sabato 14 ottobre 2017

About "JUKAI" -La Foresta dei Suicidi-





Jukai -La Foresta dei suicidi- traduzione italiana del titolo originale e assai più discreto "The Forest" è un horror psicologico che prende spunto dalla macabra fama della Foresta di Aokigahara (oggetto due anni fa del film di Gus Van Sant "La Foresta dei Sogni").

La regia è di Jason Zada, celebre soprattutto negli States per qualche videoclip musicale e varie sceneggiature televisive, oltre all'esser stato programmatore di videogames per Commodore 64 quando era poco più che un ragazzo.

La campagna mediatica che ne ha preceduta l'uscita non ha rispettato le "promesse" con la sala più vicina situata a oltre 40 km dalla mia residenza nel bolognese. Sembrava comunque valerne la pena sia per il trailer davvero ben allestito sfruttando appieno la sinergia tra l'indole horror giapponese e la storia (assolutamente vera) della tristemente celebre foresta di Aokigahara alle pendici del monte (vulcano) Fuji. In questa foresta a partire dagli anni '60 (per motivi apparentemente legati alle vicende romantico/drammatiche narrate in un vecchio romanzo) si verificano ogni anno almeno un centinaio di tentativi di suicidi dei quali circa 30/35 vengono portati a termine. Questo ha spinto le autorità locali a organizzare ronde e servizi di vigilanza per individuare soggetti con tendenze suicide prima che s'inoltrino nella foresta e per recuperare i cadaveri in mezzo alla fitta vegetazione. Aokigahara è inoltre circondata di cartelli in varie lingue che invitano a rivolgersi a psicologi in caso di problemi e di slogan atti a fermare e a far desistere ogni aspirante suicida.

Nonostante le ottime premesse e quell'attingere alla verità che nel cinema non guasta mai (anche perché impossibile è sapere quanto del reale il film resti intriso) Jukai rimane un prodotto piuttosto scialbo e inconcludente che non convince nell'insieme. Qualcosa di buono c'è ma deboli collegamenti e mancati approfondimenti oltre a qualche banalità ne disperdono il valore intrinseco strada facendo.




La protagonista è Sara (interpretata dalla Natalie Dormer de "Il Trono di Spade") una ragazza americana dall'infanzia traumatica che spinta da una sorta di "twin telepathy " si reca in Giappone alla ricerca della sua gemella Jess, vista entrare sola nella foresta di Aokigahara e da tutti (ma non da lei) creduta morta. La trama è tutta in queste poche righe e la ricerca di Jess all'interno di una foresta apparentemente capace di alterare le percezioni e la volontà delle persone, coinciderà per Sara al confronto con avvenimenti della sua infanzia. Uno psico-horror non troppo diverso (malgrado le iniziali divergenze) da film come il recente The Bye Bye Man o il più remoto Shrooms (col il tarlo del "mostro" mentale che sferra morsi via via più famelici) ma avvantaggiato da un'ambientazione davvero suggestiva (Jukai in giapponese "significa letteralmente mare di alberi" spiega un'esperta guida orientale in una scena del film). Tuttavia proprio il paesaggio boschivo talvolta si ritorce contro il pathos a causa delle numerose scene diurne, luminose e poco coinvolgenti e una fitta vegetazione che a tratti trasmette quasi sollievo. Ben più efficaci le riprese notturne che comunque non riescono a trasmettere il senso di smarrimento (credo) voluto. In definitiva uno dei tanti horror che tra qualche anno non ricorderemo più se non per un finale confezionato bene (non benissimo), qualche estemporaneo spavento e la triste affascinante fama della foresta di Aokigahara. Ultimo appunto sulla locandina italiana, graficamente eccessiva e priva di fascino a differenza di quella statunitense. Ma perché (???) mi domando.



 (Enrico Bonifazi) 
Foto da FilmTV.it

189 commenti:

  1. Tempo di nuovo inizio. Si avvicinano scrutini e chi vuole alzare la media deve darsi da fare. Compiti per fine aprile:

    1) Hai parlato di aspettare (come me) Diabolik al cinema. Ti domando, quale trasposizione di fumetti hai apprezzato al cinema o in tv, quale miglioreresti e quale invece consideri una grave mancanza e realizzeresti?

    2) Quale film italiano, secondo te, merita un remake moderno. E quale (sempre italiano) un remake hollywoodiano?

    3) Compagni sul set e sulla vita. Quale coppia ti ha appassionato?

    4) Cinque film deludentissimi di attori/attrici che stimi e che ti hanno fatto domandare "ma che cavolo di film è andato/a a fare?"

    5) Tre aforismi che hai preso dal cinema e che utilizzi a casa, con amici o al lavoro.

    6) Vanno di moda le Serie Tv. Da quale film vorresti che ne sviluppassero una?

    7) Escludendo MBTS, quale sequel vorresti che venisse annunciato?

    8) Attori comici che fanno film impegnati. Chi ti ha stupito di più?

