coniglietto domestico). L'uomo nero di turno, svelato in maniera schietta e precoce (per la cui espressività viene rispolverata la distorsione vocale di Jigsaw) pare inizialmente un "burattinaio" sadico alla "vorreiesserKrueger" ma diviene inefficace e poco credibile via via che ogni dettaglio delle sue sembianze viene focalizzato. Il tutto viene "condito" da dialoghi poco curati della serie "buona la prima che si risparmia tempo" (vale per scrittura e recitazione) che i protagonisti cercano di rendere attuali e fluidi (impresa più impossibile che ardua). Nella "scialba zuppa" galleggiano a fatica anche Englund e la Shaye, il primo a causa di una teatralità che nulla ha a che vedere con il cinema (un esempio ne è la sua apparizione a sangue freddo sul divano nel bel mezzo del dramma) e la seconda a causa della davvero insensata ambiguità del suo personaggio.


I due ragazzi giovani (GABRIELLE HAUGH e GRAYSON GABRIEL), palesemente incapaci di barcamenarsi con una sceneggiatura simile a un colapasta che fa acqua da tutte le parti, anzi a fessure talmente larghe da non poter trattener nemmeno la pasta, in questa minestra ci annegano goffamente, inscenando atteggiamenti e reazioni totalmente fuori dalla realtà (merita menzione anche la pettinatura anni novanta di Gabriel.


 Un film che aspettavo come la punta di diamante horror della Adler Entertainment ma che cercherò di dimenticare più in fretta possibile. Sono uscito dal cinema delusissimo. Prodotto dozzinale che nonostante tutto, facendo leva sugli appassionati del genere, al botteghino farà la sua parte.
Io ci sono cascato con tutte le scarpe.

Enrico Bonifazi 

174 commenti:

  1. Dunque, dicevi che la Prof. ti era simpatica, ti piacevano i suoi compiti giusto, beh, adesso non rimangiarti la parola perché la Prof. ti ha davvero preso in parola....voleva lasciarti in pace per le vacanze, sei in vacanza da un'ora e già è con il fiato sul collo, dunque, compiti per le vacanze: un questionario che ho deciso di chiamare "La rosa dei venti eventi", ovvero venti domande che ti prenderanno tutto il tempo che vorrai dedicarci. Non dirmi che hai da guardare film, scrivere per i tuoi 1.500 progetti in corsa, non mi dire che avevi da giocare a pallone, no, non hai più l'età 😁 Veniamo al dunque, ordunque:

    1) Ricordi il primo film, (anche da bambino) che ti ha fatto piangere?

    2) Esiste un film che se sei giù di tono è in grado di riappacificarti?

    3) Qual è il film horror che non smetteresti di vedere, che non ti annoia mai? (Escludiamo Shining, troppo facile)

    4) I film verranno bruciati per una dittatura culturale. Quale film nascondi, salvi? (Uno solo, purtroppo 😁😁😁)

    5) Il tuo film d'animazione preferito.

    6) Orgoglio e pregiudizio: a Mr.Darcy hai dedicato una poesia. Perché? La ricordi? Cosa diceva?

    7) Che studi hai fatto?

    8) In cosa consisteva la tua tesina sul tank boy? Tesina di maturità? Lettere? Racconta e specifica.

    9) Di folli, pazzi, strani, il cinema è pieno, ma dovendo proprio assolutamente fare il remake di "Qualcuno volo' sul nido del cuculo" chi vedresti al posto di Nicholson?

    10) E dovendo rifare Shining, chi vedresti al posto dei due protagonisti?

    11) Decidi il prossimo film per la VAD

    12) Il tuo film di fantascienza preferito.

    13) Il tuo film preferito dove si parla di cucina.

    14) Il film e solo uno di cui vorresti cambiare il finale.

    15) A distanza di tempo cosa ti è rimasto, cosa ti ha lasciato 'Castaway on the Moon'?

    16) Hai un sogno nel cassetto, qual è la città che vorresti visitare?

    17) Il primo film che ti piacerebbe vedere alla riapertura delle sale. Quale stai aspettando con più sete?

    18) Ora che mi conosci meglio, un libro che mi consiglieresti.

    19) Il film che vorresti interpretare.

    20) Fatti una domanda e datti una risposta (ahaha, mi sento un po' Marzullo!)

    Bene, buon lavoro 😁

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  2. 🙂🙃🙂🙃
    Folle questo compito. Ma bellissimo!
    Grazie.
    Io sono un Juke-box e hai appena infilato una manciata di gettoni nella fessura.

    A domani prof.
    🖖👋🖖👋🖐👉👈👋👋👋

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  3. Biongiorno e buon sabato. Che meraviglioso percorso cinematografico-introspettivo. Si può assegnare un voto anche al compito stesso? (Diesci, come direbbe Alessandro Borghese).

    Punto uno.
    Ricordo due film che mi devastarono il cuore quando ero bambino. Incompreso di Luigi Comencini, sul rapporto iniquo di un padre (assente) verso i suoi due bambini. Il piccolo sempre privilegiato, protetto, giustificato. Il grande invece, spesso nemmeno ascoltato, deluso dal padre (che ama) incapace di mantenere promesse, sempre severo e distaccato (un po' come il padre "intransigente" di L'Attimo Fuggente. Privo della facoltà di "leggere" il bisogno di affetto e di un minimo di attenzione di Andrea (così si chiama nel film).
    Un altro film che mi ha fatto piangere è I Ragazzi della via Pal. Quello del 1969. Non avevo ancora letto il libro quando lo guardai e non sapevo l'evoluzione degli eventi. Conosci la storia vero? Anche su Nemescek ho scritto una poesia. La cerco ma ero un bambino e sarà buffo rileggere.
    Se confermi di conoscere la storia aggiungo due righe sull'amarezza che mi ha lasciato questo film. Bellissima storia che poi ho adorato nella versione letteraria. Il film è stato mio oggetto di ricerca per tutta la fase dai 12 ai 30 anni. Era introvabile. Non so nemmeno se esista in DVD. Lo trasmise RAI CINEMA SAT e lo videoregistrai su DVD recorder. Lo conservo come una reliquia.

    Faccio una breve lista di film che mi hanno commosso profondamente (da adulto).

    VOGLIA DI TENEREZZA
    LA CUSTODE DI MIA SORELLA
    MANCHESTER BY THE SEA
    MYSTIC RIVER
    VOGLIO MANGIARE IL TUO PANCREAS (animazione)
    L'ATTIMO FUGGENTE
    SCHINDLER'S LIST
    MILLION DOLLAR BABY
    PAPÀ HO TROVATO UN AMICO
    L'OTTAVO GIORNO.

    Sono i primi dieci che mi sono venuti in mente, random, ce ne sarebbero altri (il cuculo era ovvio), tantissimi altri.

    Abbiamo parlato di lacrime.
    Allego i miei versi, presenti già in questo blog.

    UNA LACRIMA

    La lacrima non è una gocciolina.

    Contiene qualcosa che non puoi vedere.

    Non è il sale il sapore della lacrima.

    Scivola giù come una carezza

    e come tale allevia

    ma allo stesso tempo scorre

    violenta e pesante;

    acido che riga il volto.

    Se lascia un segno nell'anima

    e sai guardare bene dentro

    puoi vedere l'arcobaleno,

    ma serve la giusta prospettiva

    altrimenti non è che acqua inutile.


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  4. Lo vedi perché mi piacciono le domande, le curiosità, perché ti fanno scavare nella memoria, portano alla luce cose sepolte, riscopriamo tesori. Buon pomeriggio,😄, mi fa piacere che accogli sempre le mie idee, iniziative, è incredibile come la tua passione possa assolutamente chiamarsi amore, per il cinema, le belle storie, hai un bell'archivio, è bellissima questa cosa.

    INCOMPRESO: sai che ripensando al primo film che mi ha fatto piangere avrei risposto anch'io questo? Ci pensavo giusto ieri, forse sarà successo con un altro film, ma ho ricordato immediatamente questo. Mi sembra addirittura che ne esistano due versioni, ricordo male? In collegio, ma anche alle elementari ci proiettavano dei bei film, e questo risale a quel tempo, poi rivisto in altre occasioni. Se non ricordo male uno dei bambini si chiamava Milo, giusto? La scena più toccante, a parte la morte del bimbo, è quando lui cancella dal nastro del registratore la voce della sua mamma morta, e innocente chiede a qualcuno, forse un negoziante, se si può far tornare. Tesoro, quella scena è terribile.....😥

    I ragazzi della Via Paal, certo, letto, sempre stata una gran lettrice. Ho visto anche il film, loro giocavano facendo delle guerre, delle barricate, mi ricordo questo. Davvero saresti in grado di risalire alla tua poesia? Sono colpita!

    Bello il tuo elenco di film, Mystic river l'ho rimesso in lista da rivedere, lo ricordo poco, L'ottavo giorno, non lo conosco, l'ho appuntato.

    Film che mi hanno fatto piangere ormai ho perso il conto, sono una "frignona"...😭

    Grazie per il contributo della tua poesia che avevo letto, e che arricchisce il nostro diario comune, ben vengano, io amo le poesie!

    Spero che tu passi giorni sereni, riposo, film, scrittura, tutto quello che ti va. Scrivi quando vuoi e soprattutto quando hai la giusta intenzione, vuole essere uno scambio, non un impegno, credo lo sai ormai come la penso.

    Ieri sera ho visto "Soul Kitchen", delizioso, buffo, davvero carino.

    Ciao, buon pomeriggio, buona serata,👋👋👋

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  5. Già. I ricordi sono il nostro grande tesoro e proprio ora che vedo mia madre "divorata" dall'Alzheimer mi rendo conto di quanto noi si sia ciò che si ricorda di essere. A volte vive nel suo mondo, nemmeno mi riconosce, me, suo figlio. Chiama sua madre (morta quasi 30 anni fa). I ricordi siamo noi, davvero. Altrimenti siamo solo un corpo, un involucro con niente dentro, come un cartone della pizza vuoto.

    Incompreso mi ha fatto soffrire quando per un capriccio di Milo (?), il padre accusa Andrea di qualcosa (indefinito alla mia memoria) e non lo porta con se in viaggio (glielo aveva promesso). 💔

    Dei ragazzi della Paal (un rarissimo romanzo con quasi esclusiva presenza maschile) mi dispiacque, oltre alla morte di Nemescek (le poesie le tengo tutte in quaderni, da decenni) mi spezzò il cuore il finale. Il fatto che la loro battaglia che ne aveva causata la morte non era servita a nulla. Il loro campo giochi conteso sarebbe stato edificato. Uno smacco. Un collegamento a Il Ragazzo della via Gluck che mi rattristava quando l'amico torna per comprare la vecchia casa e trova un quartiere diverso, gli amici e i prati andati. SIC! 😢

    Ricambio l'augurio. Sto procedendo col punto due.

    Vuoi parlarmi (senza spoiler) di Soul Kitchen?

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  6. Si, i ricordi bisogna tenerli stretti. La tua mamma, non oso immaginare, questa realtà la vivo tutti i giorni ed è terribile. Ti sono vicina, davvero, ti senti impotente in una situazione simile, ti accorgi di quanto la vita sia un soffio, e quello che può rendere importanti, preziosi i nostri giorni, bisogna strapparli con le unghie, e tenerseli stretti. Cercare di non avere rimpianti. Onorare le persone in vita.

    Ho scoperto che il regista dell'ottavo giorno è Jaco Van Dormael, lo stesso di Dio esiste e vive a Bruxelles, maggior ragione per vederlo, mi sono segnata anche di suo Toto le Heros - un eroe di fine millennio.
    Lista che si allunga come un serpentone....
    L'hai poi visto il corto "Next floor" di Villeneuve che ti avevo consigliato dopo la visione di Il buco?
    Curiosità, immagino la risposta è sì: hai visto Man in the dark? Non male, vero?

    Soul Kitchen ha vinto il premio della giuria a Venezia (2009), i film vincitori a Venezia, quasi sempre devo dire meritano, mi devo fare una lista anche di questi, ci sono film bellissimi.
    È la storia di due fratelli, uno proprietario di un locale, l'altro, un galeotto, il regista ha fatto un buon lavoro, rendendo esilaranti certe scene, a tratti surreale, quei film che rilassano raccontando una storia in modo intelligente. Come anche Buffalo 66, due film che possiedono inventiva....

    Aspetto la tua poesia, colpita, chi tiene da conto, ha sempre ammirazione da parte mia, come i biglietti dei film, 😃 è un dono questo, conservare, dare valore...

    Giorni di festa ma per me lavorativi come quasi sempre, c'est la vie!

    Si, ho controllato su Wiki, il più piccolo dei fratelli in Incompreso si chiama Milo, avevo ragione, hanno fatto oltre il remake anche una serie. Io devo anche aver letto il libro. Milo si bagna e si ammala, fa tutto da sé, il padre riterrà responsabile il fratello più grande e partirà da solo. Orrore, certe storie sono talmente vere da star male. Questo film ha fatto piangere un sacco di persone....

    Wow, stai preparando il secondo punto? Bene, leggerò con molto piacere! 🐝

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  7. PUNTO DUE

    Non so se esista un film in grado di stabilire equilibrio di umori in me ma quello che ci si avvicina di più è sicuramente il musical CHICAGO (divertente, brillante, geniale).
    Altri film in cui mi "rifugio" sono I Goonies, Ghostbusters (adoro Bill Murray) e Breakfast Club. Mi portano indietro ad anni difficili della mia adolescenza, quando un film sembrava essere davvero un portale per un'altra dimensione. Un luogo sicuro e accogliente.

    Non ho visto Next Floor. Lo avevo dimenticati. Lo cercherò.

    Man in The Dark (assurdo titolo della distribuzione italiana che rimpiazza un più logico, sempre e comunque anglosassone, Don't breethe -Trattieni il respiro-) invece l'ho visto. Davvero bello. Scioccante piega degli eventi. Avvincente!

    PUNTO TRE

    Il film horror che non mi stanca è (se proprio non posso dire Shining...) Phenomena di Dario Argento, per svariati motivi che vado ad elencare. Visto al cinema (i controlli meno rigidi di allora mi permisero di vederlo in sala nonostante il divieto ai minori di 14 anni: "ooops, ho dimenticato il documento", allora bastava come scusa) e poi noleggiato un paio di volte (non esistevano i film in vendita), lo registrai poi da Italia Uno. Nel frattempo avevo (ho ancora) la colonna sonora in musicassetta. La tenevamo in sottofondo, io e il mio amico Massi, ai nostri giochi, nella sua soffitta (subbuteo, macchinine) con le canzoni dei Goblin, quella cattiva dell'incubo degli Iron Maiden, poi c'era addirittura un pezzo di Frankie Goes to Hollywood. La melodia "Jennifer" una piccola perla di flauto e pianoforte.
    Il film mi piaceva da matti e mi ero innamorato di Jennifer Connelly che poi seguii per un po' nei suoi Labirinth ed Etoile (ma senza subire lo stesso fascino della Jennifer di Phenomena. Il personaggio intendo). Phenomena non è certo il film più bello di Darione ma è quello che so a memoria. Con Massi, per mesi abbiamo ripetuto le battute del film quando volava una mosca "la grande sarcofaga" o tirava vento "il fon". Poi da adulti, coi finestrini abbassati in auto: "chiudere prego finestrino, vento! Vento!" come intima una signora svizzera a J. sull'autobus. La videocassetta rimbalzava da casa mia a casa sua e quando gliela prestavo, mi mancava un po'.
    Adesso l'opulenza della mia videoteca mi impedisce di fissarmi con un film. Guardo oltre e mi spaventa quasi l'idea di non poter guardare tutto ciò che il cinema offre di bellissimo (vedi il Sidro, visto solo ora).

    Scelgo Phenomena. Un film che guardavo con un amico (che c'è ancora e ci sarà sempre). Un film amico.

    Buona Pasqua, anche se da un agnostico me. Tanta cioccolata per te.
    Io vado col punto 4, allora.
    Sappi che avrai anche tu una lista di punti perché anche a me piace molto leggerti.
    Comunque grazie e buon lavoro, anche.







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  8. Buon giorno! 🙃
    Ieri sera, ormai dovrei dire stanotte, fatto le ore piccole, mi sono vista due film di seguito. Ho visto "Il delitto Fitzgerald", cast di attoroni: Ryan Gosling (aveva 22/23 anni, moro, Lena Olin, Kevin Spacey, Michelle Williams. La regia è di Matthew Ryan Hoge. Un film strano, una certa forza, concetti che vengono snocciolati come verità, ma potrebbero benissimo essere concepiti come 'cazzate'. Devo dire mi ha colpito, Ryan, beh, diciamo che il suo meglio l'ha dato altrove, ma il film ha avuto il pregio di farmi riflettere, nonostante capisci da subito dove vuole andare a parare, uno di quei film che ti dico, guardalo. È del 2005, in biblioteca dovrebbe esserci.
    Poi alle 23,40 circa su IRIS davano THE GAME, l'avevo in lista e continuano a passarlo, mi sono detta: "vediamo". Sono arrivata alla fine, per cui oggi resterò un po' rimbambita, ma vabbè, lo conosci? Un diavolo di film!

    E veniamo alle tue risposte, sempre piacevole il fatto che non sei mai sintetico, stai facendo un tour tra film e situazioni.
    Chicago l'ho visto da poco in TV, devo dire facendo altro, non proprio attentamente, ma lo ricordo abbastanza, se capiterà lo riguardo, è fatto molto bene 👍
    Su Phenomena avevamo già discusso, ricordavo che lo conosci a memoria. Anche questo prima o poi lo rivedrò.

    Un film in grado di riappacificarmi è Bohemian Rhapsody, per la musica, condivido, la musica aiuta in molti casi, oppure un film d'animazione. Ma anch'io opterei per un film con della bella musica dentro.
    Il mio horror di cui non mi stancherei è "The Orphanage", visto più volte.

    E tu, scrivi solo, o hai visto nel frattempo qualcosa?
    Ogni tanto rispolvera qualcosa che già hai, questo periodo è l'occasione perfetta per farlo. Domani 😄 riaprono le sale, resteranno lì, oggi è il momento giusto. Io ho recuperato tanto di quello che volevo vedere, sono contenta della mia costanza, cerchi sempre il nuovo, ma anche il passato mi ha regalato sorprese.

    Bene, amico mio, ti auguro una splendida giornata, buone feste in famiglia e tanta serenità 🐣🐤🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥 🐝

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  9. Ho letto solo ora. Ciao. Giornata piena. Nel rispetto delle strambe norme attuali, oggi, più socialità di tutto l'inverno scorso.
    Rispondo a tutto. Da brava lumachina.

    Come prima cosa ho trovato la "poesia", datata 1985 (avevo 12 anni) su Nemescek della via Paal. Te la incollo dopo averla trascritta su txt (era in un quaderno scritta a biro).

    NEMESCEK

    E mi solleveranno da questo letto
    come un vincitore.
    Li ho visti, gli altri, quelli più alti di me,
    quelli che hanno la stoffa del capo,
    quelli faccia a terra.
    Ci credevo sul serio (di vincere).
    Credevo che i Paztor fossero il nemico.
    Ma loro puoi sconfiggerli
    senza che questo cambi le cose.
    Guardatelo ora quel campo sportivo,
    teatro del mio trionfo,
    dove ho sfondato la barriera del coraggio, dal cielo, come un rapace,
    con le ali in spalla e i polmoni in fiamme.
    Dove perfino Boca che mi difendeva impietosito
    ha ammirato il mio valore.
    Non basterà scrivere in rosso il mio nome
    su di uno stupido libro.
    Non basterà l'aver masticato stucco sfidando le regole
    e non basterà nemmeno l'aver vinto una "guerra".
    Il nemico era altrove. Aspettava soltanto.
    Guardatelo ora quel campo sportivo
    dove ho lasciato la mia vita.
    Guardate il mucchio di cemento sotto alle impalcature.
    Guardate come mi stanno uccidendo per la seconda volta.
    Vivere nullità e morire da eroe
    per lasciare poche righe di poesia
    (nient'altro che fantasia)
    a chi ricorderà un ragazzo che voleva vincere e lo ha fatto.
    E mentre mi sollevano dal letto,
    perché la mia storia è finita,
    nessuno potrà mai venirmi a dire
    che nella via Pàl
    le cose non saranno più le stesse.

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  10. Adesso mi guardo THE WALK, poi approfondisco altri punti e ribatto alle tue risposte. 🤩

    Sono a secco di film da due giorni. 😢

    Spero che anche tu abbia passato una bella domenica 🍻

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  11. Sono ancora al lavoro, intanto ti dico che la tua poesia mi ha commossa, sembra scritta ieri e non da un ragazzino, lo stile non è cambiato. Grazie, davvero.

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  12. Allora, passo direttamente al PUNTO 11:
    Proposte di film per la VAD (così abbiamo modo di reperire il film).
    Vado sugli indipendenti pescati tra i vincitori di Venezia che ti potrebbero piacere (e che non ho mai visto ma ho in lista).
    -CYCLO
    -FAUST
    -THE WOMAN WHO LEFT
    (in ordine di preferenza mia, la mia scelta sarebbe il primo che non hai visto nemmeno tu, ma ti avviso che il terzo film, quello filippino, è un malloppo di quasi quattro ore, a scanso di sorprese).

    Ho trovato la poesia su Mr. Darcy  e appena riesco, oggi la copio sul telefono (quella non è scritta a biro ma stampata da un file che, comunque non ho trovato ed è molto più recente di quella del ragazzetto della Paal -che mi fa molto piacere tu abbia apprezzato-).

    Lo stile non è cambiato dici? Forse nelle poesie non sentimentali riuscivo ad essere meno infantile ma io ci ho riletto una mano fanciullesca in quelle righe.

    Intanto ho visto The Walk: davvero bello. Favoleggiante, bravo Zemeckis! L'appoggio che arriva dalla ragazza parigina, però, meritava un finale diverso (almeno cinematograficamente). Dopo allego due righe sulle mie impressioni.

    Ma ora PUNTO 4

    Il film (uno solo) da salvare da una dittatura alla Farenheit 451 sarebbe per me LA NOTTE DELLE MATITE SPEZZATE, di Olivera. Film che avevo comprato da un noleggio (di seconda mano) molti anni fa e che ho rimpiazzato con una versione digitale. Da brividi. Sarebbe da salvare, non tanto per il valore artistico ma per quello politico culturale. Lo Stato non è sempre amico e la storia ce lo ha insegnato moltissime volte. Un (bel) film sui desapareçidos per non dimenticare l'importanza di porsi dubbi, fare domande, leggere del mondo (non solo del nostro mondo) e difendere i diritti umani denunciando chi non li rispetta (tutto fa capo ai giovani pechinesi e al Tank Boy col cuor di leone).

    Per ora ti auguro una serena pasquetta.
    Stai facendo gli straordinari (col cinema). Due film uno dopo l'altro!!!
    Ho fatto anche io la doppietta, a volte, anche al cinema. Uscito da una sala, via dentro un'altra. Che meraviglia!











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  13. PUNTO 5

    Animazione. Parola magica quando ero ragazzo. Poi credo che, nel caso mio e di chi ha avuto figli, questo tipo di cinema si cerca sempre meno perché nella crescita dei bambini si è letteralmente sommersi dai "cartoni". Quando ero piccolo, mio padre noleggiava dal fotografo le filmine in Super8 (alcune le conservo) che sparava sul muro col proiettore. Hai citato Mister Ego in Ratatouille che assaggia quello cje noi, in Romagna, chiamiamo "friggione" e si risveglia in lui il ricordo della mamma. Come la madeleine di Proust inzuppata nel té. Io, allo stesso modo, ricordo il ronzio potente del proiettore, il vago odore di bruciato che saturava la stanza (dopo un'ora di filmine) causato dal calore della lampada sulla plastica della filmina. Mi piaceva il Libro della Giungla, che possiedo nella rarissima prima versione dvd di Warner (Disney ancora non faceva dvd).
    Poi avevo filmine di Goldrake, Mr.Magoo, Popeye. Splendidi ricordi.
    Col tempo però sono cresciuto e ho amato altri stili di animazione (Myazaki ad esempio). Alle elementari ho completato l'album delle figurine di Red e Toby e adoravo il cartone. Avevo già una mente realista e iniziavo ad apprezzare le storie (colleziono tuttora fiabe di ogni genere e nazione) a prescindere dal lieto fine.
    Con la nascita delle mie figlie ho preso a nausea i cartoni di principesse. Proponevo spesso diversivi (molto apprezzati) che parlavano di culture diverse. La Disney "americanizzava" tutte le mie adorate favole e io le cercavo in altre versioni per condividerle con Giulia e Valentina. Tuttavia, quella sovraesposizione all'animazione ha fatto sì che accantonassi questo genere per un po'.
    Ultimamente, come sai, ho amato La Tartaruga Rossa e Voglio Mangiare il Tuo Pancreas ma il mio film d'animazione preferito è Kirikù e la Strega Karabà di M.Ocelot. Un film folkloristico e pieno di antiche saggezze. Nudo, crudo, fiabesco e colorato. L'ho rivisto da solo, qualche mese fa.

    Altri film animati che considero notevoli sono:

    CORALINE E LA PORTA MAGICA (💛)
    TOY STORY
    RAPUNZEL
    ALLA RICERCA DI NEMO
    LORAX
    LUCKY LUKE E LA BALLATA DEI DALTON
    HEAVY METAL
    HOTEL TRANSILVANIA

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  14. Ehi buongiorno, buona Pasquetta!
    E così hai visto anche The Walk, bene, pensa che a inizio anno su Ciak, si parlò di questo film che sarebbe uscito ad ottobre se non ricordo male, lo attesi per mesi, e appena uscì mi fiondai immediatamente. Un'altra cosa che ricordo, fu sentir parlare del suo libro, pensai di cercarlo in biblioteca, dicendo tra me che difficilmente l'avrei trovato. Non ci crederai, ma come sono entrata, sugli scaffali posti in corridoio, il suo libro troneggiava in bella mostra, rimasi a bocca aperta. Coincidenze così strane, me ne capitano un sacco! Anche il suo libro, molto interessante, poi ne cercai un altro, perché ne ha scritti più di uno. L'idea di attraversare sul filo, la Polizia dall'altra parte, scalpitavo per poter vedere il film, ti rendi conto che impresa? La visione del film devo dire mi ha fatto venire le vertigini, nonostante siamo seduti, ho avuto la sensazione di cadere, pazzesco, effetti strepitosi!

