sabato 27 luglio 2019
About "Annabelle 3 -Annabelle Comes Home-"
In una linea temporale più contorta di un nodo vaccaio (quella della serie The Conjuring, basata sulle imprese -vere o presunte- della coppia Warren -realmente esistita-), ecco che arriva il terzo capitolo dedicato alla terrificante bambola Annabelle. Nei primi due film i riflettori erano tutti puntati sulle sue origini, sui motivi della possessione demoniaca di un giocattolo che ha spoglie assai poco "mentite" e del suo potenziale maligno. Questo terzo lungometraggio invece ci proietta nella sua realtà di "carcerata" nella teca consacrata del piccolo macabro "museo" Warren (chiuso a tripla serratura) in attesa di un'occasione per "evadere" e sprigionare tutto il male in essa contenuto.
La storia, scritta e diretta da Gary Dauberman (coadiuvato alla "penna" da Wan), parte molto bene, con una sequenza che potremmo collocare precisamente dopo il primo episodio di Conjuring (L'Evocazione), quando la medium Lorraine e suo marito Ed rinchiudono nella loro "stanza degli artefatti" la bambola infestata Annabelle. Scena piacevole e misteriosa che rispolvera la memoria e introduce nel proseguo degli eventi tanto lo spettatore preparato, quanto quello più smemorato o ignaro.
Il messaggio è chiaro: la stanza degli artefatti non va aperta mai senza autorizzazione e men che meno la vetrina di Annabelle.
Chi ha visto il trailer saprà esattamente quel che accadrà.
Chi non lo ha visto può comunque intuirlo.
È infatti questa seconda parte di film quella in cui tutto si svilisce e scorre inesorabilmente come qualsiasi mente potrebbe prevedere con un attimo di anticipo.
I Warren partono per un impegno nel week-end e affidano la loro figlia tredicenne Judy (McKenna Grace -Captain Marvel, Tonya e Ready Player One- per citarne alcuni) a Mary Ellen (Madison Iseman) una premurosa giovane baby sitter. Al contempo, Daniela, un'amica di Mary Ellen assai invadente e dal carattere forte, incuriosita dalle chiacchiere sulla misteriosa professione dei Warren, convince la ragazza a farla entrare nella casa, attratta dai misteri dell'aldilà. La sua sconsideratezza metterà in pericolo la vita delle due amiche e quella di Judy.
Ci sono diversi ingredienti (usuali) che compongono Annabelle 3; non mancano l'elaborazione del lutto, l'expendable pet, lo sviluppo a favoletta sentimentale e gli "scagazzi" quando il volume si abbassa lentamente per poi impennare con violenza, le coincidenze e i buoni sentimenti (manca un po' di cinismo). Del resto in questo casino temporale creato dal sequel del prequel con il terzo capitolo dello spin-off che, dopo un salto di lato uno indietro e uno avanti è arrivato pure a farsi citare nel film La LLorona, il polverone nel cranio equivale a quello di uno studente che deve risolvere un'equazione di secondo grado durante un concerto degli AC-DC. E allora Annabelle 3 si semplifica e si "renderizza" alle esigenze dello spettatore horror del 2019 (sempre meno di nicchia) che cerca proprio questo: il giro sulle montagne russe, il brivido che non duella con l'empatia. Il botteghino sorride. La produzione horror prospera "demineralizzata" ma "per tutti".
Gli elementi orrorifici comunque ci sono (sfido io, in una casa con un museo demoniaco!) ma vengono buttati nella mischia confusamente come quando un allenatore che sta perdendo una partita inserisce attaccanti a casaccio nei minuti finali solo per far numero. Il film, dopo alcune interminabili sequenze non "sforbiciate" a dovere, si mantiene su ritmi di tensione accettabili. Quel che invece non ho trovato accettabile è il modo in cui Annabelle viene trattata dai suoi creatori, una comparsa nel film che avrebbe dovuto celebrarla. Un semplice vaso di Pandora ormai vuoto. Una porta.
Bravi i protagonisti. Ipnotici nella loro carismatica magnificenza i coniugi Warren, discrete anche le ragazze anche se un tantino teatrali.
Quel che resta è qualche spavento, un anello nella catena di questa fortunatissima serie ma anche un film troppo fiabesco (alla Barbablu), scaltramente "piacione" e con soluzioni penosamente "semplici" per lasciare un segno considerevole.
Cara Annabelle, cari Warren e carissimo Wan, sappiamo tutti che potete dare molto di più e vi rimando al prossimo capitolo.
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Ciao, quasi mezzanotte, finito il film. Frizzante, ma l'ho trovato un po' identico ad "Auguri per la tua morte". Comunque visione godibile.
RispondiEliminaCosa ho mangiato? Polpette alla curcuma con semi di girasole. Prodotto bio, pronte da scaldare al forno. Pomodorini sardi, una bontà. Vino rosso e caffè. Cioccolato durante il film, Lindt confezione rossa, una strabontà 😝
Allora la tua prossima VAD sarà "Ricomincio da capo"? Non mi è ancora arrivato, lo sto aspettando insieme a Santiago, magari arriva domani, o meglio oggi ormai.
Sogni d'oro, domani è un altro giorno 👋
Allora. Nuovo percorso, sempre con lo stesso obiettivo comune: dichiarare amore al cinema.
RispondiEliminaSotto Annabelle 3, filmetto senza pretese che "usa" la tremenda Annabelle per qualche sobbalzo, con una storia poco interessante e/o originale.
Di poco originale, hai ragione, c'è anche Before I Fall, Prima di Cadere. Ricalca i precedenti dejà vu e non offre nulla di nuovo. Voglio dire, io credo di averli visti più o meno tutti e posso dire che di Auguri per la Tua Morte ho apprezzato quel suo prendersi in giro, in quanto commedia horror che è caricatura del genere. Questo sembra quasi una passerella per mettere in mostra Zoey Deutch, protagonista del video Perfect di Ed Sheeran e di numerosi telefilm e film per adolescenti.
La radice è sempre quella di Harold Ramis in Ricomincio da Capo (che vedremo appena lo ritirerai), che fa leva sull'esistenzialismo e sulla scoperta dell'empatia e Bill Murray, che dire, io lo adoro.
Uno sul genere, che non ho visto ma di cui mi parlano molto bene è È Già Ieri, di Albanese (attore che mi fa spesso sorridere ma che trovo intrappolato sempre nel medesimo personaggio). Un altro molto carino è Lola Corre, film tedesco (mi pare) di decenni fa.
Sarebbe carino raccoglierli in una playlist. Ci penserò.
Eh, tu mi imagini tra proiezioni, cinema e svago ma purtroppo sto col "pugno" allo stomaco di chi è un po' triste e queste situazioni vanno risolte. La mia apatia è dominante in questi giorni.
Oggi devo accompagnare mia figlia a Bologna (pomeriggio) per un esame di spagnolo. Mentre lei viene interrogata farò una passeggiata, mi prenderò un caffè nella bella "Bulagna" e mi schiarirò le idee. Giovedì, comunque, verrà una collaboratrice in prova. Speriamo.
Eccomi qua. Una bella "gita" forzata a Bologna, due passi, un caffettino in un tavolinetto al sole. Aspetto Vale che sta per dare un test di spagnolo. 🤞🤞🤞
RispondiEliminaDomani sospenderanno la corrente per mezza giornata e sarò in ferie (solo la mattina). Ci starebbe un filmetto... non li guardo mai di mattina. È un po' come il vino a colazione o la cioccolata a pranzo. Nei miei schemi è fuori posto. A proposito di Lindt (ovviamente la migliore cioccolata del pianeta, che ha come uomo immagine il mitico Roger), non ci crederai ma non amo particolarmente i Lindor rossi che piacciono praticamente a tutti. Amo la tavoletta classica al latte e quella bianca normale (non quella alla vaniglia) e, come praline ero "dipendente" dalla serie della frutta secca (erano 4: mandorle, noci, nocciole e castagne -quest'ultima con un goccino di alcol, forse cherry-) ma sono introvabili. A volte sono dovuto andare a Bologna a fare scorta. La cioccolata mi piace in questa stagione, poi in autunno. In estate è ingestibile, in inverno troppo dura. Mia madre che metteva la Nutella in frigo... quante gliene dicevo! Lo sconsigliano anche nella confezione o diventa troppo dura.
Il film Chocolat, suppongo tu l'abbia visto. Stranissimi i film di quella regista, anche un po' sessocentrici a prescindere dall'argomento principale.
E Willy Wonka? Dai, quanto ci ha fatto sognare da piccoli...
Io avevo una fiaba di Hansel e Gretel dove la casetta di cioccolato era così invitante che veniva voglia di mordere la pagina.
Comunque i dolci sono una grande debolezza. Per ora li reggo benissimo. Dovessi fare i conti col diabete, sarebbe una continua rinuncia. Non passa giorno senza un piccolo dolce (cioccolatino, dolcetto, snack), proprio ne ho bisogno.
Ti avevo detto di avere in lista qualche titolo da Netflix ma ho un po' staccato. Per gustarmi il film deve passare questa fase apatica. Mi distrarrei troppo facilmente.
Ora che ci penso, è da tanto che non entro più in un mercatino dell'usato e rovisto tra i dvd. Sarebbe tempo di andare a "pescare" tra i vari titoli. Il tuo film a 0.99 mi ha risvegliato l'istinto da accumulatore seriale. Comprare su Amazon non è per niente bello.
Ma (facoltà di non rispondere) perché non hai facebook? Contraria? Io come per il resto dei social ho un rapporto contrastato. Però mi piace interagire con i miei amici anche sugli argomenti più leggeri.
Apprendo ora della notizia della morte di Battiato. Un uomo colto che cantava canzoni molto originali con uno stile, direi, unico.
RispondiEliminaLe mie preferite:
La Cura
Il Ballo del Potere
Centro di Gravità Permanente
Povera Patria
RIP
RispondiEliminaBuongiorno. Mi sto lentamente riprendendo.
Sabato daranno Est nel mio cinemino (posso, secondo te, non andare a vederlo?). Storia che conoscevo per via delle mie ricerche sulle piccole storie della dittatura e che comunque era un po' diversa da quel che ho letto essere l'intreccio del film.
Stamattina sono da mia madre. Alla mia azienda (e nel resto della zona) toglieranno corrente elettrica fino alle 14.00 per dei lavori della Hera.
Nel frattempo io e Patti ci siamo iscritti nelle liste vaccino degli over 40. Speriamo sia uno degli ultimi atti verso la normalità.
Non sto guardando film a casa. La nottataccia di domenica me la porto ancora dietro e mi causa stanchezza.
Ti auguro un buon mercoledì.
P.S. Carina "amico mio" di Britti. Non la conoscevo.
Altre canzoni sull'amicizia? (Dei film ne avevamo già parlato).
"Tutti quanti a risalir dal fondo e andare avanti come se iniziasse il mondo. Tutti ci guardiamo intorno e ci chiediamo se questo è un nuovo giorno o un giorno nuovo"
C.B.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina
RispondiEliminaOppure potresti passare al volo al tuo noleggio e prendere "SOUL", sarebbe carino!
Il mio video preferito sull'amicizia, è su YouTube: LOST AND FOUND in stop motion. L'ho guardato non so le volte....
Ok per Soul allora 😉.
EliminaSulle 21.30.
RispondiElimina😊📺📽️🤸
Ti avviso che inizio un pochino più tardi. Tipo sulle 22 😁😁😁
RispondiEliminaSempre in ritardo.... piedino che batte e pugno sul fianco 🙄
RispondiEliminaEra quello che mi aspettavo, un tripudio di colori, una grafica ricostruita alla grande, personaggi delineati, una storia carina e la musica che fa da cornice.
Era quello che pensavo potesse farti sorridere e lavare via la malinconia, questa è la vita che ti soffia addosso, poi ti arriva una foglia sulla mano 🍃 e ritrovi i colori.
Io ero finita nel reparto dei sognatori poi avevo trovato la mia scintilla: il cinema. Mi mancava lo scopo, ci lavoro da una vita.
Venerdì non saremo in VAD per il tuo compleanno, io faccio notte, tu avrai di meglio da fare ma questa vuol essere la mia spinta a ritornare nella mischia, un pensiero per te. ✍️ 🎨 📽️ 🎆
Buona notte amico 🌻
🐌🐌🐌
EliminaCarino questo film.
Divertente ma anche commovente. Alcune cose un po' troppo "incastrate" ma i colori e le musiche sono meravigliosi.
Domani commento più approfondito, anche sui dipinti e le "cartoline". Ho anche una curiosità da domandarti.
Ora però c'è palpebra appesantita.
Grazie della "fogliolina". Un pensiero gradito. Ora nanna. 🦦
Eh Eh, per Mister Bonigol spalancherebbe le porte il reparto degli inconcludenti. Lo scopo io ce l'ho ed è fare stare bene le persone a cui tengo.