    9) Rimescolare gli stili (alla Andy Warhol)
    Dimmi il tuo film pop (che mescola il classico al moderno) preferito?

    10) Il bacio più romantico del "tuo" cinema (ossia dei film visionati).

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  2. 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

    Mi hai fatto morire dal ridere per il tuo incipit....😉

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  3. Eccomi qua, i compiti odiati ma in questo caso amati, che coinvolgono, uniscono, fanno sorridere e riflettere (siamo proprio due matti in via di isolamento, camicia di forza e dimenticati), perdona la brutta associazione, ma è davvero un'insana passione la nostra....😊

    1) Fumetti. Risposta veloce, perché non ne leggo. In gioventù qualche numero di Diabolik l'ho anche letto come altri fumetti. Oggi sono ignara e felice, non sono attirata. Ho visto Joker solo per Joaquin Phoenix, non conoscevo la storia che ho ricostruito a grandi linee attraverso il film. Sono attirata da Diabolik cinematografico, semplicemente per conoscere una storia nuova per me che non ho voglia di recuperare tramite fumetti. Deluso? Io vado dove mi porta il cuore e la curiosità, non mi viene in mente nessun fumetto letto da ragazza di cui non abbiano già fatto un film o un cartone.
    E poi molte scene sono state girate a Bologna.....

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  4. 2) Quale film italiano merita un remake moderno e quale film sempre italiano merita una versione hollywoodiana.
    Premetto che non amo i rifacimenti, gli stravolgimenti, salvo proprio rarissimi casi. Un libro deve rispettare la trama, una storia vera non dovrebbe essere troppo romanzata, sono per la verità anche banalmente noiosa sempre. Però la domanda è un gioco, e non mi limiterò a dire che sono contraria, se no, finito il divertimento.
    Andiamo su un film che non hai visto: "Miracolo a Milano", per la regia di Vittorio De Sica tratto da un libro credo o da una sceneggiatura di Cesare Zavattini. Orbene, sentivo sempre parlare, accenni vari a questo film, fino a che nell'estate del 2019, a Bologna per il Festival del Cinema Ritrovato, come già ti raccontai, partiva anche Cinema sotto le Stelle, in Piazza Maggiore. E fu proprio in Piazza Maggiore che lo vidi. Sul palco Emilia chiamata Emi, De Sica, a presentare il film, la prima figlia di Vittorio del suo primo matrimonio ovvero "sorellastra" di Christian. Su YouTube potrai vedere la sua presentazione in Piazza Maggiore, e quella sera tra il pubblico c'ero anch'io ☺️
    Certi film sono INTOCCABILI. Ma se devo, se proprio devo dire un titolo, dico questo: MIRACOLO A MILANO. Vorrei vedere come lo realizzerebbe Paolo Genovese in una versione più moderna, anche mantenendo il bianco e nero originale, ma penso che solo l'idea farebbe gridare gli italiani allo scandalo!
    Se invece dovessi scegliere un film sempre italiano per farne una versione un po' più hollywoodiana sceglierei "Una giornata particolare" di Ettore Scola e ne affiderei la regia niente po' po' di meno che a Roman Polanski, lo vedrei bene, mi pare un genere suo.

    Comunque Miracolo a Milano lo devi vedere, ti piacerebbe molto.


    3) Compagni sul set e nella vita: non ho dubbi, una coppia bellissima, se dovessi invidiare una donna invidierei lei: Rooney Mara con Joaquin Phoenix!

    Alla quarta domanda mi fermo, ci devo riflettere...🤔

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  5. Se pensavi di riposare sugli allori, sbagliato! In pista dunque! Stanotte ho sognato la tua penna, mi rincorreva per un lungo corridoio stile Shining, non avevo un triciclo a disposizione, neanche un monopattino, le due parti spezzate mi rincorrevano furiose, mi hanno messa all'angolo, obbligata a sedere a suon di "pennate" furibonde e mi hanno urlato: - "Ridacci una vita! Una storia, una trama da scrivere, un film da discutere o torneremo a tormentare i tuoi sogni, scriveremo sulla tua pelle come una pergamena, ....." Mi fermo qua, mi hanno minacciata e implorata, per cui ti tocca,....zitto e scrivi! 🖋️🗡️ 😬🤐


    CINEMA AFORISMI POESIA ARTE



    1) Con quale attore/attrice, regista, cantante, musicista persona dello spettacolo andresti a cena? Trattoria, pizzeria, ristorante di lusso? Sceglieresti in anticipo il menù o faresti scegliere al momento? Dove lo/la porteresti dopo? (Escluso la camera da letto 😂)


    Ci sono ore che si posano sulla spalla e tengono compagnia per sempre.

    Erri De Luca



    2) Potendo usufruire della macchina del tempo, quale personaggio del passato vorresti incontrare? E cosa gli/le diresti?


    L'ispirazione, qualunque cosa sia, nasce da un incessante "non so".

    Wislawa Szymborska



    3) A quale personaggio assomiglio, come mi hai recepita? C'è un personaggio di un film o di un libro a cui mi hai paragonata con la fantasia? (Attento a come rispondi eh!!!! 🤣)



    Vediamo le cose non per come sono, ma per come siamo.