    Bene, domani in biblioteca cerco "Cyclo". Mi fa piacere che cerchi di pensare anche ai miei gusti, anche se la scelta per la VAD dovrebbe esclusivamente essere tua 😊

    Ho pensato anch'io a un film che salverei in caso Dio ci aiuti dovesse mai attuarsi una cosa del genere. Scelta complicata, alla fine ho optato per "HUGO CABRET". L'amore per il cinema, un film bellissimo.
    Il tuo l'ho messo in lista, sull'argomento che ho seguito in diverse situazioni, avevo visto un documentario bellissimo passato in TV, sono sempre interessata. Un pezzo di storia agghiacciante.

    Ieri sera ho visto un film strampalato e assurdo forte: "La trappola" premio al Miglior Regista esordiente. Ecco, questo puoi risparmiartelo, non sapevo se arrivare alla fine, se esistesse una categoria "Ma che caxxo di film è" beh, questo sarebbe sul podio insieme a chissà quanti altri, ma questo per le mie visioni è già oltre misura. 😁
    Stasera guarderò "L'odio".

    Buona giornata Bonigol, sono contenta che ti stai rilassando in compagnia, ci voleva!

    👋👋👋

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  15. Bello, animazione, che passione! A me non stanca mai!!!!
    Della tua lista qualcuno non lo conosco e li cercherò: Red e Toby, Lucky Luke, Heavy metal, mai sentiti gli ultimi due.
    Il libro della giungla l'ho amato grazie al film, il cartone non l'ho mai visto.
    Coraline, assolutamente No! Mi ha inquietato 😬

    Mio preferito: Rapunzel

    Film che mi sono piaciuti moltissimo:

    Ratatouille

    Azur e Asmar

    Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento

    La storia della principessa splendente

    Una tomba per le lucciole

    Arrugas - Rughe

    Monster & co

    Appuntamento a Belleville

    Ortone e il mondo dei Chi


    I tuoi racconti sono belli!!!
    I film sul muro, che meraviglia!
    A scuola alle elementari, ricordo un bellissimo film sulle favole di Andersen, una pellicola stupenda, non mi sembra però fosse un film d'animazione.
    Ricordo Il principe Valiant, e la Regina delle nevi, che non credo esistano più.
    Domani acquisterò Soul ne parlano tutti molto bene.....

    L'animazione per me è un campo ancora allettante, mi fa sognare...

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  16. Ops, dimenticavo per ultimo ma non ultimo: "Il bambino che scoprì il mondo" bellissimo film d'animazione brasiliano.

    N.3 commenti in totale, così non ti perdi, anche senza mollichine.😊

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  17. Ti copio l'ooops. Ho dimenticato di menzionare COCO. Pregevole.
    Ma non voglio essere frainteso. I cartoni li amo. Colleziono serie tv anni '70-'80 (per affetto). Solo, sicuramente ha inciso una saturazione giunta con la paternità riguardo ai classici lungometraggi. Quelli un po' ricercati li apprezzo ancora se non eccessivamente commerciali.

    Un appunto su Lucky Luke. Forse lo apprezzo per il legame affettivo col passato, con l'averne amata la stonata ballata narrante e averlo visto da piccolo. Non so se lo apprezzerai, sicuramente è diverso dai soliti.

    Non aver visto il Libro della Giungla invece non è da te. Te lo assegno come compito, subito. 🙂

    Intanto le liste strabordano, cosa che renderebbe felice Bernard Shaw.

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  18. Oops n.2: Kirikù, non l'ho neanche commentato...bello, lo rivedrò, ma Azur e Asmar mi aveva incantato!
    😊

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  19. The Walk è un film mooolto da sognatrice. Capisco perché ti sia piaciuto tanto. Ho sempre ammirato quei personaggi disposti a tutto per inseguire qualcosa di importante che non sia legato a dovere e denaro. Viene il capogiro sul divano con quelle panoramiche dall'alto. La pronuncia inglese (franco-canadese) degli attori mi ha permesso di godere (senza impazzire troppo della) versione originale.
    Fotografia da urlo. L'Hudson dalla stratosfera.
    Nemmeno troppe ansie però. In realtà (forse il difetto di un simile film) poteva accadere qualcosa di più a complicare le cose. La polizia, sì, mette pressione ma uccelli, vento, perfino il chiodo che gli ha trapassato il piede, vengono minimizzati nella narrazione. Di fatto, la tensione è tutta nell'aggancio e nel tensionamento del cavo (soprattutto eludere il guardiano e recuperare la freccia) anche perché si sa che la pena giudiziaria non sarebbe mai troppo severa in questi casi (se tutto va bene). Diciamo che Zemeckis ha reso questa avventura un buon film per famiglie (intendo da grandi a piccini) e il fatto che la voce narrante sia il protagonista stesso, è un espediente che quando viene usato bene (come in questo caso) è sempre vincente.

    Voto 7

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  20. Ciao ciao, rieccomi, voglio ritornare un attimo sull'animazione: Coco, hai fatto bene a citarlo, bellissimo!
    Alla mia già lunga lista aggiungo

    - Wolf Children - Ame e Yuki i bambini lupo

    - Pioggia di ricordi

    - Quando c'era Marnie

    Ma veramente nell'animazione c'è solo l'imbarazzo della scelta: "La ragazza che saltava nel tempo", vedi, mi vengono in mente mentre scrivo, è un settore meraviglioso.

    Domani prenderò "Il libro della giungla", agli ordini capo, la mia biblioteca l'avrà di sicuro.

    Le liste che straboccano renderebbero felice Bernard Shaw, perché, me lo spieghi?

    E veniamo a The walk, ah, dici sono una sognatrice perché mi è piaciuto? Guarda, uno che ha coraggio di fare una cosa simile...per me è pazzesco! Il fatto che fosse una storia vera è quello che mi ha esaltato, sì, un profondo senso di ammirazione, la sceneggiatura l'ha scritta lui, il protagonista. Quando lessi che era in cantiere il suo film, dovevo ad ogni costo leggere la sua storia, mi aveva colpito tantissimo.
    Non sono poi tanti i film che ho rincorso, c'è qualcosa in quello che sento, leggo, che mi colpisce, può essere una storia vera o a sfondo drammatico. Mi è successo con "The Lady", quando sentii Luc Besson che raccontò che dopo aver letto il copione pianse per due ore.
    Mi è successo con The imitation game, quando lessi l'intervista a Benedict Cumberbatch, anche lui raccontò che alla scena finale, non riusciva più a smettere di piangere. Questi particolari mi colpiscono sempre quando la storia è potente.
    In collegio recitavamo, avevamo un vero palco, ci seguiva la Madre Superiora, aveva dei libretti con delle storie per teatro, suddivise in "copioni" che lei dava ad ognuna. Il guardaroba creava per le occasioni dei veri e bellissimi abiti da scena. I parenti chiaramente erano il nostro pubblico. Una volta interpretavo la parte principale, ero Genoveffa di Bramante, la storia era drammatica, hai presente, tipo La Sepolta viva, mi capitò che tra una scena e l'altra, al cambio d'abito, piangevo e non riuscivo a fermarmi, alle loro domande: "Ma perché piangi?" Risposi: 'Non lo so!". 😁. Dicevo da grande voglio fare l'attrice, no, troppo emotiva, bisogna saper fingere, non entrare troppo nella storia facendoti coinvolgere, a lungo andare porterebbe a gravi problemi.
    Ho fatto qualche corso e laboratorio di teatro. A Firenze, quando andai ad abitare con la mia mamma, partecipai ad un vero spettacolo pubblico, in un teatro, dovrei avere ancora la locandina da qualcosa parte, forse....era teatro futurista: Marinetti, ecc....
    Un'attrice mancata, ahaha....

    Bene, stasera mi vedrò un film recitato da veri attori, mi guardo L'odio.

    Ciao, buona serata! 👋👋👋

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  21. Ciao. È ancora lunga la strada che conduce verso la fine dell'ultimo compito che mi hai assegnato. Mancano parecchi punti ancora. Ma è bello così. Mi hai lasciato libertà nei tempi e io apro parentesi a non finire. Nel frattempo trovo giusto e divertente porre anche a te alcune domande.

    1. La peggior trasposizione di qualcosa che hai amato
    (libro/storia/fatto di cronaca) e che al cinema ti ha fatto arrabbiare per le pessime variazioni.

    2. Elenca 5 film che ti hanno spiazzata con magistrali colpi di scena.

    3. I film nei quali ti ha maggiormente colpito la recitazione di protagonisti bambini.

    4. Il tuo giallo preferito.

    5. Il film più romantico di sempre.

    6. Il primo film che ti viene in mente, "bellissimo ma..."

    7. Hai detto che non ami i supereroi, perché?

    8. Il film a tema sportivo che ti ha maggiormente colpita.

    9. Il tuo documentario preferito.

    10. Un attore e un'attrice che trovi sopravvalutati e perché.

    11. Un telefilm che guardavi da bambina e  del quale vorresti vedere il remake al cinema in un lungometraggio.

    12. Un film d'animazione che odi.

    13. Cosa ti causa disagio se contenuto in un film.

    14. Un personaggio (contemporaneo) di film che somiglia a te (non fisicamente) e perché ti somiglia.

    15. Western, Fantasy, Dramma adolescenziale. Un titolo che ami (se c'è) per ogni genere.

    16. Hai detto di avere un debole per Kathy Bates. Puoi argomentare?

    17. Film storici. Che ne pensi?

    18. Sai che non ho mai visto un film con James Dean? Me ne consiglieresti uno, se c'è, che hai gradito?

    19. Il film di qualunque epoca con attori afroamericani (almeno in prevalenza) che preferisci.

    20. Qual è secondo te il film che descrive meglio:
    -la vita
    -la morte
    -una relazione
    -la passione
    -l'amicizia
    -il lavoro
    -la famiglia
    (uno per argomento).

    Un bel passatempo. Senza alcuna fretta.

    Su G.B.Shaw ti avevo parlato della nostra conversazione non come uno scambio ma un qualcosa che arricchisce entrambi.

    La sua frase è :

    Se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora ognuno di noi avrà due idee.

    Buona giornata  🙂👋
    col PUNTO 6

    (credo che nel testo si capisca già perché la scrissi -ne ho modificati un paio di passaggi, ricopiandola, ora fila meglio-)


    MR. DARCY

    Oltre la crosta
    si cela il saporito cuore.
    Al riparo, come la mollica.
    Da conquistare.
    Trepidante, hai concesso ciò che sei a quel tempo
    e ai salotti dove una parola stonata valeva un'etichetta.
    Un amore sincero
    che appare rude, sotto a un'armatura.
    Un sentimento sconveniente, luce all'ombra di quei ricevimenti
    che la bella terra inglese
    sapevano render meno noiosa.
    La mano di una sposa
    al peso di miliardi di zolle.
    La sincerità non era mai sufficiente.
    E la vicinanza,
    scintilla che incendia le gole
    per mezzo di un complimento sussurrato,
    è rimasta tra i fili di quell'erba.
    Non si avverte, oggi,
    lo strusciare alternato di vesti e pantaloni.
    La cortesia, conveniente o meno, si è estinta come il rossore delle guance.
    Amo per questo i personaggi.
    Loro sopravvivono ai cambiamenti.
    E ammiro Mr. Darcy
    per la sua capacità di restare abbagliato (fino ad amare) da chi lo odia.
    È questo il vero amore che si arrampica senza appigli
    e che sottrae alla ragione "orgoglio e pregiudizio"
    lasciando intatta quella purezza
    che viene a galla così lentamente
    che il sole la illumina senza bruciarla
    e sa tingersi di sfumature
    così vicine alla poesia.

    Enrico, novembre 2008

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  22. Buona giornata, e non dico altro 🐤🐝

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  23. Veniamo alla poesia, così romantica e bella. Sono andata a rileggere quando accennasti a questo, dicevi che avevi dedicato a Mr.Darcy una poesia alle medie o giù di lì, questo giù di lì risale allora al 2008? E come mai, cosa ti spinse? Credo sia stata la visione del film, giusto? Incredibile, tu ne abbia scritto sotto forma di poesia, l'ho fatto anch'io dopo aver visto Bohemian Rhapsody e aver letto il libro su Freddie Mercury. Ahahah, personaggi agli antipodi direi 😄
    Comunque la tua poesia è amore per la sincerità e la coerenza sopra ogni cosa, mi ci ritrovo in pieno.

    Ricordavo la frase, non ricordavo fosse di G.B.Shaw.

    Ieri sera ho visto L'odio, film di cui ho sempre sentito parlare, l'ho guardato arrivando alla fine per quello, mi sono annoiata parecchio, non lo porterò in memoria. Salvo solo il finale, imprevedibile e spiazzante, ma il film non faceva pensare a un finale diverso. Un finale amaro era garantito da subito.

    Ok, veniamo ai miei venti eventi:

    1) La peggior trasposizione di un libro amato: me ne vengono immediatamente in mente due, due libri prestati, consigliati e regalati di cui il film non è stato all'altezza.

    Il libro "Fiore di neve e il ventaglio segreto". Una storia oltre che interessante per il valore storico, soprattutto per i sentimenti, per le emozioni che ti regala. Il film uscito con il titolo "Il ventaglio segreto" è un non film, ovvero qualcosa da non guardare perché non lascia nulla della bellezza del racconto e delle immagini che la tua mente ha creato.

    La chiave di Sara, altro bellissimo libro che racconta un episodio che non conoscevo, inerente alla seconda guerra mondiale. La Francia ha cancellato ogni traccia, ma la Storia si tramanda soprattutto oralmente, niente resta nascosto per sempre.
    Anche il film uscito con lo stesso titolo mi ha delusa, il libro mi conquistò.

    Altro flop di cui ti ho già parlato: "Tra noi e la libertà" da cui Peter Weir ha tratto un film non indispensabile.

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  24. Piccole sinossi:

    Fiore di neve e il ventaglio segreto

    Lo sfondo è la Cina del XIX secolo, quando mogli e figlie ancora avevano i piedi bendati, e vivevano in uno stato di isolamento pressoché totale. Nella remota contea dello Hunan le donne ricorrevano a un codice segreto per comunicare e si scambiavano lettere tracciate a pennello sui ventagli o messaggi ricamati sui fazzoletti.
    Uno di quei ventagli porta ancora il segreto del tragico equivoco che ha segnato un legame lungo una vita quello tra Giglio Bianco e Fiore di Neve.


    La chiave di Sara

    È una notte d'estate, il 16 luglio 1942, una notte come tante altre, a Parigi. La piccola Sara è a casa con la sua famiglia quando la polizia francese fa irruzione in piena notte e preleva lei e i suoi genitori.
    Ha solo 10 anni, non capisce cosa sta succedendo, ma è atterrita e prima di essere portata via, nasconde il fratello più piccolo in un armadio a muro che chiude a chiave.
    Sara, insieme a migliaia di ebrei viene rinchiusa nel Velodrome d'Hiver in attesa di essere deportata.
    Sessant'anni dopo, Julia, una giornalista, deve fare un'inchiesta su questi drammatici fatti. Il suo destino si incrocerà con quello della piccola Sara. Che fine ha fatto quella bambina?

    Dell'altro libro "Tra noi e la libertà", ti avevo già parlato, trovando oggi notizie che sembrano smentire la storia. Una fuga da un gulag, un cammino salvifico, un bellissimo racconto che lo scrittore ci narra perché l'ha vissuto. O così dice.

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  25. Infatti hai visto quanto ci ho messo a trovarla?
    Ho tanti, tanti quaderni. Libri rilegati, fascicoli e uno scatolone di fogli svolazzanti con appunti e mezze poesie.
    Questa l'avevo battezzata più vecchia e credevo risalesse agli anni di Nemescek e di quei libri classici che leggevo tanto all'epoca. Non so se la scrissi dopo aver visto il film. A questo punto potrebbe essere ma resto perplesso. Non vorrei che 2008 sia la data di quando la copiai in "bella" ma dallo stile è certo che non risale alle medie e nemmeno a "giù di lì" 🙂

    Dimenticavo (o ti ho già detto?), ho visto il corto Next Floor di Villeneuve. Molto più "figurato" del film, coi mangioni che fagocitano incuranti della polvere. Struttura verticale e cibo. Difficile immaginare che il Buco non abbia attinto da qui.
    Al riguardo. Mi pare ci fossero commenti che post-visione mi avevi promesso, provenienti dai ragazzi della giuria che premiarono la sceneggiatura, a Torino.

    🙄🙄🙄

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  26. 2) 5 film che mi hanno spiazzato per incredibili colpi di scena.
    I colpi di scena potrebbero apparire durante, a metà, o verso la fine, solitamente si parla di colpo di scena pensando a un finale ed è lì che la mia mente si è fermata maggiormente, però, e aggiungo un gran però, IO ODIO CHE MI VENGA RACCONTATO, DATO IL PREAVVISO: ATTENZIONE AL COLPO DI SCENA, FINALE ESPLOSIVO CHE RIBALTA LA SITUAZIONE, GENIALATA. Ma perché? Nelle recensioni spesso lo anticipano, levandoti già metà della goduria. No! Non lo farò, per cui ti parlerò soltanto di film che già conosci, mi dispiace, ma soprattutto è meglio per te!

    - The visit, colpo di scena che non arriva alla fine, ma durante, verso il finale, quando i bambini verranno messi a conoscenza dalla madre, che, no, assolutamente no, in quel momento non si trovano dai nonni, o meglio quelli non sono loro....brrrrr e chi diavolo saranno mai?

    Identità: gran bel film, perfetto, così incastrato bene il tutto che....non l'avevo capito 😂😂😂😂 un finale incredibile, da vero colpo di scena!

    I soliti sospetti: questo lo ricordo poco per la verità e mi fece tribolare mica male, ma il colpo di scena è assicurato.

    Old boy: non mi è piaciuto per niente, iper violento ma il finale oltre a essere assurdo, ma dai.... nell'assurdità può essere atroce, o forse semplicemente assurdo, lo cito per originalità, ma ho già detto quello che penso.

    Schegge di paura - Assassino assolto, e invece guarda guarda si è fatto infinocchiare....


    Quando si recensisce un film, bisognerebbe evitare di avvisare che ci sarà il colpo di scena, la visione risulterà di gran lunga migliore e veramente sarà una sorpresa e non qualcosa che già ti aspetti e che durante il film già stai immaginando nella tua testa.


    3) I film dove i bambini la fanno da padrone: beh, scartando i soliti, ormai risaputi, ce ne sono tantissimi, io dico:

    Il ritorno (v.lista film del cuore) due bambini che hanno dato potenza a una storia, uno dei due purtroppo morto poco dopo. Visto una volta, come dissi, non ci sono più riuscita.

    Mean creek: beh, superbi, non aggiungo altro.

    Cafarnao - bambini che ti restano nel cuore.

    Potrei andare avanti, soprattutto sono i film che mi sono rimasti nel ❤️ come Le regole della casa del sidro, la bambina in particolare di Papà ho trovato un amico, il bambino di Sesto senso....

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  27. Allora, al volo, perché sto uscendo: eravamo al cinema, loro erano seduti dietro di me, li sentii parlare e conversare dei film visti (loro assistono proprio per votare la sceneggiatura), io chiesi loro cosa ne pensassero del finale. Anche per loro era a libera interpretazione, ma concordavano con me che potesse fare parte del progetto dell'amministrazione. Non avevano un'idea precisa, ma la cosa purtroppo è stata interrotta perché una ragazza davanti a me sentendoci parlare disse che non era giusto, stavamo spoilerando. Purtroppo ci fermammo, poiché dentro in sala (chiaramente non era ancora iniziato il film, eravamo a luci accese) non era il posto migliore, fuori sala sarebbe stato diverso..... puoi leggere e sentire su YouTube i pareri sono più o meno simili, non potendolo rivedere, e per me il finale è stato un po' precipitoso, sono rimasta, così....non ho capito se era entrata con la madre o cosa....

    Senz'altro l'idea di base è stata copiata, Villeneuve l'ha girato tempo prima, bellissimo tra l'altro!

    Ci sentiamo più tardi 👋

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  28. Eccomi, per quanto riguarda la tua poesia, dovresti capire cosa la ispirò, ovvero se il libro o il film. E quale film? Essendoci più di una versione, quest'ultimo film che è del 2005, non può averti ispirato alle medie, almeno che avevi letto il libro, l'hai scritta, e anni dopo l'hai corretta....non saprei, comunque è chiaro il motivo, particolare tu l'abbia dedicata a un uomo, indice di vera ammirazione.

    Spero hai capito la mia spiegazione su El hoyo e i commenti con i ragazzi di cui ti avevo accennato, l'avevamo visto da poco, intenti a confrontarci (il bello dei Festival è che parli con chiunque), ma purtroppo siamo stati interrotti da qualcuno che poteva anche tapparsi le orecchie 😂.
    Comunque quello che io ricordo è che lei cercava la figlia, però i bambini non potevano entrare giusto? Era tenuta in vita dall'amministrazione? Boh, il messaggio finale è chiaro, ma sarebbe un esempio di progresso se ci viene detto che la bambina veniva aiutata da tutti i piani facendola mangiare, in effetti era sana.
    Però viene trovata all'ultimo piano giù in basso, giusto? Nascosta. È sempre stata lì? La nutrivano dall'alto?
    Qualcosa mi sfugge e non penso che tutti quelli che vedono questo film debbano per forza aver letto e studiato La Divina Commedia, quella può essere una spiegazione filosofica, ma a me interessa la trama pura. Mi capisci? Finale libero non ci calza, o io non ci arrivo, se non dovendo forzare un po'.
    Ti è piaciuto il corto di Villeneuve?


    Dunque, oggi sono stata in biblioteca: ho portato a casa Il libro della giungla e ho ordinato CYCLO, ok?

    Altra cosa, stasera penso che mi riguarderò un film di Farhadi, perché su RAI 5 danno IL CLIENTE. Se ti interessa ore 21,15, meglio di così, un canale che fa pochissima pubblicità. Ho voglia davvero di rivederlo.

    Ciao, ti auguro una piacevole serata, come è stato il tuo rientro?

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  29. Ciao. Grazie dell'aneddoto sul "buco" e sui ragazzi della giuria. Mi duole un po' il dorso della mano per la bacchettata sugli spoiler correlati al colpo di scena. 😅🤕
    Però io non credo che sapere che sia presente qualche colpo di scena possa guastare la visione, anzi, se il colpo di scena è ben fatto, non ti deluderà mai. Certo, se uno ti dice che il finale è il colpo di scena, ti toglie parte della sorpresa. Comunque ho visto molti thriller tratti da libri e devo dire che pur conoscendone gli eventi mi hanno colpito nel modo giusto (vedi la trilogia del Millennium che ha lanciato Noomi Rapace al pubblico internazionale. Per questo mi sta bene che in una recensione si accenni al colpo di scena ma deve essere scritto con intelligenza. Bisogna dire senza far capire. Un po' come dire "film sentimentale" senza però che questo implichi lo spoiler di "quale" sarà la piega sentimentale degli eventi.
    In ogni caso hai fatto bene a scegliere film che già avevo visto, secondo il tuo ragionamento la considero una premura.

    PUNTO 9

    Premetto che Jack È McMurphy e non esiste un sostituto naturale.
    Detto questo ho valutato quattro attori ideal: Colin Farrell, Hugh Jackman, Edward Norton, Jaquin Phoenix. Direi Phoenix. La sua strepitosa interpretazione del Joker lo accomuna a Nicholson in questa alternanza di genio e follia, bene e male.

    Il rientro a casa è andato bene ma ho preso molto freddo e un po' di pioggia al lavoro. Un fuoristagione fastidioso, anche se ci voleva un po' d'acqua.

    Stasera correggo i colpi di microfono del libro (in questi giorni mi sono portato avanti) della Pitzorno.

    Del mio menu pasquale resta solo Macbeth che vedrò domani sera. 🙂

    Il corto di Villeneuve mi è piaciuto ma è meno esplicito e più grottesco del film. Comunque bello sì.

    Buona visione de Il Cliente allora. 🙃




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  30. Ahahah, guarda che non volevo bacchettare nessuno. Vuoi cinque titoli? Nessun problema, fammi sapere...io non voglio sapere, se uno recensisce, e non mi parla di un colpo di scena, io non me lo aspetto e questo mi spiazza, il risultato per me è maggiore e ammiro chi ha scritto il pezzo per averlo tenuto nascosto. In fondo mi ha invogliato a vederlo per la sua recensione e non perché volevo vedere un film che sapevo al suo interno mi avrebbe stupito. Se non lo guardavo non l'avrei mai saputo, la bravura del recensore sta nel dire e non dire a parer mio. Sono opinioni opinabili. In ogni caso non ti avrei certo parlato dei colpi di scena, sarebbe assurdo, ma se vuoi 5 titoli no problem.

    9) Al tuo punto riguardo il remake di Qualcuno volo'sul nido del cuculo", apprezzo e approvo Joaquin Phoenix.
    Io propongo Robert Downey Jr.

    Mi fai morire, ahahah io ti ho chiesto del tuo rientro e chiaramente intendevo il rientro al lavoro, vista l'ora avrai pensato ti chiedessi come è stato il rientro a casa, va bene uguale, mi hai risposto comunque, ahaha 👍

    Allora hai visto Shutter Island, era nel tuo menù pasquale, giusto?

    Ciao, starai già dormendo, ti lascio un buongiorno! 🐝

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  31. Eh eh. Buongiorno. Grazie.

    È vero che avevo messo in lista Shutter Island. No, non l'ho visto. Allora stasera Macbeth e domani Shutter Island, poi, non prima di sabato, Cyclo.

    Sul rientro di ieri, che ridere, sì, ho scritto "a casa" (avevo troppa voglia di arrivarci evidentemente) ma ti ho parlato degli ettolitri di pioggia e del freddo "buscati" al lavoro (infatti oggi tossicchio). 😅😅😅

    Oggi proseguirò con la lista dei compiti. Mi tiene compagnia ed è divertente. Ho passato il rientro in macchina (circa 8 km) dal lavoro a pensare a chi potrei fare i Torrance all'Hoverlook Hotel...

    Un applauso per Robert Downey Jr in Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo. Ruolo comunque non facile da assegnare.