Elimina"...e la luce ritrova i colori.
RispondiEliminaTra le foglie dei vecchi filari
mi sento vero" -CB-
Bel viaggetto nel grande universo sognante della Pixar. Non ho trovato particolarmente originale la storia. Almeno il "dietro le quinte" delle anime, il "prepararsi alla vita", il chiedere tempo all'altromondo.
Diciamo che di questo film ho amato la parte più "terrena" (rapporti madre-figlio -che però si risolvono come mai nella realtà- e dubbi esistenziali su vita, lavoro, la scoperta di nuove prospettive).
I colori, proprio i colori, mi stavano per "fregare".
Durante il tempo della permanenza sulla "nuvola", quell'azzurro freddo e ovattato, le voci sussurrate degli "addetti" (fortissimo quello che deve far tornare i conti), insomma, a parte gli "squilli" delle corde vocali di Marcoré e della Cortellesi, stavo sbadigliando (parte un po' lunghetta e astrusa, film non per bambini) ma poi il colpo di genio è l'incarnarsi nel gatto e vedere come basta mettere un po' da parte il proprio egocentrismo per conoscere se stessi, il mondo e gli altri.
L'ultima ora è davvero bella. Diverte, commuove, ispira anche.
Non mi aspettavo che il cerchio si chiudesse in maniera così appagante.
Quello che guida il veliero (Tiravento? Capperi, i nomi proprio li scordo alla velocità della luce) lo avrei fatto ancora più pazzo.
7.5 a questo film.
SOUL: senz'altro un film che riguarderò, ho voglia di riguardarlo per bene.
EliminaHo trovato vari riferimenti, li avevo anche scritti ieri sera poi mi si è cancellato tutto, porc'....
Il gatto in giro sulla sua spalla mi ha ricordato "A spasso con Bob" di cui ho visto il film e letto il libro. Ho trovato un po' di somiglianza con Inside out, soprattutto per le forme, la parte altro mondo me lo ha ricordato.
Il contabile aveva il disegno del personaggio della Lagostina, non so se lo ricordi.
Anche a me è piaciuta di più la parte terrestre, il finale l'ho trovato un po' buonista, ridare un'altra possibilità, ha fatto mancare qualcosa, un po' di coraggio.
Nel complesso carino, la parte musicale bella bella!
Allora. Questo commento l'ho scritto erroneamente sotto Jukai (ero andato lì a cercare il nome Inge Look). Lo posto anche qui ma è lo stesso.
RispondiEliminaI dipinti.
Solitude, di F.Leighton.
Non lo conoscevo. Davvero bellissimo. Una posa inusuale che davvero trasmette solitudine. Una donna che fissa il nulla (pensierosa). Si sorregge da sola (nemmeno ci sono braccioli o altro) e attorno solo il buio. È avviluppata in una veste (probabilmente da notte) che lascia percepire la silohuette, morbida. Viene voglia di passare di lì, schioccarle un bacetto sulla guancia, scompigliarle i capelli e dirle (parafrasando Jovanotti) "non sei sola anche quando sei sola".
Stupenda serie, quella delle Old Ladies, che mi ricorda lo stile di certe vignette nelle riviste (ovviamente con più colore, dettagli e un significato più "schematizzato"). Le vecchiette arzille e giulive. Che gioia che trasmettono! Nello specifico, cercherò le tavole 8-10-19-64 (mi ero già ripromesso di farlo) quando siederò al pc (quelle rare volte...). Non le riesco a "scremare" col telefonino. Mi perdo tra cookies, accetto, rifiuto, privacy e mille altre finestre mangiatempo.
Four Lane Road non mi dice molto. Ci sta con Nebraska sì, ma questo stile "ruvido", freddo, non mi cattura.
Sulla cioccolata. Vero, il bianco è per circa un quarto burro di cacao ma io amo il suo sapore. Importante però sapere che la Lindt fa una variante bianca con vaniglia che proprio mi nausea (l'odore della vaniglia, bleee).
Fino a qualche anno fa, compravo (ora sono quasi introvabili da noi) le pastiglie Droste, cioccolata olandese che mi ha sempre fatto impazzire 😋
Sul gelato. Liquirizia 👎
A me piace molto il pistacchio ma anche i vari gusti di crema. Adoro i dolci al cucchiaio (crema catalana is the way!) e per domani, Patti infatti mi preparerà un creme caramel con fondo di amaretti che è una delizia.
Domani andremo a cenare in un ristorante tirolese. Ci vorrà il piumino se il vento non si placa. 🥶
Curiosità. Come sempre, schiva, driblla, scansa, vai oltre.
Mi parli di Cuba ("quando ero a Cuba"). Io ho un rapporto molto intimo con Cuba dove andai per due settimane nel 1995. Non fare sorrisetti insuinuatori, niente donne, niente movida. Ero single ma ero con tre amici per puro interesse antropologico. Ero associato da anni all'amicizia Italia-Cuba, andavo ai banchetti a vendere libri sul Che e video che denunciavano l'embargo.
Abbiamo vissuto con la gente, scoprendone il calore. Abbiamo girato Cuba in auto. Io ho la pelle più scura e mi dicevano "siedi davanti che hai la faccia che sembra cubana".
Io avevo il mito della società che va avanti con poco.
Leggevo il Moncada.
Ho visto tanti film su Cuba e cubani (hai visto Fragola e Cioccolato?). Due cose che critico sono la presenza di Guantanamo e la pena di morte. Entrambe intollerabili per me.
Un viaggio bellissimo, davvero, indimenticabile. Quell'anno feci tutto agosto in giro fra Europa e Cuba (Dalle parti di Varadero nemmeno ci siamo avvicinati), pensa un po'.
Ma tu? Che rappresenta Cuba per te?
Allora, sono appena ritornata dalla biblioteca con due libri, e finalmente "Ricomincio da capo" e Santiago.
RispondiEliminaFammi sapere.
Film su Cuba ne ho visti, non ricordo neanche quali, ma adesso cerco qualcosa e aggiungo alla lista.
Cuba ha rappresentato la vida loca, il mio tentativo di imparare lo spagnolo, i testi delle canzoni che traducevo, Cuba è stata conoscenza, divertimento, avventura. L'Avana coi suoi mercati, la popolazione ridente e caciarona, discoteca, balli, merengue e salsa, sole e spiagge incontaminate.
Non sapevo niente prima di partire di embargo o altro, ho vissuto una realtà assurda, ci sono stata per ben tre volte, certi posti sembrano appartenerti e quando ritorni vorresti ancora essere là. Ci sono stata esattamente tre anni dopo di te, ancora una situazione difficile per loro, per i turisti capacità di adattamento fondamentale se vuoi vivere lontano dagli alberghi.
Contenta i miei quadri ti siano piaciuti, ovvero le mie scelte.
Solitude è un quadro bellissimo a parer mio 👍
Poi dovrai visionare il video che ti ho segnalato...😊
Bene, stai facendo preparativi per domani,il ristorante tirolese ce l'ho vicino casa, servono addirittura con il costume tipico.
Le pastiglie Droste le ricordo bene 👍
Da noi fanno una liquirizia speciale, ma capisco che non è un gusto che piace a tutti. Abbiamo ottime gelaterie come anche a Bologna ricordo.
Ciao Mister, fammi sapere per il film, se troverai un buco tra i tuoi millemila impegni.
Come è andata stamane con la nuova badante?
Attendo news 🐝
Totale 2 commenti (uno dopo la tua recensione del film).
Bye!
RispondiEliminaBuon giorno, buon compleanno Enrico, auguri per i tuoi 84, ops...48 anni 😳😁
Ti auguro un mondo di serenità e cose belle!!!!
Buona giornata 🎂🌻
🎆🎆🎆🎊🎉🎇🎆🎆🎆🎶🎹🎷
RispondiEliminaScommetto che ieri sera sei andato al cinema.
Scommetto ti è piaciuto.
Scommetto che oggi sei felice.
🐝🐝🐝🐝🐝🐝🐝🐝🐝🤸🤸😉
Graaaaazie 😘
RispondiEliminaSto rientrando da Pesaro col mio capp che va ai 180 😱
Ai 49 ci vorrei arrivare.
Sono felice, sì, grazie. Stasera cenetta con Patti.
Domani andrò a vedere Est 😁😁😁
Il mio capp sarebbe capo 😉
RispondiEliminaBuongiorno. Sto ancora rincorrendo... Grazie ancora per gli auguri. Ieri è stata una giornata davvero piacevole chiusa con cenetta molto gustosa. In molti mi hanno fatto gli auguri e sto ancora rispondendo.
RispondiEliminaStamattina credevo avrei avuto molto tempo. Sono da mia madre dalle 9.00 e resterò fino all'una. Però mi sono messo in imprese complicate, tra pulizie e altro. Oggi pomeriggio mi tufferò nella parte più rilassata del week end.
Ah, la nuova badante va benone (sembra) e ha anche una gran forza.
Speriamo bene.
Carissima, buon fine settimana e per Ricomincio da Capo, ovviamente, quando puoi. 🙂
E dopo le "celebrazioni", cinemino in solitaria. Sala mediamente gremita, a scacchiera, grazie al nuovo orario allungato sarà tutto più facile ma comunque, in linea con le nuove norme: disposizione a scacchiera, non si mangia, non ci si toglie la maschera. Va bene. Per amore della settima arte si farà così.
RispondiEliminaEST, Dittatura last minute, è un film che riguarda tutto ciò che ho ricercato negli ultimi anni sulla "cortina di ferro" filo-sovietica. Le piccole storie di povera gente, di vittime, di oppressi, di eroi-operai. Il viaggio di tre romagnoli (storia confezionata con situazioni ingigantite e romanzate ma assolutamente vera) tra Ungheria e Romania a un mese dalla caduta del muro.
La loro amicizia è bella, spontanea e il loro viaggio parte come una ragazzata (mercatini, "figa") ma cambierà decisamente "disegno" dopo il raffronto con realtà fatte di privazioni, paranoie, controlli ossessivi delle dittature.
Cosa mi è piaciuto? Intanto il film è divertente e toccante. Miscela realtà storiche (pezzi di telegiornale, immagini riprese durante il VERO viaggio dei tre italiani a quelle di repertorio) che viene spontaneo paragonare ad oggi. È convincente nonostante un utilizzo quasi "pop" della musica leggera sovrapposta a momenti lieti o tristi (che combinazione! Un grande omaggio al Battiato e alle canzoni anni ottanta) e (cosa che mi ha sorpreso) sono presenti momenti di poesia (da estrapolare dai discorsi della povera gente).
Sono rimasto sorpreso e affascinato. Credo proprio di aver ritrovato la scintilla che possa spingermi (con nuove energie) verso la ripresa delle mie scritture sulla Stasi e sulle piccole storie orbitanti attorno al muro. Voto 7.
Stamattina sveglia presto.
Camminata verso il bar con mia figlia.
Giusto una riflessione.
Inizia una domenica assai meno indaffarata degli ultimi giorni.
Un salutone 👋👋👋
Prossimi obiettivi: The Father e Another Round 🤩
RispondiEliminaComunque con Lost & Found mi hai fatto commuovere. Davvero bello.
RispondiEliminaMa soprattutto... tutto bene? Lavoro e impegni hanno risucchiato anche te vedo. 😁
RispondiEliminaCiao 48+2!
😊 Buona giornata, serena domenica.
Molto contenta per la tua scintilla recuperata, ti ho letto e sono stata partecipe da lontano per i tuoi festeggiamenti, sento che tra cenetta, umore ritrovato e cinema sei stato bene 💙
Ero certa che Est fosse un film carino, leggendo la trama mi aveva colpito, non conoscevo la storia, ma sapevo che avresti ritrovato la musica di Battiato, ne avevo letto.
Io invece sono ritornata alla grande alla lettura: ho terminato "Il bacio della donna ragno", vedo se riesco a trovare il film.
Venerdì mentre tu festeggiavi, come ti dissi io facevo la notte. Ho iniziato un libro che ho divorato e terminato il giorno dopo, ovvero ieri: "Il valore affettivo" di Nicoletta Verna, libro che ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla XXXIII edizione del Premio Italo Calvino. L'ho divorato, 300 pagine scarse che leggi volentieri perché la scrittura è formidabile.
Ho ordinato in biblioteca "La pianista" film di Haneke e sapendo che è tratto da un libro ho preso anche questo in biblioteca e l'ho cominciato ieri, vediamo...di questo film ne sento spesso parlare quando si nomina Haneke e volevo vedere la differenza con il libro. Della trama tuttavia non so niente, ho evitato di leggere la copertina, per certo so che dovrebbe essere qualcosa di forte, considerato Haneke, sulla scrittrice ho letto che ha preso il Nobel per la Letteratura. Per cui mi immergo in questa atmosfera.....