    F. Pessoa



    4) Località, location: i posti più belli visti nei film.


    Il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinché le farfalle vengano da te.
    Alla fine troverai non chi stavi cercando, ma chi stava cercando te.

    Mario Quintana



    5) Il tuo romanzo, racconto nel cassetto. Parlamene.


    Dove finiscono le parole non dette?
    Ho sempre creduto che potessero evaporare e diventare
    tutt'uno con le nuvole,
    per poi pioverti addosso in un giorno qualunque....
    uno di quelli in cui
    era previsto sole.

    Michelangelo Da Pisa



    6) Il film con bambini che più ti ha ispirato tenerezza.

    Grazie per la tua Tenerezza
    Trovo che sia l'unico cibo
    che la Volontà accetti,
    e nemmeno dalle dita di tutti.

    Emily Dickinson



    7) Un film che ha rivoluzionato la tua idea di cinema in ogni senso: può essere il film che ne ha determinato il tuo amore, come quello che ha determinato un sorpasso, ovvero la voglia di andare oltre, di abbandonare vecchie strade per una direzione diversa, magari più impegnata.


    Ama la goccia che fa traboccare il vaso.
    È nascosto lì ogni bel cambiamento.

    Gemma Gemmiti



    8) Una realtà diversa dall'attuale, magari riconducibile al passato: Non osi dichiararti a una donna, ma vorresti fosse un film a farlo per te. Quale film sceglieresti?


    L'amore è un angelo
    travestito
    da desiderio.

    Patti Smith



    9) Quale sarebbe la colonna sonora che meglio identifica il nostro tempo?
    Se tu dovessi dare una colonna sonora all'oggi.


    Io penso che, quando fra cento,
    duecento anni,
    vorranno capire com'eravamo,
    è proprio grazie alla musica da film, che lo scopriranno.

    Ennio Morricone



    10) Una storia che il cinema non ha ancora raccontato. Descrivimela. Scegli anche gli interpreti, e perché no, anche il regista.


    L'utopia è come l'orizzonte,
    più cammini verso di lui e
    più si allontana. Ma a questo
    serve l'utopia, a camminare.



    11) Una figura femminile del cinema che ti ha particolarmente colpito per la sua dolcezza.


    È una tempesta anche la tua dolcezza.

    Eugenio Montale



    12) Una figura femminile che ti ha particolarmente colpito per la sua forza e coraggio, nel cinema o nei libri.


    Nessuna paura che mi calpestino.
    Calpestata, l'erba diventa sentiero.

    Blaga Dimitrova



    ZITTO E SCRIVI 🤐












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  6. RAPPRESENTAZIONE


    Scegli un quadro, un dipinto, un'illustrazione per raffigurare:

    1) La gioia
    2) L'amarezza
    3) L'odio



    BUON LAVORO, BUON TUTTO
    UN DOLCE WEEKEND! 🐝

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  7. Daaaaai. Appena rientro leggo tutto. 🤩🤩🤩

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    1. Cosa hai messo nei rettangolini che no vedo? Perché alcuni smile li vedo e altri no?

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  8. Ero lì, ferma davanti a te
    mentre con gli occhi catturavi la luce sul mio viso.
    Mentre prendevi mentalmente misure e facevi calcoli tenendo conto delle convenzioni.
    Ero ferma e indifesa mentre  derubavi la mia immagine.
    Me ne stavo lì, col tuo sguardo a farmi compagnia, quando ti ho sentita entrare in profondità,
    dove fa bene, dove fa male.
    Non ho reagito mentre le fiamne divoravano le mie vesti,
    ero distratta dal fuoco più grande avvampato dentro me.
    Ho dato il resto della vita per questi pochi giorni, per ascoltare il fruscio del tuo pennello e poterti fissare di rimando.
    Sono stata ferma, in posa, mentre il cuore mio, come un cavallo impazzito, prendeva a calci il mio petto.
    E mi dicevi "sposta le mani, scopri il collo, girati un po'!"
    Adesso girati tu, un ultima volta
    perché valga la pena morire.
    Regalami i tuoi occhi. Fa che siano lanterne nel buio.
    La mia strada ha un inizio e una fine (le convenzioni esistono anche nella vita) ma la nostra storia resterà custodita lì, alla pagina 28 di un romanzo pieno di altre pagine inutili.
    Sono ferma adesso, voltati,
    tu che puoi torna alla superficie,
    a quella luce che sai gestire bene con strumenti, mani, cuore.
    Guardami però un'ultima volta,
    restami impressa
    come il sole,
    quando, fissato troppo a lungo,
    continua a brillare attraverso le palpebre chiuse.
    Ecco, così.
    Sento la tempesta avvicinarsi.
    Il buio mi avviluppa,
    ma in quelle tenebre
    resta il riverbero del nostro fuoco.
    L'eterno bagliore di chi ama.