    Niente sale aperte ancora. Niente luce alla fine del tunnel.
    Ma si va avanti in buona compagnia.

    A dopo.

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  32. Intanto grazie per i bellissimi spunti di letture interessanti. Il dialogo interdetto alla donna in cina. Mi torna in mente Lanterne Rosse, ma anche un bel libro (letto in un'oretta circa) di Baricco, Seta, che immagino tu conosca. Lo sapevo che stuzzicare su cinema e narrativa un pozzo "letterario" come te avrebbe portato a galla roba grossa e, soprattutto, non commerciale. (faccina gongolante)

    Ma torniamo al "dovere".

    La famiglia da spedire all'Hoverlook Hotel, in Colorado, sarebbe allegramente composta da Alexander Skarsgård, che ho ammirato in un'efficace interpretazione di padre e marito affettuoso ma violento al tempo stesso, nella serie (bellissima) Big Little Lies. La Duvall la scambio con la "mia" Haley Bennett. Il sensitivo con la luccicanza, capocuoco, lo prenderei dagli attori della riserva indiana: Gil Birmingham.
    Il bambino è un'incognita (magari potrei scegliere una bambina) perché non conosco le nuove leve, a parte il piccolo di Room/Somnia/Wonder.

    Il mio film preferito di fantascienza (richiesto dal PUNTO 12) è indefinito. Per anni, a questa domanda ho risposto IL MIO NEMICO, di Wolfgang Petersen, con quello che era il mio attore preferito, e cioè (lo sai) Dennis Quaid. Un film bellissimo dove due combattenti di diversi pianeti, dopo un duello, precipitano su di un pianeta disabitato. È tenerissimo e avvincente.
    Poi ho visto Terminator in videocassetta Domovideo. Stupendo con l'incasinamento spazio-tempo e il taglio thriller.
    Solo a 40 anni ho scoperto Guerre Stellari e ho unito tutti i puntini delle citazioni (Han Solo, Leia, Chewbecca, Skywalker) nei vari libri e anni e anni di film. Mia figlia lo ha adorato! Io solo il primo (cioè il quarto, vabbé...). Il resto della saga è un mah!
    Poi arriva Nolan coi suoi trip da fusione di neuroni e dà così tanto sollievo (come liberarsi in uno starnuto) quando tutto s'incastra alla perfezione (Memento-Inception-Interstellar) ma anche quel fastidio strozzato (di uno starnuto trattenuto) con quei film il cui significato è più complicato del calcolo di una derivata prima.
    Dimenticavo Sua Maestà, MATRIX 😍

    Ora apprezzo molto i film sulle intelligenze artificiali, come Her, Ex Machina (del regista di Annientamento, che mi consigliasti) e ovviamente l'evergreen Blade Runner con il suo avvolgente esistenzialismo.
    Quindi, non saprei. Direi IL MIO NEMICO ma solo perché sono grato alle vecchie emozioni che mi diede (da nostalgista puro).

    Il PUNTO 13, ossia il film che abbia per protagonista la cucina, il cibo.

    Opterei deciso verso Big Night, con Stanley Tucci e colei che ai tempi era come il prezzemolo (lanciata dal bel Amiche e consacrata da Will Hunting): Minnie Driver.
    Non so come sia capitato che lo vidi nel cinema più bello della mia città (non era un cast a me noto e nemmeno un genere di film così "mio"), forse lo scelse una ragazza con la quale uscivo. Sta di fatto che con una storia semplice e piena di passione riuscì a trasmettermi la magia e l'amore che taluni mettono nel cucinare. Lo ricordo raffinato, elegante, molto comunicativo. Sr non lo hai visto, a distanza di circa 25 anni, lo riguardiamo "insieme".

    Evito l'ooops a posteriori. Reminiscenza. Dimenticanza inammissibile. Alien merita menzione 😱

    A più tardi, credo.

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  33. Buona serata, letto attentamente tutto.
    Intanto ti anticipo che oggi ho visto Il libro della giungla. Davvero carino, i miei preferiti gli elefanti! Un po' delusa per il finale. Devo dire che avevo molto apprezzato il film, mi aveva commossa nel finale, fatto molto bene, mi è venuta voglia di rivederlo....

    Veniamo ai tuoi eventi

    10) I protagonisti di Shining. Strana coppia la tua, difficile quando hai già degli attori che da tempo sono diventati immortali nella memoria.
    La mia scelta: Jude Law e Anne Hathaway. Ma anche Jared Leto, non lo vedo male.

    12) Film preferito di fantascienza: tua scelta Il mio nemico che non conosco e ho messo in lista. Condivido e conosco i film della tua lista, tranne Guerre stellari, mai visto, non seguo saghe.
    I miei scontati:
    - Inception
    - Moon
    - Contact
    - Annientamento
    - Interstellar

    13) Film preferito argomento cucina. Il tuo non lo conosco.
    Io amo i film in cui l'argomento è la cucina, pertanto scegliere è stato difficile dovendo circoscrivere e fare una scelta, andiamo:
    - Il pranzo di Babette
    - Lunchbox
    - Le ricette della signora Toku
    - Julie & Julia
    - Chef


    """"""*******""""""


    Veniamo al mio punto 4

    Il mio giallo preferito

    La storia che ho preferito è tratta dal libro: "Confessione" di Kanae Minato, gran bel libro, come altrettanto bello il film che hanno realizzato uscito con il titolo "Confessions" di Tetsuya Nakashima.


    Buona serata e sogni d'oro 👋

    RispondiElimina
  34. Eccomi qua.
    Il mio "più tardi (forse)" è già un buon giorno 😂.

    Parto dai commenti alle tue risposte.
    Perché questa ostilità alle saghe? Guerre Stellari è un pezzo di storia e credo meriti una chance. È vero che io l'ho visto quando venne la ipernevicata del 2012 (avevo quasi 40 anni) ma è stato bello farne finalmente la "conoscenza". Tuttavia non è una trama particolarmente appassionante (intrecci di figli, fratelli e nemici) per uno come me. Però alcune saghe sono anche belle (ad esempio Hunger Games). Poi, mi pare tu abbia visto Le Cronache di Narnia (mi avevi raccontato la meraviglia dell'armadio che "contiene" un mondo intero. Allora mi chiedo come mai questo "puntiglio" da una divoratrice di cinema come te. Vabbé, poi, se parliamo di 50 sfumature di grigio, nemmeno io lo trovo allettante ma non per il marchio della saga...

    La "strana" coppia dei Torrance? Beh, ho ponderato e argomentato (la Bennett, in Kristy -horror marpione- fugge per tutto un dormitorio vuoto, inseguita da ragazzi spietati che vogliono ucciderla. La vedo pronta. Lui prontissimo.
    Belli anche i tuoi. Forse la Hathaway riuscirebbe a raggiungere il livello di terrore, quasi isterico, espresso dalla grande Duvall (la mitica Olivia di Altman). Jared Leto meglio di Jude Law che ha il volto da "bambino" buono. Anche Leto è angelico ma sa dare quella vena inquietante (a parer mio).

    Se non conosci Big Night, ce lo guardiamo in VAD. Controllo se in Biblioteca sia disponibile.

    Il Pranzo di Babette ho letto il libro (più un racconto che un romanzo). Carino (sono anni e anni) ma lontano lontano. Ricordo che si allestiva un pranzo fastoso per la partenza di Babette. Niente altro.

    Non conosco proprio Le ricette della signora Toku, Julie & Julia e Chef.
    Lunchbox invece mi è noto ma non l'ho mai visto. Annoto.

    Non conosco Moon. Vado a cercare.

    Ma perché ami i film sulla cucina? Ti piace cucinare mia luculliana amica?
    Sarebbe una grande coincidenza: io adoro mangiare! 🤭🤭🤭

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  35. Il film di ieri: Macbeth.
    Bello. Pensa, lo avevo visto due anni fa con Giulia (che fa il Classico) e l'ho riguardato con Valentina (linguistico). Incantato dalla bellezza dei paesaggi, dei giochi di luce (albe, radure nebbiose, tramonti, paesaggi scozzesi incontaminati), ho colto l'occasione (da buon amante di Shakespeare) di "ripassarlo". Bravissimi i due protagonisti. Marion Cotillard è perfida ma bella come il sole. Fassbender è eccezionale. Detto questo, il film è furbo, costruito sugli aforismi e non poggia su dialoghi intensi. La butta in poesia. Belli entrambi ma restai più colpito dalle ricostruzioni sceniche e dai dialoghi del film di Polanski.

    Belli comunque i tuoi racconti che leggo con curiosità e poi cerco di nuovo per non perdermi passaggi importanti. Teatro futurista (alla Marinetti). Dai, peccato non aver portato avanti il progetto 🙂

    Oggi ti parlo dei punti in sospeso, quelli sulla mia istruzione.

    PUNTI 7 e 8
    Sono diplomato da Tecnico dei Servizi Socio Sanitari, credevo di avertelo detto, boh, forse, ma so che non sono informazioni facili da assimilare.
    Niente università (chissà, forse un giorno, ma la testa non è quella di qualche anno fa...).
    La tesina non era sul Tank Boy ma sul concetto di insieme (rete di servizi, insieme sociale, insieme matematico) e il Tank Boy era preso come esempio di persona che antepone il bene e i diritti della comunità a se stesso.
    "Com'è vero che c'è più tra zero e uno che non tra uno e cento. E uno è quello che ai carri chiude il passo, fa stramazzare il fiato, la morte porta a spasso e io chi sono stato per essere un grand'uomo?" canta Baglioni. Vorresti leggerla? Magari la cerco. Ma c'è anche una storia a raccontare dietro i miei studi. Magari ti piacerà, boh. Chissà. Prima o poi.

    Oggi è una giornata intensa.
    Se riesco, stasera tocca a Shutter Island.

    Ciao Ciao Ciao

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  36. Buongiorno, ieri sera ho visto in TV "Il Sindaco del Rione Sanità di Mario Martone, mi è piaciuto. Uno di quei film che volevo vedere, da noi non ricordo sia mai uscito.
    Oggi ritiro Nebraska.
    Quando arriverà Cyclo (fine settimana o settimana prossima te lo faccio sapere).

    Guerre stellari non mi ha mai attirato, la fantascienza unita al fantasy mi attira poco, mi ci sono avvicinata grazie a Nolan, anche film di guerra, li guardo poco. Avengers, e simili, Batman o altro non mi attirano. È questione di gusti, tutto qua, non vedo tutto certamente. Le cronache di Narnia ho visto solo il primo. Hunger games idem, l'ho trovato insulso, giocare ad ammazzarsi, boh, a me non ha coinvolto.
    Non vado a vedere film comici Zalone, neanche se passa in TV, non mi piace, commedie italiane idem. È così, essere un'amante della settima arte, non vuol dire che amo ogni genere, amo i film drammatici in particolare, thriller, film stranieri in generale. Amo i film di cucina senza una ragione, mi attirano! Seguivo un po' di tempo fa i vari Master Chef, gare di cucina, sono passioni, certamente mi piace mangiare, non sono per niente una brava cuoca, mi arrangio, ho fatto un periodo però che mi cimentavo con i dolci, cercavo ricette dappertutto ma quelle un po' particolari o di dolci stranieri, ho fatto un full immersion!
    Veniamo ai miei punti.

    5) Il film più romantico di sempre. Sceglierei Ghost, perché ancora oggi mi commuove.
    Un film attuale opterei per A star Is Born. Ma ce ne sono tantissimi belli. Stranamente finiscono quasi sempre male.

    6) Un film bellissimo ma.... Quando mi succede è quasi sempre un film classico, un po' datato o impegnato. Film imprescindibili ma che guardi giusto una volta. Allora il primo titolo che mi è venuto in mente è ROMA di A.Cuaron. Bello, bellissima fotografia, eccezionale, in bianco e nero. L'ho voluto vedere, l'ho apprezzato, però ecco, non penso lo rivedrei.

    Dopo CYCLO, per la VAD, vorrei proporti ANNIENTAMENTO, ho voglia di rivederlo e questa sarà la mia scelta.

    Se dopo vorrai vedere Big Night, mi informo se la biblioteca ce l'ha.
    Difficile trovare un film di cucina brutto, in rete ne ho trovati diversi che non ho visto, ma ho idea che siano quasi introvabili certi.
    Vedremo, ho una lista infinita ma Annientamento ci tengo che lo vedi.

    Ti va bene capo? Fammi sapere.🐝

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  37. Non indovinerai mai che film ho visto stasera.... hai tre possibilità, vediamo se indovini....


    Notte buona se leggi, se no è già un buongiorno 🐝

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  38. Buongiorno carissima.
    Film che potresti aver visto ieri? Dunque, dunque, dunque...
    Se ti conosco (e ti conosco, almeno cinematograficamente) oltre al saper interpretare ciò che scrivi, ossia commenti riguardo alle mie "proiezioni", direi Shutter Island. Altrimenti potrei sparare a mitraglia con Azur e Asmar o Hong Kong Express (anche questo marginalmente parla di cibo). 🙂
    Finiti i tentativi.

    Io ho visto Shutter Island. Bello, maestoso nella sua "distorta" narrazione. Un filmONE.

    Poi ci torno su.

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  39. Dunque. Non è passata inosservata la "mosca bianca": Il Sindaco del Rione Sanità. Film che non conosco. Di Martone ho visto Come Eravamo (pretenzioso, ottimi costumi e scenari, molto dilapidatore riguardo ai contenuti) film che per dare un colpo al cerchio e uno alla botte finisce per "spezzarne le assi portanti". Nel senso che per raccontare troppe cose in (peraltro) oltre tre ore, si ottiene di sottolineare i principali eventi senza unirli in successione conseguenziale (mancano informazioni a chi la storia la conosce poco) e un film storico non dovrebbe mai dare per scontato nulla. Detto questo, trovo assurdo aver fatto questo film (e non una miniserie) celebrativo dell'Unità. Tante sovvenzioni e film bello da vedere, meno da seguire.
    Dello stesso regista, vidi, da ragazzo, L'Amore Molesto, film importante che mi lasciò ben poco (troppo acerba la mia età) mi sorprese scoprire che ottenne riconoscimenti autorevoli. Ricordo una risata inquietante (al telefono) della madre della protagonista ma proprio resettato tutto il resto. Se non sbaglio tratto da un  libro della Ferrante (che mi ha conquistato con la quadrilogia dell'Amica Geniale, libro da cui Un'Amicizia, ha attinto a piene mani).
    Comunque parlami di quel film. Anzi, descrivilo con quattro aggettivi secchi (mezzo voto in più per te).

    E quando guarderai Nebraska lo RIvedrò volentieri. Se sono ancora in tempo.

    Sto pensando a quale film cambierei il finale. Questo gioco accorcia piacevolmente le giornate lavorative 😍.

    Nel frattempo, Shutter Island. Sconvolgente, cervellotico ma davvero inquietante e, soprattutto, bellissimo. Scorsese quando non fa film di mafia tira fuori il meglio di sé (a mio modo di vedere). Vedi questo o Hugo Cabret, lo splendido film fiabesco, omaggio alla magia del vecchio cinema, che salveresti in un ipotetico Orwelliano futuro. Non avevo commentato. Io ho guardato più al messaggio politico di ribellione da salvare, tu più all'affetto, alla magia della realtà parallela che offre il cinema. Bello, poetico. Pragmatico e sognatrice.
    Sul degustibus, a volte, ho l'impressione che parli sulla difensiva. Tipo sulla risposta al perché quel prendere le distanze dalle saghe. Nessun attacco da parte mia, solo curiosità.
    Prendi Riky, ad esempio. Lui mi parla con entusiasmo di commedie scollacciate anni settanta, b-movies o commedie all'italiana che, son certo, difficilmente vedrò. Però è un piacere ascoltare le sue chiavi di lettura. Gli accenni al sessantotto (borghesia vs anarchia) in pellicole dove questi temi (talvolta) son da cercare con la lente tra seni e natiche scoperte. Però il suo amore per quel cinema italiano, da corpo ai racconti, dona un'anima a film dimenticati e semisconosciuti. È un piacere scoprirli attraverso gli occhi di qualcuno così coinvolto. Dunque, non pensare mai che io stia giudicando, o peggio, cercando di convincerti che Guerre Stellari o Hunger Games sia bello. Pura e semplice curiosità. Del cinema, a prescindere, non scarto nulla, tutto qui.

    Adesso mi concentro sul finale che cambierei. Ho dei candidati. Sono ai quarti di finale. 😉
    Buon venerdì.

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  40. Poi io parlo parlo (scrivo, scrivo) ma incespico nelle cose. Per la VAD, propongo di guardare prima Annientamento, allora. Domani potrebbe andare?

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  41. Scusami ma ti giro una comunicazione di servizio. Il mio amico Riky mi domanda se potresti contattarlo a questa mail:

    rikyg83pp@gmail.com

    L'ambasciatore ha eseguito. 🙂🙃

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  42. Buongiorno, ciao.
    Vengo al mio punto 7: perché non amo i supereroi.

    Non è che non li amo, sono figure affascinanti, ma sono portata maggiormente a vedere storie più realistiche. Sequel e saghe che vanno avanti all'infinito dove già mi sono dimenticata il film precedente non fanno per me.
    Ultimamente mi è capitato di vedere in TV :Spider-man Homecoming in TV e mi è piaciuto, immagino vederlo al cinema sarebbe stato spettacolare, però se esce al cinema stranamente preferisco vedere altro.
    Mi ricollego al fatto che dici che sto sulla difensiva, che non giudichi. Però mi hai chiesto come mai questa 'ostilità' verso le saghe, hai usato la parola "puntiglio" io mi sono riletta non sento autodifesa da parte mia, solo libertà. Concetti già espressi da parte mia che sembrano letti come puntigli, ma sono semplicemente gusti.
    Come Riky che hai portato ad esempio ti parla di film che ama ma aggiungi non guarderesti mai, anch'io lascio che ognuno guardi ciò che preferisce, non condividerò tutto, ma fortunatamente abbiamo tutti passioni diverse, non siamo omologati. Ma sto comunicando, il mio tono anche se non si sente è tranquillo, non è certo materia di arrabbiatura o altro.

    Vorrei allacciarmi all'ultima mail e lo faccio con rispetto nei confronti di Riky che non conosco ma percepisco essere una brava persona. Faccio fatica, mi frena, entrare in dinamiche diverse da queste, mi sono permessa di comunicare un certo dissenso in base a una sua scelta, attraverso i pochi dati che ho, basando soprattutto le mie esternazioni sul fatto che certe scelte dovrebbero essere estremamente personali e non dettate da condizionamenti altrui. Forse la sua buona fede, essere la persona gentile che è ha fatto sì che qualcuno abbia voluto dargli addosso in qualche modo. Ma veramente non desidero entrare in cose personali di altri, ho espresso un parere con il cuore ma con un po' di giusto equilibrio nel non ingrandire le cose a danno di se stesso. Lui non mi deve niente, non mi deve rendere conto, dare risposte, può solo decidere se fare sue le mie parole oppure no, scelta e decisione che gli appartiene in quanto da fuori possiamo solo vedere parzialmente le cose. Pertanto spero che non me ne voglia. Spero solo che le mie parole siano state di vero aiuto e non di ulteriore problema.
    Credo che riuscirai a spiegare a tuo modo, ne sono certa. Scusatemi.

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  43. Al momento vado di corsa, non posso commentare ulteriormente.
    Salvo imprevisti credo che Nebraska lo guarderò stasera, perché poi mi si accumulano impegni lavorativi e resta la sera più indicata.
    Per Annientamento, ok, va bene domani sera, io non riuscirò che dopo le 22.

    Ciao, buona giornata 🐝

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  44. Puntiglio son sicuro fosse ironicamente e volutamente virgolettato. Libertà di scelta, sempre. 👋
    Sulla vicenda di Riky non mi esprimo. Da buon ambasciatore riferirò.

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  45. Intanto, Riky ti ringrazia molto per le tue belle parole. Dice che è tutto molto chiaro da ciò che hai scritto. 🙂🙂🙂

    Riguardo a Nebraska, vedo se riuscirò. Domani ritirerò Cyclo ma scatta Annientamento, allora. Sono davvero curioso.
    Buona giornata "apetta" indaffarata.

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  46. Aspè. Ho realizzato ora. Ieri era giovedì. Hai visto Soul. Ne sono strasicuro. 😁

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  47. Ahahahah, acqua, acqua!!!!
    E io che credevo fossimo sintonizzati, bastarde le illusioni 😂😂😂

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  48. Allora, tu lavori e sei indaffarata e io scrivo. 🤓

    PUNTO 14

    Un film di cui vorrei cambiare il finale. Difficile senza spoilerare ma credo di essere in grado. Argomentare ma con la bocca cucita. Sì, sì, ce la farò.
    Una premessa. Una domanda.
    Lo cambio perché poi sarebbe il finale che vorrei, giusto? Questo a prescindere dalle regole del mercato o dal fatto che una variazione renda indubbiamente il film non solo più brutto ma anche meno efficace?
    Allora scelgo Match Point di Woody Allen. Sono uscito dal cinema con una discreta rabbia.
    Ne potevo selezionare uno solo... sic! 😢

    PUNTO 15

    Cosa mi ha lasciato Castaway on the Moon?

    Intanto la piacevole sensazione di aver visto un bellissimo film, che difficilmente avrei cercato/trovato, da solo.
    Poi l'aver imparato il termine hikkomori che non conoscevo.
    Oltre a questo, alcune riflessioni su come la vita e la tecnologia ci divori in fretta, senza che in alcun modo si riesca a reagire.
    La riflessione più bella però è sull'amore. Una ragazza sociopatica e un aspirante suicida. Quante probabilità ci sono che vengano a contatto e s'innamorino? Invece l'amore li cuce insieme con un filo invisibile che passa dalla luna all'isola deserta. Lui può rinunciare a tutto ma non all'amore e lei da questo sentimento trae la forza per uscire, correre perfino, vivere. Bel film. Belle sensazioni. Aggiungo un grazie a te per un'ottima selezione.

    PUNTO 16

    Sogno nel cassetto. Città da visitare.

    Ho sempre adorato la cancelleria. I fogli immacolati da riempire, le penne a sfera con rifiniture eleganti, comode e piacevoli al tatto. Amo i libri. Amo dipingere e i colori nei tubetti. Il mio sogno di ragazzo era di aprire un videonoleggio e ora mi piacerebbe avere una cartolibreria. Sono sogni non irrealizzabili che, tuttavia, resteranno tali, visto che il mio lavoro mi consente di realizzare tutti gli altri piccoli sogni (tipo andare 45 volte all'anno al cinema e permettere alle figlie di studiare bene). Insomma il sogno resta nel cassetto. È un sogno modesto ma, del resto, come ti dicevo, sono una persona felice. Il mio piano b, che mi dà sicurezza, al sicuro nel comodino.

    Città ne ho viste tante. Quasi tutte quelle che ho desiderato fortemente vedere. Ma sono tante anche quelle belle ancora da scoprire. Mi piacerebbe SanPietroburgo, col suo Ermitage zeppo di capolavori impressionisti.

    Stasera mi sa che leggo soltanto.
    Domattina vado a donare il sangue presto (alle 7.20) e ho fatto una cenetta leggera.
    Buon Nebraska 🌝



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  49. Sono le 00,30 circa, scrivo perché sono un po' indietro con le mie risposte. Torno un po' sui tuoi passi: strana coppia ho detto per la tua scelta di Shining, non perché non approvo, li conosco poco, avevo in testa due personaggi scuri di capelli, lei magra e mora. Tu che li conosci senz'altro hai reputato giusto, questi sono piccoli esercizi dove il giusto e sbagliato non esiste, si va a sensazioni, percezioni personali.

    Hai letto Il pranzo di Babette, tratto da un racconto della Blixen, lei era la protagonista di un vecchio film La mia Africa, una scrittrice. Forse ricordi male però: lei Babette in fuga da Parigi si reca al Nord, zona fredda, presso una comunità religiosa, usanze spartane. Vince alla lotteria, lei è una cuoca e cucinerà per loro. La preparazione del pranzo sontuoso che farà arrivare in ogni dettaglio dai piatti e tutto il resto è incredibile. Mi ricordo una gran tartaruga per fare il brodo o consommé. Un film datato oggi, ma di grande forza. Un'amica amante della cucina me ne parlava sempre perché lo vide in passato ed era rimasta colpita. Un giorno andai in biblioteca e glielo portai, ce lo guardammo anche se lei si addormentò..... i ricordi....

    Molto contenta che hai visto Shutter Island, bello vero? Sempre con questo mia amica lo vidi al cinema, ne parlammo fino a casa, lei comprò il libro e lo leggemmo entrambe. Nonostante l'evidenza ero ancora convinta che lui fosse innocente, volevo crederci credo. Bellissimo, Di Caprio al solito, un grande.

    Il Sindaco del Rione Sanità mi è piaciuto, tratto da un testo di Eduardo De Filippo, adattato da Martone per il teatro che diresse lui stesso e poi modificato per il cinema: lotta tra il bene e il male, attuale e fuori epoca, ambiguo, potente. Lui un cattivo che vuole essere giusto. Personaggio il Sindaco che dirime lotte di quartiere, situazioni personali, si rivolgono a lui chi non vuole o non può affidarsi ad avvocati, un uomo asceso al potere che cerca di fare giustizia a modo suo: protegge, sta dalla parte degli ignoranti come lui stesso dice. Da vedere.

    Vengo dalla visione di Nebraska: davvero un bel film. Ho ritrovato l'ironia di Sideways. La malinconia e la risata, davvero bravo il regista nel calibrare tutto. La madre, te la ricordi? Dio mio che personaggio strampalato, sboccato, odioso per certi versi. Un film un po' buonista, fai la cosa giusta, verrebbe da dire, la vita non sempre va in quella direzione, ma il figlio attraverso il viaggio scoprirà cose sul padre che non sapeva, sarà come rimettere a posto tanti tasselli, avrà risposte inaspettate. Bello bello. Il bianco e nero fantastico.

    Ora ti saluto, ti lascia il buongiorno un'apina stanca.

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  50. Eccomi, torno ai miei punti:

    8) Il film a tema sportivo che preferisco.

    Grande film "FOXCATCHER", anche se non posso non menzionare "Eddie the Eagle". Davvero consigliati.

    9) Il mio documentario preferito.