Ieri sera nanna super presto, crollata, oggi sono quasi un grillo 😉
Allora ti è piaciuto il video.....per me rappresenta in pieno L'amicizia, visto non so le volte e ogni volta mi commuove, e ogni volta vorrei finisse diversamente, vorrei aiutarla a ricostruire il suo amico 😞
Leggendo i commenti al video, chiedono a gran voce il sequel.... speriamo!
Oggi sono a casa, amico mio, fammi sapere per "Ricomincio.... quando vuoi, non ho notti all'orizzonte per un po'.
Ciao 48+2, un mare di serenità, buona domenica!
Allora la nuova badante è ok? 👍
Già, già, sono ritemprato. Anche se non ancora totalmente rasserenato. La badante sembra ok. Scaramanticamente non mi sbilancio. Aspettiamo che debba affrontare qualche situazione impegnativa e poi avremo modo di valutare bene.
RispondiEliminaBello che tu riesca a leggere. Non vedo l'ora di avere più tempo per farlo. Come sai ora sono concentrato su lettura e ascolto del libro della Pitzorno, che devo ultimare entro maggio. Dopo ci sarà un sacco di tempo in più a mia disposizione e potrò reinvestirlo in cinema, scrittura e letture. Poi, vabbé, d'estate c'è sempre qualcosa in più da fare.
Oggi pomeriggio ho guardato L'Apparenza delle Cose, un thriller che mi aveva conquistato geazie al seducente trailer.
Bellino. Parte benone poi però prende una piega intricata ma banalotta. Mi ha ricordato film già visti molti anni fa come Le Verità Nascoste (con H.Ford e M.Pfeiffer).
La sufficienza comunque gliela darei.
Buona cura dei dettagli. Una bravissima Seyfried. Mi piace sempre di più questa attrice.
Bello rivedere anche F.Murray Abraham, che non "pescavo" da anni.
Stasera ho una partita da vedere, ultima di campionato. Speriamo vada bene. Noi tifosi sportivi siamo davvero un po' squilibrati, ma che bella la passione!
Domani sono liberissimo!!!
Ci si vede nel loop del Giorno della Marmotta? 😁😁😁
Dimmi te.
Ciao, 🤞 per la tua partita!
RispondiEliminaDomani va benissimo per la Marmotta che arriva a primavera inoltrata.
Su "L'apparenza delle cose" avevo già letto, non ti ho detto niente per non influenzare la tua visione, poi i gusti sono sempre personali.
Sui tuoi due prossimi film invece sento buono, però potresti anche recuperare il film di Vinterberg "Il sospetto", film che merita.
Buona serata amico 🐝
Buon giorno! Incomincia la settimana....buon lavoro a te, a me🐝
RispondiElimina👋👋👋
Eh già. Ma la mia squadra ha vinto, anche se l'incidente alla funivia mi ha un po'rattristato.
RispondiEliminaSi ricomincia tra lavoro.e cinema. Ed è ricominciata anche la pioggia. ☔☔☔ Poi torno sui libri che hai letto.
La Pianista quando lo guardi dimmelo che nella mia biblioteca è disponibile.
Stasera Bill Murray 😍
Ricordati che è uno dei miei film del cuore ma non avere aspettative troppo alte. In molti lo hanno scopiazzato. 🙂🙂🙂
Buon lunedì 💐🐌
RispondiEliminaCiao, avete vinto!!! Bene, i miei auguri sono stati di auspicio 😁
RispondiEliminaLa funivia, eh sì, sono le mie zone, ti ho detto che abito in provincia di Varese? (Non mi sembra). Una disgrazia dietro l'altra....😥
So che la Marmotta è avvinghiata al tuo ❤️, non ti preoccupare, la VAD non si discute.
Sto leggendo la "pianista", ti farò sapere quando arriva il film (ancora non ho capito dove vuole andare a parare).
Ciao, bello stasera film! A dopo, sono al lavoro (acqua, freddo freddo 😱
🌻😊 Ciao!
Ebbene sì, ieri grande vittoria per chiudere bene il campionato. 😍
RispondiEliminaSaranno contati anche gli influssi esterni 😄
No, non sapevo proprio che fossi di Varese. Nemmeno lontanamente. Dai racconti avevi parlato solo di Firenze, Genova, Torino e Bologna (queste ultime solo per rassegne di cinema però).
Sì, giornata molto triste, ieri per la tragedia di Stresa. Io che prendo gli aerei e salgo sulle funivie anche se un po' di paura per le altezze ce l'ho, immagino sempre a cosa possa pensare chi si trova in quelle situazioni. Un vero dramma. Lo spavento, l'adrenalina che annebbia e crea una percezione irreale.
Ho comprato anche io qualche DVD in offerta: Desert Blue, Quadrophenia e Green Book (che volevo possedere).
Ma non a 0.99 😅
Patti mi ha regalato cuffie per la visione notturna, tanto per non disturbare nessuno con le urla dei miei horror. Stasera (21.30) le sperimenterò in VAD.
Da giovedì, riapre la multisala di Faenza. Sento profumo di horror. 😋😋😋
Ahahahah, profumo di horror 👻👻👿👹☠️🤖, ci siamo collegati insieme, siamo telepatici (almeno oggi 😁).
RispondiEliminaBel regalo, così possiamo vedere anche qualche film musicale tipo Bohemian Rhapsody che so che hai, e mi piacerebbe vedere con te 🎹🎸🎵🎼.
😊😊😊
Bene amico a stasera, contenta per i tuoi acquisti 👍
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaE questi versi??? 🤩🤩🤩
Elimina92 minuti di applausi. 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
I film che vedremo, però, son più di 92.
😁😁😁
Appena terminata la visione. Che dire? Adoro Bill Murray e questo film. Il fatto di sentirsi intrappolato in una vita che non ci accontenta. Imparare le mosse (quasi fosse un ballo dai passi studiati) per corteggiare, relazionarsi in modo finto, artificiale, fino ad innamorarsi davvero. Perché la vita è così. Più si conoscono gli altri e più impariamo a conoscere noi stessi insieme agli altri.
RispondiEliminaGli americani hanno inventato questo tipo di cinema "fiabesco" che diverte ed espone le sue morali. La strada del cuore si ottiene con la sincerità.
Mi sono divertito col sarcasmo di Murray. Gli incontri con l'assicuratore sono davvero esilaranti. Film che tra un paio d'anni al massimo avrò voglia di rivedere e che sono contento di avere proposto. Mi rendo conto che possa non essere per tutti, per cui, spara pure a zero se non hai gradito. 😉
Punxutawney. Nome bizzarro.
Che paciocca la marmotta! 💚
La voce della McDowell (della doppiatrice intendo) non l'ho mai apprezzata troppo. Era anche la doppiatrice di Demi Moore.
Ora si sprofonda nel letto. Spero di non svegliarmi alle 6.00 con Bob Dylan che canta... 🤭🤭🤭
Buona notte e grazie 🛌
🐌🌃⏰
RispondiEliminaE vissero tutti felici e contenti!
Mi sono fermata a guardare il backstage, arrivo in ritardo, ma credo l'abbiamo visto in contemporanea.
Dai, un film carino, lei mi è sempre piaciuta (Green card- matrimonio di convenienza). Lui eccezionale! Sempre.
Tanto era semplice lei all'inizio, così naturale, tanto lui l'avrei buttato in un tombino. Sai, mi sono rivista in lei in quei momenti, sembri nuda, senza pelle, poi impari a mettere una copertura, un'armatura come ti dissi una volta.
Vedendo questo film non per la trama ma per il contesto me ne sono venuti in mente altri da "Richard Jewell" ai vari film di una volta, adesso già mi sono sfuggiti, guardando ho fatto delle connessioni.
È stata tutta la vita concentrata in un giorno, tutta l'esperienza compressa, ti può far evolvere o peggiorare, il film è un trappolone romantico....
Ciao grazie della condivisione del tuo film del cuore....buona notte 🌃
Buongiornooooo
RispondiEliminaIl sole bacia la mia finestra con il programma del Cinedream della prossima settimana.
https://www.cinedream.it/cinedream/index.php?week=next
Io ovviamente punto ai due horror visto che The Father e Vinterberger li daranno pure ad Imola. Tu che sceglieresti?
🌈
Rieccomi. Finalmente più rilassato dall'aver risolto qualche cruccio.
RispondiElimina"Lo sventurato, tutto concentrato su se stesso
In vita rinuncerà alla fama e alla gloria
Morendo doppiamente, andrà a finire anch'esso
Nella vile polvere dalla quale, un giorno, è sorta la sua storia
Senza commemorazioni, senza onori e senza canti."
Walter Scott recitato da Rita (Andy McDowell) alla tavola calda.
È la boa che indica il cambio di marcia.
Appena Phil imparerà ad interessarsi agli altri troverà una ragione di vita che sarà stimolo per smetterla di desiderare la morte.
Punxutawney, questo paese dal nome impronunciabile che è per lui prigione, incubo, gabbia, diverrà qualcosa di diverso. Un contenitore di vita. Una ragione di vita. Poi, la scoperta dell'amore saprà rendere reggia quella "gabbia". "Restiamo a vivere qui" è l'ultima frase che Phil rivolge a Rita prima dei titoli di coda. Le persone cambiano e TI cambiano, quando conosci le loro storie.
Ora torno su Cuba, a proposito della tua storia. Vida Loca? Dai. Mai cercata, di solito è stata lei a trovarmi. 😁😁😁
Però ritrovo quelle due settimane nei tuoi racconti. L'Avana vecchia coi mercatini al Prado. Le Aragoste pescate e cotte al momento. Bere dalle noci di cocco. Il mare dei caraibi. Santa Cruz del Sur, Trinidad e l'arcipelago delle isole della regina. Cavalcare per i boschi, noi tre, verso il murales di Vinales e incontrare un toro sciolto...
Avventura oltre alla cultura e all'antropologia.
Indelebile. Cuba. Ho scritto molte poesie.
Le cercherò.
Sono tra i tanti fogli di pagine e inchiostro.
RispondiEliminaUn passaggio veloce 🐝 Interessante il programma cinematografico, tutto a prima vista a parte Crudelia (e basta!).
Il resto voglio rileggerlo per bene!
Le poesie di Cuba super-graditissime.
Ieri sera ho riso di gusto, l'assicuratore è fantastico, un'interpretazione eccezionale!
Un grosso ciao ☀️
RispondiEliminaUn toro sciolto... brivido!
Cuba, mare, vacanza, scoperta, libertà, musica musica....devo cercare qualche bel film.
Bello il tuo excursus sulla marmotta (adorabile), un film dal quale hanno copiato a piene mani.
La poesia mi era sfuggita 🤣
Oggi mi è arrivato Mr. Nobody (chissà se ci capiro' qualcosa), poi non ho resistito, ho visto un film di Balaguero, € 2,90, con gli horror non spendo....NAMELESS, se l'hai visto non dirmi niente 👈
Stasera niente VAD 😟
Uscita dal lavoro, LIBRACCIO (esiste da voi? ), caffè a un tavolino, domani riposo, devo sbrigarmi a leggere il libro prima che arrivi il film. Il ragazzo del Libraccio che conosce entrambi mi ha detto che sono simili. La scrittura è pazzesca.
Aspetto tue poesie, sono in astinenza, ora apri il tuo baule magico e chissà che tiri fuori, mai ti saresti aspettato questo rispolvero del passato eh? Nemmeno io, meglio di una terapia....questa nostra corrispondenza mi ha regalato tantissimo, happy!
🎸🎶🎬📚💌💞
RispondiElimina- "Sei andata a controllare i bambini"? 📞
Ti dice, ti ricorda qualcosa questa frase? Qualche film?
Sì. Un film di maniaco stalker che insidia una baby sitter. Non ricordo il titolo però. Ma la frase (non so perché, la ricordo bene). 😅
Elimina
RispondiElimina😅 Si, era "Quando chiama uno sconosciuto", film di cui tu avrai senz'altro visto il remake. Oggi sono andata a cercarlo, su YouTube c'è addirittura il film per intero, film credo introvabile in altro modo. Che io ricordi è stato il primo film a farmi veramente paura, quella tensione pazzesca. Mi sembra anche di averlo visto il remake, ma non ho più riprovato le stesse sensazioni.
A parte "L'esorcista", quale è stato il film che veramente ti ha fatto venire paura, quel brivido...? (Non intendo il film più cattivo, ma quello che ti ha trasmesso tensione). A parte Dario Argento 😃
Se ripassi buona notte 🌃
RispondiEliminaPOST-IT
Mi sfugge qualcosa
del tempo.
E anche di me.
Così attacco qua e là
spazi bianchi pro-memoria
con su scritto:
"felicità".
Raffaela Fazio
Carina questa.
Elimina
EliminaSul mio frigo c'è una calamita "Ricordati di essere felice", l'ho trovata in sintonia con me, la felicità è un esercizio, spesso occorrono allenamenti continui....🙂
Ciao e buongiorno.