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  9. Enrico, e ti chiamo col tuo nome per la prima volta, è meravigliosa!!!! Credo sia la cosa più bella che ho letto tra le tante tue bellissime cose! Davvero.🐝💙

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  10. Che bello! I compiti, si!!!

    Grazie di avere apprezzato. Vedi? Chissà cosa mi scatta con certi personaggi? Le storie più poetiche mi conquistano sempre.
    Ho notato errori di battitura e altre sottigliezze. Domani la sistemo e la pubblico. Merita una cornice tutta sua.

    Nel frattempo ho letto trattenendo le risate. Sì, siamo due squinternati ma la nostra malattia si chiama cinema 🤩

    Ora ceno (tardiiiissimo) ma sono indietro con tutto.
    Domani si confezionano commenti e svolgimento consegne ma ti anticipo che Una giornata particolare e Miracolo a Milano, a questo punto, DEVO vederli.

    Intanto buona notte e buon week end. 📽🎞🎬🎥📼💿

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  11. Buon sabato a te Lori.
    Stamattina mi sono accorto che hanno inserito Lady Bird su Netflix e mi sono riguardato alcune scene. Non eccezionale come film ma qualche passaggio merita elogi.

    Saoirse Ronan, questa giovane promessa del cinema diventata una grande diva. Odiatissima da me nel bellissimo Espiazione e comunque spesso chiamata per ruoli ambigui (quasi sempre con lati positivi e negativi, come ad esempio Brooklyn).
    L'ho vista bene anche come Jo March. Viso particolare, il suo. Grande padronanza espressiva.

    Chiusa la parentesi.

    I fumetti. Io ero lettore e collezionista di molte collane (Zagor, Il Comandante Mark, Alan Ford, Popeye). Anche io, come te, aspetto Diabolik, primo per la curiosità (qualche albo lo leggevo in caserma) e poi per vedere il cinema italiano alla prova con qualcosa di inusuale e non sempre commedie, drammi familiari, mafia e storia.

    Detto questo, credo che da Alan Ford potrebbe scaturire un film divertente (dipende anche dal cast) ma sarei curioso e affascinato nel vedere un film che abbia Zagor come soggetto. Con Dylan Dog ci hanno provato due volte fallendo miseramente proprio a causa delle variazioni eccessive (nel film di Dylan Dog avevano eliminato la figura dell'assistente comico che nei fumetti è spassosissima, tanto per fare un esempio).

    Altman fece un Popeye che apprezzai moltissimo, sembrava davvero un cartone animato/film, davvero non riesco a spiegare. Grande Robin Williams come Braccio di Ferro e la Duvall come Olivia è eccezionale. Ancora so a memoria qualche canzoncina (e parlandone mi è venuta voglia di RIguardarlo). Ha un solo (grande) difetto: se non hai amato il cartone animato o il fumetto, credo si apprezzerebbe poco. La storia è poca roba e il fascino sta nell'allegoria. Tu lo hai visto?

    Belle le tue considerazioni. Certi film sono intoccabili. Comunque, come dicevo, devo vedere questi film da te menzionati. Roman Polanski, poi 💛

    Io vorrei vedere un remake di Macabro, un vecchio horror dal grande potenziale. Poi mi piacerebbe vedere una versione hollywoodiana de Il Sorpasso, la morte vista sotto diversi punti di vista. In ogni caso aspettavo con fremito anche il rifacimento di Suspiria e... che delusione!!!

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  12. Buongiorno! 🐝
    Io adoro Popeye, non conoscevo il film, chissà se riesco a trovarlo, ho guardato su YouTube, carino, poi la regia di Altman, non è cosa da poco.👏👏👏
    Macabro non lo conosco, adesso li ho messi in lista tutti e due.
    Lady Bird ho il DVD, bel film e lei mi piace anche se ho visto poco di suo.
    Zagor mi e' sconosciuto.
    Continuo con i mie compiti e mi trovo un po' in difficoltà con la quarta domanda ma anche con la quinta.

    4) 5 film deludentissimi di attori che stimo. Non ci crederai ma dopo molta riflessione, forse perché non guardo di tutto, non ne vengo a capo, non mi sovviene una risposta in tal senso. E chissà quanti esempi ci saranno.... L'unico che mi viene in mente è Robert De Niro, che ultimamente sta facendo cose puramente commerciali, uno addirittura su un nonno, ma sono film che non ho visto e conosco solo per pubblicità. Per cui domanda senza risposta, sono abbastanza selettiva nelle mie visioni e non ricordo attori stimati che mi hanno deluso profondamente.