    Ho il dvd sul fenomeno dei fenicotteri rosa. 😆
    Ti ho parlato di un docu-film "Saro". Il regista documenta con la telecamera l'incontro con suo padre che lasciò la famiglia anni prima, quando lui era bambino. Non so dove ha trovato il coraggio. Pensa che si è presentato davanti a lui con la telecamera.

    Altro bel documentario passato da poco in TV: Tre perfetti sconosciuti. Tre fratelli gemelli verranno dati in adozione a tre famiglie diverse, ma il destino li farà incontrare per caso, pazzesco!

    Torno da te: non conosci Moon? Stranissimo, perché oltre il successo riscontrato, film attualissimo, il regista Duncan Jones è lo stesso di Source Code che so ti è piaciuto, strano che non hai visto questo, il suo primo film. Da vedere.

    Si tuoi punti 7/8 dove ti chiedo gli studi che hai fatto e della tua tesina sul tank boy, certo che mi ricordavo che hai fatto la scuola OSS, ma non so perché pensavo l'avessi fatta da poco, in età più adulta. Quando parli di tesina, per la maturità ho pensato a una scuola superiore e successivamente al corso OSS. Puoi parlare e raccontarmi ciò che vuoi, a me fa solo che piacere.
    Io avrei voluto fare lingue, precisamente la hostess. A Genova c'era proprio l'Accademia. Nei requisiti c'era l'altezza, mio padre me lo sconsiglio', perché non rientravo nei parametri della spilungona, scartò il liceo, mi consiglio' la Ragioneria con Corrispondenza in lingue estere, inutile dirti che ho buttato via il mio tempo. Ho mollato dopo tre anni, bocciata per la seconda volta, l'ultimo anno (il terzo prima di smettere) l'ho frequentato addirittura di sera, di giorno già lavoravo, ma non mi piaceva, non mi impegnavo. Troppo giovane e insicura per puntare i piedi, ho davvero percorso una strada non mia, peccato perché a scuola ero bravina, bisogna sempre seguire le proprie passioni.

    15) Film a cui cambieresti il finale: Match Point, io non lo conosco. Per la verità conosco poco i film di Woody Allen, ma ho il DVD "Io e Annie" ancora da guardare.
    Il mio è scontato: darei una chance a Manchester by the Sea. Mi ha spezzato il cuore, farei in modo che ci riprovassero, farei in modo di "guarire" lui, di perdonarsi, quel poco che basta.

    16) Ah, guarda, mi sono espressa forse male, ma la domanda era solo una, sogno nel cassetto, la città che vorresti visitare, probabilmente l'ho posta in modo che sembravano due domande.
    San Pietroburgo, mi sembra già me l'avessi accennato, non so perché ho questo ricordo. Invece molto carino il sogno della cartoleria. Io amo soprattutto i quaderni, e anche le penne, si, a punta fine.

    Una città che voglio visitare italiana è Mantova, definita la più romantica, Verona meravigliosa l'ho visitata nel 2017, un sogno realizzato. Città estera Parigi, in una poesia dico che se fossi una città sarei Parigi con i suoi bistrot.

    A stasera con ANNIENTAMENTO allora 👋🐝

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  51. " SE IO FOSSI "


    Se fossi un ricordo
    ti raggiungerei
    Se io fossi canzone
    una triste sarei
    Se fossi una storia
    è di assenza che parlerei.

    Se fossi musica
    sarei una melodia infuocata
    Se fossi una pagina
    sarei quella che ho strappata.

    Se fossi viaggio sarei Parigi
    con i suoi bistrot
    Se fossi abito
    sarei l'abbraccio
    del tuo paltò.

    Se fossi aria vorrei essere vento
    e poter giocare
    Se fossi film sarei a finale aperto
    per ricominciare.

    Se fossi un colore sarei l'azzurro
    del cielo
    Se fossi acqua
    la spuma del mare

    Se fossi un libro sarei poesia
    Se fossi una rima
    sarei casa mia

    Se fossi dolore sarei
    la tua pena
    Sarei una mano sulla tua schiena.



    Lory, febbraio 2019



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  52. Ciao. Bella poesia. Rilassante. Dolce. Con tanto di rime ed enjambement. 👏👏👏

    Difficile comunicare esattamente ciò che si vuol dire con rime come Bistrot-Paltò. Clap e ancora clap.

    Stasera sì, Annientamento, in attesa di Cyclo (che può essere scavalcato anche da altri film proposti). Non giochiamo.a scacchi (uno io uno te) ma guardiamo al pratico: quel che è pronto non lo lasciamo raffreddare 😉

    Oggi donato sangue alle 7.20, poi ultimo saluto a un amico che non vedevo da un po', morto due giorni fa (giornata strana e un po' triste).

    Torno anch'io sui nuovi Torrance (e sul concetto di reboot in generale); è che la scelta la faccio sempre sul personaggio, non sulla caratterizzazione data dall'interprete precedente. Comunque se siano scelte giuste o sbagliate è impossibile saperlo, prima di vedere incassi e critica. Per quello ti chiesi la peggior trasposizione letteraria al cinema, perché per il passaggio libro-film e originale-remake, gli "ultimi" a essere realizzati pagano i "fantasmi" delle aspettative (libro) e del passato (remake).


    Credo che il peggior libro divenuto film, per me, sia Cecità (libro meraviglioso che rileggerei, ora, in pandemia 🙄.
    Altra delusione è stata L'Insostenibile Leggerezza dell'Essere (senza se e senza ma il mio libro preferito) ma non perché sia stato riportato male (D.Day Lewis e J.Binoche sono una coppia perfetta) ma per il fatto che la storia in esso raccontata sia bella se rapportata alla filosofia e alle divagazioni dello scrittore.

    Oggi ho poco tempo io. Ci sentiamo dopo Annientamento (o domani). Ho molte cose da commentare. Sono sempre io quello indietro. Ho scritto adesso più che altro per darti un feedback alla bellissima poesia. 👋👋👋

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  53. Visto Annientamento. Visione spiazzante. Film complicato. Domattina sarà mia (piacevole) premura condividere le mie impressioni. Sappi che ho diverse domande da porti. Per ora buonanotte 😴😴😴

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  54. Bene, non mi pare tu sia stato conquistato immediatamente, e non so quanto sarò in grado di aiutarti. Un film metaforico che usa principalmente il cancro, la malattia, per ampliare il concetto verso forme di malattia/cancro diverse. Suicidio e autodistruzione: bere, fumare, rapporti malati (tradimento) come se alla base per biologia o altro ci fosse sempre qualcosa che distrugge.
    Al di là di scene horror un po' spiazzanti, location fantastica e fotografia che converrai con me avrebbe risaltato maggiormente in un grande schermo, resta un film molto cerebrale, che senz'altro ha preso spunto da molti film di fantascienza/ horror. Alien ad esempio me l'ha ricordato. È molto importante quello che dice lei: vedere non nell'ottica della distruzione, ma del cambiamento. Qualsiasi cambiamento implica dolore se non c'è accettazione, ma è da quello che puoi evolvere, per un qualcosa di diverso che apre nuove possibilità, anche la malattia stessa può portare un cambiamento se non la combatti ma la accetti nella giusta ottica. Possono sembrare vaneggiamenti e non sono bravissima a esporre il mio pensiero, ma l'abbraccio finale quando lei sa che lui è solo un "doppio", e lei comunque sembrerebbe essere stata "infettata" è come ricostruire, ripartire da un qualcosa di nuovo. In fondo lui partì perché era al corrente del tradimento di lei, lei a un certo punto ne diventa consapevole, avevano preferito trascinare un rapporto stanco, piuttosto che effettuare un qualsivoglia cambiamento. Attraverso il suo viaggio all'interno del bagliore ha avuto modo di rivedere tutto, lei voleva tornare per lui....
    Il doppio: ci viene detto che come un prisma dove viene rifratta la luce, nel contesto, verranno convogliati DNA di ogni specie, viene da chiedersi da dove veniamo come ci evolviamo. Il doppio di lei si specchiava in lei, è stata lei per prima ad attaccare l'alieno, con una bomba in mano non si è neanche difesa, sono molte le cose per cui riflettere. È un film più che di emozioni, di testa, cerebrale, che può innescare discorsi interessanti proprio per l'ampio discorso che tratta nei diversi aspetti. Al giorno d'oggi lo puoi vedere come una malattia con tutte le sue mutazioni, mutazioni nell'ambiente, e la cosa interessante è che il bagliore avrebbe "mangiato tutto" perché stava avanzando. Si parla solo di cancro o di altre forme negative che possono fagocitare tutto? L'area X viene spesso menzionata nei film, esiste? Ci fanno esperimenti? Ci sono state delle forme aliene che hanno lasciato testimonianza? Il messaggio di lei, il Cambiamento è quello che bisognerebbe tenere presente.
    Spero di aver detto qualcosa di utile e non solo teorie cervellotiche, ma questo mi è arrivato. Complesso ma aggiungerei affascinante, forse perché a me questa tipologia di film piace, non ci possono essere certezze in certi film, solo messaggi, non conosco il regista, mi cercherò altro di lui, ma qualcosa voleva comunicare. La dottoressa, psicologa non può parlare di vizi: fumo, alcool, ecc...se questi non sono strettamente legati alla trama. Lei ha un tumore, all'inizio vediamo la Portman che mostra cellule cancerogene, la malattia dell'uomo o dell'ambiente deve per forza avere a che fare con il film.

    A domani, anzi tra qualche ora ormai, spero non ti abbia troppo deluso....🐝

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  55. Buongiorno e Happy Sunday 🌞

    PUNTO 17

    Il film  che mi piacerebbe rivedere alla riapertura delle sale (il film che aspetto).
    Un anno fa era La Donna alla Finestra, film con Amy Adams e Julianne Moore del quale mi affascinato il trailer. Aspettavo anche L'Apparenza delle Cose. Due film che (pare) sono stati fagocitati da Netflix, proprio come Annientamento. Adesso, a distanza di tempo, aspetto qualche horror, visto che l'estate scorsa ci hanno lasciato le briciole con Gretel e Hansel, The Vigil e il pessimo Jack in the Box.
    Il film che mi fa trepidare, ora, è The Mauritanian. Sembra davvero intrigante, poi Ghostbusters Legacy... come vedi non riesco a fare scelte singole, come in libreria o in un negozio di caramelle.

    ANNIENTAMENTO

    Credo che la tua chiave di lettura sia la migliore che abbia letto. Sarebbe da pubblicare. Hai analizzato bene ogni aspetto (materiale, biologico e psicologico). Avevo pensato anche io al cancro, visto che proprio la Jason Leigh muta in un bulbo floreale che è il cuore della mitosi. Il ruolo accademico della Portman non lasciava spazio a dubbi. Tuttavia mi mancavano alcuni tasselli. Sembra davvero ovvio, il cancro che avanza in modo subdolo (e che spesso viene nascosto -in zona x-) e silenzioso, col quale prima o poi tutti (direttamente o indirettamente) avranno a che fare. Le cellule mutano (e capisco gli animali resi aggressivi, che dilaniano, la percezione alterata della realtà, lo stress, la pazzia). Non ho colto il motivo di tanta magnificenza a livello visivo (concordo, film che si poteva apprezzare appieno in sala), il tumore per me è una cosa che sottrae colori, mica un prisma di rifrazione che spennella tutto di giochi di luce.
    Qualcuno affronta la malattia, qualcuno è debole. Non accetta la realtà. C'è anche una critica di fondo a chi bada al proprio orticello "se sei entrata nel bagliore di tua volontà, non hai una vita felice" come se solo chi soffre sia empatico mentre chi è appagato avanza coi paraocchi. Bravissime le attrici.
    Il tradimento, proprio non l'ho capito. Non ho saputo collocarlo bene come in un puzzle. Anche il fatto che il "replicante" iridescente reagisca ai tentativi di fuga con violenti e decisi placcaggi e resti invece inerme con la bomba al fosforo in mano. Poi, vero, il finale, con loro cambiati dopo aver sconfitto la malattia (non sono certo di sapere più chi sono), uniti -non si sa quanto- ma diversi da prima dopo il viaggio che ha portato alla cura. A un certo punto le quattro sopravvissute entrano in una casa che, internamente, somiglia a quella della Portman. Dove vengono poi legate dalla "ribelle". Non so, mi era parsa la sua casa. Chissà!
    Poi suo marito, quando lei chiede "come sei tornato?"
    lui risponde: "ti ho vista dalla finestra, ti ho riconosciuta e sono entrato in casa", roba simile.
    Non so, magari poter intervistare Garland...
    A questo punto Ex Machina devi vederlo. Meno metaforico ma sempre molto psicologico.
    Al film darei un 7. Mezzo voto in meno per il ritmo volutamente basso. Tra domanda e risposta passano sempre secondi. Il cancro io lo vedo come qualcosa che viaggia veloce, come il nulla di Fantàsia in Neverending Story.

    Comunque un bel film, ma sicuramente NON horror.
    Grazie della compagnia e del valido consiglio.
    Buona giornata (anche se qua piove). 🦕

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  56. ANNIENTAMENTO:

    Ieri poi il cervello aveva accantonato un particolare ma non assolutamente secondario: viene rimarcato più volte il mentire, a Lena il fatto di essere bugiarda quando è legata, viene rimarcato troppo. Torno all'aspetto più intimistico, quello più metaforico. Volendo si può circoscrivere il film, la trama solo esclusivamente sulla storia tra lei e il marito.
    Cinque donne: una beveva, una si faceva tagli per provare sensazioni nuove, a una è morta la figlia e come dice ha fatto due "funerali", uno alla figlia e uno a quella che lei era prima, la psicologa era malata, e lei? Aveva un senso di colpa che la stava dilaniando.
    Lui parte in missione, cerca l'autodistruzione, non si suicida, è una differenza certo, ma è chiaro che potrebbe non tornare, per cui inconsciamente oppure no, va incontro a qualcosa che potrebbe ucciderlo, ok?
    Se guardiamo dalla parte della loro storia e non dell'aspetto bagliore/ fantascienza, che in ogni caso rappresenta un cambiamento, si potrebbe ragionare su un piano parallelo, ovvero la loro storia/il viaggio, per lui effettivo, per lei solo all'interno di sé.
    Cinque donne: personalità unica con sfaccettature, diversi modi di entrare e uscire da un problema.
    Un grande dolore, una sconfitta, è risaputo e anche diagnosticato che può portarti una malattia, il cancro per alcuni studi è proprio associato a questo, quasi come se ti auto punissi, lasciandoti andare, qua il discorso diventa lungo, perché si abbassano le difese, è una discesa lenta....
    La ragazza che si faceva i tagli per provare cose che la facessero sentire viva, è ancora la sua parte sana, quella che in una situazione di legame magari logoro ha voluto provare un'esperienza vitale (tradimento) pensando di alleggerire lo sconforto o di portare un cambiamento all'interno della coppia. Cambiamento che le procurerà solo una frattura, la discesa è veloce, lui lontano può finire per darsi al bere (succede), qua potresti mettere ogni sorta di abitudine dannosa. Di certo è venuto a galla un suo comportamento disonesto (il mentire), la sua esperienza l'ha allontanata da ciò che lei era prima, l'innocenza (la figlia) e dai suoi valori o ideali. Il cambiamento di cui si renderà conto perché sarà lei stessa a dirlo, è che da una discesa all'inferno che finirà col farti ammalare, può esistere una soluzione, che va dal prendere coscienza del problema, vivere senza mentire (tradire), accettazione dell'esperienza (tradimento), non mettere in atto cose che possono portare alla tua ma anche all'altrui distruzione. Da un tradimento insomma nella sua accezione negativa puoi venirne fuori, con l'accettazione dell'esperienza che non puoi più cambiare ma senza doverti punire logorandoti e peggiorando la realtà. Puoi prendere il film solo come la storia del loro viaggio, lei dentro se stessa, quando lui tornerà e la vede dalla finestra, è già in atto un cambiamento. Alla fine lei gli dice: tu non sei più tu, (è tornato diverso). Lui gli chiede: "e tu chi sei? " Lei non risponde. Però l'abbraccio finale è esplicativo, si sono ritrovati.
    Il film lascia argomenti poco analizzati, getta indizi frammentati, all'interno si possono leggere varie metafore secondo me.

    Grazie dei complimenti però, pensavo che un po' di vino mi avesse dato alla testa, come ti ho detto film con più risvolti incontrano il mio favore, in fondo sono una persona complessa anch'io.

    L'avevo messo nella lista horror perché è la dicitura che gli danno Sci-fi horror. Gli attacchi degli animali un po' horror sono però....

    Anche con la pioggia che la giornata sia serena e "illuminata".

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  57. PS: Se il cancro/malattia è portatore di un disagio/problema, viene rappresentato da una luce indice di cambiamento. Il faro cosa rappresenta? La coscienza/caverna/antro?
    Un cambiamento può arrivare da un'idea, la lampadi che ti si accende in testa, un flash che ti arriva, comunque un qualcosa che porta luce/chiarezza, non un grigiore che toglie, anonimo, ma una luce che acceca. In ogni caso anche in TV banalmente quando parlano e mostrano le cellule per parlare del Covid, anche questo virus viene sempre mostrato con colori sgargianti, come se la mutazione abbia i colori dei fiori che abbiamo visto nel film, strano vero?

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  58. Una analisi, la tua, da rivista critica. Ineccepibile. Non hai visionato ma assorbito, decriptato, rimosso polveri che nascondevano chiavi di lettura plausibili, che impreziosiscono.
    Il loro viaggio, i colori, il rivederla dalla finestra, la fuga interiore, mi ha ricordato una canzone (manco a dirlo) di Baglioni, per la quale Claudio Villa (disegnatore di Dylan Dog) ha realizzato un albo speciale che ovviamente ho. Ti invito a dedicare cinque minuti su You Tube per sentirla (non semplicemente ascoltarla). Esiste un video realizzato con la canzone montata sulle immagini a inchiostro di Villa. Mi è venuta in mente dalla tua lettura del film, è una cosa bella e la condivido (presta attenzione, stupisciti, parlane).
    Una curiosità. Un tatuaggio (piccolo, discreto) sul mio polso sinistro. Proprio un equilibrista (come Dylan Dog nella copertina di quell'albo speciale) che altro non è se non la lettera T nella scritta Oltre del mio Album preferito di sempre. A ripensarci, coincidenza anche con The Walk. 😁😁😁

    Ma il film che avevi visto l'altra sera (e che pensavo essere Soul) poi me lo hai svelato? Mi son perso qualcosa?

    Sì, i colori di virus e batteri. Mi è sempre piaciuta biologia. Anche per come si rappresentano gli elementi. Un nostro sottoinsieme colorato e vario, quasi alieno rispetto a ciò che gli occhi percepiscono.

    Confermo. L'alligatore era adventure ma l'Orso (in Florida però???) ha regalato l'unico spicciolo di horror. Pensa che per me Horror-Sci Fi sono Prometheus, Alien, gli ultracorpi, Life, roba così.
    Comunque anche Netflix lo piazza in vari generi. 😉😉😉

    Sei una persona complessa dici? Chi non lo è in fondo?

    Buona domenica e buon cinema Lory.

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  59. Qual è il titolo che devo digitare su YouTube? scusa non l'ho capito.

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  60. Allora, i due film "sportivi" e i "documentari" da te scelti, proprio non li conosco. E tu che ti stupivi per Moon a me ignoto (io invece sono più che sorpreso dal fatto che tu non abbia visto il bellissimo Match Point di Allen)!
    I documentari, in particolare quello del ragazzo con la telecamera che torna dal padre, sembra davvero particolare.
    Io ho amato Bowling a Columbine (ho comprato anche il DVD)  e Microcosmos.
    Sui film che hanno cornice sportiva mi sono piaciuti moltissimo Tonya (anche se mi sta antipaticissima, nella realtà, la Harding), Il Colore dei Soldi (vabbé, il biliardo in effetti è uno sport non fisico) e Le Riserve, ma il più bello in assoluto è il primo (e unico) Rocky.
    Foxcatcher ed Eddie the Eagle di cosa parlano?
    Dimenticavo: Fuga per la Vittoria, Remember the Titans e Basta Vincere! oltre a quello sul rugby del Sudafrica (con Matt Damon e Morgan Freeman), di cui ora mi sfugge il titolo. 🙄

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  61. Intanto mi sono ascoltata "Vivi", wow non sapevo che Baglioni scrivesse testi così sensuali, lo conosco poco devo dire, era questa la canzone?

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    1. In quanto a canzoni sensuali direi che Domani mai è il top. Parla di amore "galeotto" in maniera efficace.
      La canzone che dicevo però è LE VIE DEI COLORI. Ti toccherà ascoltarne un'altra, cercala con il video fatto su Dylan Dog. Ti allego qui il link.

      https://youtu.be/WwPEq2ptnLg

      Canzone che mi riporta al film di ieri. Viaggiare dentro se stessi per ritrovarsi ma "con un altro senso". I colori, la luce (il bagliore). Non so. Sembra sceneggiatura parallela.

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  62. Letto tutto, tuttissimo!
    Vedo di non dimenticare nulla, vado:
    Su Castaway on the Moon, letto.
    Sui libri letti che non hanno avuto una giusta trasposizione ok, non conosco Cecità, di Saramago ho letto solo un libro, prima o poi rileggerò L'insostenibile....di Kundera.

    Ho messo nella mia lista infinita Ex machina.

    Tuo punto 17: il film che aspetti con più sete, o fame....letto tutto.
    Io aspetto A quiet 2, per la prima volta aspetto un sequel oltre a quello di Joker se mai lo faranno. Diabolik altro film che vedrò, poi West side story di Spielberg. Il resto più o meno mi attira tutto tranne le varie saghe 007 o Avengers.

    Ti stupisci per Match Point che sarà anche bellissimo, ma ti ho spiegato che seguo zero Woody Allen, conosco i suoi primissimi, Prendi i soldi e scappa, ma ho intenzione di guardare qualcosa, prima o poi....

    I tuoi film sullo sport ne conosco qualcuno, anche questo un argomento che seguo poco. Tonya mi è piaciuto molto, così come Invictus, Mandela è una figura che mi commuove sempre. Cerco sempre di proporre film che istintivamente penso tu non abbia visto e che mi sono piaciuti.
    Eddie the Eagle - Il coraggio della follia per la regia di Dexter Fletcher, interpreti Taron Egerton, Hugh Jackman. L'incredibile storia di un ragazzo che sognava di arrivare alle Olimpiadi pur senza avere nessun talento sportivo. E chiaramente cosa può inventarsi uno che sta allo sport come uno scoiattolo a un libro? Nientemeno che il salto con gli sci dal trampolino. Pensi stia esagerando? Non crederai ai tuoi occhi di cosa è capace l'essere umano (un po' folle), così succederà. Ispirato a una storia vera di cui trovi testimonianza in rete. Ma ti consiglio di leggere dopo. Film da vedere quando hai voglia di qualcosa di poco impegnativo ma divertente 👍 spiazzante e ben fatto.

    FOXCATCHER - Una storia americana, sarebbe passato inosservato se non avessi letto recensioni pazzesche, per cui quando sono più di una, inutile tergiversare. Per la regia di Bennett Miller, interpreti Stive Carell, Channing Tatum, Mark Ruffalo. Il rapporto ambiguo e contrastato tra due fratelli, campioni olimpici di lotta, e il loro allenatore. Carell non lo riconoscerai. Storia vera, film assolutamente da vedere. Anche qui non leggere niente prima, te lo consiglio.

    "Le riserve" l'ho messo in lista.

    I due documentari citati sono ben fatti, in particolare Saro per l'aspetto emotivo, ma sono due cose interessanti per la storia che raccontano. Sui tre gemelli, si voleva capire come cresce, cosa può diventare una persona in base al posto dove cresce, l'ambiente e la famiglia. Quanto al di là della loro nascita riesce a mantenere le loro similarità essendo gemelli e quanto invece, ambienti diversi, contribuiscono a farli crescere diversamente. Uno studio che chiaramente hanno fatto a loro insaputa, tenendoli sotto controllo. Pazzesco!

    🙅🤷🤦🙍🙎


    10) Attore e attrice che trovo sopravvalutati.

    Restando in Italia Raoul Bova, il biondo di cui non ricordo il nome, ma anche Stefano Accorsi sta cadendo dai miei gusti.
    Micaela Ramazzotti, ma anche Monica Bellucci.
    All'estero Nicolas Cage, Christopher Waltz che recita sempre Christopher Waltz, sempre le stesse parti, sempre uguale l'interpretazione. Carey Mulligan un po' inconsistente e insipida, Keanu Reeves, Johnny Depp, attori un po' monocordi e monofacciali. Poi ognuno di loro avrà all'attivo un film che mi è piaciuto, che merita, ma in linea di massima sempre uguali a se stessi o al solito personaggio/interpretazione.

    E con questo mi pare sia tutto...

    Ti saluto 👋👋👋

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  63. Allora, leggo ora la tua risposta, e sorrido per le coincidenze, perché io che cerco sempre di unire i commenti alla poesia, come del resto fai tu, parlando tu stesso del colore/ bagliore che non ritenevi giusto, mi era venuto in mente di domandarti se avevi scritto una poesia sui "colori" . Io sì. Ora entri parlando proprio di questo, consigliandomi una canzone "Le vie dei colori", come se tu avessi risposto a un mio desiderio/richiesta/domanda. Vado ad ascoltare, soprattutto quella sensuale in assoluto.😊

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  64. Ascoltate tutte e due: La via dei colori: un testo un po' criptico, davvero bella per la musica soprattutto che accompagna le parole così poetiche e dai vari riferimenti, disegni bellissimi. L'ho postata su WhatsApp.
    Domani mai, belle le parole nella loro malinconica espressione ma la musica non l'ho trovata soddisfacente da abbinare al testo.
    VIVI l'ho trovata perfetta, come un film che ho visto scorrere, passione allo stato puro con una bella musica. Beh, direi che mi stai facendo conoscere Baglioni, tra l'altro una faccia di lui poco esposta e conosciuta. Ho una collega di lavoro sua fan sfegatata, andata a migliaia di concerti, aspettato, rincorso e stalkerizzato, si è fatta spesso allontanare dalle guardie del corpo 😂😂😂😂 non potrei mai, verso un artista, non riuscirei ad arrivare a tanto, neanche mi viene in mente una cosa del genere....😂

    Bello il tuo tatuaggio a forma di T, soprattutto il messaggio che ci vedo.