RispondiElimina🦁
Film da brividi che si ricollega alla tua paura (più che giustificata) dell'estraneo in casa. Chi lo sa se ho visto il remake o l'originale. Appena in tv captavo qualcosa di vagamente horrorifico o intriso di suspense, tiravo il freno al telecomando e mi piazzavo davanti allo schermo.
Posso dirti però che un film che mi fece spaventare all'inverosimile, tanto da lasciarmi in bianco un paio di notti, è stato I Peccati di Dorian Gray. Un film tv di quarant'anni fa in cui Dorian era una donna e ad invecchiare era un filmato e non una tela come nel classico originale. Il filmato con Dorian che ogni volta era più vecchia mi inquietò parecchio. Mai più visto quel film. Chissà che vaccata, rivederlo oggi...
A domanda rispondo con domanda.
Distopia. Argomento indissolubilmente (almeno per me) connesso al Muro di Berlino o al regime sovietico. Ma si può spaziare, anche in distopie fantasiose come quelle Orwelliane.
Non limitiamoci ai film ma anche ai libri. Quel che ti viene in mente da consigliarmi sul genere.
RispondiEliminaNon saprei se consigliarteli o meno, c'è tanto su questo argomento. Mi colpì "Il racconto dell'ancella" di Margaret Atwood. So che ne hanno fatto una serie.
Così come il libro "Non lasciarmi" con la splendida copertina che usai per una mia poesia. Il libro di Kazuo Ishiguro ha avuto anche lui la versione cinematografica che però non ho visto.
🐝
RispondiEliminaAl tuo leone 🤔 contrappongo la mia ape laboriosa e fastidiosa.
(Ti ho lasciato un commento un po' più in su, ⬆️)
Esperienze horrorifiche e traumi infantili venuti a galla oggi, ripensando.
RispondiEliminaLo Squalo ha reso il mare qualcosa di inquietante. Anche perché ogni bagnante è un nemico dei pesci e da sopra, spesso, non si vede sotto.
Freddy Krueger mi ha sottratto diverse ore di sonno. Il primo Nightmare non si scorda mai.
Gli scarafaggi di Creepshow 😱
Samara di The Ring ha upgradato il livello del mio terrore. Il "male" che esce dalla tv e ti raggiunge ovunque tu sia. Per fortuna ero ormai adulto...
Mamba, di Mario Orfini, con Trudy Styler (la moglie di Sting) e Ed Harris. Ottanta minuti di sofferenza. Odio gli animali striscianti.
Il finale dell'episodio del Feticcio in Trilogia del terrore. Mamma mia che paura che mi faceva quel sorriso sardonico. Le tv locali lo passavano spesso e io, piccolo pisciasotto, a guardarlo e tremare sotto le coperte, disperato.
Poi, da poco mi hai parlato di Skeleton Key. Per me è un film stupendo con un finale davvero costruito bene. Anche io ho il dvd. Mi piace moltissimo quel film. Anche per l'ambientazione nel sud degli USA. Louisiana mi pare.
Kate Hudson mi piaceva molto. La ricordo come groupie in Almost Famous che balla da sola in un salone semideserto e anche a fianco di McCounaughey in Come Lasciarsi in 10 giorni. Bella commedia romantica (un genere che fanno col contagocce attualmente).
Poi, una curiosità. Mi raccontavi di Bologna e di una ovazione per Refn. Cosa hai visto di Refn? Drive immagino (seduta abbronzante 🤭).
Perché io, sono ancora perplessonda The Neon Demon. Film molto, troppo, fotografico che raggiunge livelli di cinismo e provocazione che non sono ben riuscito a capire (il messaggio, intendo). Marcato come horror, sfiora il grottesco. Se non lo hai visto lascia perdere ma sarei curiosa di sapere che ne pensi.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina
RispondiEliminaOk, sono andata alla ricerca...oltre a Drive ho visto solo "Bronson", con Tom Hardy, un film surreale, grottesco e oltre le righe ma devo dire mi è piaciuto. La storia di un ragazzo che per rapina finisce in carcere dove darà filo da torcere a tutti con la violenza, passerà 30 anni in isolamento. Grande prova attoriale di Tom Hardy che mi piace molto, e anche qui la regia di Refn è palpabile, ricordo una scenografia artistica, non è un film che può piacere a tutti comunque, io l'ho apprezzato, ma si scosta da Drive, è un' altra storia....
Neon Demon non mi ha mai attirato e io spesso seguo un impulso, una sensazione, poi non è detto che un mio pregiudizio non venga smentito, ogni tanto succede ma non mi sembra questo il caso, giusto?
Dai, raccontami qualcos'altro....
Altro terrore BELFAGOR....😨, ricordo il salotto di casa, una porta con un vetro nella parte superiore, quando arrivava l'ombra di Belfagor e toglievo lo sguardo, i miei occhi si puntavano sul vetro della porta che dava sul corridoio buio perché era sera, e avevo terrore ci fosse Belfagor dietro la porta, una pisciasotto anch'io 😂
RispondiEliminaIl film "Bronson" dimenticavo di dirti che è una storia vera, ma non saprei se potrebbe piacerti...
RispondiEliminaBene, stasera ho visto
"Santiago,Italia" di Nanni Moretti, docu film che ti consiglio assolutamente di vedere! Bello oltre che commovente, quante cose che non conosco...per tutto il film serpeggia un pensiero nella testa, e nel finale prende voce esattamente come lo hai pensato per tutto lo scorrere degli 80 minuti, questo lo devi vedere, e credo anche lo apprezzerai molto.
Buona notte 🌃
Buondì 🍩🥛🧁
RispondiEliminaNanni Moretti e le sue Sacher produzioni. Quanto mi sono piaciute alcune sue pellicole. Penso al disagio giovanile in Ecce Bombo o all'esistenzialismo ermetico (e anche parecchio politico) di Palombella Rossa.
Nanni grande anche come attore nel bellissimo La Seconda Volta a fianco di una (credo) esordiente Valeria Bruni Tedeschi.
Aprile, La Stanza del Figlio. Molti capolavori del nostro cinema.
Credo proprio che guarderò Santiago, Italia perché sono anni che non mi immergo nelle prospettive di Moretti. Mi hai incuriosito, davvero.
Belfagor.
Mai conosciuto se non come immagine lontana. Questa figura nera incappucciata. Nemmeno sapevo cosa fosse il Louvre.
Elio lo menziona nella stramba canzone Gargaroz ma ricordo che a un certo punto apparvero tre vhs con la serie videoRai al noleggio dove andavo (Happy Video) e gli avventori più grandi di me fecero a gara per noleggiarlo.
A proposito di lontani(ssimi) ricordi.
Mi hai sbloccato quello del Carosello. Quando, facendo la mia stessa considerazione su alcune forme geometriche di Soul lo hai accostato a Inside Out, hai parlato della Lagostina. La famosa Linea.
La frase di mio padre per domare noi tre scalpitanti puledrini era "tutti a letto dopo Carosello". E allora ci scorrevano negli occhi le immagini di Cera Liù, della carne in scatola, dell'omino Bialetti e Calimero.
Poi c'era appunto la Linea, dalla Silouhette che mi ricordava la Strega Bacheca dei fumetti di Popeye.
Che bello sarebbe poter rivivere mentalmente quei momenti a piacimento. Conservarne almeno qualche ricordo più nitido.
RispondiEliminaBuongiornooooooo 🐝😊🌻
Sono al lavoro, sempre bello leggerti! A più tardi 😉
Ecco, adesso ho fatto un'immersione nelle pubblicità del passato: te lo ricordi "Miguel son mi" Talmone, bellissima, Caballero e Carmencita, caffè Paulista....il Gigante amico: "Gigante, pensaci tu!" della Ferrero, altri tempi, i programmi per ragazzi erano un'altra cosa, erano veramente bei programmi: Gianni e il magico Alverman, I ragazzi di Padre Tobia, Immagini dal mondo, e le pubblicità erano veramente carine: Rosso Antico, con il suo cavaliere crociato, quelli che saltavano sui materassi, credo Permaflex, l'uomo ombroso "Scusi eh, ma lei è incontentabile! " e lui rispondeva: -"Sempre! " non ricordo che pubblicità fosse, il lievito di Maria Rosa, eccc.....😊
RispondiEliminaDi Nanni Moretti avrò visto un film, non lo conosco per niente, mi rifarò con i tuoi titoli.
Oggi ho ritirato La pianista, ma aspetto di finire il libro mi mancano ancora 150 pagine circa.
Ho anche ritirato "Basta guardare il cielo".
Ti ricordi avevo fatto una piccola lista per le mie proposte per la VAD, 5 film, all'appello mancano Copia originale che non ho trovato e "Moon" che ho ordinato oggi, sarà la mia prossima proposta.... credo che la tua biblioteca dovrebbe averlo.
Intanto pensa alle tue proposte, e fammi sapere se hai visto "District 9", comprato a € 0,99, film di cui sentii parlare che non ho visto, mi ispira, sarà un'altra visione futura da fare insieme (se non l'hai visto).
Che bello, ne guarderei uno a sera!
Intanto ti lascio un compito per quando avrai voglia: (lo so, sono noiosa, ma mi piace leggere i tuoi commenti, sono briosi...🤣)
- Scegli il cast (attori e regista) di questi film:
1) Pinocchio
2) Scarface (no Tarantino, troppo ovvio)
3) Un film cult scegli tu
Il regista del nuovo Shining, avevamo proposto gli attori, manca il regista.
Buon lavoro, so che mi sorprenderai.
E come dice il saggio: - "Tutto è bene, ciò che finisce bene"
"E l'ultimo chiude la porta! " (Super Gulp, la sigla, lo guardavi?)
RispondiEliminaCome vanno le cuffie nuove?
Travolto da un'insolita giornata (che ti racconterò) lavorativa.
RispondiEliminaPasso per un saluto pre-cinema.
👋👋👋
Il Sacro Male mi aspetta 😍😍😍
Dopo leggo. Oggi proprio non ho avuto mezzo secondo e voglio "gustarmi" tutto.
Buona serata. 🐌🐌🐌
RispondiElimina😉😊
Bye!
Rientro al cinedream bello, molto scaglionato. Una sala tutta per noi, o quasi. Niente profumo di popcorn (sono vietati masticamenti in sala). Film così così. Banale. Te ne parlerò domani. La prossima settimana andrò a vedere Freaky (del regista di Auguri per la Tua Morte 😄😄😄). Adesso, ristoro corpo e mente. Tutti questi momenti andranno persi come il mio russare sopra il materasso. È tempo di dormire. 'Notte e a domani.
RispondiElimina🙃🙃🙃
Intanto annoto "Bronson", film che non ho visto.
RispondiEliminaMoon è reperibilissimo. Da varie fonti (mi pare sia anche su Chili) mentre per District 9 (non visto nemmeno quello, devo controllare se lo rimedio).
Allora, buongiorno. Ritorno in multisala per me, nella mia terza casa. Bella scorpacciata di trailers, da The Conjuring 3 a Run (sembra appetitoso!!!) fino a Freaky che vedrò giovedì prossimo. Un buon rientro. Mi si è aperta davanti la sala vuota (non ho resistito e ho scattato una foto). Eravamo un trio novità, c'era la figlia del mio amico con noi. 13 anni. Età perfetta per godersi gli spaventi con coronarie super pulite 🤣
Del film Il Sacro Male, che dire? Bravo il protagonista, Jeffrey Dean Morgan (il sosia di Bardem) ma mooolto, troppo, troppissimo banale.
Il regista Spiliotopulos non mi ha convinto per nulla.
il bene contrapposto al male e le reticenze della chiesa con la fede "cieca" dei praticanti. Il giornalista privo di scrupoli e divulgatore di fake news che si redime. Mah. Molte situazioni semplificate in maniera irritante. Ovviamente qualche lampo spaventoso (almeno quello!) ma proprio nulla di memorabile. Un bel 5 al mio Sacro Male. No,no, no.
Non ricordo il Gigante della Ferrero. Indimenticabile invece "Miguel son mi" e ti ricordi l'olandesina della Miralanza. Mia madre comprava i saponi e dentro c'erano delle carte con un punteggio. Uno dei primi concorsi a premi che io ricordi.
Poi, andando agli anni successivi, adoravo le pubblicità col cartone animato (il Golosastro vs Toro Farcito e Zum il delfino bianco che faceva da testimonial al Galak. E il piccolo mugnaio innamorato?). Tutto era così originale e magico. Probabilmente era la mente più vuota a "condire" tutto questo con un sapore davvero piacevole.
Il lievito di Maria Rosa, credo fosse Bertolini o Pane degli Angeli, boh.
Buongiorno 🌻 io ieri sera "Basta guardare il cielo", lacrimoni, cuore gonfio....
RispondiEliminaCiao, a più tardi 👋
Su Pinocchio, come sai è uno dei miei libri preferiti. Tanti personaggi. Uno spasso.