    5) Tre aforismi presi dal cinema che utilizzo. Nonostante la mia passione per frasi, aforismi, difficilmente mi capita di usarli nella vita, con amici o altro e se me ne chiedi tre, proprio non ci riesco. Già te ne citai qualcuno sul cinema, ma restano scritti, difficilmente li utilizzo o ne parlo... tranne forse un caso. Non è una frase che uso o declamo ma in questa frase è racchiusa tutta la magia e l'incanto: "Quando cresco voglio fare ancora il regista" Steven Spielberg.
    Non so in che situazione, in quale momento lui l'abbia detta, ma è chiaro che fosse già un regista, per cui già grande.
    Quando cresco.... è qui che racchiudo il senso. Il portare dentro un fanciullo, cuore e mente giovane, un uomo che si diverte a fare quel che fa, e che probabilmente sa che non cambierà l'approccio con il quale si porrà in futuro. Lavorare divertendosi, sempre con meraviglia e stupore nei confronti di questa arte che preserva in lui sempre un lato giovane e di scoperta.

    Anche qua, non riesco a trovarne altri due, per cui la domanda è parzialmente inevasa.

    6) Vanno di moda le serie, da quale film vorrei ne sviluppassero una.
    Dovendo proprio direi un giallo, un thriller, qualcosa che arricchisca via via la trama senza però renderla inverosimile.
    Sono una da film, non seguo più telefilm, con un lavoro a turni diventa complicato e voglio qualcosa di immediato.
    Propongo "Memories of murder" o anche "Prisoners".

    Se non ti senti soddisfatto puoi cambiare le due domande, aggiungerle alla lista.
    Stanotte ho lavorato, ho fatto la notte di una collega, (cambio turno per un favore) e stasera ne ho un'altra, mi sento un po' in standby.....

    Ciao amico mio, buona giornata! 👋

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  13. MOONRISE KINGDOM - Una fuga d'amore

    Metti insieme il genio e la follia di Wes Anderson, con un cast di tutto rispetto da Bruce Willis, a Bill Murray, da Frances McDormand a Tilda Swinton, da Edward Norton ad Harvey Keitel e sicuramente sarà un successo.
    Con i colori e i voli pindarici di una fantasia sempre in fermento, Wes trasporta sul grande schermo una piccola importante storia d'amore, quella di due adolescenti alle prese con problematiche familiari e un'età da sempre portatrice sana di contraddizioni e incertezze. Trovare il proprio posto nel mondo, nel cuore della tua famiglia, cercare un posto al sole nel gruppo degli amici, niente è facile e immediato a quell'età .
    Lo sanno bene Sam e Suzy, incompresi, soli e per questo ribelli e determinati. Questa è la storia del loro incontro, ma soprattutto della loro fuga, alla ricerca dell'accoglienza di sé, dell'amicizia, di quel sentimento che come un vento delicato li accarezzerà.
    Ma niente è scontato in un film di Wes Anderson, dove la fotografia e i colori, la poesia e le immagini ti trasportano in un mondo un po' da Alice con un Tim Burton che trapela tra le pieghe di stoffa e tra pagine di copione.
    Se non avete mai visto Edward Norton in panni diversi dal solito cattivo, 'maledetto' di turno, è il momento per voi di scoprire questo film. Vi ritroverete con un libro in mano a godere della vostra storia preferita, dove i bambini sono sempre un po' più avanti degli adulti.


    Buona serata 🐝

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  14. Io ho avuto giornata pienotta. Ho anche "lavorato" (nel senso che ho riparato uno scalino rotto ad un caro amico ed è stato un buon pretesto per farci una birretta assieme).

    Prima di iniziare coi miei compiti (stasera guarderò Maze Runner) commento i tuoi punti 4 e 5. Non ti arrovellare il "gulliver" (come diceva McDowell in Arancia Meccanica -e con questo ti rivelo una frase che uso spesso sul lavoro-) se non ci sono aforismi che usi o film "rateabili" in serie tv, va bene così. Ti assegno comunque un bel voto (😁😁😁).

    Io vedrei bene una serie sul film Pleasantville e una miniserie su La Favorita.

    Intrigante Prisoners, film di sofferenza (tra rapimento di bambine e torture. Brrrrrividi).

    Poi c'è una frase che dico quando le cose non vanno come vorremmo (frase del bellissimo e romantico Marigold Hotel -commedia inglese-); "Andrà tutto bene alla fine e se non andrà bene significa che non è ancora la fine". Bellissima.

    Buona serata. Buon lavoro anche 😉

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  15. Ooops. Erano i punti 5 e 6 in effetti... 😜

    Sul 4 me ne sovviene uno recente. "Ma", horror con Octavia Spencer. Una tavanata pazzesca. Una grande attrice sprecata in un trashone cosmico.

    Kate Winslet in Holy Smoke, anche... filmetto con poco senso.

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  16. Buona domenica.

    Continuo con i miei compiti, stanotte ho avuto modo di pensarci su, dunque

    7) Quale sequel vorresti che venisse annunciato.
    Ma, vediamo, ho un po' di titoli:
    - Kolya
    - Solo gli amanti sopravvivono
    - Moon
    - Lunchbox
    - La famiglia Belier

    tutti film di cui sarei curiosa di vedere un prosieguo.

    8) Attori comici che fanno film impegnati. Chi ti ha stupito di più.