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  65. *L'attore biondo che non ricordavo: Gabriel Garko.
    Spero di avere scritto nomi e cognomi giusti, nel caso, immagino avrai capito comunque 😊
    Bye!

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  66. Buongiorno. Ricomincia la settimana. Le mie "ragazze' oggi tornano a scuola, in presenza, grazie al cambio di colore (arancio) della Romagna. Ieri sera volevo guardarmi un film d'animazione consigliatomi da te, Azur e Asmar, ma ho avuto una piccola emergenza coi miei genitori e dopo necessitavo di una lunga doccia rilassante. Ho finito con l'essere talmente rilassato da crollare in zero-due appena sfiorato il cuscino. Recupererò.
    Intanto ho letto gli attori che secondo te sono un po' sopravvalutati. Premetto che Bova e Garko nemmeno li considero attori 🤭🤭🤭, Accorsi invece non mi dispiace. In realtà nel suo primo film Jack Frusciante è Uscito dal Gruppo, tratto da un libro bellissimo che ho amato da ragazzino, ci stava come la peperonata con la Nutella. In quel giovane adulto con stempiatura incipiente non ho rivisto il ragazzetto delle superiori che avevo conosciuto tra le pagine del libro. Accanto a lui la (raccomandata) Violante Placido. Mi è piaciuto (Accorsi) imvece in film più adulti. Bravissimo ne L'Ultimo Bacio e Veloce Come il Vento (quest'ultimo girato nella "mia" Imola). Sopravvalutati italiani, per me Michele Placido, Valeria Golino, Stefania Rocca. D'Accordissimo sulla Bellucci.

    Nicholas Cage ci può stare. Sì. Waltz nooo, a me piace moltissimo (ma forse sul tipo di personaggio, in fondo, hai ragione), soprattutto in Django, Carnage e in Big Eyes.
    La Mulligan non mi sovviene. Vado a cercare.
    ...
    Controllato. Ok, quella di Drive e de Il Grande Gatsby. Non mi è restata impressa e ciò forse conferma il tuo parere.

    Reeves e Depp, non so. Depp l'ho apprezzato in Benny e Joon, come Capitan Sparrow ma anche da Cappellaio Matto. Secondo me ci sa fare. Reeves porta avanti i soliti ruoli, in effetti.
    Attori, per me, sopravvalutati:
    Jamie Lee Curtis, Mel Gibson, Tom Cruise, Matt Damon.

    A dopo.

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  67. Buongiorno Mister Bonigol, giornate un po' malinconiche ultimamente le tue... spero niente di spiacevole con i tuoi. Zona arancione che lentamente virerà al giallo o al "liberi tutti (speriamo).
    Carino che stavi per guardare Azur e Asmar, quella fantasmagoria di colori mi aveva incantato, ma è un film anche educativo, da fare vedere nelle scuole.
    A proposito, ami i cani? L'hai visto "L'isola dei cani?" Un bel film d'animazione anche quello, immagino lo conosci.

    Veniamo ai miei punti, anzi, prima commento la tua lista di attori sopravvalutati. Mi ci ritrovo abbastanza, anche se vale lo stesso discorso che ho fatto per i miei: tutti hanno fatto qualcosa di interessante, però nel numero, e dovendo fare dei nomi direi che ci siamo. Anche a me piace molto Christopher Waltz, però lo vedi sempre in parti similari, proprio perché il suo viso si presta a parti da cattivo, le interpreta benissimo, ma sono sempre le stesse. Vorrei vederlo in parti diverse, agli antipodi, per poter valutare meglio, però lui è bravo, niente da dire. Dovrebbe ogni tanto scegliere ruoli diversi: oltre ai ruoli che hai descritto aggiungo "Come l'acqua per gli elefanti", l'hai visto? Credo di averlo proprio conosciuto in quel ruolo.
    Tom Cruise l'avrei citato anch'io, mi è piaciuto in Magnolia, ti ho già parlato di questo film molto bello, stesso regista di Il filo nascosto. In questo film Cruise è bravissimo, spiazzante. Ora che scrivo mi sovviene anche un bellissimo film Collateral, anche qui molto bravo. Grande film. Altra attrice che non mi dice granché è la Cucinotta.

    Ok, andiamo al punto 11: un telefilm che vedevo da bambina di cui vorrei vedere realizzato un lungometraggio. Ho ricordi bellissimi in tal senso di diversi telefilm. Il primo a cui ho pensato che ha parecchi estimatori è "IL TESORO DEL CASTELLO SENZA NOME", volevo ordinarlo su Amazon in due DVD ma non lo danno più disponibile, mi è dispiaciuto, non ci avevo mai pensato di guardare su Amazon, l'ho fatto grazie a questo nostro "gioco", ma non c'è, peccato.

    12) Il film d'animazione che odio. Odio è un parolone, che non mi è piaciuto è Coraline, inquietante la storia degli occhi. Non mi è piaciuto Wall•E, mi ha annoiato. Non mi piace la storia delle Scarpette rosse di Andersen, aiuto! Orribile trama.
    E direi che abbiamo risposto.


    Tornando a Baglioni, bello l'accostamento al suo pezzo con quello che avevo scritto io in merito al film, questo parallelo che ha fatto nascere; quando avrai voglia se non ti stanca troppo, perché ti sto facendo un mare di richieste, mi piacerebbe che mi dai la tua interpretazione del pezzo, quando e se ne avrai voglia.

    Ti auguro una piacevole giornata, spero l'acqua ti sia clemente. 😉

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  68. Sai amico mio cosa ho pensato? Riguardo il tuo video/filmato che non so se pensi sempre di realizzare, potresti usare la tua voce.....mentre scorrono immagini e fotogrammi, una musica di sottofondo e tu che parli, racconti, racconti, parli..... potrebbe essere un'idea carina e diversa da una semplice colonna sonora e basta. La tua voce, e la tua storia cinematografica, la tua passione espressa dalla tua voce. Che ti sembra?

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  69. Comunicazione di servizio: oggi ho ritirato CYCLO. Questa settimana sono messa male. Le mie sere possibili sono: Martedì, Mercoledì, Giovedì, Domenica. Fammi sapere la tua disponibilità.

    Avevo precedentemente ordinato INSIDE MAN e mi è arrivato questo DVD Master Collection dove oltre a questo ci sono: CANI SCIOLTI 2 GUNS, THE EQUALIZER - IL VENDICATORE, SAFE HOUSE NESSUNO È AL SICURO. (Totale 4 film che spero meritino, non li conosco).

    Ho ordinato Big Night (dovrebbe arrivare in settimana, credo).

    Fammi sapere per CYCLO. 👋🐝

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    1. Master collection...
      Master devono averlo usato come sinonimo di "poco noti".

      Mi saprai dire (faccina divertita).

      Per Cyclo, giovedì? La accendiamo?

      Bellissimo IL TESORO DEL CASTELLO SENZA NOME. Un amico mi ha girato un dvd con gli episodi.

      Io avrei scelto La Banda dei Cinque 💚

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  70. Ciao. Sì, un Bonigol un po' sovraccarico (hai strategie da consigliare per evitare il burn-out?). No, dai, comunque ben al di sotto della mia soglia di resistenza. Peraltro mamma è appena caduta (telefonata ricevuta alle 13.00 da mio padre) e ha un bernoccolo bello grosso.

    Riguardo a Baglioni, sono onorato che tu ti prenda il tempo di ascoltarlo, senza pregiudizi dovuti alla sua antica "etichetta" di ultimo dei neoromantici. Dal 1981 ad oggi ha svoltato, verso testi dai contenuti sociali profondi e dal 1990 c'è un livello altissimo di poesia nei testi.
    Sarà un piacere darti la mia interpretazione. Peraltro bianco e nero, blu, rosso e giallo, colori primari dai quali si ottiene tutto il resto della scala cromatica.

    Vivi, Domani Mai, canzoni ad alto tasso di sensualità e ognuno (com'è giusto) si "pettina" addosso quelle che toccano corde della sua anima.
    La musica è un grande parco giochi ma è anche cultura. Non facciamo tutti la fila verso la stessa attrazione.
    (Ti scriverò de Le Vie Dei Colori 😉)

    Avevo capito che intendevi su Waltz. Anche se in Django è comunque un buono.

    Allora, andiamo avanti che questo compito volge al termine.

    Un punto che non ricordo, forse il 18  o 19.
    Comunque ti dovrei consigliare un libro, alla luce del fatto che ora ti conosco meglio. Bene, accetto la sfida e ti sparo tre titoli.

    CECITÀ (Hai detto di non averlo letto e, viste le analogie con l'attuale situazione mondiale e gli aspetti psicologici, dinamiche di gruppo e altro, DEVI leggerlo, soprattutto perché è un bellissimo libro)

    IL BALLO di Irene Nemirovsky
    (un libro brevisssimo che canzona l'ipocrisia delle apparenze. Breve ma potente.)

    L'Insostenibile hai già deciso di rileggerlo per cui ti consiglio DUE DI DUE, di Andrea De Carlo. Bellissima storia di amicizia.

    Sul video. Sto solo appuntando spezzoni da inserire, per ora, poi si vedrà. La tua idea è bella, se si trovasse qualcosa di bello e adattabile da leggere.
    Hai voglia di scrivere qualcosa tu? 💡

    A dopo 🐌🐌🐌


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  71. Tu credi che io stia oziando ma mi sto rileggendo tutto questo "viaggio" cinematografico. Poi condivido qui la lista dei film che ho aggiunto grazie a te 😁

    Buon martedì 🙂🙂🙂
    A dopo...

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  72. Buongiornissimo, no, non credo affatto che tu stia oziando, sento la tua testa in ebollizione fino a qua.....mi piace un sacco il fatto che riesci a fare, ma soprattutto che sei sempre interessato a fare qualcosa con entusiasmo, è una cosa importante nella vita, sei una persona estremamente positiva e io lo avverto.
    Innanzitutto come sta la tua mamma? Mi sembra che la situazione stia andando velocemente in discesa, accipicchia. Se ti fa piacere tienimi al corrente, io non invado, sappilo, ma quando vuoi parlarne lo sai che ti ascolto sempre.

    Allora, grazie per le indicazioni dei libri. Credo che Il ballo sarà il primo che leggerò, non subito perché ho delle priorità (biblioteca).
    Io invece ti consiglio e già te ne parlai : L'avversario di Carrère, ho in lista il film potremmo dopo guardarlo insieme se avrai intenzione di leggerlo, lo divorerai. Storia vera. Un libro nelle tue corde.
    Due di due di Andrea De Carlo l'ho letto, mi è piaciuto. Ne ho letti due o tre suoi.

    Per il tuo video non sarei all'altezza di scrivere un pezzo, ci vuole qualcosa di poetico o un bel racconto ma credo tu sia più bravo in questo. Sarebbe molto bello estrapolare frasi prese dai film....sono davvero curiosa.

    Per CYCLO va benissimo giovedì 👍

    Davvero ti hanno passato il DVD del Tesoro del castello senza nome? L'hai già visto? Ti invidio!!!
    La Banda dei cinque, mai sentito, lo cerco.

    Veniamo al mio punto 13: cosa mi procura disagio in un film. Direi più che altro fastidio...beh, facile, la violenza gratuita, eccessiva, le torture tipo horror, la troppa compiacenza nel mostrarle.

    14) In quale personaggio cinematografico mi rivedo, quale mi assomiglia. Beh, domanda difficile, qualcosa in diversi personaggi.
    COPIA ORIGINALE: lei un personaggio probabilmente poco amabile, ha vizi che non ho, ma una complessità caratteriale in cui mi sono un po' rivista, qualcosa, io quel personaggio l'ho adorato nella sua bruttezza e persino nel suo squallore... l'ho capito.
    Potrei dirti che mi ritrovo in donne dal carattere forte, ma con un aspetto fragile, non riesco a trovare un personaggio che mi calza a pennello. Mi sono ritrovata nella figura di Ipazia nel rimanere fedele alle sue idee, al suo credo, nella fragilità della protagonista di Vento di Passioni, credo che in tanti personaggi riscopriamo qualcosa di noi. Al momento e ci ho pensato un po' non mi viene una risposta più precisa.

    15) Un western visto in età adolescenziale che mi ha colpito è Corvo rosso non avrai il mio scalpo, con Robert Redford.
    Un fantasy potrebbe essere "Nel paese delle creature selvagge" di Spike Jonze.
    Dramma adolescenziale: Il Campione o Il piccolo Lord. Non so se ho risposto correttamente a quanto chiedevi.

    16) Perché ho un debole per la Bates? Perché, tu no? 😂😂😂
    Non saprei, la trovo una donna particolare, intelligente, oltre a essere bravissima nel suo lavoro e poliedrica. Molto toccante in "Richard Jewell".

    Siccome anche la mia testa è sempre in fermento e so che ami la pittura, ho messo giù un piccolo schema, la Rappresentazione che ogni tanto ti proporrò....

    Quale quadro, illustrazione per te rappresenta l'amore?
    Io ho scelto SULLA CITTÀ di Marc Chagall.

    Quale rappresenta la tristezza?
    La mia scelta è caduta su Le lacrime di Freya.
    Il Mistero, a quale quadro, illustrazione lo abbineresti?
    La mia scelta va sul surreale: Ladies of the lake di Rob Gonsalves.

    Attendo i tuoi.

    Buon lavoro. 🌻🐝

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  73. *Chiaramente al mio punto 15 quando parlo di Il Campione intendo quello del 1979 di Zeffirelli con John Voight.

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    1. Non l'ho mai visto. Avevo pensato subito ad un omonimo, comunque, poco chiaro nei miei ricordi.
      Un "chiaramente" provvidenziale.

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  74. Allora amico mio, visto che hai fatto una tua lista, salvo stanchezza, salvo che vogliamo prenderci una pausa, salvo imprevisti.....questi sono i 5 film che io proporrò per le prossime VAD, chiaramente alternati ai tuoi:

    - Ritratto della giovane in fiamme

    - Balzac e la piccola sarta cinese

    - Moon

    - Collateral

    - Copia originale

    Per cui dopo CYCLO, BIG NIGHT, poi RITRATTO....poi il tuo suggerimento, poi BALZAC....il tuo e via....va bene capo? Così hai già le mie scelte. 👋👋👋

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  75. Buongiorno.
    Sì, mia madre in picchiata, decisamente. Tanta energia (affaccendamento), tanta voglia di fare ma sempre meno senso, equilibrio, cervello. Se hai consigli professionali, peraltro...

    Ma non stiamo a intristirci che già la pioggia entra fin dentro ai vestiti, oggi. Una pioggia sminuzzata, tritata, una "farina" d'acqua alla quale non ci si può sottrarre, lavorando fuori.

    L'aneddoto della collega "stalker" di Baglioni, bellissimo, mi ha ricordato mia sorella da ragazza. Così timidina nella vita e così impavida e sfacciata nell'inseguire per strada, sotto l'albergo, ovunque dopo un concerto i suoi idoli.

    Io invece sono un falso estroverso. In pochi mi definirebbero timido o chiuso ma son poche le "crepe" da cui trapela qualcosa. Una volta a Basilea, un Federer con pazienza e gentilezza da "missionario", dopo una partita, si prestava a foto e scambiava battute con tutti. Mia moglie e un gruppo di amiche che erano là con noi mi spingevano ad andare, chiedere, osare. Giammai. Ho concesso loro una foto (a breve distanza) dove rientriamo nella stessa inquadratura, niente più. Non amo essere invadente.

    Sul tesoro del Castello, pensa, se volessi vederlo potrei passartelo in forma anonima, semplicemente inviandoti un link da dove poi scaricarlo ma serve il pc e ti vedo già in preda a una reazione allergica 😁

    Giovedì, allora, tutti in Cyclo per le strade del Vietnam!!! 🚲

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  76. Copia originale non lo conosco. Ma dunque dovrò accelerare per la visione di Agorà.

    Julia Ormond in Vento di Passioni, personaggio sofferto ma con una personalità repressa. Fragile, passiva a certi eventi. Mi dispiace che ciò che le accade metta in pessima ombra il personaggio di Aidan Quinn che era egoista ma non cattivo.
    Però è vero che in molti personaggi si vive un qualcosa che s'intreccia a noi, come un dejà vu, ma più intimo, come se (cito Kundera) ci togliessero una benda sugli occhi del nostro incedere, permettendoci di guardare indietro, razionalmente il nostro vissuto (la frase non era così, il senso sì).

    Julia Ormond, peraltro, dimenticata dopo ottime performance di fine anni novanta. Il cinema crea e disfa, Genera strane meteore che vengono poi raccolte con scopa e paletta dalla tv che ultimamente srmbra essere la nuova "zecca" hollywoodiana (anzi, mondiale).

    Anche io vidi secoli fa "Corvo Rosso". Andavo alle medie e ci diedero da vedere in classe quello e Fontamara. Bello il primo e una "palla" il secondo, per il ragazzetto che ero.
    Non ho visto Il Paese delle Creature Selvagge. Annoto subito. Ricordo di averlo scartato in una delle tante cernite al videonoleggio, una decina di anni fa. Ricordo la cover sabbiosa, desertica, con questo gigantesco gattone sogghignante, tipo Cheshire.

    Dramma adolescenziale, non intendevo visto da adolescente.
    Pensavo a qualcosa che abbia protagonisti adolescenti. Io ho amato molto Short Term 12 (ma non so se in Italia lo abbiano mai passato) ma anche Noi Siamo Infinito o Quel Fantastico Peggior Ultimo Anno della Mia Vita (quest'ultimo un po' all'acqua di rose). Di quelli un po' datati direi Cristiane F. (i danni che fa l'amore sui ragazzi fragili sono incalcolabili).

    Nel frattempo, riaprendo vecchie liste, ho trovato un film che cancellerei. È quello delle sorelle Lisbon, di Sofia Coppola, Il Giardino delle Vergini Suicide. Quanta rabbia...



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  77. Bellissima lista VAD. Collateral peraltro ancora "vergine" nella mia collezione.

    Riguardo ai dipinti mi trovi sul pezzo. Credo che niente mi ispiri più malinconia e tristezza della Lavandaia di Toulouse-Lautrec. Modella, peraltro, plebea (la donna coi capelli rossi) che il pittore ha ritratto più volte. Lo sguardo verso il nulla, la posa con mani sul tavolo come chi non ne può più. Non si vede dritta in faccia ma la tristezza ti colpisce in pieno.

    Il Convegno (strano titolo) di Alliati mi comunica amore. La prorompente smania di abbracciarsi che vorrebbe sradicare tutto (le mani che afferrano le sbarre anziché cercarsi). Bellissimo.

    Belli (sempre amore) ma più noti, il bacio di Hayez e i due senza volto di un pittore polacco (Marek Pulzel? Un nome simile).  Un bacio che fonde i volti così come lo sono i cuori.

    Sul mistero ne ricordo uno di Britt Snyder in cui era ritratta una ragazza giovane che spiava qualcosa di lato in penombra. La faccia del soggetto era "blurizzata", sfocata con pennellate orizzontali stile Gerhard Richter (ricordi Opera Senza Autore? 🙂)
    Molto bello e intriso di mistero.

    Bellissime le tue selezioni. L'arte la apprezzo, la conosco, ma sono meno ferrato che sul cinema. Sai com'è, so fare tante cose (a metà).

    Le lacrime d'oro, che dolcezza. L'espressione del volto l'avrei addolcita.
    Chagall, come Kandinski o Van Gogh. Un uso splendido di pennello e pigmenti ma ai miei occhi manca sempre quel dettaglio globale che fa scattare un WOW!

    Misteriose le dame del lago. Questo autore mi era totalmente ignoto.
    Ora le ho guardate con lo schermino 6-7 pollici (?) ma stasera mi godo i dettagli.

    Ora ti saluto. Devo usare mente e braccia.
    A presto.

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  78. Chiacchiere in libertà: allora, prima che mi dimentico: oggi ho letto che La donna alla finestra (film che stavi aspettando), arriva su Netflix a maggio.
    Ho anche letto, ma è una notizia che risale intorno al 2019, che Il pranzo di Babette avrà un remake per la regia di Alexander Payne. A questo punto non so se è ancora in corso questo progetto.
    Tornando a Nebraska, film veramente bello, mi è piaciuto tutto il cast innanzitutto, ma nel dettaglio bel personaggio il figlio, oltre che un bel ragazzo. Ho letto che è un attore comico, è stato bravissimo nella parte. Ma la figura che mi è rimasta nel cuore è Peg (credo si chiamasse così), la ex del padre, la giornalista, mi è piaciuta tantissimo quella figura.

    Veniamo al Tesoro del castello....tu l'hai visto?

    Copia Originale è tratto da un libro, storia vera che ha scritto la protagonista.
    Agorà è romanzato, alcune figure non so se sono realistiche alla vera storia, al di là del film ci sono libri per documentarsi meglio, ma già il film rende l'idea.
    Vento di passioni l'avevo in VHS, l'ho visto parecchie volte, l'ho considerato un po' "sfigato" quante ne sono successe in quel film! Ero partecipe della loro storia, c'era un'elettricita' che si poteva tagliare, una tensione tra loro da farli sembrare veramente attratti. Pensa che poco tempo fa ho letto una dichiarazione di Brad Pitt che diceva in effetti che tra loro c'era stato qualcosa...per me era evidente. Chissà lei dov'è finita?!? Bellissima, tra l'altro.
    Non ti ho mai detto un'attrice che mi è sempre piaciuta tantissimo, oggi si è ritirata: Cameron Diaz 👍

    Forse la tua domanda punto 15 non l'avevo capita chiaramente: Il piccolo Lord e Il campione li ritengo piccoli drammi, film da lacrima come Incompreso. Ma se la tua domanda era sui risvolti adolescenziali, drammatici, oltre al già più volte citato Mean creek, allora dico "Favolacce", Un gelido inverno con un'incredibile J. Lawrence, Scialla! con F.Bentivoglio.

    Fantasy ne vedo pochi, Le Cronache di Narnia già sai mi è piaciuto, Il Paese delle creature selvagge l'ho trovato interessante, forse un po' confuso nella parte centrale, chi lo definisce capolavoro, a chi non è piaciuto per niente. Tratto da un racconto illustrato di 40 pagine o poco più, il regista ha dovuto allargare la storia inventando senza venir meno alla trama originale di un libro che è molto conosciuto e amato.(non ricordo se negli Stati Uniti).

    Short term 12, mai sentito.
    Quel fantastico peggior ultimo anno....ho letto il libro.
    Noi siamo infinito bellissimo, anche qui mi riprometto sempre di leggere il libro.

    Un film da buttare: Il giardino delle vergini suicide. Pensa, a me è piaciuto molto invece. Passato in TV da non molto. Chiaro la storia è terribile, ma è un fatto di cronaca, il film l'ho trovato fatto bene.

    Veniamo ai quadri, le tue rappresentazioni:
    La lavandaia, bellissimo.
    Convegno di Alciati l'avevo in mente.
    I due senza volto che dici del pittore polacco, non l'ho trovato.

    A ma invece Chagall piace molto, ero indecisa tra quello SULLA CITTÀ o IL COMPLEANNO.

    Britt Snyder fantastico, non lo conoscevo, ma non ho capito esattamente qual è il quadro che dici, su ragazze ce ne sono tanti.

    Cosa importa se non sei ferrato nell'arte? Io meno di te, mi piace cercare, in rete ho fatto diverse scoperte interessanti, ho letto qualcosa riguardo a pittori. Come sempre è un gioco, mi piace confrontarmi.

    Sulla tua mamma, come già ti dissi dovresti parlare con un medico senza dubbio. Al riguardo posso dire poco, questi sono assolutamente i primi passi da fare, le cadute sono pericolose, bisognerebbe capire cosa le causa, non so se un fisiatra in questo caso potrebbe aiutarti e darti un parere. Se è una persona attiva bisogna prendere strategie mirate.

    Hai riletto il "nostro viaggio"? Commenti? Siamo due pazzi incurabili? 😂😂

    Ahahahah, ciao, buona serata 😊

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  79. Bonjour.

    17) Film storici. Che ne pensi?
    Tutto il bene possibile chiaro, non disdegno, spesso imparo.
    - Il discorso del re (ho visto anche la versione teatrale con Luca Barbareschi) regista e interprete.

    - L'ufficiale e la spia di Polanski, storia che non conoscevo.

    - Apocalypto

    - Il Gladiatore (avevo dimenticato un cattivo superlativo: Joaquin Phoenix credo uno dei suoi primi film che interpreta Commodo.

    Beh, ce ne sono tantissimi belli, e di ogni tipo e genere.

    18) Hahahahahshshahahah 😂😂😂
    Ricordi il film che non hai indovinato: "Non indovinerai mai che film ho visto ieri sera".
    Era proprio riferito a questo tuo punto dove mi chiedi di consigliarti un film con James Dean. Apposta per te, sono andata in biblioteca e ho preso GIOVENTÙ BRUCIATA. Scelto a caso, lui ne ha fatti tre più o meno, io non ricordavo niente per cui ora ho il film da consigliarti ed è un bel film! So che dovrai vedere The Life per cui ti farai un'idea.

    19) I film con attori afroamericani che preferisco... nel cuore ho sempre IL COLORE VIOLA, ultimamente ho visto IL DIRITTO DI CONTARE, anche qui un campo vastissimo di bei film.

    20) Il film che descrive meglio:

    - La vita: quando vidi Barry Lindon pensai che dentro c'era tutta la vita, negli aspetti fondamentali.
    Potrei aggiungere Le pagine della nostra vita, già il titolo parla da sé.

    -La morte. Il film che tratta l'argomento è Il settimo sigillo, voglio aggiungere il bellissimo LO SCAFANDRO E LA FARFALLA, film che descrive il tratto di vita dopo un incidente (storia vera) e non banale il modo in cui viene raccontata.

    - Una relazione: un film che amo è ONE DAY tratto dal libro omonimo. Un libro e un film speciali, non metto in dubbio ne esistano altri anche più belli.

    - La passione:
    Lezioni di piano
    Il paziente inglese

    - L'amicizia: Le ali della libertà.

    - Il lavoro: Made in Bangladesh
    Due giorni, una notte
    Il caso Spotlight
    Tra le nuvole
    Non uno di meno

    - La famiglia: Piccole donne.

    E con questo ho finito e terminato il mio elenco venti eventi.