RispondiEliminaFantasia con un po' di dramma.
Regista ideale: G. Del Toro, senza troppi dubbi.
Il gatto sarebbe Emma Stone, sicuramente. La volpe Tim Roth.
Pinocchio devono ricrearlo al computer perché Benigni era imbarazzante nei panni di un bambino. Pinocchio deve essere di legno fino all'ultima scena.
Lucignolo.
Geppetto potrebbe farlo Bruce Dern.
Il Grillo parlante lo voglio femmina.
Assegnerei il ruolo a Melissa McCarthy. Davvero simpatica.
La fata turchina deve avere occhi delicati, uno sguardo "morbido". Lo ritrovo in Alicia Vikander.
Mangiafuoco deve avere un volto che incute timore ma poi si rivela buono. Ballottaggio tra Tobin Bell e Val Kilmer.
Manca (tra i personaggi principali) Lucignolo. Anche qui ballottaggio tra Finn Wolfhard e Sophia Illis, entrambi nel cast del ragazzi "prodigio" di It di Muschietti.
Sulla regia di Shining ci vedrei bene Gore Verbinski. Molto Gotico.
RispondiEliminaCiao, oggi turno lavorativo corto, tra un po' hai finito anche tu 👍
Ho buttato un occhio in giro, anche District 9 dovrebbe trovarsi su Chili, ho letto che è già in programma il sequel ovvero District 10.
Sacro Male ho letto recensioni come le tue, Freaky dovrebbe essere meglio.
Anche da me stanno riaprendo, non frequento le multisale, aspetto i cine-rassegna d'essai che li ho a portata di mano, quello che mi piace di Torino è che i cinema li hai tutti più o meno in centro e sono multisale, li trovi passeggiando e non in zone periferiche industriali.
Bravissimo con il cast di Pinocchio, mi sono andata a guardare il tuo cast, qualche nome non lo conoscevo.
Melissa McCarthy il grillo... fantastico, lei è la sorprendente protagonista di "Copia originale", non sapevo avesse una così vasta carriera, ho un film molto carino con lei e Murray: "St.Vincent", non ricordavo ci fosse lei, lo conosci? Se la risposta è no, questo è un altro bel film da visionare.
Io sono più scarsa, non ho la tua fantasia e dico Pinocchio: Roman Griffin Davis interprete di Jo Jo Rabbit e Geppetto lo stesso interprete del film ovvero Sam Rockwell, Mangiafuoco l'istrionico Jim Carrey, e qui mi fermo, anzi no, regia di Wes Anderson.
Regista di Shining metto Refn, sono certa che potrebbe essere un capolavoro o una gran str.....🤣
Come stai? Tutto bene in giro?
Come ti ho detto ieri sera ho visto "Basta guardare il cielo", il piccolo gigante davvero strepitoso, nel finale mi ha fatto piangere, che bravo, e che storia triste 😥
Sharon Stone affascinante sempre, una storia davvero tenera.
Ciao so che sarai preso tra spesa e family, grazie che rispondi sempre con costanza 😊 zzzz🐝😉
Supergulp, i fumetti-tti in tivvu ù ù, certo che lo guardavo, coi mitici disegni di Nick Carter di Bonvi.
RispondiEliminaStupendo!
Ma veniamo a ieri. Giornata caotica. Lavoro relativamente tranqiillo ma con poco margine di imprevisti.
Durante un taglio: Spack!!! Sulla lastra appare una crepa irrimediabile. Non avevo grosse responsabilità ma ovviamente mi è dispiaciuto. Allora è iniziata una rincorsa tra telefonate e conciliaboli per studiare una nuova divisione. Alla fine, lavoro perfettamente compiuto.
Ieri sera invece, improvvisa commissione necessaria a mio babbo. Sono arrivato al cinema, praticamente in apnea. Uffi.
E Mr.Nobody quando lo guardi?
Torno a Scarface.
Tony Montana che ne dici di Milo Ventimiglia? Tiene la cara che parece cubano.
Michelle sniffa sniffa Pfeiffer la farei fare all'attrice di Twilight (non mi viene il nome), la protagonista.
La sorella di Montana (nel film di De Palma era la Mastrantonio) direi Selena Gomez, che recentemente ho notata nel gradevole Un Giorno di Pioggia a New York, di Woody Allen.
Manca l'amico di Tony. Per quel ruolo mi garberebbero Bradley Cooper (faccia da buono) e Justin Timberlake. Per la regia di (sarei curioso) John Turturro.
Chissà che paciugo...
Comunque sto bene ve. Quasi completamente riassorbita la malinconia, lo stress, l'affaticamento.
RispondiEliminaLa normalità è riposante.
Il film con Murray e la McCarthy lo conosco ma (rullo di tamburi) non l'ho ancora visto. Ce lo guardiamo?
P.S.
Le cuffie vanno alla grande ma ancora non ho guardato film in "notturna". Forse forse nel week-end.
Eh sì. Spesa del venerdì e famiglia. Doveri e piaceri da abitudinario felice.
Un salutone. 🙂🙂🙂
RispondiEliminaCerto che ce lo guardiamo 😊
Un salutone a te, buona spesa, buon tutto 🐝
RispondiEliminaHo quasi terminato "La pianista" che ha preso una strada imprevista, pagine toste, non so Haneke come avrà reso in film queste pagine che mi hanno sconcertato.... argomento forte che facilmente può debordare ma leggo in copertina del film che ha vinto il Premio della Giuria oltre gli attori protagonisti e questo mi fa ben sperare, non saprei, non voglio spoilerare ma resto perplessa.
Buona notte se passi, buon weekend 😴
RispondiEliminaBuongiorno, poi alla fine ieri sera il libro ho voluto finirlo, stasera o domani lo guarderò, dimmi la tua sera migliore.
Vedremo, è stata una lettura sconcertante, non saprei, un argomento che non ho mai visto trattare da Haneke, il libro sarebbe da rileggere, molto cupo, non credo ce la farei, oltretutto non ci sono dialoghi, una scrittura che racconta anche quello che si dicono, molto particolare e molto oltre le righe per essere scritto da una donna....
Fammi sapere.
Ora sono al lavoro, buon sabato! 🐝
Cronaca del sabato. Buongiorno, innanzitutto.
RispondiEliminaRitirato La Pianista in biblioteca. Letto due ore (finito il libro della Pirzorno), recuperato figlie dalla scuola (la maturanda era vestita da uomo per la fashion week 😍) e dopo pranzo, di corsa da un amico in campagna a prendere legna. Poi all'Hera (fila luuuuuuunga) a sostituire tessera smagnetizzata della differenziata. Pane comprato. E adesso?
Adesso si grigliaaaa 🥩🥓🥩
Sono di fronte a un focherello scoppiettante.
Dopo cena, verrano due amici e guarderemo una partita (in realtà non frega a nessuno della partita ma staremo in compagnia).
Bello, bello.
Domani, ti prego, La Pianista. Cupo, sopra le righe. Voglio vederlo 🙂🙂🙂
RispondiEliminaA domani allora, stasera sono stanca, non scrivo, ti auguro un'ottima cenetta e una splendida serata!
😊👋
Buongiorno, buona domenica, letti tutti i tuoi commenti, la giornata di corsa giovedì con gli imprevisti sempre in agguato conclusa in una sala cinematografica quasi vuota, un film mediocre che non ti ha fatto chiudere in bellezza, ma ti rifarai, iniziano ad uscire film, qualcosa di buono c'è senz'altro, anche se con gli horror la delusione è sempre dietro l'angolo. È più facile con gli horror vedere qualcosa di veramente azzeccato su qualche piattaforma con il passaparola.
RispondiEliminaAllora stasera tuo primo Haneke, per me il quinto suo film che vedo e altri me ne mancano....
Sono in un periodo di stanca, un po' spenta, turni lavorativi pesanti.
Allora a stasera amico, una buona giornata 👋
Venendo a Scarface difficile scelta, alla fine ho deciso per Michael Fassbender e la regia la affido a Pablo Trapero.
Non conoscevo Milo Ventimiglia 👍
RispondiEliminaP.S. : Mr.Nobody so essere un film difficile, mi hai chiesto quando lo guardo... devo trovare il momento giusto, infatti spero di capirci qualcosa perché ne lessi in passato, un buon film ma dalla trama complicata. 🤔😊
RispondiEliminaPPS: No, ho sbagliato, tuo secondo Haneke (credo), perché hai visto "Funny games" 👍😁
Passo per darti il buongiorno (che ormai è pomeriggio) e ricordarti il film di stasera (che mi hai già ricordato te).
RispondiEliminaAh ah
"Apri sempre a chi non bussa alla tua porta"
Era così?
😁😁😁
Solito orario.
PS
Nel mirino, tanti film interessanti. Dal Sacro Male non avevo aspettative. I trailers di The Conjuring e Run promettono assai bene.
I film horror al cinema qualcosa lasciano sempre.
👋👋👋
Eccomi al volo. Come al solito gli approfondimenti li rimando a domani. Film davvero impegnativo. A tratti sgradevole. Una psicologia perversa quella di Haneke (o dovrei dire di Jelinek). L'ho trovato un po' allungato dalle audizioni musicali che, stringi, stringi, non sono molto funzionali alla storia. Sentimentalmente impegnato ma non vicino al mio modo di intendere i sentimenti. Tuttavia contiene un disperato messaggio d'amore. Qualcosa di difficile da comprendere. Ci rifletterò un po'. Mi ha ricordato Elle, altro film con la stessa interprete.
RispondiEliminaGrazie della mitica VAD, ormai appuntamento che è quasi tradizione.
Notte 🙂🙂🙂
Buongiorno.
RispondiEliminaBuon lunedì.
Arriva giugno e i festival all'aperto.
Torno sul film di ieri.
Storia di una persona profondamente disturbata da traumi infantili appena accennati e da una relazione morbosa con una madre possessiva, impicciona e davvero invadente.
Però c'è da considerare che alla fine, lui, commette uno stupro. Mica roba da ridere. Anche se la cattiveria dei cocci di bicchiere in tasca supera davvero ogni perversione.
Haneke ci vuole disgustare, questo è chiaro. Sembra essere il maestro di Lanthimos. Più di una volta ho storto il naso infastidito.
Un messaggio potrebbe essere che l'amore, spesso, sboccia prima di conoscersi e poi ci si incastra nell'altro annullandoci lentamente. Si parla di casi estremi, ma lui inizia a comportarsi come lei, in fondo. Spintona una signora anziana, picchia violentemente la donna che ama.
E il vomito di lei durante il rapporto orale? Davvero sgradevole quella scena.
L'autolesionismo è una realtà con la quale conviviamo, senza saperlo. Le storie delle persone non vengono a galla facilmente. È una storia d'amore, sì, quella dei protagonisti, ma è un amore che la mia mente ha sempre faticato a comprendere. Il sadismo, il masochismo sono davvero troppo distanti dalla poetica della mia vita.
Di certo, a questo punto, sono curioso di vedere i film che mi dicesti aver condiviso con tua sorella (che, se ben ricordo, non apprezzò) per capire meglio i messaggi di Haneke.
Tempo fa mi dicesti che Lars Von Trier richiede tutte le tue energie per la visione. Ieri non è stata una passeggiata, però. 😅
Comunque film che la critica ha elogiato.
RispondiEliminaBuongiorno amico mio, ho già scritto un commento e mi si è cancellato, uffa!!!
Perdona se ieri sera non ti ho lasciato qualche riga, ma sono crollata.
Sinceramente se non ti fossi proposto e io avessi già visto il film, non te lo avrei mai consigliato, non se tu per caso già non avessi letto il libro.
Libro che già mi aveva lasciato sconcertata e incupita. Storia parecchio autobiografica da ricerche che ho fatto. Haneke ha tralasciato molti flashback e situazioni che potevano spiegare maggiormente in particolare il rapporto malato madre- figlia che nel film viene appena sfiorato e comunque non entra in profondità. Rapporto castrante di cui lei farà le spese, sempre in bilico tra desiderio e senso di colpa. Amore e sessualità negata che vivrà per interposta persona come una voyeur, si procura delle lesioni, desidera e si punisce. Però nel subconscio cerca un suo salvatore, qualcuno che le faccia conoscere l'amore che lei giudica solo annientamento.
Lei è una pianista mediocre, non riesce a sfondare, la madre da sempre le ha precluso ogni aspetto normale di vita, da sempre le dice che lei è la migliore, avvicinarsi all'altro è come guardarli dall'alto in basso, lei veramente si sente superiore, non ha amicizie, non prova interesse se non disprezzo per gli altri, ridicolizza i suoi alunni e questo nel libro lo racconta meglio.
L'incontro con lui, storia impossibile da subito, diventa il desiderio però di uscire dalla gabbia, arriva l'agognato salvatore e lei impone le sue regole: pagine del libro che sono le più atroci, terribili nella loro descrizione, tutto viene raccontato nel dettaglio, credimi, un viaggio all'inferno.