    Non posso non menzionare Massimo Troisi, capace di commuovermi e di farmi ridere.
    Stessa cosa per Robin Williams, capace di toccarmi il cuore con le sue interpretazioni, e di film belli ne ha fatti tanti. Ma la verve del comico l'aveva innata.

    Jim Carrey, comico ma anche bravissimo nelle interpretazioni drammatiche.

    Ti ho già nominato Guillermo Francella attore comico ma veramente spaventoso nel film "Il clan".
    Idem per il ragazzo protagonista di Nebraska che ho letto essere un attore comico.

    Non so se gli ultimi commenti sul post precedente li avevi letti tutti, ti ricordavo di scegliere il film per la prossima VAD e io ti ricordo che dopo proporrò "Balzac e la piccola sarta cinese".

    Piaciuto Maze Runner?

    Ciao, poi non mi hai risposto, ma Il tesoro del castello senza nome, l'hai visto poi?
    E volevo anche sapere se L'esercito delle 12 scimmie l'hai mai visto.

    Buon relax, 👋👋🐝

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    Risposte
    1. Giustissimo. Ti devo taaante risposte. Ormai ci sono più annotazioni nelle mie "bozze" che sul taccuino di Manzoni.
      Per la VAD, sto cercando la tua prossima proposta. Io invece lancio Florence, Il Castello di Vetro (li voglio vedere da tempo) oppure Soul (che dicevi di avere acquistato da poco).

      Il tesoro del castello senza nome l'ho rivisto perché mi ricordavo bene il tutto a livello generale e (come la ratatouille -o friggione, come la chiamiamo in Romagna- per Mr. Ego) mi risvegliato bei ricordi della mia piacevole infanzia (prima della bufera adolescenziale).
      In quegli anni però, come ti dissi (sempre storie avventurose di ragazzi) ho amato La bana dei 5, 4 ragazzi svedesi che gironzolavano per le radure e gli isolotti e risolvevano dei mini gialli. Adoravo la sigla di Elisabetta Viviani.

      - Kolya
      - Solo gli amanti sopravvivono
      - Moon
      - Lunchbox
      - La famiglia Belier

      Film che non conosco ancora ma che scoprirò.

      L'Esercito delle 12 Scimmie, visto al cinema anni e anni fa. Che ne dici di guardarci quello? Mi pare ti avesse lasciato dubbi e potremmo scambiarci le impressioni. Ci stai?

      Buon relax a te e buon 25 aprile 💚🤍❤


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  17. Buongiorno e buona domenica.

    Inizio da Maze Runner, film interessante, sul filone delle saghe per ragazzi (Hunger Games, Divergent) dove alcune persone vivono confinate in un posto ristretto per un disegno più grande incomprensibile.
    Avvincente.
    Conoscevo l'attrice (recentemente scoperta in Crawl, viso con vaghi richiami a Emma Stone) e alcuni giovani attori ma non il protagonista. Bravi e convincenti.
    Ovviamente sono curioso di vedere il sequel ma attenderò che Vale completi la lettura del secondo libro.

    Mi è piaciuto, dai, un bel 6.5.

    Sul punto primo, portare a cena una persona tra le categorie selezionate, sai già che porterei Baglioni per fargli le tante domande annotate negli anni sui testi delle canzoni. Anni che "sento" (non che ascolto, ma proprio sento) le sue canzoni. È il mio filosofo, niente da dire. Persona che scrive di gente dell'est (Le ragazze dell'Est), di anziani (I vecchi) di bambini che crescendo "perdono la strada" (Uomini Persi -mia canzone preferita-), di immigrati (Isole del Sud, Al di là del ponte) e altri temi sociali come la malinconia della vita, dell'amore, della quotidianità. Un cuore di aliante che sa sognare, rinnovarsi, volare, atterrare, cadere con dignità ma che viene tacciato (dagli ignoranti fermi a QPGA e Amore Bello) di scrivere solo canzonette sentimentali.
    Non lo porterei in un lussuoso ristorante (ci sarà abituato) ma in un posto del mio livello, dove non ti servono bonsai di pietanze stellate ma si mangia il giusto, di gusto, con semplicità ma anche raffinatezza.
    Resterà un sogno il mio.

    Se invece la tua domanda era volta a farmi sbilanciare (mia moglie non me ne voglia ma sa che non la tradirei mai e poi mai) sull'altro sesso, allora scelgo Kate Winslet, donna bellissima e dal carattere forte con la quale ho in comune la passione per il tennis (tifosissima di Roger).
    Niente menu combinati, sarebbe un incontro spensierato, magari uno street food a fish and chips.
    Dopo mille figuracce sulla sintassi (e la pronuncia) inglese le domanderei perché non mi regali un horror lei che ha spaziato così tanto tra i generi diversi. Niente foto (selfie) ricordo. Il ricordo vale solo fino a quando è nella testa (lo sto imparando dall'Alzheimer).