    Resto a disposizione per chiarimenti 😊 👋👋👋

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  80. Ciao. Oggi è giornata da ritmi alti. Per fortuna la pioggia è andata ad allietare altre terre.
    Ho quasi finito la lista dei film che questa conversazione (siamo veramente ubriachi di cinema) ha condotto verso la mia curiosità. Non restano che quelli menzionati sotto The Midnight Man, ossia qua sopra.

    Le lumache, lo sai, vanno pianino ma arrivano sempre dappertutto.

    Nel frattempo, buon mercoledì pomeriggio.

    ...

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  81. Sto rispondendo. Intanto ho diviso in categorie i film appetibili per me "generati" da questo viaggio cinematografico.

    Dimmi se tornano i conti:

    Film Molto Molto Belli:
    Memories of Murder
    Madre
    Shutter Island
    La Donna Elettrica
    Moon
    Il Ritorno (Zvyaginstev)
    Lettere di uno Sconosciuto (Yimou)
    Amour il Nastro Bianco (Haneke)
    Corpo e Anima (Enyedi)
    About Elly
    Una Separazione
    Niente da Nascondere (Haneke)
    Under the Shadow
    Train to Busan
    Annientamento
    The Visit (rivedere)
    Lunchbox
    Ragione e Sentimento (rivedere)
    La Famiglia Belier
    Buon Compleanno Mr. Grape
    Il Filo Nascosto
    Bohemian Rhapsody
    Schegge di Follia (riguardare)
    Magnolia (riguardare)

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  82. Vedo di recuperare alcuni argomenti fluttuanti. Non ho visto L'Isola dei Cani ma i cani li amo, sì. Ho dimostrato il mio amore per i cani con due anni di volontariato al canile, quando avevo una ventina d'anni. Era bellissimo anche se spalare le loro cacchette non è il massimo della vita. Mia sorella mezzana ha avuto diversi cani che le abbiamo tenuto volentieri durante le vacanze. Io da piccolo ho avuto un bastardino che si chiamava Fantastico (tipo Mr.Fantastic 😁) ma che io dovuto lasciare nella vecchia casa d'infanzia, col cortile e un padrone che lo ha fatto stare benissimo.
    Tutto qui. Ora abbiamo un gatto, animale complicato ma di grande compagnia. Voluto da mia moglie (ovviamente ero d'accordo, anche se si perde l'intimità di poter tenere le porte chiuse) e dalle figlie che erano bambine e che lo trattano come un sultano. Ecco, il gatto è un prisma di rifrazione. Avevo scritto qualcosa, anni fa sul blog.
    Fa sorridere le persone che amo e quindi gli voglio bene. Ma continuo a preferire (e a non potermi permettere per questioni di tempo e spazio) un cane 😁.

    Mantova e la sua immensa piazza bellissima. Ottima scelta la tua. Lì s'incontrano tre corsi d'acqua e noleggiando una bici (un mezzo che non amo particolarmente, preferisco i piedi) si possono fare bellissimi percorsi. Ci sono stato diverse volte. Bella bella.

    Scarpette Rosse (la fiaba) non è tra le mie preferite. Ma Andersen è strano davvero. Il film omonimo però mi era piaciuto. Visto anni fa. Un tantino teatrale ma coreografie all'avanguardia. Un discreto dramma.

    Roma di Cuaron, invece, è splendido. Qualcosa di antico e prezioso. La scena di rappresaglia è di un realismo pazzesco con la panoramica dalla finestra, in alto, e poi l'irruzione nel negozio.
    La scena del feto. Triste, Vera.
    E poi tra le onde quella vita che ti porta a temere il peggio. In linea di galleggiamento. Tutti abbiamo pensato "è la fine!"
    Davvero bello.

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  83. Allora ho passato i post fino a Lady Bird e mancano alla tua lista film che non so se hai sistemato in altre sottoliste, ma che meritano:

    - Il sospetto di Vinterberg
    - Heavy trip di Juuso Laatio (hai detto che volevi cercarlo)
    - In Bruges
    - The Song of names
    - Sideways
    - The Nice guys
    - Illegal
    - L'uomo fedele
    - La casa sul mare
    - Locke (voglio un tuo parere)
    - Kolya
    - Camera con vista
    - Summer di Kirill Serebrennikov (se ti può interessare)
    - Il Clan di Trapero
    - Un tram che si chiama desiderio
    - Solo gli amanti sopravvivono

    chiaramente devi vedere se possono interessarti, mancano ancora altri post da visionare....

    L'isola dei cani
    La canzone del mare

    due bei film d'animazione.

    La storia personale sul gatto l'avevo letta, come tutto il tuo blog, intimo come un diario.

    Roma è un bel film, difficilmente andrei a cercarlo per rivederlo come ho fatto con altri film però.

    Ieri sera ho visto "The Idol", anni fa perso al cinema, carino. Ho iniziato Inside man, (già visto in passato, non lo ricordavo), poi verso metà sono crollata. Gli altri tre non ho idea se li guarderò, sono film da TV, difficilmente li avrei noleggiati.
    Oggi mi sono regalata un DVD: "Mai raramente a volte sempre", spesso il titolo mi capitava sotto gli occhi nelle varie ricerche in rete, vincitore di diversi premi.

    Ciao Mister Bonigol, 👋👋😊

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  84. Altri film della lista "Lory"

    Non ho capito la valutazione
    La Vie En Rose
    The Locke
    Kolya
    Camera con Vista
    Voglia di Ricominciare
    Fatal Lessons (A. Nevskit)
    Richard Jewell

    Animazione (belli)
    Azur e Asmar
    L'Isola dei Cani
    Il Bambino che Scoprì il Mondo
    Arrietty
    La Storia della Principessa Splendente
    Una Tomba per le Lucciole
    Arrugas -rughe-
    Appuntamento a Belleville
    Wolf Children
    Pioggia di Ricordi
    Quando C'Era Marnie
    La Ragazza che Saltava nel Tempo

    Film con protagonisti bambini
    Il Ritorno
    Mean Creek
    Hugo Cabret (rivedere)

    Film belli e divertenti
    In Bruges
    Sideways
    The Nice Guys

    Un buon film:
    Spiderman Homecoming
    Foxcatcher
    Eddie the Eagle
    Il Campione
    LUfficiale e la Spia
    Gioventù Bruciata
    Lo Scafandro e la Farfalla
    Made in Bangladesh
    Due Gioeni, Una Notte
    Non Uno di Meno
    Favolacce
    Un Gelido Inverno
    L'Uomo Senza Passato
    Lo Sciacallo
    Departures
    Serendipity
    Come l'Acqua per gli Elefanti
    Wildlife
    Larry Flint
    The Prestige
    Benvenuti a Marwen
    J'Accuse (Polanski)
    L'Inquilino del Terzo Piano (Polansli)
    Il Pranzo di Babette
    Confessions
    Le Ricette del Signor Toky
    Julie & Julia
    Chef
    Requiem For a Dream
    The Lady
    The Imitation Game
    Il Sospetto (Vinterberg)
    Soul Kitchen
    E Venne il Giorno
    Ragazzi Miei (accenni indiretti a Federer)
    Illegal (sulla clandestinità)
    L'Uomo Fedele
    La Casa sul Mare
    Shutter
    The Game
    Dio Esiste e Vive a Bruxelles
    Agorà
    Nel Paese delle Creature Selvagge
    Il Cliente (Faradi)
    La Parte degli Angeli
    Ritratto della Giovane in Fiamme
    The Song of Names
    Copia Originale
    Contact (riguardare)
    Dallas Buyers Club
    Killer Joe
    Across the Universe
    Signs
    Il Libro della Giungla (film)

    Made in Italy
    Il Sindaco del Rione Sanità
    Umberto D
    Scialla!
    Miracolo a Milano
    Una Giornata Particolare
    Reality (Garrone)
    Dogman
    È Stato il Figlio (Ciprì)
    La Terra dell'Abbastanza
    Nuovo Cinema Paradiso (riguardare)
    Saro (docu di Enrico M. Artale)
    Still Life (Pasolini)
    A Bigger Splash (Guadagnino)
    Io Sono l'Amore (Guadagnino)

    Non convinta sl 100%
    The Master
    Oldboy (riguardare)
    Snowpierce
    Buffalo 66
    Il Delitto Fitzgerald
    La Trappola (non piaciuto) -premio m.r.e.
    The Way Back
    Carnage (Delphine Gleize)

    Film stravaganti:
    Heavy Trip
    Anomalisa
    Priscilla (rivedere)
    Enemy (Villeneuve)
    L'Esercito delle 12 Scimmie (rivedere)
    Meduse (Etgar Keret)
    Thelma (Joachim Trier)
    Mr. Nobody
    Holy Motors
    Bamu (Jun Tanaka)
    Tideland (T.Gilliam)
    Madeline's Madeline

    Lista da vedere:
    Postmortem
    Idioti
    Eva Contro Eva
    Rocketman
    Inside Man
    Cani Sciolti 2
    Guns
    The Equalizer -il vendicatore-
    Safe House -nessuno è al sicuro-


    Per chi ama la musica
    Summer-Leto ( Kirill Serebenikov)

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  85. Ovviamente "da vedere" s'intende che non li hai ancora visti.

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  86. Dimenticavo. Roma: pessima scelta di sottotitolare un film in bianco e nero. Quello fu impegnativo, in effetti.

    I film con afroamericani li ho visti. Bellissimi. Il Colore Viola è un ricordo lontano, da VHS, mentre Il Diritto di Contare lo possiedo in DVD.

    Non ho amato Moonlight, film pessimo, pieno di espedienti già usati. Oscar al miglior film "scippato" a LaLaLand, per schiaffeggiare Trump e le sue politiche.
    Anche Barriere, con Denzel W., dello stesso anno (mi pare), dopo un buon inizio mi deluse e mi annoiò.

    Io metterei al primo posto della categoria The Help ma ho apprezzato molto Amistad (nonostante qualche licenza favoleggiante). Devo vedere Selma e Se la Strada Potesse Parlare. Comunque Il Diritto di Contare è bellissimo e anche divertente.
    Segnalo anche Race, la storia di Jesse Owens.
    Hai visto La Ricerca della Felicità, di Muccino?








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  87. Tra un inizio di lista che ho fatto e le tue, diventa problematico. Ho notato qualche incongruenza, nella lista di cui non hai la valutazione per me sono tutti bei film. Su "LOCKE", di cui ho accennato per parlare di Tom Hardy, ti chiedevo se l'avevi visto...
    Fatal Lessons da levare, filmetto da TV. Voglia di ricominciare con Di Caprio giovane mi sembra l'hai già visto.

    Buon film (lista)

    Ahahahah Le ricette del signor Toky, titolo corretto "LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU".
    "E venne il giorno"? Non mi sembra un titolo mio.

    Della lista Non convinta ti consiglierei soltanto:

    Buffalo 66
    Il delitto Fitzgerald.
    Gli altri The Master (complicato), non mi sono piaciuti, vedi tu.

    Lista film stravaganti, mi sono piaciuti:

    Heavy trip
    Anomalisa
    Priscilla la regina del deserto (che hai visto)
    ENEMY (complicatino ma guardalo)
    L'esercito delle 12 scimmie (visto secoli fa, ce l'ho in lista da rivedere, mi era piaciuto molto).
    Meduse
    Thelma (vorrei un parere)
    Basta, gli altri non mi son piaciuti.

    Lista da vedere:

    Eva contro Eva molto bello, per cui visto.
    Inside man lo sto guardando, da lì in poi (stesso cofanetto Master Collection) non sono sicura che li guarderò.

    Per chi ama la musica: non so se lo troverai, film originale, la nascita dei KINO band amatissima in Russia, la censura, pezzo di storia. Mi è piaciuto. 👍

    Film con afroamericani: Moonlight visto, a me è piaciuto.
    Barriere, Race, Amistad non visti.
    The help, mi è piaciuto di più il libro.
    Selma non lo ricordo, poi vado a guardare.
    Se la strada potesse parlare ho il DVD anch'io, mai visto ancora.
    Il diritto di contare visto in TV, piaciuto, mi sono comprata il DVD.
    La ricerca della felicità di Muccino visto due volte 👍

    Visto che Collateral e Se la strada potesse parlare li abbiamo entrambi, possiamo infilarli in VAD alla prima occasione fattibile.

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  88. Domani avrò tempo per rispondere (e correggere le varie voci). Ora, finalmente, mi tuffo in Azur e Asmar. 😄😄😄

    Una domanda: ma per quanti mesi avremo da scambiare commenti con una lista simile??? 🤩🤩🤩
    (E mancano i già visionati!!!)

    'notte 🐼🌻

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  89. C'è la faremo? O quando riapriranno le sale verremo inondati da nuovi titoli, pellicole, attori mascherati, avvocati, nuovi Joker, mostri, sequel, donne alla finestra.....
    Buona notte 😊🐝
    Bello il Pandino!

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  90. Buon giovedì di cinema.
    Oggi si salta sulla bici 🚴‍♂️

    Ieri, multicromatica visione di Azur (Azzurro) e Asmar (Moro). Storia carina con belle morali sull'amicizia, la collaborazione e l'integrazione. Ocelot, ho letto, venne ispirato dal ricongiungime to di un commerciante (dopo 30 anni) con la sua balia, letto sul giornale. Fiaba da mille e una notte (i genietti, i Jin, li ho trovati più volte chiamati in causa da quelle storie orientali. Mi sovviene Kamar e la Principessa Budur, ad esempio), sognante, filosofica e i disegni, quello stile un po' naif, con colori stesi senza troppe sfumature, è un piacere per gli occhi.
    Un dettaglio cromatico pazzesco: le piastrelle del tempio con quell'azzurro intenso che solo gli arabi nei loro Alcazar, sapevano creare. Mi ha riportato ai miei viaggi nell'Andalusia.
    Integrazione.  È lui a doversi bendare gli occhi per essere accettato (vittima di discriminazione superstiziosa) ma dovrebbero bendarseli gli altri, per capire che al mondo siamo tutti uguali. TUTTI.
    In generale mi ha deluso il finale un po' disneyano. Mi era piaciuto di più Kirikou, anche nei paesaggi. Poi, la Strega Karabà, un fascino davvero diabolico.
    Comunque la tua lista si mantiene ad alti livelli. Per ora mi hai dato buoni consigli. Io mi affeziono ai film e qualcosa ho toppato.

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  91. Locke non visto. Io annoto tutto. E Venne il Giorno anche mi chiedesti quale avessi visto di Shyamalan.
    Una lista varia. Un piccolo stanzino di videonoleggio, tutto mio 😍

    PUNTO 19
    Il film che mi piacerebbe interpretare.
    Nella vita ho tratto ispirazione dai miei professori (visto che in famiglia gli adulti erano poco adulti -stendo un velo-) per cui mi sarebbe veramente piaciuto insegnare. Poter dare ai ragazzi, a quegli occhi che ti fissano (attenti o distratti, speranzosi di trovare in te qualcosa che a casa non c'è) quello che io stesso ho ricevuto. Certo, ho preso i miei pestoni (verbali) e il mio percorso scolastico (interrotto per altre priorità)si è concluso (col biennio finale) in età adulta (avevi capito bene, certo). Quindi di professori ne ho avuti tanti, anziani e (addirittura) più giovani di me.
    Tutto questo "sbottonarmi" per dire che il ruolo di insegnante sprigiona fascino su di me e sarebbe bello, almeno in un film, vestirne i panni.
    Ad esempio Woody Harrelson in 17 anni e come uscirne vivi è il prof che adorerei. Colui che non ti tratta con condiscendenza o da subalterno, bambino o adulto ma da ragazzo dell'età che hai: cinismo, senso dell'umorismo (anche autoironico) e buona prosa che centra il punto.
    Scelgo lui, anche se è una parte piccola in minutaggio ma molto importante nella storia narrata.

    Poi mi farò una domanda e mi darò una risposta  cara Marzulla. E che non sia "come stai Enrico?" "Bene, Enrico, Grazie"

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  92. ECCOMI!!!! 😊 Ciao, how are you?
    Parto subito dal tuo penultimo punto: che film vorresti interpretare.
    Bella scelta la tua, anch'io ti immagino in mezzo a ragazzi, come insegnante o anche come allenatore, qualcosa del genere, uno sportivo. (Da quello che mi arriva di te).
    A continuare gli studi cosa avresti voluto veramente fare nella vita? Negoziante: videonoleggio, cartoleria o avresti voluto andare avanti a studiare?
    Eh, si, bisognerebbe avere due vite: una per sbagliare ed assimilare, l'altra per mettere in atto i nostri sogni grazie a un percorso già conosciuto....

    Se dovessi interpretare un film, farei la psicologa, l'avvocato o la scrittrice. Allora scelgo Jo March di Piccole donne.

    Per cui ami i cani, bene, conoscerai tanti film sull'argomento, ma se proprio vuoi ampliare la tua lista un po' scarna 😂 ti consiglio: "Otto amici da salvare" ( storia vera) con il compianto Paul Walker. Oppure "Red dog", anche questa storia vera (ho i dvd di tutti e due i film). Mai avuto un animale per casa, per le tue stesse ragioni (tempo e spazio).
    Deve essere bello e anche impegnativo lavorare in un canile, però credo davvero sia un'esperienza da fare.
    Mi hai fatto sorridere quando hai detto che il vostro gatto viene trattato come un sultano. 🐱👑
    La maggior parte delle mie amiche o sono gattare, o hanno cani.

    Bene, contenta che Mantova ti sia piaciuta io amo le città con un fiume: Verona con i suoi ponti caratteristici, Torino e la passeggiata infinita lungo il Po.

    Ieri ho finito di vedere Inside man, bello, storia di una rapina, con Clive Owen e Denzel Washington. Poi ieri sera ne ho visto un altro dallo stesso cofanetto: Cani sciolti 2 Guns, con Denzel Washington e Mark Wahlberg. Una bella coppia per un action davvero fatto bene che non mi aspettavo, battute esilaranti e una buona trama. Due infiltrati dentro un cartello messicano di droga. Me lo sono davvero goduto. Mark Wahlberg mi piace, qua è molto bravo, quei film che segui con tensione devo dire, se ti capita....

    Tu hai finalmente visto Azur e Asmar, bene, hai visto che scenografia incredibile, colori abbaglianti? Mi ricordo il mercato delle spezie, un omino che si faceva portare in spalla...

    Perché dici che qualcosa hai toppato? È bello affezionarsi ai film, i "tuoi film", non è vero che le mie scelte sono di alto livello, qualcuno potrebbe trovare di meglio, ma sono i film che ho conosciuto e amato, non ti preoccupare, dai....

    Allora stasera CYCLO 👍

    Oggi pomeriggio ho ritirato anche Big Night, per cui mi farai poi sapere quando, va bene capo?

    A dopo allora, 👋👋👋🐝

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  93. Letto. A dopo. Circa 21.30 inizierò 🙂🙂🙂

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  94. CYCLO: Un film davvero potente. Bello pur nella sua crudezza. Nascere in certi Paesi, in certe situazioni, hai già un destino avverso e vivere diventa la cosa più difficile.
    Molte vite intrecciate, infanzie negate e in mezzo a tutto questo c'è la poesia, che a tratti è dolce e maestosa. I bambini "in posa" mentre i versi sembrano cantare.... una scena di regia meravigliosa, come tutto l'impatto visivo che hanno regalato molte scene.
    Le donne sono di una bellezza sconvolgente, il Vietnam stesso deve essere bellissimo....
    Ho nella mia super lista altri due film di questo regista, li cerco. Chapeau, grande film, grande sensibilità d'autore.
    Duro, crudo, violento, andrò a cercare notizie. Chissà, visto la dedica al padre se è leggermente autobiografico.
    Tu che mi dici? Ti è piaciuto?

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  95. Eccomi qua. Mi è piaciuto, sì. Devo riflettere su alcune cose. Film interessante che ci porta per l'ennesima volta a riflettere sulle differenze sociali.
    Che tenerezza la famiglia nella dignità dei propri lavori umilii. Mi ha lasciato un po' di tristezza. Bello. Ora vado a nanna. Notte. 🙂

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  96. Buongiorno. È venerdì, giorno della dea protettrice delle schiene operaie (non è vero, ovviamente me lo sono inventato) ma sento, nel delirio, il riposo avvicinarsi.
    So che non è così per tutti (vedi Lory) ☹

    Sul film, vado a fiumana.
    La qiotidianità frenetica che avanza al nostro fianco, talvolta tagliandoci la strada, in un mondo che sopravvive senza organizzazione. Ogni pasto è un traguardo e ogni angolo dove acquattarsi è una tavola apparecchiata dove consumarlo con dignità.
    Noi Europei che diamo per scontato l'oro altrui.
    Farsi lucidare le scarpe da un bocciolo di rosa, derubare un disperato, benedire il corpo con la pioggia, tutte facce della stessa moralità.
    Poi il feticismo che calpesta le lacrime, disperati che donano spiccioli e banconote a disperati. Due miserie, due diversi tipi di elemosina.
    Non è il camion ad aver ucciso ma il dopo. Il rassegnarsi a veder sgozzare uomini e maiali e respirare l'odore delle carcasse. Si nasce soldatini messi in riga e "puniti" da quel grasso sergente che è la vita. Mai un'insubordinazione. E il mondo va avanti col suo caos (quel caos che trovo spesso ben descritto nei libri e film orientali -o ivi ambientati- La Città della Gioia, Shantaram ma anche il disordine spensierato di Marigold Hotel -film divertente, tenero e romantico-).
    Ci si scansa sempre all'ultimo e capita di non fare in tempo (camion, asse chiodato, cavo scoperto) fianco a fianco con chi ce la farà, nel suo incedere goffo, ad avanzare.
    Il cuore cattivo, cuore di poeta, che, dopo la milionesima sigaretta, accende se stesso. Prova finalmente amore. Dopo la milionesima goccia di sangue dal naso, il cuore si frattura per il sangue della vergine che ama.
    Il cuore cattivo, cuore di madre, dopo il milionesimo crimine prova un briciolo di pietà per la vita altrui. Cosiche non sia vano il sacrificio di un padre. La speranza che il figlio possa ricevere maggior fortuna. Si riparte dal cyclo, che scivola veloce per le strade della fatiscente metropoli vietnamita. Niente più ciabattine di gomma ma calzature adeguate perché nella vita serve pedalare più veloce dei guai ma più del cibo, deve essere un briciolo di bene ad alimentare il nostro cuore.
    Punto e a capo. Domani non è mai stato un problema di questa gente. Conta oggi. Contano impegno ed onestà, quelli predicati dal nonno.

    Bellissimo film. Gli darei un 8.
    È del 1995 ma è invecchiato meglio di Cameron Diaz.

    🙂👏👏🙂

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  97. Se la Strada Potesse Parlare e Collateral, ottimi per la VAD.

    Moonlight
    Decisamente deludente. Non mi ha lasciato molto che non avessi già visto altrove. La scena "toccante" dell'amico che lo pesta per non rivelare la propria omosessualità è completamente "rubata" a Noi Siamo Infinito. Salvo la scena al mare e (solo in parte) il finale. Poi, per carità, film impegnato, senza bianchi nel cast, con le età spezzettata in tre passaggi chiave. Qualcosa l'ho apprezzata anche io. Sufficienza ma non di più.

    Dimenticavo. Sai che non sapevo che Cameron Diaz si fosse ritirata???

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  98. Hello! Una domanda sul film di ieri sera: ma perché alla fine le rubano la foto? Ho capito male? Forse insieme ai soldi c'era la foto di lui, non mi è chiaro.
    Certo che sto poeta....doveva arrivarci dopo tutte quelle esperienze a capire? Passivo, come lei. Molte scene forti, ma un film che credo resterà in testa. Strana questa cosa della vernice...

    La Diaz ha fatto sempre film con parti scomode, fuori dalle righe, strambe, la trovo bravissima, coraggiosa. Dopo la maternità non ha più voluto tornare sul set, oggi si dedica ai vini e alla cucina, guarda caso. Non ha intenzione di ritornare sulle scene.

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  99. Chissà. La foto scippata durante il corteo.
    Forse significa che tutto, al di fuori della famiglia del giovane protagonista, prosegue nel solito modo corrotto. I due gaglioffi continueranno a servire la madama (eliminare la foto farebbe sparire tracce dei contatti?), probabilmente con nuove gerarchie.
    Spiegazione frettolosa e poco credibile la mia.
    Però, che dignità, il nonno, quando rifiuta la bilancia definendola altrui!

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  100. Si, anch'io ho pensato a eliminazione di prove. Alcune cose vengono raccontate in modo veloce, strano, non saprei che altra parola usare, devi arrivarci insomma da solo. Quando i ragazzini corrono e buttano acqua, poi vedi un uomo che si butta nel fiume, è velocissimo il tutto, sono dovuta tornare indietro. I ragazzini buttano acqua su un deposito di riso per farlo ammuffire, un sabotaggio. Il padrone si suicida (si butta nel fiume) e il ragazzo cerca di salvarlo ma viene fermato da uno dei tre gangster/mafiosi, giusto?

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  101. Sì, non avevo capito quale fosse l'azione (che era palesemente di sabotaggio) ma è giusto. Mostra buon cuore e questo gli causa una punizione.

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  102. Mi faccio una domanda da solo? Il sogno cinematografico.
    Mi piacerebbe fondare un cinecircolo, come quello che c'è a Imola. Scegliere con cura film con tematiche appropriate e creare un programma. Mi sono divertito a farlo in famiglia e (anni e anni fa) con gli amici. Preparavo la brochure ritagliando le riviste di Tutto, Ciak e i pieghevoli omaggio con le nuove uscite delle videoteche. Scrivevo io la trama, evidenziando l'argomento. Per le mie figlie sceglievo temi sociali come Phoebe in Wonderland (sulla sindrome di Tourette), Stand By Me, An Invisible Sign, ma anche di puro svago come La Tela di Carlotta o quello sullo zoo con Matt Damon e Scarlett Johannson. Ma anche Supereroi e affini. Cercavo insomma, di variare il "menu". Poi un giorno lessi la trama di Un Ponte per Terabithia, libro (definito formativo) che non conosco, lo ammetto. Il target era quello della loro età. Forse dovevo prepararle, non so, ma contiene un dramma bello forte e mi.sono giocato (tra pianti traumatizzati) la credibilità di selezionatore al "buio". Ammazza che toppata, direbbe Proietti. E dire che il film è bello. 🙄🙄🙄

    Comunque il mio sogno sarebbe proprio un cinecircolo per ragazzi. Per far loro amare la settima arte attraverso storie di ragazzi della loro età. Un po' come nel libro Cuore di De Amicis, dove si raccontano imprese coraggiose compiute da bambini.