Quello che lei voleva però era esattamente il contrario, e pretendeva che lui lo capisse e con amore dicesse no. Lui invece resta sconvolto, investito dal potere che lei gli dà, potere che sfocerà in rabbia e disprezzo, botte, calci e pugni che nel libro vengono ampliati in ogni sua descrizione.
Ecco, uno che legge, vuole forse sviscerare la parte psicologica. Non si resta indifferenti a una tal lettura, però ti resta una gran sensazione di disagio perché le parole a differenza delle immagini ti entrano in testa con la loro forza, la sua è una scrittura cruda, priva di orpelli, affascinante e coraggiosa, però dopo hai proprio voglia di vederti un film della Walt Disney, di entrare in un mondo altro.
Haneke racconta senza spiegare troppo, è il suo stile, freddo, odia gli spiegoni, ama un cinema che ti destabilizza e ti faccia pensare, credo ci sia riuscito, immagino che molti saranno andati dopo a cercare il libro. Fortunatamente il libro l'avevo letto e ho capito meglio, dico meglio, ma di certo non posso aver capito perfettamente quello che si nascondeva in una personalità così disturbata.
Nel film lei appare come una grande pianista al contrario del libro, lui fa canottaggio e non hockey su ghiaccio, lei frequenta i parchi di notte per sorprendere le coppie, assiste a vari spettacoli porno potremmo chiaramente definirli così, il regista ha optato per alcuni cambiamenti. Se non avessi letto il libro sinceramente non mi sarebbe piaciuto granché, avendo letto il libro comunque non è un film che ricorderò o avrò voglia di rivedere proprio per l'argomento.
Resta il fatto che lo considero un grande regista e i suoi film sono sempre di denuncia di una società e di un Paese, l'Austria di cui mostra la chiusura, la rigidità e lo snodo della storia passata. La scrittrice è dello stesso paese.
I suoi film meritano sempre di ulteriori ricerche.
Grazie di avermi fatto compagnia, sono contenta che hai passato un buon fine settimana, sempre di corsa tra impegni vari, cenette e amici 😊
Com'è il libro della Pirzorno? Interessante?
Buon lunedì e buona settimana 🌻
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RispondiEliminaAllora, una cosa, vedi mi era poco chiara. Ossia che lei cercasse l'opposto di ciò che manifesta di desiderare e vedesse come il "salvatore" colui che si fosse opposto a questa sua inclinazione controversa.
RispondiEliminaAdesso in effetti mi tornano i conati. Sul rapporto con la madre (schiaffoni, bacetti e pure abbracci focosi: "ho visto i peli del tuo sesso", le dice) mi è ancora poco chiaro. Son sicuro che gli aspetti psicologici nel libro saranno ben argomentati. Il film vuole impressionare con impatto visivo.
La pianista è perfetto per una visione da circolo, con dibattito finale e confronto. Oppure da tesina in psicologia.
Il personaggio della Huppert è simile a quello di Elle ma dopo le tue considerazioni lo trovo meno uguale.
Ah, il week end, bellissimo. Tanti impegni. Purtroppo niente tempo per cercare le poesie "preistoriche" su Cuba. Ieri, poi, sono andato con un amico a rovistare nella sua vecchia soffitta. Doveva restituirmi alcune cose (da decenni). Nella casa accanto a quella in cui sono nato. Come salire su una macchina del tempo ❤
Ho trovato anche il tempo, con Vale, di terminare la saga di Maze Runner. Il primo mi era piaciuto. Il secondo meno. Il terzo meno meno. 😅
Sul libro della Pitzorno, insomma, poteva far di meglio. Le Abitudini Sessuali dei Nostri Antenati. Storia scritta male e senza una precisa idea. Si allaccia al classicismo e ai miti greci. Tuttavia poca roba. 460 pagine poco memorabili e con un editor che licenzierei oggi stesso.
Voto 5.5
Guarda. Hai Straragione, era Farhadi, è vero. Scusami. Tu hai una grande memoria, ti invidio. Io ricordo bene con gli occhi (dettagli di film che ho visto, situazioni vissute) ma nella lettura mi perdo molto. Film che ho visto 40 anni fa li ricordo bene. Libri che ho amato sono scivolati via. Dannati neuroni. 🙄
RispondiEliminaUn'analisi del personaggio spesso porta a paragoni ma non ho mai paragonato i protagonisti dei film a me. Se Superman vola e io no, Superman non lo capisco? No, no. Non è questo. La distanza dalla "poetica" della mia vita porta alla difficoltà nel capire, entrare nella testa delle persone e sciogliere gli enigmi delle loro vite ingarbugliate. I film servono a questo, esatto, e non rimpiango mai il tempo dedicato a una visione. Non vorrei mai vedere me sullo schermo a ragionare e vivere situazioni "mie". Sarebbe noioso, hai ragione.
Volevo dire anche che i messaggi. Sì mi si sono cancellati spesso. 😅😅😅
Adesso li scrivo sul notes e poi copio e incollo.
Mi dispiace ancora per la gaffe sulla sorella. Non sapevo della situazione.
RispondiEliminaMa non ti devi scusare di nulla, non c'è niente di cui puoi obbligarmi a scrivere se non lo volessi, per cui non ti preoccupare, succede anche nelle migliori famiglie e la mia non lo è mai stata.
Sul film ancora: rapporto madre-figlia, che lei a quarant'anni dorma ancora nel suo letto, matrimoniale per giunta e a livello simbolico vuol dire molto, già spiega abbastanza del loro rapporto malato, poi su quegli abbracci forsennati e baci da fare pensare ad un assalto in termine sessuale la dice lunga sul gran bisogno carnale che lei ha, una madre che bacia e abbraccia pochissimo ma in quel momento.... boh, non lo spiega chiaramente il libro, ma dice molto chiaro che nei suoi assalti cerca di scoprirle, vedere il sesso che lei ha sempre nascosto così bene e al fatto di dirle che le ha visto i peli la madre non risponde. Sai sono molti i passaggi del libro su cui soffermarsi, la risposta che ci diamo non sarà mai univoca, ma dara' varie letture in base anche a un nostro vissuto, conoscenze, letture, la psicologia è affascinante, ma farti entrare in quel mondo buio un po' come chi studia i serial killer può anche impedirti dopo di uscire, credo bisogna sempre mantenere una giusta lucidità oltre il senso critico. Pur non studiando psicologia, se leggi le varie recensioni scritte, stamane qualcuna ne ho letta, tutti in qualche modo sviscerano il problema e vengono fuori cose interessanti. Calarsi, entrare nella testa degli altri, in fondo è un esercizio, qualcosa che ti permette di esercitare oltre l'immaginazione anche una certa simbologia, assonanze e deduzioni che tu stesso fai. Le fai anche tu, non ti accorgi e via via diventeranno sempre più incisive e profonde proprio in virtù della frequenza con cui si vedono film sempre più impegnativi dal punto di vista psicologico, è un percorso che sarà naturale.
Io mi trovo in sintonia con te e mi piace confrontarmi, ognuno ha diversi mondi da portare.
Sul tuo weekend che bello, hai fatto un viaggio nel tempo? 😊 Sono felice per te, davvero, ti fanno bene queste cose.
Maz Runner anch'io ho preferito il primo, il secondo ha preso una strada che mi è piaciuta meno, mostri, scienza, laboratori, no...il terzo me lo sono risparmiato.
Ciao amico mio, le poesie su Cuba quando avrai tempo, non scappo,🐝👋
RispondiEliminaVorrei chiarire un punto, mi sono riletta, è chiaro, che non c'è niente di male a dormire nel letto con la propria madre, ma nel libro viene più volte ribadita la paura della madre al pensare che lei abbia desiderio di avere una camera sua, addirittura il terrore che lei abbandoni il loro letto, per cui va da sé che le considerazioni sono infinite...
👋👋👋
I film lenti sono pienamente nelle mie corde. Mi piace la lentezza ma deve essere funzionale in qualche modo. Anche solo se utile a gustarsi dettagli sonori o visivi.
RispondiEliminaNon è una questione di rapido, lento, scorrevole ma di narrazione. Mi piace molto il film a piccoli passi. Il film di ieri non l'ho trovato lento, ad esempio. Solo "allungato", ossia con scene carine e interessanti (le prime due, tre) poi via via ripetitive. Parlo delle esibizioni, non delle lezioni (utili a capire a quali vessazioni e umiliazioni siano sottoposti gli allievi).
Ciao mi sarebbe piaciuto soffermarmi, ma oggi.... lavoro 😏 buon pomeriggio 😊
RispondiEliminaBeh, comunque non si rischia di restare indietro, di certo. Nel frattempo penso alla VAD e a un cult al quale rifare il cast.
RispondiEliminaBuon lavoro. 👍
Che uomo ligio ai suoi compiti....😄
RispondiEliminaAncora al lavoro, stasera che mi sento meno stanca mi sa che mi sparerò un filmetto....magari un horror 👍
Ho un amico che mi parla sempre di horror, paura, 👻 mi sta contagiando...e tu?
Buongiorno.
RispondiEliminaIo stasera, come detto, dovevo andare a vedere Freaky. Purtroppo mi è saltata la serata (il mio amico può solo giovedì e giovedì, potendo scegliere, ci sarà The Conjuring 3).
Domani c'è il concerto streaming di Baglioni. Comprato biglietto settimane fa. La piattaforma ItsArt inaugura con lui 😍🤩😍🤩
Stasera guardi un horror? Quale? Nel mio infinito archivio potrei averlo o ordinarlo last minute in biblio/videoteca. Fammi sapere.
Il contagio di horrorfilia via web 😍
RispondiEliminaBuongiorno buongiorno, mi sto lentamente avvicinando alla fine dei miei turni (7 giorni di fila che mi hanno fatto veramente incaxxare), per arrivare a giovedì che smonto dalla notte e poi finalmente venerdì ho un riposo pieno, 7 giorni lavorativi di fila, siamo alla frutta.....
Ma comunque, il fatto che ora sto facendo i pomeriggi mi permette di dormire al mattino e non alzarmi alle 5, posso permettermi più tempo per restare su.
Bene amico, che belle novità, avevo letto male, credevo il tuo concerto fosse dal vivo....ma bello comunque, mi racconterai, aspetto un testo, una strofa di qualche pezzo che ti rimarrà nelle orecchie oltre che nel ❤️.
Avevo capito che andavi giovedì al cinema a vedere Freaky, mi pareva avessi scritto così, comunque ti rifarai....
Dunque, il messaggio del film l'avevo scritto ieri dal lavoro, mi sentivo meno stanca del giorno prima, pronta per immergermi in qualche bella pellicola, alla fine però ho optato per un "drammatico", ho guardato "Beyond" con Noomi Rapace, carino, drammatico, lei molto brava, storia familiare molto toccante,
SPOILER
un padre che beveva, bambini che assistono, tutto questo viene raccontato in vari flashback che lei rivive, in quanto viene chiamata perché sua madre sta morendo, madre con cui ha rotto da un sacco di tempo. Alcune scene sono di una desolazione tremenda.
Ma stasera, se vuoi, un horrorino possiamo guardarlo tranquillamente, resta il fatto che io non ho molto da offrirti, sono film che compro come ti ho detto un negozietto dell'usato, ti dico cosa ho:
- NAMELESS
- DARKNESS
- THE HUNT (questo come ricordavi bene, cofanetto con Auguri per la tua morte).
Darkness so che l'hai già visto, dimmi tu.
Ho cercato La settima musa in biblioteca ma non ce l'hanno, sigh!
🐝
Ti lascio scegliere 😊
Al volo, scelgo The Hunt. Ho voglia di un film apparentemente leggerino, tanto per rimpiazzare Freaky, che (forse) recupererò domani. Avevo dimenticato fosse festivo e c'è una proiezione pomeridiana 🤩
EliminaSulle date del mio cinema,cambiano continuamente. Bello, finalmente, poter decidere quasi all'ultimo momento.
Bene, scelta effettuata, a stasera allora, io non potrò prima delle 22, un salutone 👹
RispondiEliminaSarà anche un filmetto, ma mi sono divertita. Le scene di lotta tra loro due fantastiche, accidenti ma non si fanno male?
RispondiEliminaL'attrice bionda incredibile, non avevo riconosciuto Hilary Swank capperi, non avevo neanche guardato bene la copertina, però....che addestramento (o avevano delle controfigure).
Ti è piaciuto?
Insomma...
EliminaLo danno come horror, ma non mi sembra davvero un horror, più un action movie....
RispondiEliminaMa tu Nameless l'hai visto?
Eccomi al volo. Film divertente sì e molto autouronico. Hilary Swank non la vedevo da tanto. Ho riconosciuto anche Emma Roberts (la scannano subito), idolo delle adolescenti. La protagonista è davvero "tagliente", alla Bill Murray. Film che ha una prima parte strana (in aereo), poi si normalizza. Avvincente. Così così il duello prolungato.