    Comunque le bellissime (non richiesto) del cinema, per me, sono:
    Haley Bennett
    Kate Winslet
    Scarlett Johannson
    Ana De Amas
    Charlotte Vega
    Jennifer Lawrence
    Lorenza Izzo
    Monica Bellucci
    Christina Marsillach
    Eva Green
    Sophie Marceau
    Olivia Hussey
    (tante altre, comunque)

    Il punto due riguarda il poter viaggiare nel tempo.

    Io non sono credente. Mi definisco agnostico poiché di argomenti non dimostrabili scientificamente mi interessa relativamente poco. Però credo che vorrei incontrare Gesu (che indubbiamente è esistito) e capire cosa lo abbia reso così speciale agli occhi dei posteri. Personaggio icona affascinante e misterioso. Sarebbe bello per tanti motivi avere una macchina del tempo, comunque, pensa essere a Berlino il 9 novembre del 1989 oppure conoscere il tank boy (ah già, ti devo una tesina!) o Ernesto Guevara. Tanti, tanti, sono coloro che meritano strette di mano o domande.

    "Se il coraggio ti è negato
    va oltre il coraggio"
    Emily Dickinson

    Buona domenica. 🙂

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  18. Ahahahah, mi fai morire.....il fatto che sembra ti scusi con tua moglie....daiiiiii è un gioco!😂😂😂
    Kate Winslet, ottima scelta 👍
    Mi parlavi di un film con lei che non ti aveva convinto della Campion ho letto, non lo conosco, a me ne sovviene un altro con lei che mi aveva lasciato indifferente: "Le regole del caos". Comprai il DVD, fu una delusione. Lei mi piace, assolutamente.
    Avrei pensato che scegliessi Roger, e invece vedi Baglioni è proprio il tuo filosofo preferito, ok.

    Io se dovessi scegliere, conosci la mia attrazione per Joaquin Phoenix, ma stranamente credo non mi sentirei a mio agio, resterei bloccata. Scelgo invece Ryan Gosling, lo sento più un compagnone, lo porterei in un locale dove si mangia e si suona, se vuole potrebbe cantare, mi farei insegnare qualche passo di tip tap e tornerei a casa abbronzata.....

    Al tuo secondo punto mi ritrovo: è la mia prima scelta in assoluto Gesù, lo guarderei da lontano, forse lo seguirei.


    Tra l'altro Joaquin Phoenix insieme a Rooney Mara hanno interpretato "Maria Maddalena", lui nel ruolo di Gesù e lei della Maddalena, bel film, l'elettricità tra loro due era lampante.

    La frase della Emily Dickinson molto bella, non la conoscevo, ho trovato la sua poesia.

    😂 Dici che il Manzoni aveva un taccuino?
    Florence l'ho visto, Castello di vetro, no e Soul come sai l'ho comprato.
    Ho anche trovato a poco prezzo "L'esercito delle 12 scimmie", visto secoli fa, avevo una gran voglia di rivederlo.
    La scelta è tua amico, se no mi sembra sempre di scegliere io, visto o no, quello che scegli tu va bene.
    Spero che Balzac...lo trovi.
    Fammi sapere la tua scelta e quando.👍😊

    Sono contenta che hai rivisto Il tesoro del castello senza nome, spero che un giorno venga riproposto in TV, lo ricordo poco.

    Ti avevo lasciato la recensione di Moonrise Kingdom che ho visto ieri pomeriggio, tu lo conoscevi?

    Stanotte si va con gli Oscar! 🐝

    🌻

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  19. Ti annuncio che su Rai 3, stasera da Fazio ci sarà Matthew McConaughey, presenterà il suo libro autobiografico. 💃

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  20. Ciaooo.
    No. Mi ero perso il messaggio perché col cellulare faccio un gran casino. 😁😁😁

    Moonrise Kingdom non visto e prontamente annotato. Conosco Wes Anderson ma (ci credi?) mai visto nulla dei suoi film grotteschi. Ho in lista quello con Bill Murray, Grand Hotel Budapest e, ora, questo.
    Esistenzialismo adolescenziale. Adoro 😍

    Oggi io e Patti siamo andati a trovare amici all'aperto, in una vigna. Molto bello. Il sole, il vino, i fiori e un po' di socialità.

    Non ho visto Maria Maddalena ma annoto pure questo.
    Rooney Mara per me è eccezionale in Millennium, Song to Song e A Ghost Story.
    Molto espressiva.

    La mia coppia top è Meg Ryan e Dennis Quaid. Che belli erano! E che bravi, anche 🙂
    D.O.A., Salto nel Buio li hanno girati assieme. Stupendo il primo (da non confondere con gli omonimi), carino il secondo.

    Troisi io lo apprezzavo molto. Una comicità goffa e timida ma efficace, con quella balbuzie stramba. Il Postino ce l'ho in DVD allegato a una rivista (mi sembra Panorama) e recentemente ho rivisto Ricomincio da Tre (adorabile).

    Non conosco Guillermo Francella ma condivido le altre scelte a pieni voti. Carrey e Williams, due idoli. Lo guardavi Mork e Mindy?