    Io e un mio amico di nome Mauri, una volta (non accade spesso) siamo andati a correre in un bellissimo parco imolese, il parco Tozzoni. In cima c'è un prato con una spianata tra dozzine di specie di alberi diverse e una volta, quasi per scherzo, ci siamo detti "non sarebbe bello piazzare uno schermo quassù e godersi film in mezzo alla natura?"
    Era una frase così ma la cosa mi ha solleticato. Resta nel cassetto dei mille propositi incompiuti, complicato anche dalle instabilità delle recenti estati e dal problema insetti e zanzare. Chissà...

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  103. Fatti una domanda: Qual è il mio sogno? ti chiederesti.
    La risposta: un cinecircolo per ragazzi. È ok?
    Tu preparavi i programmi, anni fa anche per gli amici, poi dove li guardavate?
    Un ponte per Terabithia lo regalai anch'io a mio nipote, mio cognato mi disse che lo avevano già visto, e gli era piaciuto. Mio nipote non piangeva mai, mi ha sempre detto: zia, è un film! Magari mi commuovo, ma non piango. Boh, mi sembra troppo razionale...
    E così ti sei giocato il ruolo, povero, però se gestissi in cineforum per ragazzi fondamentale è saper prima abbastanza, il fatto fosse un fantasy probabilmente ti ha tradito.
    Oggi poi se non si sta attenti a una marea di cose, i genitori ti saltano addosso.
    Ho sempre pensato che i ragazzi filtrano meglio di quanto noi pensiamo, ogni caso va valutato ok.
    Ricordo una volta un film, dei bambini avevano trovato l'insegnante morta (suicida). Mia sorella lo vidi con mio nipote, le avevo prestato il DVD. Mi disse che troppo tardi si accorse di quella scena. Il film verteva proprio su questo però, il fatto che ai bambini non dovrebbero essere nascoste le cose, soprattutto il concetto della morte, non deve essere un tabù.
    Bella esperienza la tua, anche tu il cinema lo metti in ogni salsa! 😊

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  104. Risposte
    1. Allora. Imola è in fermento per il gran premio di formula uno (credo di essere l'unico imolese a cui non frega nulla della Ferrari). Domani Giulia compie 19 anni e faremo una cenetta da asporto al suo Sushi restaurant preferito (lei lo adora io decisamente no). Triste che non possa festeggiarlo (così come un anno fa) con gli amici.

      Sicuramente mi porterò avanti con lettura e ascolto della Pitzorno. Un salto in biblioteca. Ho in programma anche un film a distanza con Riky, uno dei nostri superTrash!

      Domenica mattina credo di andare con un amico ecologista attivista a pulire i fossi dalle plastiche (iniziativa a cui partecipo volentieri) ma questo semi-inverno forse mi farà desistere. Nel mezzo poi c'è mia madre (qualche ora fra sabato e domenica), insomma, qualcosina farò. Tu?

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  105. Ciao, sono al lavoro, mi aspettano due notti di fila, per cui a parte il lavoro, dormire, mi resta poco spazio per altro. Stanotte se riesco cerco di andare avanti con un libro che sto leggendo a singhiozzo, nell'alternativa ne ho portato un altro, perché questo libro necessita di una lettura continuativa, per cui o vado avanti o lo lascio e lo rileggo quando ho più tempo da dedicargli. In questo periodo il cinema mi assorbe maggiormente, tra l'altro fine mese ho letto che dovrebbero riaprire le sale...
    Bene dai il tuo programma è vario, mai andata a mangiare sushi, nonostante le insistenze varie, oltre a essere un po' diffidente, non è il mio cibo preferito.
    Ciao amico, belle cose, poi mi farai sapere per Big Night.

    Notte buona 🐝

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  106. Buona notte a te e buon lavoro. Il sushi non mi fa impazzire. Tutto piuttosto insapore. Mi fionderò sulla tempura.

    Per Big Night sento domani in biblio e ti dico.

    Domani rispondo su Terabithia.

    👋👋👋

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  107. BUONGIORNO


    Un buongiorno
    al nuovo giorno
    a un pensiero
    un richiamo
    al mio sentire lento

    Lascio indietro le ore
    le membra assonnate
    la voglia indolente
    che gioca con me

    La luce si veste
    nel buio
    accende i colori
    come una foto che emerge
    dall'acqua
    scuotendo pian piano
    il contenitore del mondo
    che appare diverso
    da come era ieri.







    Lory, 17 aprile 2021

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  108. Wow! Un buongiorno ispiratissimo questo. Brindo con una tazza di cappuccino!

    Buon sabato.

    Riguardo al cinecircolo per ragazzi, è chiaro che sia indispensabile visionare i film prima di metterli in scaletta. Sono associato a due cinecircoli e ho ben presente le dinamiche. Tuttavia, in famiglia, con un film basato su un libro definito "formativo" come Un Ponte per Terabithia (ed esaminata la trama) sentivo di poter andare sul sicuro. Dici che mi ha fregato perché era un fantasy? Al contrario, mi ha spiazzato proprio perché non è affatto un fantasy. Storia di vita, miseria, bullismo ma anche amicizia. Però un dramma dovrebbe essere segnalato come dramma. Ammetto l'errore. Da parte mia, cresciuto con le morti nella via Paal, gli sgozzamenti di Dario Argento e le possessioni di Amityville, posso dire che mi avrebbe commosso ma non mi avrebbe intaccato. Fatto è che la mia figlia maggiore ci è rimasta male e devo dire che, nonostante fosse "solo un film" come dice tuo nipote, la sua reazione l'ho trovata giusta ed empaticamente appropriata verso il dramma. Aveva comunque solo una decina d'anni. Da allora però ha spesso diffidato quando proponevo cose nuove, mai visionate. Ora ovviamente, quella fase è passata.

    Niente di più lontano dal fantasy, Terabithia, nonostante i fotogrammi nel retro copertina del dvd.

    Sulla Diaz. Ultimo film in cui l'ho vista è Cosa aspettarsi quando si aspetta, una commedia piacevole e divertente. Il mio film preferito con lei (mi ha dilaniato il cuore) è La Custode di Mia Sorella, bello davvero.

    Ti auguro un buon week-end, nonostante il freddo e nonostante il lavoro 🙂🙂🙂

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  109. COME UN ROMANZO


    "Quello che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre a una persona cara". Ed è subito a una persona cara che subito ne parleremo. Forse proprio perché la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto del "preferire". Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l'invisibile cittadella della nostra libertà.
    Noi siamo abitati da libri e da amici.
    Quando una persona cara ci dà un libro da leggere, la prima cosa che facciamo è cercarlo fra le righe, cercare i suoi gusti, i segni di una fraternità.
    Poi il resto ci prende e ci dimentichiamo chi in esso ci ha immersi: tutto la forza di un'opera consiste proprio nel saper spezzar via anche questa contingenza!
    Eppure, con il passare degli anni, accade che l'evocazione del testo faccia tornare alla mente il ricordo dell'altro: alcuni titoli sono allora di nuovo volti.


    Daniel Pennac

    📚 📑


    📖



    Andare al cinema è come andare in Chiesa per me, con la differenza che la Chiesa non consente il dibattito, il cinema si.

    Martin Scorsese


    Ricorderemo il mondo attraverso il cinema

    Bernardo Bertolucci



    - I film sono meglio delle ragazze?
    - Oddio, che domanda. Nei giorni piovosi forse si.

    Quentin Tarantino


    Fare un film significa migliorare la vita, sistemarla a modo proprio, significa prolungare i giochi dell'infanzia.

    Francois Truffaut


    Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio.

    Federico Fellini


    Il cinema è uno specchio dipinto.

    Ettore Scola


    Il cinema è una reinterpretazione del mondo

    Gaspar Noè


    Il cinema è il mio universo privato che condivido con tutti, un luogo segreto e affollato, dove dimentico chi sono. Ti permette di indossare un costume e vivere altre vite, a volte ti concede di toglierti una maschera.

    Lory
    📽️ 🎬 🎭



    🔊 🎼

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  110. Quando sono triste indosso la pioggia,
    perché possa farmi compagnia;
    per un istante anche il cielo è parte di me.

    Stephen Littleword


    Amo la pioggia, lava via le memorie dai marciapiedi della vita

    Woody Allen


    Non essere in collera con la pioggia
    semplicemente non sa come cadere
    verso l'alto.

    Vladimir Nabokov


    Solo la fantasia ci salva la vita.

    Siegfried Lenz.


    Può sembrare che le persone oneste arrivino ultime
    al traguardo, ma di solito
    partecipano ad un'altra gara.

    Kenneth Blanchard



    La felicità non è un traguardo
    è il sentiero,
    è l'atto stesso della gestazione di un sogno.
    È deliziarsi con l'odore del pane
    che si sta impastando,
    è il costruirsi le ali e sentire
    mentre si intessono
    l'immensa gratitudine di essere
    già in volo.

    Ada Luz Marquez


    La poesia è un mucchietto di neve
    in un mondo
    col sale in mano.


    Franco Arminio


    🐝🐝🐝🐝🐝🐝🐝 Ciao mon cher ami.




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  111. Grazie per questa carrellata di aforismi e dichiarazioni d'amore al cinema (una, in particolare, molto autorevole 🙂🙂🙂).

    Domenica tranquilla. Le frecce tricolori hanno appena sorvolato il mio tetto.

    Ieri, filmaccio con Riky. La Dolce Casa degli Orrori 🤦‍♂️

    INGUARDABILE

    Una specie di fiaba horror scritta male, recitata peggio, doppiata in maniera disastrosa. Trash puro.

    Tempo poco favorevole ad altro che non sia lettura o visione di film. Spero che da te sia meglio.

    Buona domenica 😉

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  112. Ohhhh Mister Bonigol, buon pomeriggio!
    Domenica freddina, mi sto scaldando con una tazza di caffè e, purtroppo non altrettanto con un freddo Steve Jobs che sto guardando in TV. Film che mi ero persa, se le mie palpebre non si chiudono e il mio cuore riuscirà a scaldarsi un po' può essere che arrivo alla fine. IRIS fa un sacco di pubblicità, allenta la mia attenzione, ma oggi in TV ci sono un po' di film che non ho visto.... maratona cinematografica? Vediamo, sono in pieno relax.... domenica così...

    Ciao amico, buona giornata.

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  113. Uhm. Quali film? Buon drink caldo allora.
    Non riesco a guardare i film con la pubblicità.
    A meno che non li abbia già visti. Però capisco la "acquolina" quando il menu propone qualcosa di allettante.

    Ora mi faccio un tè allo zenzero.

    Guardo una puntata de La Casa di Carta e (credo) dopo cena un bel film 🙂☕🖐👋🖐👋

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  114. Ora Steve Jobs che mi sta piacendo.
    Dopo Training Day, che ho già in lista da un po'.
    Su Rete 4 stasera Allied - Un'ombra nascosta. Mai visto.

    Vediamo come butta....

    La pubblicità mi permette di risponderti, ottimizzo il tempo 😉

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  115. ☕ buongiorno! Buona settimana.
    Spero hai passato un weekend rilassante insieme ai tuoi cari.
    Ieri sera andata a letto presto, stamattina ero in piedi prima del gallo 🐓.

    Dopo Steve Jobs che non so quanto romanzato, dopo andrò a leggere, mi sono vista Training Day, Oscar a Denzel Washington, un filmone fatto bene con Ethan Hawke, bella coppia...
    Ho iniziato il terzo film del mio cofanetto Master Collection: Safe house, ma ho messo in standby, nanna, dopo due notti, il ritmo cambia.

    Oggi sono a casa, a te auguro un buon lavoro 👋🐝

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  116. Buongiorno. Week end MOLTO rilassante, a parte le esigenze di mia madre e mio padre.

    Il Gran Premio, i diciannove anni di mia figlia. Tutto molto bello. Purtroppo macchiato dalla grande crisi del covid. Se è vero che le sale riapriranno a fine mese, però, noi cinefili avremo un po' di ossigeno. Non ho capito sulla base di cosa, dicono che riapriranno. Boh. Le scuole faranno impennare i contagi nuovamente, visto che gli studenti non sono vaccinati. E dunque?
    Almeno a Imola, ieri, primo giorno dopo mesi senza contagiati over 65.  Buon segno.

    Buon lunedì di riposo a te.

    Ieri ho visto Main Creek.
    Bello, davvero. Toccante.

    Appena riesco ti dico che ne penso.

    Ciao ciao.

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  117. Main Creek.

    Film realizzato con "mano" sagace e attenta ai dettagli. Attori giovanissimi ma molto bravi a comunicare con sguardi, parole e silenzi, l'interno dello scrigno delle loro coscienze.

    Storia semplice e quotidiana. Il ragazzo con ritardo che comunica il bisogno di attenzioni e amicizia con la violenza.

    Nessuno lo sopporta perché NESSUNO ha voglia di approfondire il rapporto. Chi entra in empatia con lui è proprio (cosa curiosa) chi da lui ha subìto bullismo. Per quel che riguarda il più violento dei ragazzi (colui che prende la pistola al fratello), sfogare la rabbia è un'esigenza, al pari del bere e fumare che ostenta per tutto il film. Non gli serve un motivo per odiare. Odia, punto e basta.

    Un film bello, sincero, realistico che rende bene l'idea della leggerezza con la quale si portano avanti alcuni rapporti personali. La sconsideratezza dell'adolescenza e le dinamiche di gruppo. Poi la ragazzina assennata che si trova invischiata nel gorgo degli eventi che prendono il sopravvento ma reagisce con grande maturità.

    Le riprese con la videocamera nella solitudine della sua stanza. Il dolore della madre (di cui mai si tiene conto). Che tenerezza!

    Un film che mi ha fatto abbassare le palpebre (post-visione) pensieroso. Un bellissimo film. Ci hai visto giusto. Amo il genere.

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  118. Quando i film che hai amato, che ti hanno colpito o accarezzato li ritrovi così bene descritti da altri è sempre un gran piacere.
    Oltre alle tue parole io aggiungo una fotografia bellissima, ricordo dopo l'evento terribile una spiaggia desolata con uno sfondo particolare.
    Uno di questi giorni me lo riguardo, sono contenta quando resti soddisfatto 👍😊

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  119. Ma il prossimo film a distanza? Collateral?

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  120. Collateral va benissimo, quando?
    Big night?
    Prima che scappi per sale, arene, drive-in, dobbiamo guardare insieme "Ritratto della giovane in fiamme", ci tengo.



    I poeti sono come i bambini:
    quando siedono a una scrivania,
    non toccano terra coi piedi.

    Stanislaw Jerzy Lee



    Mi mancano le poesie di quel bambino. ☺️

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  121. Io farei domani Collateral. Big Night ti toccherà guardarlo sola. Non lo riesco a trovare.
    Ritratto della giovane in fiamme sabato?
    Che ne dici?

    Poche righe, poesiola che richiama alla mente la poetica del fanciullino di Carducci. Sempre bello ricordare le cose piacevoli.

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  122. Collateral domani sera ok.
    Ok per Big Night, mi spiace.
    Sabato è l'unica sera questa settimana che non posso.
    Se non puoi questa settimana facciamo la prossima per Ritratto....


    🤔 mah, forse le mie ultime righe non le hai....capite? 😊

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  123. Uffa! Che lento che sono.
    🦥🦥🦥🦥🦥
    Capita ora 🤗🤗🤗

    Spostiamo la "fiammeggiante" donzella a giovedì o domenica. Ok?

    Domanda. Tu hai visto "Contrattempo", film spagnolo di qualche anno fa?

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  124. Comunque a me mancano i compiti. La mia penna è a pezzi... 😞😞😞

    😁

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  125. 🤗 attendo dunque una tua ispirazione, fanciullino....

    Giovedì o domenica vanno bene, mi farai sapere....

    Contratiempo visto, per la verità vidi per primo la versione italiana con Scamarcio 'Il testimone invisibile'.
    Poco tempo dopo in TV hanno dato Contratiempo che non sapevo fosse l'originale, ma mentre lo guardavo dissi "ma io l'ho già visto". Quello italiano l'avevo memorizzato bene, l'avevo visto poco tempo prima, però l'ho riguardato, mi è parso uguale. Chiaramente l'effetto finale è scemato, lo ricordavo....ti è piaciuto?

    Hai lasciato qualcosina in sospeso amico mio....per questo non ti ho voluto proporre altro, pensavo fossi stanchino, hai mille impegni, non volevo pesare. Però avevo preparato domande extra 😄

    Cose lasciate in sospeso: la tua spiegazione al pezzo di Baglioni (Via dei colori).
    Qualche precisazione ai quadri che non avevo trovato, se riesci, ci tengo. Mi piace guardare i dipinti in rete....

    Hai poi guardato i quadri di Gonsalves come avevi detto? Su YouTube esistono anche video sui suoi quadri.

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  126. La tua penna a pezzi può sempre scrivere ciò che vuole e io sarò felice di leggere. 🐝

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  127. Intanto mi scuso per le cose in sospeso. Ci metterò impegno. Fra l'altro devo ancora commentare alcuni film scelti da te sulla base delle domande che ti ho rivolto io...
    La penna è felice 🙂🙃🙂🙃

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  128. Comunque, è vero, sono impegnato. Farei domenica, per il film. Se riesco giovedì ti dico.

    Sul film, io ho visto quello italiano e nei titoli di testa avevo visto basato su "Contrattempo" che avevo creduto essere un libro. Ho scoperto solo ora che è un film. Netflix lo sta distribuendo e un amico mi ha detto che è copiato da un film spagnolo.
    Mi chiedevo quindi (ora lo so) se lo avessi visto.
    Il film mi è piaciuto molto quando lo vidi. Un giallo diverso dal solito. Un po' hollywoodiano nella risoluzione. Tuttavia ci fu una cosa che mi lasciò più che perplesso. Prego (nell' improbabile ipotesi che qualcuno legga questo duetto) di interrompere se si vuol vedere il film (spoiler allert!).
    Quando Scamarcio confessa che il ragazzo era ancora vivo quando ha spinto l'auto nel lago, una madre (qualsiasi madre, sarebbe esplosa in pianto).

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  129. Ma non poteva far saltare la copertura, stava registrando e di certo l'assassino/Scamarcio l'avrebbe aggredita. Avrai capito che sto parlando del film. Un po' macchinoso l'ho trovato...e anche un po' irreale.
    Ci sta che lei non pianse, era un'attrice, ma appunto era un'attrice, conosceva il linguaggio forense un po' troppo bene, ricordo che all'epoca qualcosa non mi tornava perfettamente, detto ciò, boh, carino.... diciamo che una coppia di anziani che riesce a fare tutto quello, in poco tempo, a costruire una regia così meticolosa pare un po' 'na favola....

    Avevo capito che eri preso, ti sento 'ritirato', vorrei comunicare ma ho anche il dubbio di portarti via tempo.
    Non devi metterci impegno, devi sentirti libero, e ciò vuol dire farlo quando hai tempo e voglia. Carino farlo per me, ma davvero hai una giornata piena, per cui non preoccuparti, non strafare, ogni tanto va bene anche oziare e rilassarsi. Scrivere è impegnativo, rilassa, ma porta via energie....vacci piano 😊

    Buona serata, anzi, aspetta, oggi ho terminato il film iniziato ieri e devo dire che questo cofanetto di 4 dvd mi ha sorpreso, tutti belli. Film d'azione, ho guardato il backstage, pazzesco come fanno a realizzare corse, incidenti.....esaltante, uno stuntman si diverte ma anche gli attori, Denzel Washington ma soprattutto Ryan Renolds in questo film mi ha davvero stupita.

    Adesso posso augurarti una buona serata! 👋🐝

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  130. Le Vie dei Colori

    Canzone complessa che parla di depressione. Di quella che (mi pare) Jung chiamava individuazione. L'uomo che ha tutto: amore, lavoro, risorse ma è un "mattone" che non si sente parte di insieme, un "matto" che vuole diventare qualche cosa. E che strada sarà la sua? Da equilibrista che cammina sulla fune o (ferendosi i piedi) su una lama di spada (come nella copertina di Sogni di Sangue di Sclavi) -richiamo alle ferite delle lamette autoinflitte-.
    Si insegue un'utopia, qualcosa di smarrito che nemmeno si sa se esista (il Santo Graal?) in una "corsa brada" oltre il confine (la borderline) alla ricerca della luce che illuminerà il mondo (bianco e nero) d'altri colori. Questo cerca un uomo "prigioniero" senza sogni, mistero, fede, eresia, posto, sentiero, diavolo né dio.
    La depressione divora l'istinto "guerriero" o di sopravvivenza, da rapace (cielo da sparviero), disarma. Lui la perde (la sua donna) senza perderla, con le sue assenze (non fisiche) e perdendola smarrisce sempre di più se stesso, la luce, il suo sostegno. Ma poi arriva l'onda giusta da cavalcare (il cavallo rubato alle scogliere), il cristallo che rifraziona i colori. Arriva la consapevolezza (guarigione da quel male di vivere -già trasposto in canzone diverse volte da Baglioni-) del mondo visto con la luce giusta che adesso, sopra il grigiore (delle ciminiere), appare come un castello colorato allestito per un ballo. E festa sia. Il "cavaliere" senza destino ritrova la sua forza, il vigore, la gioventù di primavere. La morte (del cuore) si allontana. Ora, in mezzo alla bufera non si ripara dietro un dosso ma ci sale fieramente sopra sfidando il vento. Non fa più paura la quotidianità. Non spaventano più le sbarre dei cancelli che si richiudono alle nostre spalle quando rientriamo (nel fosso) nelle sere di città.
    Le braccia liberate, come gru dalle lamiere (riferimento sempre alle lame?), cercheranno
    quelle della sua donna che ha mostrato amore aspettando la fine di questo suo percorso interiore ("tagliati le trecce e va in convento" era ciò che chiedevano i cavalieri in partenza per un'impresa, alle loro amate). L'amore è l'unica arma capace di sopraffare il buio, unica "religione" che ascolta le nostre preghiere. E allora i due si ritrovano, e possono finalmente "vivere" (non più semplicemente "esistere") essendo in grado di percepire gli stessi colori.

    Ci sta secondo te?

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    1. Buondì, ciao, hai fatto un buon lavoro davvero, complimenti. Hai reso giustizia al testo, mi è piaciuta sia la spiegazione che le parole che hai usato.
      Anche a me dava l'idea di un uomo che aveva necessità di viaggiare da solo, probabilmente per vedere chiaro, non era forse ancora pronto a fermarsi.
      Giusto così, meglio che vada....

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  131. I dipinti di Gonsalves (da vera sognatrice) li ho visti ma se avessi più tempo li rimirerei in cerca dei dettagli. Vedrò appena possibile i tributi di YouTube. Per ora ancora sono "nel mulinello di una scia" (cit.)

    Il dipinto di Britt Snyder non so come sia chiamato. Te lo descrivo bene. La ragazza è semisdraiata in avanti, quasi fluttuante, col braccio sinistro si appoggia ad un oggetto obliquo. Guarda in basso alla sua destra con occhi vitrei, chiarissimi. Ha un abito rosso. Sono visibili pennellate orizzontali che creano quasi una sfocatura.

    L'autore polacco (o ungherese?) degli amanti col volto fuso in un bacio si chiama Jarek Puczel.

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  132. Commento n.2

    Ok, ho trovato tutto 👍 Ti ringrazio. Questi due artisti non li conoscevo, mi piace Britt Snyder, davvero particolare.

    Ieri sera ho finito il cofanetto, ultimo film di Denzel Washington: EQUALIZER, bello, uno contro tutti adrenalinico, questo regista lo stesso di Cani sciolti davvero bravo a creare tensione.


    Ciao amico, a stasera?

    Ti ringrazio davvero per le tue risposte veloci, sempre bello leggerti.🐝

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  133. Antoine Fuqua il nome del regista, lo stesso di Training Day, (non di Cani sciolti), rettifico.

    Belli anche gli action, ti piace Denzel Washington?

    Tot. 3 commenti

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  134. Torno al punto tre del compito che io avevo assegnato a te. Bambini che si prendono la scena. Hai visto Il Signore delle Mosche o Grano Rosso Sangue? Mi è anche rimasto impresso un vecchio film intitolato Pixote, incentrato sulla rivalità tra bande. Il bambino di Central do Brasil, ma soprattutto Linda Blair ne l'esorcista e Isabelle Fur in Orphan. Bravissimi tutti. E sono contento di aver finalmente apprezzato coloro che più mi avevi menzionato, quelli di Mean Creek. Il fratello di Culkin e la bambina sono straordinari.

    Avevi menzionato anche la protagonista di Papà ho Trovato un Amico che ricordo con ammirazione.

    Che dire poi di Macaulay Culkin ed Elijah Wood in L'Innocenza del Diavolo??? Da brividi.

    I bambini sono un patrimonio del cinema. Spesso vengono inseriti nelle trame horror per la maggiore empatia che si crea nello spettatore (Brightburn, Hole l'abisso, Monster, Scary Stories to tell in the Dark, It, Gretel e Hansel, per citarne alcuni visti di recente) e poi me li ritrovo in ruoli importanti, bravi, credibili. Altra scuola di cinema, quella estera.

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  135. Sì, stasera tocca a Collateral, giusto? O preferisci la giovane in fiamme?

    Sempre sul tardi e sempre coi commenti l'indomani (che non prometto più ciò che la stanchezza non mi permette di mantenere -faccina da pierino-).

    Riguardo a Denzel, è un grande attore. Lo vorrei vedere più spesso in film impegnati anche se recentemente, al cinema, ho visto Barriere e dopo un buon inizio mi aveva annoiato.
    I film d'azione li devo prendere a piccole sorsate. Li amavo ai tempi di Bruce Willis, poi hanno cambiato ritmo. Uno che ho molto apprezzato è Next Three Days (ma c'è Russell Crowe e non Washinghton).
    Di Denzel comunque ho qualche DVD come il bellissimo Glory, Flight, Philadelphia (sia disco che vhs), Out of Time, Il Collezionista di Ossa. Non ricordo se ne ho altri, dovrei consultare la rubrica dove li annoto.
    Bravissimo attore, nulla da dire.