EliminaTutto questo a caldo. Ora ci dormo su. stupenda la fiaba col finale "noir" raccontata da Palla di Neve. 😁
RispondiEliminaNameless non l'ho visto.
Lo guardiamo?
Ora si ronfa. 🙂
Grazie.
Si, lo guardiamo sicuro, mi ispira.
RispondiEliminaBuona notte 🌃
Buongiorno e buona festa della Repubblica. Oggi vedrai che qualche mio scritto su Cuba lo trovo.
RispondiEliminaIntanto, torno al film di ieri sera. Mi ha ricordato un film di Rob Zombie (che però è più cruento e molto più splatter) intitolato 31. Dal trailer, questo THE HUNT, lo avevo battezzato come una specie di "tutti contro tutti" distopico, alla Hunger Games ma sbagliavo.
Esiste un movente di vendetta. Potrebbe quasi essere considerato un revenge movie (vendetta oltremodo esagerata per un licenziamento). Brave le due protagoniste. Davvero piacevole il loro sarcasmo (la bionda, davvero top).
Due "toppate".
La scena splatter in aereo, col tacco a spillo in un occhio è fuori luogo (nessuna contromisura con narcotici in caso di risvegli?) e il fatto che le "prede" vengano armate. Questa seconda osservazione, correlata al movente non regge. Infatti niente va come previsto.
L'edificare una stazione di servizio in Croazia per avvelenare i "prescelti", quando i primi sono caduti con trucchetti da caccia e fucilate, lo trovo nonsense. Molto rischioso e sicuramente più costoso che alzare (ad esempio) la recinzione del "maniero".
Però meglio non farsi troppe domande. Il film diverte grazie al carattere forte della protagonista e appassiona nelle sue rivelazioni.
Non è certo un filmone.
Non suscita dibattiti come La Pianista, ovvio, ma per l'obiettivo che si pone non è male.
Carissima. Ormai, più che una VAD, è un cinecircolo a due.
Bello essere "malati" di cinema.
Buona giornata.
Per me è festa. Spero anche per te.
Buona giornata.
RispondiEliminaNo, credo volesse dirci di più, e non l'ha fatto granché bene....al di là dello splatter (alla scena dell'occhio volevo fermare, mi sono detta: - è una str.....!).
Non può essere un caso che si parla di gioco d'élite.
Poi vado a leggere e non sapevo della polemica che ha suscitato questo film che ha fatto incazzare Trump, il messaggio di sottofondo l'avevo individuato anche se potevano essere più coraggiosi. In America dove le armi sono a portata di tutti, e si gioca alla guerra, tutto diventa cinematografico e non può essere un caso che viene tirato in ballo Orwell e il suo La fattoria degli animali che a questo punto voglio leggere.
Oggi si, sono a casa perché stasera faccio notte mentre tu sarai in concerto....
La nostra VAD è un piacevole appuntamento che aspetto con gioia. Domani ritiro Moon.
Oggi riposo assoluto perché sono un po' in coma, se mi viene in mente qualcosa di bello ti scrivo, passa una buona giornata con the family, a bientot!
Oggi, probabilmente, andrò di pomeriggio a vedere The Father (film che temo un po' per via delle affinità con la situazione di mia madre).
EliminaAh ah ah. Anche io sulla scena della scarpa ho pensato "che ca.ata!" 😁
Il messaggio in sottofondo è ben chiaro: il rivendicare i diritti costituzionali a possedere armi, le citazioni Orwelliane. Libro che ho letto più volte (poesia dedicata a Gondrano -nelle versioni più moderne Boxer- il cavallo) e citato nel mio scritto sul muro (più per coinvolgimento in un aneddoto sulla censura che per i contenuti). DEVI leggerlo, sì.
Non sapevo nulla della polemica e alla luce di quel che mi hai detto credo che dovessero decisamente osare di più. Certo, la critica al Trumpismo (anche quella ricerca dai nicknames sui social) con quella frase della Swank "I'm right, You're wrong" -Io ho ragione e tu sbagli-, molto trumpiano...
Per non parlare dell'ooops finale.
Un messaggio del genere doveva essere veicolato in modo più deciso e meno "mascherato" da action show.
Bene, sei a casa. Buon riposo. Nel week end ci guardiamo Moon?
Ciao, contenta che hai visto "The Father", venerdì EUREKA! lo vedrò anch'io, per cui non mi dire niente, ne parleremo 😉
RispondiEliminaBello il concerto? Ho letto un articolo proprio sul quotidiano di oggi, dovrei dire ieri visto che è la una, dicevano che è uno spettacolo incredibile, c'è anche un monologo di Favino, che ha detto? Dovrebbe averlo scritto lui stesso, come ho letto. Racconta.
Io al lavoro, tutto tranquillo, ieri giornata all'insegna del relax, telefonate, chiacchiere e riposo.
Bene aspetto resoconto, domani ritiro il film, mi farai sapere la tua disponibilità....un caro saluto, sogni d'oro!
Buongiorno, quasi le sei, un cinguettio tiene compagnia e l'aria è fresca ma non fredda.
RispondiEliminaDue giorni e arriva il weekend, hai finito....buon lavoro!🐝
Buongiorno (pomeriggio). Oggi impossibile allineare tre parole. Giusto un saluto. Tutto ok. A parte la faticaccia 😉😅
RispondiEliminaForza, tieni duro, un grande saluto, buon cinema stasera (piccole gioie)!
RispondiElimina🐝🌻
Buongiorno. 🌳🌻
RispondiEliminaSi torna a respirare. A un ritmo più sostenibile, dopo un giovedì da ferro e fuoco, sempre al galoppo, quasi a dover recuperare il mercoledì di vacanza.
"Tutti vogliono tutto" canta Renato Zero in una strofa de I Migliori Anni della Nostra Vita (stavolta la frase sarebbe da dedicare -con risentimento- ai clienti che pretendono, come se a un lavoro artigianale sulla pietra naturale si potesse metter fretta).
Vabbé. Chiudo l'ufficio reclami.
Due film in due giorni. Niente male (e devo ancora commentare tanta vecchia -bella- roba).
The Father mi ha spezzato il cuore grazie ai due protagonisti superlativi.
Una mimica impeccabile. Mi sono visto allo "specchio" scambiarmi occhiate con mio padre e con le mie sorelle. Trasmette benissimo il senso di confusione e smarrimento del malato di Alzheimer ma focalizza anche i problemi dei caregivers. E qua mi fermo perché so che lo vedrai tra poche ore e avremo modo di discuterne.
The Conjuring 3 è un horror serio, senza troppe lacune ma un po' più debole d'impatto rispetto ai primi due che mi avevano letteralmente fatto saltare dalla poltrona.
Ed e Lorraine Warren, due piccioncini che vincono il male grazie alla fede ma, soprattutto, all'amore 🥰
Peccato non aver potuto portare anche Vale (appassionata della serie) che da ieri è ancora in quarantena (una compagna positiva). Due contagiati in tutta Imola, una è in classe con lei... se non è Jella 😠😠😠
Lo show di Baglioni, non era propriamente un live, cone avevo inteso e speravo.
RispondiEliminaLe canzoni del disco uscito qualche mese fa messe in scena con balli e danze suggestive. Un bello spettacolo. Purtoppo senza interazioni (Baglioni come un attore, svolge il compito senza rivolgersi mai al pubblico). Tutto bellissimo e a cifra irrisoria (12 euro). Ne è valsa la pena ma mi aspettavo un live a distanza. Un LAD 😄😄😄
Favino ha aperto con un monologo che era una sorta di collage di frasi estrapolate dai testi. Sempre bravissimo, lui. Accompagnato da Claudione al piano, poi 🤩
Ohhhh, finalmente sei tornato, c'era meno fracasso intorno 😁
RispondiEliminaCoraggio, oggi è venerdì!
Per me cinema, non ho letto niente di quanto hai scritto su "The father", ci tornerò, stasera riapre una delle mie sale preferite.
Ma anche ieri sera non mi sono fatta mancare niente (mancava il mio amico), ho visto Heat - la sfida, quasi tre ore di un film che era secoli che volevo vedere.
Bello, lo stesso regista di Collateral, ricordi? Due mostri sacri: Pacino grandissimo e De Niro, il primo lo sbirro, il secondo il ladro, capo di una band svaligia- banche. Buon film 👍
Sono in relax, sto leggendo, ho iniziato un altro libro, cerco poesie.
Abbiamo da guardare Moon.
Ho ordinato poi "Breakfast Club" e "Il ladro di orchidee".
Concerto, film, film....arriva il weekend alla grande amico!!!
Peccato per la tua ragazza in quarantena, ma non è positiva lei, mi sembra di capire....voi tutti bene?
🌻🐝😊
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RispondiEliminaQuando sono malinconica scrivo, se sono felice scrivo, a volte vorrei immergermi in una vasca di parole, suoni, colori, delicati e vivi.
Quando sono allegra scrivo, riverso la mia gioia, oggi scrivo per non dimenticarmi mai che la vita scorre, non la voglio silenziosa sempre, a volte ho proprio bisogno di parole.....
spero capirai questa mia necessità, leggi con calma,....quando anche tu hai bisogno di parole.
✍️
Buongiorno. Leggo solo ora. Reduce da un venerdì pomeriggio di fuoco. Bello scrivere, bello leggere. Io credo di scrivere sempre, continuamente. Tranne quando il tempo non mi lascia respirare. Ho pezzi di carta, appunti ovunque. Retro di scontrini e risvolti di libri con annotazioni e pensieri.
RispondiEliminaIntanto buon week-end. Poi è doveroso rileggere con attenzione.
Su The Father attendo conferma per dirti la mia e sentire tue impressioni. Potevi leggere 😉😉😉. Era totalmente no spoiler.
A dopo 🙂
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RispondiEliminaEccomi, buon pomeriggio.
RispondiEliminaAllora il mio rientro al cinema, finalmente e dopo quasi un anno...con "The Father".
Dunque dunque, ti dirò, al di là dell'Oscar a lui che veramente mi ha fatto sciogliere, non la situazione nota, ma lui, vederlo così vulnerabile, vederlo piangere mi ha fatto star male. Quando ha preso due schiaffi mi sono sentita morire....tra l'altro quell'attore mi è sempre stato antipatico (non ricordo dove l'ho visto, ma ha un viso da viscido e cattivo, ahimè).
Però il film l'ho trovato un po' pesante, sono sincera, non è un film che rivedrei.
Si capisce che è tratto da un'opera teatrale, concentrato esclusivamente su di lui e il percorso della sua malattia. Tra l'altro una sceneggiatura impeccabile da questo punto di vista, perché molto ben documentata, realistica, però ecco, forse proprio perché io in questo campo ci lavoro, l'ho trovato quasi documentaristico.
Torno a dire, lui eccezionale davvero, una parte che ha recitato con misura, perfetto e maledettamente toccante.
Non è un film che consiglierei a cuor leggero però, chiunque stia vivendo quell'esperienza con un proprio caro può star male davvero, bisogna avere il cuore forte.
Questo il mio modesto parere.
Attendo il tuo.
Ti auguro un sereno weekend 👋
Ciao. Finalmente un pomeriggio tranquillo. Mi sono riuscito a rilassare e ho ricevuto, dopo qualche problema logistico, l'appuntamento per la vaccinazione, lunedì alle 12.30.
RispondiEliminaBello, il ritorno al cinema. Mi aspettavo più celebrazioni 😁😁😁
The Father secondo me è un buon film, sotto molti aspetti. Intanto i protagonisti sono davvero bravissimi (e non è facile per niente). La scena in cui Hopkins chiama la mamma con quel pianto infantile, per nulla adulto, lo vivo spesso. Così come le espressioni che passano sul volto della Colman. Sensi di colpa, vita repressa, stanchezza, voglia di scappare a Parigi (chissà se per amore, davvero, o per inconscio desiderio di staccare la spina per sopravvivere), le sento tutte invadermi il viso con la sola differenza che la presenza di mio padre, lucido, mi impone di indossare una "maschera".
"E ogni giorno siamo dietro ad una cassa a dare il resto e poi sorridere"
Dunque, questo regista emergente, ti spiazza con questi cambi percettivi offerti a noi come a Hopkins. Ti catapulta nel labirinto della testa del malato che non ha in pugno nulla, spazio, tempo, situazioni.
Cosa manca? In fondo manca una storia. Ci viene mostrato il degenerare inesorabile e quel che comporta (anche per il caregiver) ma in fondo, l'Alzheimer non ti consente di averla, una storia. Ti lascia solo un'esistenza che lentamente si consuma.
Al film assegno un 7 ma, come hai detto, è da vedere e non rivedere. È uno spillo nella piaga.
Docu-film mi sembra riduttivo, poiché uno schema c'è, anche se teatrale.
La pillola però è indorata. La dignità delle persone l'Alzheimer la divora, ogni volta che chi assiste si trova a cambiare un pannolone, a spogliare un genitore, a imboccarlo, invertendo l'ordine naturale delle cose. Manca la parte sgradevole della malattia. Le scenate strazianti. Gli urli per non cambiarsi o per assumere farmaci.
Hopkins, a quello stadio, difficilmente sarebbe esente dal subire tutto ciò.
"Ma io chi sono stato? Samaritano o pigliatutto, in questo ballo mascherato dove il costume è tutto"
Cito sempre Baglioni.
Buon week end anche a te 😉
Buona domenica.
RispondiEliminaAnche oggi megacamminata con la mia maturanda. Fine della scuola. Si inizia a pensare al futuro. Resta un esame da superare.
Nel pomeriggio (spero che il temporale in arrivo non guasti il cielo prima delle 15.00) me ne vado a raccogliere le ciliegie da mio zio.
A casa mia le adorano.
Intanto, dopo aver risolto qualche casino logistico dell'ausl, ho scoperto che mi vaccinerò domani alle 12.30. Bene, bene 🙂🙂🙂
Ieri sera sono stato 3 ore e 1/2 a guardare Roger Federer e chattare con amici tifosi. Alla fine la lontananza può tenere compagnìa.
Stasera si guarda Moon?
Beh, come dice Baglioni, "se anche tu vedi la stessa "Moon", non siamo poi così lontani".
🙄😂🤣😜
RispondiEliminaW le ciliegie!
A stasera allora, a che ora? 👋👋👋 Buon pomeriggio 😊
21.00/21.30?
Elimina
RispondiEliminaVedi di non addormentarti sulle ciliegie che stasera ti voglio sul pezzo.....
Baglioni dice così, sarà.....😉
Davvero carino questo film fanta-esitenzialista. Rockwell mi piace moltissimo.
RispondiEliminaCome spesso, rimando a domani gli approfondimenti ma gli assegno un bel voto. Almeno 7.
Sono stato sul pezzo ma ora, dopo una domenica piena di cose, ho gli occhi stanchi. 🐼🐼🐼
Buonanotte 🙃🙃🙃
RispondiEliminaCiao, buona notte 🌃
RispondiEliminaSono passati 12 anni dall'uscita di "Moon", e in pochi anni ne sono usciti tantissimi di film di fantascienza, Nolan per la verità ci ha messo il suo bel carico....per cui oggi Moon potrebbe risultare solo un film carino, tanto il cinema evolve in fretta e ormai anche l'argomento "cloni" è stato sfruttato alla grande.
Ma resta un piccolo film di gran cuore, con un interprete, (anzi due perché Kevin ci ma messo del suo) che rivedo sempre con piacere e un po' di commozione.
Poi se entriamo nello specifico, non si può ignorare il brillante lavoro fatto da Sam per lavorare con il suo doppio, un lavoro sfiancante a suo dire, perché ogni scena doveva sempre essere girata due volte, dalla sua prospettiva e da quella dell'altro, e ogni movimento doveva essere ben calibrato, per cui, due volte, è un eufemismo.
Buon giorno mister 😉
Ci prendiamo una pausa?
Con l'estate, progetti in arrivo, viene meno la voglia di scrivere, di esserci, per cui invece di disperderci come una nebulosa, mettiamo un punto e ci salutiamo, senza problemi.
È stato un bel viaggio, sei stato un compagno affascinante, ma è innegabile un certo calo, per cui potremo ritrovarci più in là, magari dopo l'estate, che dici?
Ciao.
Non ho ancora letto. Buongiorno. Alle 12.30 mi vaccino e avrò tutto il tempo durante la sosta precauzionale (reazioni allergiche permettendo) di leggere e ricambiare le considerazioni. Buon lunedì 👋👋👋
RispondiEliminaFinalmente qualche minuto. In realtà dopo il vaccino, l'attesa la passi in fila per il rilascio del certificato.
RispondiEliminaParto dal fondo. Ma no, dai. Rallentare è fisiologico se accade in concomitanza con impegni mondani o lavorativi. L'estate c'entra pochissimo, almeno per me. Chiaro che la riapertura dei cinema e questa scadenza di consegna dell'audiolibro oltre all'attuale ondata di lavori che prevedono altissima concentrazione e non lasciano libere mente e mani, implica l'uso del freno nella scrittura. Ma non è che se non arriva una cascata, allora rinuncio anche al rivolo d'acqua. Mi dispiacerebbe ma se a tuo parere i contenuti sono "demineralizzati" allora decidi tu. Mi spiacerebbe dare l'idea di scrivere per qualcosa di diverso dal puro piacere.
Io spero di scambiare molti commenti sulle visioni nelle piazze, nei cinema, nella vad e nei dvd.
Moon è davvero carino. L'esistenzialismo di colui che si sente usato perché dotato di una coscienza propria (pur essendo stato "creato per altri scopi") mi ha ricordato i messaggi centrali di film come Blade Runner, Lei, Ex Machina.
Concordo. Bravissimo Rockwell. Un grande attore che raramente sbaglia.
Dopo l'inizio mi aspettavo un qualcosa di silenzioso, sottoritmo, riflessivo, alla The Martian. Invece è divenuto thriller con paranoie che centrano il segno.
Peccato, sì, che come hai detto, ci sia una trama un pochino obsoleta, per noi che guardiamo dal 2021, indietro di 10 anni.
Però io amo questo genere di fantascienza. E in qualche modo si ricollega al mio concetto antico. Senza ricordi non siamo.
I ricordi impiantati, per dare senso a ciò che facciamo.
Beh, io spero di leggerti ancora nelle prossime ore.
Ma è chiaro che devi aver voglia di scrivere. Altrimenti, che sia una settimana o qualche mese, mi trovi qua ad aspettare.
Buon lunedì.
Per ora, col vaccino, tutto ok 😉
Una cosa che mi ha convinto meno del film è il rapporto con l'intelligenza artificiale, così reticente e ligia alle regole prima e così "manipolabile", quasi complice, dopo. Credo che la grande azienda non consentirebbe queste concessioni, questa elasticità.
RispondiEliminaSecondo me è il punto debole, anche se "romanticamente" è bello da immaginare, l'affetto tra Sam e il Robot.
Non sapevo di Spacey, che ho letto nei titoli di testa. Questo l'ho visto in italiano.
Vabbé. Parlerò ai muri, come nella fiaba de La Piccola Guardiana d'Oche.
RispondiEliminaStasera guarderò Ancora Auguri per la Tua Morte insieme a Vale che, annoiata dalla quarantena, ha preso d'assalto la libreria e il mio catalogo di DVD. Il secondo capitolo, nel quale cercano di dare una spiegazione al loop temporale del primo, non è valido come l'originale ma è comunque divertente. Tutti questi loop cinematografici... Non sarebbe male rivivere per una volta la stessa giornata. Credo che nessuna lezione di crescita sarebbe più preziosa. E così ho riempito la settimana. Giovedì, cinema (È uscito RUN e anche SPIRAL -siano benedette le multisale che proiettano horror-), venerdì vado da amici a guardare la partita dell'Italia (non capita da mesi ormai) e domani, domani è il compleanno di Vale (17) che proprio domani dovrebbe ricevere l'esito del tampone ed essere autorizzata ad uscire.
Nel week-end, ultima chiamata per il film di Vinterberger.
Pensa, il cinema Pedagna ha aperto tre settimane fa e ora chiude per l'estate 🙄
Immagino (spero) vada tutto bene.
Torno ai doveri.
🙂
Ovviamente i miei programmi sono sempre soggetti a variazioni dell'ultimo minuto. Dovrei farne di cose per mettermi in pari...
Vabbé. Ancora una piccola parte di monologo. Peccato però. Mi dicevi "scrivi quando vuoi" "deve essere un piacere", poi di fronte a un rallentamento arriva il "tutto o niente". Inutile dire che sono dispiaciuto ma capisco sempre le scelte. Solo mi auguro che vada tutto bene. Che tu stia bene.
RispondiEliminaNel frattempo ho visto un paio di film interessanti (uno in polacco sottotitolato Joy in the World) che mi è piaciuto moltissimo e contiene un messaggio sempre attuale.
Parla di deportazione (ma solo marginalmente). In realtà, attraverso l'evolversi della prepotenza nazista, mostra i rapporti interpersonali tra un gruppo di bizzarri condomini, tutti ammaliati da una bellissima donna dai capelli rossi, accogliente, seducente, davvero la "gioia" nel mondo. Film lento e a tratti grottesco ma si merita un 8 pieno.
Ne scriverò sulla mia pagina facebook che ho ricominciato ad aggiornare.
Spero davvero che tu stia bene.
Buon cinema.
Buomgiorno e buon lunedì. Riprovo a stabilire un contatto col pianeta Lori. Chissà se e quando il messaggio giungerà a destinazione.
RispondiEliminaDomenica intensa, al mare, nelle spiagge romagnole così affollate, così poco gradite. Però eravamo insieme tutti e quattro in una delle rarissime nostre uscite.
Poi, un po' di tennis, una partita alla tv (ci sono gli europei di calcio) e un filmetto horror sorteggiato da una lista dei consigli di un'amica "evaporata" col caldo.
Ho guardato Shutter, thailandese, che segue le orme delle storie strettamente connesse al filone dello spettro che appare in fotografia, come The Ring o Butterfly Project e che "ricalca" The Grudge col rancore amoroso (che poi nasconde anche altro) e le fattezze dello zombie orientale.
90 minuti piacevoli anche se non troppo originali. Sono sobbalzato più di una volta. Dannati smanettamenti di volume!
In settimana (ho avuto l'onore di essere accompagnato al cinema da mia sorella) ho visto Run, con l'inquietante Sarah Paulson. Storia di una ragazza diciassettenne disabile con altre varie patologie gravi e di sua madre che le fa da caregiver e le nasconde più di un segreto. Anche questo film non brillerà per originalità (ma ormai, poi, cosa non è stato detto o scritto?) ma son due orette di piacevole ed efficace cinema ansiogeno.
La ricerca delle poesie, come dicevo già, ha dato i suoi frutti. Una, su un venditore di bibite cubano l'avevo intitolata "Io che aspetto". 🙄
Ovviamente per serendipità, sono saltate fuori tante cose del mio passato ed è diventato un viaggio nel viaggio.
Non so proprio quando ripasserò.
Nel frattempo sperò tu stia bene, seduta nelle comode poltrone di una saletta cinematografica intrisa di storia.
Buona estate.
RispondiEliminaCiao, se non ci sono problemi dammi la tua mail 🐝
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RispondiEliminaDal tuo punto di vista non fa una piega.
Se ti ho chiesto la mail c'era una ragione. Dici che nel bisogno ti sei trovato a parlare da solo, mi sfugge di che bisogno tu parli, perché era chiaro che il mio comportamento denotava una difficoltà, una stranezza.
Il tuo parlare da solo, le tue frasi mi hanno fatto star male, se appena hai imparato a conoscermi un po' non riesco a capire come tu non sia rimasto perplesso. La reazione di questo tuo scritto era quella giusta e normale che non dovevi tenerti dentro e proprio in ragione di ciò ti ho fatto la richiesta, per non addossarti colpe che non hai e non darne a me.
Non saprò mai quando hai letto della mia richiesta, ho trovato strano che mandi messaggi e non passi a leggere le risposte e già il pensare che tu creda che scrivi al vuoto denota che o pensi che sia una persona superficiale o non so che altro, ma come avrei potuto non leggere?...
Detto ciò la mia richiesta caduta nel vuoto, mi ha fatto scrivere quelle cose, ma è stata la delusione a una richiesta d'aiuto che non hai colto. Ho pensato che forse interrompere era stato giusto, un'amicizia virtuale fonda davvero su basi poco solide.
Spero di aver chiarito
Anch'io spero che stai bene.
Aggiungo che quando ho notato un tuo bisogno, una tua malinconia, ho cercato di appoggiarti sempre, se ora mi accorgo che così non è stato mi dispiace.
RispondiEliminaCiao, sono fuori dal cinema, ho letto, la mail è salvata, solo, è giusta, c'è la "d" finale?
Nello stesso tempo ti invito a cancellare, io per prima non lascio dati sensibili, avrò mandato tre mail da quando ho il telefonino e spero di non fare pasticci, come sai i social per me sono un mondo, terra straniera, non mi sono mai interessata a farne parte, pertanto cancella pure, ho memorizzato.
Appena riesco ti scrivo.
RispondiEliminaDI TUTTO RESTANO TRE COSE
Di tutto restano tre cose:
la certezza
che stiamo sempre iniziando,
la certezza
che abbiamo bisogno di
continuare,
la certezza
che saremo interrotti prima di
finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell'interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro.
Fernando Pessoa