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  136. Sono in giro, non ti sto rispondendo come vorrei (prima ti ho scritto dal parrucchiere)... spesa e rientro, giornata lunga...

    Collateral o Ritratto?

    Due bei film, ma stasera credo di aver bisogno di adrenalina, Collateral direi, tu che preferisci?

    A dopo 😊

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  137. Eccomi qua, ti rinnovo i complimenti per Le vie dei colori, mi è davvero piaciuto molto il tuo scritto.

    Devo guardare a uno a uno i titoli che mi hai segnalato negli ultimi commenti, parecchi non li conosco. Ho una lista che mi basta per un anno, da una parte cancello i già visti, dall'altra ne segno tre alla volta, 😊 non finirò mai. Sono anche passata in biblioteca per fare un paio di ordini, ma non funzionava il programma, speriamo lo aggiustino in fretta....(come se non avessi niente da vedere, comunque....🙃)

    Il cofanetto di Denzel Washington:

    Inside man
    Cani sciolti 2 Guns
    Safe house - nessuno è al sicuro
    Equalizer
    +
    Training day

    tutti belli, quando vuoi vedere qualcosa di leggero, che non impegna la testa, ma film fatti bene.

    Anche tu hai una videoteca incredibile, VHS addirittura, io li ho eliminati, le cose che non uso faccio fatica a tenerle, ma tu fai bene. Mai fatto collezioni in vita mia, le uniche cose che vorrei avere in quantità sono libri e film, ma non ho uno spazio adeguato.

    Per il momento ti saluto, se mi viene in mente qualcosa ti scrivo.

    Vorrei avere una giornata di 48 ore, vorrei condividere con te tanti film, ciao a dopo 🐝

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  138. Ma poi senti, cosa assurda, aprono ai cinema ma solo all'aperto, con coprifuoco alle 22, forse fino alle 23. Tenendo presente che all'aperto deve fare buio per poter vedere un film, prima delle 21 non sarebbe possibile, come si fa a rientrare a casa? Mi pare un'assurdità...che ne pensi?

    Come è andata la vaccinazione dei tuoi?

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  139. Spero ti sia piaciuto.
    Se passi buona notte 👋

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  140. Buongiorno. Eccomi ritemprato dal sonno. Oggi giornata pieeeeena. Ho anche la visita del lavoro alle 15 e un colloquio (l'ultimo) via web con un professore del liceo dove studia Valentina.

    Mi fa sempre molto piacere leggere quel che scrivi. È un bellissimo scambio di cultura, cinema (e non solo) e amicizia. Ti mollo virtualmente un buffetto affettuoso.

    Collateral

    Film dal buon ritmo sorretto soprattutto da un ottimo Foxx. Hai ragione sul Tom Cruise che non t'aspetti.

    Bellissimo personaggio il tassista a tempo perso, sognatore (le Limousine, le Maldive) e dal dialogo brillante. Mediamente agiato, al punto di potersi permettere di rischiare la parcella per gioco.
    Molto bello il "flirt" con la procuratore distrettuale.

    Cruise è un killer spietato. Cinico (o più correttamente direi nichilista) ma goffo e scalcagnato. Agisce per impulso e commette errori che cerca di rimediare sempre a suon di revolverate.

    Anello debole della sceneggiatura? Allora, il piano era perfetto, col tassista che avrebbe scarrozzato il sicario ignaro e felice dei suoi verdoni facili. Il danno "collateral" del titolo: la caduta imprevista del primo tizio.
    Per come lo hanno costruito "privo di empatia e di misericordia", Tom avrebbe dovuto scannare Jamie all'istante (come i ladruncoli, come la carneficina nel dancing) e cambiare taxi. Passare allo stesso piano con altre pedine "insignificanti" sacrificate. Perché entra in empatia con lui?
    "Perché non mi ucciso?"
    "Perché sei in gamba"
    Un po' debole.
    Per il resto buona adrenalina con la polizia che non ne esce bene (come spesso in questi film).

    Peccato per la scena finale, col salto sul treno della metropolitana. Un po' "troppo".

    Di Mann ne avevo visti alcuni dei vecchi e devo dire che fa molta leva sul crimine con la rivoltella.
    Comunque mi sono divertito e appassionato.

    Un 6 pieno.

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    1. Cercavo qualcosa di carino per il nostro tre mesi/anniversario, ma l'hai fatto tu con le tue parole che mi tengo strette.

      COLLATERAL

      Un film che mi ha spiazzato alla prima visione con quella caduta del corpo dall'alto e altre scene che ormai mi aspettavo.
      Un film al quale OGGI darei un 7+, forse anni fa il mio voto sarebbe stato più alto. Non è un film perfetto, come tutti gli action movie gode di alcune forzature, ma gli riconosco una buona sceneggiatura e una fotografia superba, con delle riprese dall'alto notevoli, da ammirare su un grande schermo.
      La scena che in generale viene ammirata di più nelle recensioni è quella della sparatoria in discoteca, ecco per me è un po' oltre... forzata direi per il luogo.
      Il cast eccezionale con camei di buoni attori.
      Sulle tue incongruenze invece non mi trovo tanto: doveva fare tutto in una notte, passare da un taxi all'altro richiedeva tempo che non aveva. Il taxista era un buono ma poteva tenerlo a bada con le armi, perché ucciderlo? Almeno, perché ucciderlo subito?
      Le due personalità convieni che hanno "socializzato", in qualche modo il taxista è riuscito a scalfire la sua impenetrabilità, grazie al discorso sul suo sogno, a una vita pulita davanti ancora da vivere. Ammirava in fondo il suo lato buono e sentimentale. Ammazzarlo per non essere denunciato? Ma un killer sa sempre dove nascondersi. (credo)
      Nello stesso tempo anche il killer ha influenzato lui, in situazioni costrette anche lui ha tirato fuori un lato negativo, ha alzato la voce....
      Io l'ho percepito come un killer ormai dalla personalità stanca, in qualche modo spingendo il tassista a telefonare alla ragazza, faceva capire che certi sogni o progetti a lui ormai erano preclusi.
      Questo insieme a HEAT, vengono considerati i capolavori di Michael Mann, l'altro non ricordo di averlo visto nonostante in TV passi spessissimo, prima o poi guarderò anche quello.

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  141. Molte videocassette le ho buttate. Alcune le ho vendute su Ebay,
    Altre ancora (cartoni Disney) regalate ad asili e scuole elementari.
    Tengo quelle introvabili in dvd. Ti faccio alcuni esempi. "Perché" film cecoslovacco sulla violenza dei tifosi.
    "L'assassinio di Mary Phagan" bel giallo per la tv con un grande Jack Lemmon.
    "Flash 1 e 2 della Warner"
    "Thelma e Louise" (regalo di mia sorella quando ero militare).

    Solo alcuni esempi.

    I miei genitori stanno bene. Mio padre sbuffa ed è sempre più stressato. Pigro cronico, non riesce a non spazientirsi di fronte al tanto tempo che deve dedicare a mia madre. Tra poco riceveranno la seconda dose e presto noi, visitatori, potremo abbassare la mascherina di tanto in tanto. Spero che l'estate ci riservi serenità.

    Nel frattempo, so che da me, nessuna sala riaprirà subito.
    Avremo ancora millemila film da condividere e sarà un piacere enorme.

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  142. Sulla storia dei cinema/teatri/ristoranti è tutto assurdo. In Val d'Aosta fa buio più tardi ed è clima diverso da Palermo. Fare un fascio di tutto non è risolutivo.
    L'importante è andare in una direzione più "normale" ma credo che lungo il cammino ci saranno correzioni da fare.

    Pensa che magari tra qualche mese faremo una VAD al cinema 😁

    Nel frattempo urge un cambio di sede. c'è posta (anzi, commissione) per te sotto Jukai (horror discreto). 🖐🖐🖐

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  143. Oggi giornata piena anche per me, si, leggi assurde, cinema, ristoranti e bar all'aperto, come se tutti avessero un posto all'aperto.
    Ieri la parrucchiera mi raccontava dell'esperienza in DAD coi suoi figli e delle richieste assurde della scuola, mi ha fatto riflettere su una cosa alla quale non avevo pensato, ovvero a chi ha due/tre figli che fanno scuola negli stessi orari: di quanti computer, tablet devi disporre? Suo figlio faceva lezione tramite il telefonino (assurdo). Si deve dare per scontato che ogni bambino debba avere un telefonino? Devo essere costretta a comprare cose che normalmente non vorrei, andare contro la scelta di un genitore di non acquistare un telefonino a un bambino perché magari lo si ritiene inutile, precoce? Stabiliscono gli altri cosa devi avere o non avere, se no, si è tagliati fuori? L'educazione di un genitore, le proprie idee si scontrano con una società che vorrebbe tutti digitalizzati, omologati, e ricchi, perché comunque a una situazione di crisi, si caricano le famiglie con altre spese. Esattamente poi come hanno fatto con bar e ristoranti: divisori in plexiglas, modifiche, soldi spesi per poi farli tenere chiusi. 😱
    Concordo sia difficile gestire una situazione così anomala, ma tra banchi a rotelle, monopattino e altre spese intelligenti ti chiedi il perché di questo buio cerebrale, il perché di poco raziocinio....

    Sono contenta che i tuoi stiano bene, situazione difficile la vostra, richiede energia spropositata.

    Abbiamo il cinema, hai il cinema che in parte alleggerisce e per un attimo mette all'angolo i problemi, speriamo che se ne possa uscire presto da questo film....

    VAD al cinema 🙃 ? Chissà....per il momento mi godo i nostri film in DVD, la scelta, l'attesa, le chiacchiere, la cosa più bella di questa chiusura forzata...un film dentro la realtà.

    Buona giornata 🐝🌻



    Tot. 2 commenti + 1 nuovo post.

    👋👋👋👋😊

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  144. Siamo ancora lontani dai 200 commenti e ancora ti scrivo qua, per non perdere spazio prezioso, nel post nuovo risponderò ai miei adorati compiti.

    Giornata lunghissima, non ancora terminata però.
    Sono le 22,45, mi faccio un caffè e indovina?....mi guardo Big Night.

    Se passi buona notte 👋

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  145. Intanto buona giornata.
    Piaciuto il film? Mi ricordo (alla lontana) una grande tenerezza per la passione dei due ristoratori. Ricordo anche (mi pare) che ad un certo punto preparano un timballo appetitoso 😋😋😋

    Introvabile quel film per me. 😑

    Buona colazione e a dopo. 👋

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  146. Buongiorno!
    Ieri sera Big Night, il mio cavaliere affaccendato a salvare il mondo da draghi e grossi animali stile "Annientamento", mi ha lasciata sola sul divano a condurre da sola la mia lotta personale contro....il sonno. ⚔️

    Big Night oggi credo sarebbe un po' datato al pari di Il pranzo di Babette, film che solo gli estimatori e i critici più intelligenti potrebbero apprezzare.
    Questo per dire che essendo è vero una donzella, ma dotata di un cervello che funziona ho apprezzato il soggetto che pur con una certa lentezza mi ha fatto più volte combattere con gli sbadigli. Due fratelli Primo e Secondo, perché in Italia abbiamo fantasia noi, hanno aperto da tempo un ristorante che però stenta a decollare.
    Primo, lo chef, Secondo il maitre di sala, fratelli emigrati dall'Italia e precisamente dall'Abruzzo hanno aperto il locale con lo scopo di diffondere i piatti made in Italy, cucina raffinata e verace che si scontrerà con i gusti culinari dei newyorkesi che si sa, gli americani in fatto di cucina non capiscono una mazza, in questo caso una rapa.
    Primo ha voglia di sperimentare cose nuove, ma l'americano a tavola che fa? Guarda il piatto con un risotto all'onda, arriccia il naso....gli puoi raccontare che il riso viene dalla migliore risaia, ma l'americano che dice? 'Ma il contorno di spaghetti dov'è?' Gli spieghi che amido e carboidrati non legano, che il primo è quel fantastico risotto, ma....gli spaghetti dove sono?
    No, non c'è storia, difficile, estenuante....
    Oltretutto di fronte al loro locale c'è un altro ristorante, anche qua guarda caso, un altro italiano guarda caso trapiantato in America. Lui ha capito che è inutile rinnovare, serve loro ciò che vogliono, cibo made in USA, il suo locale sempre pieno. Personaggio malavitoso anziano con una giovane moglie, una Isabella Rossellini piena di grazia, che le sue grazie le esercita nel letto di Secondo, Stanley Tucci "o sciupa femmine".
    Dopo aver prosciugato il loro conto in banca, dopo aver discusso tra loro per cambiare menù, non resta che... chiedere un prestito o la banca si rivarrà sull'ipoteca del ristorante.
    E sarà proprio al marito 'cornuto' che Secondo si rivolgerà, che con un bla e altrettanti bla.... dirà di no. Però, però.... prospetterà un'alternativa, il cornutazzo, ovvero propone loro di invitare un suo amico, un cantante famoso, a mangiare nel loro locale. Sarà un modo per attirare gente e far ripartire il ristorante. Ottima idea! (Penseranno). Prelevano gli ultimi soldi dalla banca, comprano ogni ben di dio per una cena luculliana, piatto sorpresa un timballo maestoso.
    Ospiti a gogò, si mangia e si beve, si canta e si balla, ma... l'ospite d'onore u cantore, nun se presenta....
    Primo e Secondo dopo una scazzottata, perché Primo niente sapeva né dell'accordo, né di una situazione in rosso, si ritrovano la mattina dopo davanti a una frittata per colazione, calmati gli animi, a decidere il che fare.
    FINE.
    Film girato con un accento dialettale, gag simpatiche, un timballo che avrei assaggiato, sono arrivata finalmente alla fine e ho detto: "datemi un letto"! 🙃

    Stanley Tucci ho letto che è un grande estimatore della nostra cucina, ha scritto libri in merito, nel campo si è dato molto da fare, è un grande appassionato.

    E così la donzella si trovò a mangiare un timballo di pasta da sola, che spreco....
    🍝 😔

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  147. Buongiorno 🙂

    Beh, altro buco nell'acqua il mio. 😒 Continui a consigliarmi film gradevoli e belli mentre io ricambio con un timballo dal sapore indefinito, privo di sprint, come direbbe il cuoco Barbieri.

    Peccato.

    Peraltro la giornata di ieri è stata complicata. Troppi impegni ai quali se ne aggiungono altri. Lavoro, colloqui scolastici, famiglia, necessità (devo fare revisione all'auto, ad esempio o ritirare il deambulatore per mia mamma, da un amico).

    Spero di non crollare, stasera.

    Ieri ero nervosetto (ma per questioni di irrazionali passioni sportive) e ho stemperato guardando (su Netflix) Io e Napoleone, film di Virzì. Carino. Niente di speciale ma a livello scenico eccezionale. Ammetto che mi aspettavo di più. Elio Germano e la Impacciatore mi piacciono un sacco (Elio non sempre, s'intende). La Bellucci, come sempre, ocheggia bene grazie alla sua bella presenza ma poco talento (ne abbiamo già parlato) e Auteuil è un perfetto Napoleone.

    Il film è tratto da un romanzo, "N", che non ho letto ma immagino che la filosofia del libro sia migliore della trama.

    Qualche battuta e momento tocca te c'è, ma nulla di trascendentale.
    Pregevoli ricostruzioni di oggetti, arredi, cancelleria e scorci di vicoli e paesaggi.

    Grazie per il "cineracconto" che mi ha smosso qualche ricordo. Minnie Driver che ruolo ha in questo? Comunque mi ricordavo bene la tenerezza e la fierezza di quando decidono di banchettare. Un momento, per me, bellissimo, a prescindere dal ritmo.

    Oggi sono con uno scorsoio alla gola. Non credo di ripassare fino a sera.
    Corri, corri, lumachina.

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  148. Amico mio mi fa tristezza quando leggo i tuoi commenti abbattuti, ma forse stanco sei tu più di me ieri sera, perché al di là della visione del film alla fine di una giornata molto lunga, (dovevo riconsegnarlo oggi), non ho però mai detto che il film non mi è piaciuto. È un po' datato, i giovani, generalmente un pubblico onnivoro di pellicole leggere, non credo apprezzerebbe, io ho specificato di avere un cervellino per cui ho apprezzato. Poi la stanchezza certo avrà inciso, ma il film ha ricevuto premi e riconoscimenti soprattutto alla sceneggiatura e glielo devi riconoscere.
    Ho detto che avrei assaggiato volentieri il timballo (purtroppo da sola), tu hai scritto "timballo dal sapore indefinito", privo di sprint. Perché cambi le mie parole, perché ti dai demeriti immotivati?
    C'è l'amore di Secondo per la cucina e le tradizioni, c'è il grande affetto che lega due fratelli, un 7 per me, non hai fatto un buco nell'acqua, hai aggiunto un film sulla cucina alla mia lista e questo è uno dei più sofisticati.
    Detto questo non ti buttare giù, i brutti film sono altri e ancora non me li hai proposti. Il pranzo di Babette è datato ma a me è piaciuto, questi argomenti non passano di moda, sono la memoria....
    La ricetta del timballo è della madre di Stanley Tucci, lui è anche il regista, da questo film è nata la sua passione che già aveva, ha scritto libri di ricette.
    Minnie Driver aveva la parte della morosa di Stanley Tucci, rapporto strano, non ufficializzato, voleva aspettare di essere finanziariamente a posto, nello stesso tempo frequentava la moglie del suo concorrente malavitoso, che proprio in virtù del fatto di sapere questo, ha teso il tranello dell'ospite famoso facendo spendere ai due i pochi soldi rimasti....

    Sento che hai una giornataccia, coraggio, tutto si risolve.

    In biblioteca stamattina ho ritirato "Tempi moderni" con Charlie Chaplin; dentro, insieme c'è anche "Il monello".
    Poi ho ritirato "Moonrise Kingdom" una fuga d'amore. (Un cast notevole). Per fortuna li aveva la mia biblioteca, li ho potuti ritirare subito.

    Ho ordinato "Aquarius".

    Molto dispiacere per "Il profumo della papaya verde", stesso regista di Cyclo, che esiste solo in VHS. Alcuni film purtroppo non riesco a trovarli.

    Ciao amico.🐝

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  149. Poi risponderò a tutto. A che ora si proietta? 😅
    Stanco ma ancora intero. 💪💪💪

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  150. Ciao, amico, dimmi tu... Ritratto allora? Sono ancora al lavoro ma sempre presente.... fammi sapere, ciao a dopo, sto uscendo....👋

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  151. Sì, Ritratto. Spero di non addormentarmi. Ho passato una strana notte insonne. Vediamo. Tu a che ora inizi?

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  152. Ciao, se sei stanco rimandiamo senza problemi, per le 21,30 inizierei fammi sapere, davvero non ci sono problemi. È un bel film, sarebbe un peccato addormentarsi, meglio rimandare se vuoi.

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  153. Visto. Davvero bello, sensuale. Un film fatto di arte, sentimento e poesia. Mi è piaciuto moltissimo. Grazie.
    Domani avrai le mie impressioni dettagliate. 🙂😴

    È un 8 pieno.

    Buona notte 💤💤💤

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  154. Meraviglioso!

    Aspettavo un tuo commento,😉 buona notte.

    Per me un 8 1/2

    Ciao!!!!

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  155. https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/cultura/cinema/2021/04/21/dopo-ventanni-torna-in-sala-in-the-mood-for-love_790d9a9d-6eca-4266-a1cd-71491f8c14b9.html

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  156. Buongiorno.
    Ho recuperato energie e arrancando arriverò a stasera. Ieri ero stanchissimo ma volevo vincere la spossatezza. Mi sono fatto un tè allo zenzero e via verso questa bellissima storia d'amore lenta ma inesorabile.

    Battuta, silenzio, battuta. Battuta, silenzio, silenzio, battuta. Mi son detto "non ce la puoi fare Bonigol".

    Invece poi, a forza di occhi che si fissano in silenzio, miti di Orfeo ed Euridice e splendide trovate poetiche (la pagina 28 💚), mi sono ritrovato a mezzanotte ancora "affamato" di tanta bellezza. Un po' come quel detto secondo il quale l'appetito vien mangiando.

    Adèle e Noémi che si concedono un ultimo sguardo come Orfeo prima di morire (la contessina ribelle che va incontro a una vita sofferta, schiava del "debito coniugale" e dei doveri convenzionali, la pittrice condannata a vivere del ricordo).

    Ho amato quel mito greco da sempre (Vecchioni lo ha reso una splendida canzone intitolata, appunto, Euridice. È anche menzionato spesso nel libro che sto leggendo a voce alta della Pitzorno). Il cuore ha una sua vita irrazionale. Non pensa con lucidità. Agisce.

    Meraviglioso. Sui corpi femminili, gli elogi alla luce e ai colori della pittura ad olio, sulla dolcissima solerzia della placida Luana, tante belle sensazioni, scaturite a pioggia, durante la visione. Altro che stanchezza. Ho fatto fatica ad addormentarmi, dopo. 😄😄😄
    Fotografia bellissima. Le scogliere davvero suggestive.
    La Golino che conferma le mie convinzioni, recitando discretamente col volto ma incapace di modulare e adeguare al personaggio una voce (un po' da topo Gigio).
    Le ragazze (che poi son donne di trent'anni e forse è un po' la stonatura della trama. Per la pittrice età giusta ma la contessina doveva essere un "fiorellino" per essere promessa sposa a quei tempi) sono bravissime e (seppur non divinamente belle) hanno volti che restano impressi. Non le conoscevo le attrici. Un'altra piccola pecca (ma proprio piccola piccola visto che non esiste il cinema "odoroso") è il nascondere la tela col dipinto a olio dietro una tendina di stoffa. Gli odori della trementina e dell'olio di lino, che si usavano già allora, avrebbero smascherato la dama pittrice. Sono molto forti (lo so bene visto che l'olio si asciuga in tempi lunghi ed è da proteggere ed isolare).
    Inezie al cospetto di un film da 8 ma anche, sì, 8.5.

    Sul timballo, quello dal sapore indefinito, da me scritto, era una metafora sul film in generale (l'hai descritto tra uno sbadiglio e l'altro, definendolo un po' invecchiato e credevo, sbagliandomi, che non ti fosse piaciuto). Il timballo pieno di delizie del film entrambi (tu ieri e io in precedenza) lo abbiamo definito gastronomicamente seducente.

    Solo per chiarire.

    Oggi è pesa al lavoro ma non come ieri. Si spalancano le porte del week-end (unica certezza è che guarderò Maze Runner con Vale che ha terminato il libro) e non vedo l'ora di rilassarmi un po'.

    🙂
    ciao ciao


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  157. Buongiornissimo! È arrivato per te il desiderato venerdì portatore di riposo.... spero che l'insonnia ti abbia dato tregua.

    RITRATTO DELLA GIOVANE IN FIAMME

    Uno dei film più belli del 2019, un film che ha avuto una lunga gestazione, una sceneggiatura che se ha richiesto tempo è stata però ricompensata da numerosi premi.
    La Bretagna con il suo mare in burrasca e un paesaggio da cartolina fa da sfondo a una storia che nasce lentamente tra due protagoniste che sono agli antipodi in tutto. Un lento incedere il loro, un ballo lento che diventerà un tango infuocato. Lei bionda Heloise, nome da mitologia, una quasi novizia, da sempre chiusa in un convento, dove le notizie non arrivano, dove il suono dell'organo è l'unico che conosci, dove non ci sono libri, certamente non d'amore, e neanche la poesia riesce a scavalcare le pareti.
    Marianne mora, pittrice, una donna che a sue spese si è fatta strada nel mondo, in un'epoca dove le donne servivano giusto per procreare, stare a casa; per sposarti dovevi avere una cospicua dote e i matrimoni venivano combinati più o meno dalla nascita.
    E sarà proprio un ritratto, quello di Heloise commissionato a Marianne, a farle conoscere. Un ritratto che consentirà a un uomo di decidere se quello che vedrà è all'altezza del suo lustro e quindi prenderla in sposa.
    Sono in fondo due solitudini che si incontrano, si sfiorano, questo incedere le irretisce, le blandisce, si parlano, si guardano, si osservano, si desiderano.
    Mi sono piaciute le location, interne ed esterne, la fotografia dove ogni scena sembra un quadro, una rappresentazione, il loro corteggiarsi, i dialoghi. La fantastica scena corale sul mare che sembra quasi un sabba, le donne unite, un'ancestrale unione.
    L'amore irrompe, regala poesia, musica, quando apri le porte e vieni sommersa, niente potrà più andarsene via, farà parte di te, esattamente come un ritratto su un libro che ti farà compagnia, la musica risveglierà e scompaginerà i tuoi sensi....per sempre.

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  158. Orfeo e Euridice spesso fa da sfondo ad altre storie o canzoni come mi racconti tu (dopo vado a leggere).
    Pensa che subito dopo aver visto il film in sala, noleggiai "Ti do i miei occhi" dove anche lì si parla di pittura, e di Orfeo e Euridice. Fu una casualità per un film che mi piacque molto. (So che l'hai visto, mi hai detto che saltava, non so quanto ti ricordi). Ne parlammo perché proprio in quel film c'è una delle scene più violente e assurde mai viste.

    Bello Maz Runner, ho visto il primo e il secondo, il terzo non so, se capiterà, ma era da rispolverare un po' la trama, uscendo a distanza di anni, devi fare un riepilogo delle puntate precedenti. 😂


    Spero avrai un weekend sereno e rilassante 👋👋👋

    Decidi il film per la prossima VAD, ti dico già che la mia scelta dopo la tua è "Balzac e la piccola sarta cinese".

    Sono contenta che parrebbe uscirà in sala anche Hong Kong Express che purtroppo non sono riuscita a reperire. In the mood for love è come dice il titolo, un film di puro stile, una meraviglia!

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  159. Sai (ma ovviamente ti sei accorta) che avevo copiato e incollato i nomi di personaggi e attrici e quando ho cancellato quel che non serviva ho lasciato erroneamente i veri nomi 😁

    Residui di sonnolenza.

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  160. 🤔no, non ho capito.
    Non ho proprio capito cosa stai indicando: copia incolla, nomi....

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  161. Il fatto che hai chiamato loro due, con il loro nome reale? Noemi e Adele? Se è questo poco importa, io ho capito comunque 😊

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  162. C'è posta per te about Jukai 💌

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