    Io avrei detto Bill Murray, Robin Williams, Jim Carrey ma anche John Goodman.
    Speciale menzione a Whoopi Goldberg che era davvero bravissima e che ora non credo sia molto attiva. Boh.

    Confermo le 12 Scimmie. Quando si guarda? Io posso da martedì.
    Riciaaaao.

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  21. Buongiorno. Sera e notte lunga, non ho ancora toccato letto, sono le 5,30 circa.

    Sono passata dalla splendida visione di Matthew McConaughey a un film iniziato tardi dopo il programma di Fazio.
    Ho visto "Le conseguenze dell'amore" film di Sorrentino che avevo in lista da un po'. Visione spiazzante, ne avevo sentito parlare spesso. Veniamo al protagonista: un grande ma davvero bravissimo Toni Servillo.
    Un film da guardare, osservare attentamente è un percorso, un mistero che si snoda, un trattato di psicologia. Non è un film per tutti, Sorrentino devo dire chapeau mi ha conquistata, la storia mi ha spiazzata come dicevo, se in bene o in male non mi sbottono, nel caso tu lo vorrai vedere, non saprei se è un film che potrebbe piacerti. Introspettivo e filosofico, un film di silenzi, dettagli e sguardi. Per me 7/8.
    Film iniziato tardi, mi sono collegata tardi alla serata degli Oscar che in fondo mi interessa solo per i premi più importanti.
    Se l'hai seguita, bene, se sei giustamente andato a nanna ti faccio il riassunto:

    Premio miglior film straniero:

    ANOTHER ROUND di Vinterberg

    Miglio colonna sonora e migliore film d'animazione:

    SOUL


    Effetti speciali:

    TENET e chi se no? 👍


    Miglior sceneggiatura originale:

    UNA DONNA PROMETTENTE


    Miglior sceneggiatura non originale:

    THE FATHER


    Oscar alla regia:

    CHLOÉ ZHAO per Nomadland


    Miglior film:

    NOMADLAND


    Miglior attrice:

    FRANCES MC DORMAND


    Miglior attore:

    ANTHONY HOPKINS

    questi i principali premi.
    Direi che ha scompigliato le carte e disatteso le aspettative di molti.

    E con questo passo e chiudo, buona giornata!


    Per le 12 scimmie ho al momento i turni fino a venerdì e non ci sono problemi, fammi sapere....


    Ciao ciao.

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  22. Buongiorno. Che resistenza! Io ero nottambulo una volta. Adesso sono pantofolaro.
    Ho letto tutto stamane.
    E la lista si allunga con film che hanno catturato la mia attenzione. Peccato solo non poter esser giunto preparato alla cerimonia, vista la mancata distribuzione della stragrande maggioranza dei film.

    Le aperture dei cinema almeno, dopo gli Oscar, potranno prevedere una programmazione interessante.

    Punto 3) Come ti percepisco.

    Direi un mix tra la Meg Ryan curiosa, tradizionalista e romantica di C'è Posta per Te (film davvero carino!) e la scatenata Kathy Bates di Pomodori Verdi Fritti, che si scatena contro una persona scortese nel parcheggio del supermercato al grido di To Wandaaa!
    In realtà anche un po' Whoopi Goldberg in Sister Act (carattere forte, allegro, capace di cambiare marcia).

    Ecco come ti vedo, a distanza (ma non troppo).

    Il punto 4, invece, riguarda i luoghi più affascinanti visti in un film.
    Il cartone animato Rio mi aveva "sparaflesciato" i colori delle spiagge, del carnevale, i panorami stupendi della metropoli brasiliana. Anche il caos e la miseria erano "luminosi" in quel film.

    Il Ladro dell'Arcobaleno omaggia il centro, nella parte vecchia, di Danzica, città nordica che ho amato per svariati motivi. Rivederla in quel film mi ha aperto il cuore. E sono uno che non si lega ai luoghi, in genere.

    Mi affascinano le isole. Cul de Sac, di Polanski, quella di The Beach, con Di Caprio "noi non vogliamo andare in paradiso se lì non si vede il mare" canta Baglioni.

    Di Roma m'innamoro in ogni film.


    Il film di Servillo (grandissimo attore) lo presi in biblioteca ma poi (non ricordo perché) non riuscii a guardarlo e lo riconsegnai. Lo riannoto.

    Io invece ho guardato Pranzo di Ferragosto una commediola di Gianni Di Gregorio. Niente di speciale. Garbata e piacevole. Senza troppo da dire. Un po' piatta.

    Per le 12 scimmie facciamo mercoledì?



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  23. 5) Il romanzo nel cassetto.

    Ho scritto diverse cose in vita mia. E almeno dieci volte di più sono quelle che ho soltanto accarezzato con la mente o immaginato.

    Una domanda del genere a uno.come me, che spesso lascia cose a metà è complicata.

    Mi piacerebbe scrivere un romanzo, questo sì, che racconti una storia rapportata a un fatto storico.

    Mi piacerebbe parlare di bullismo dalla prospettiva del bullo. Riuscire a costruire un racconto sulle attenuanti che derivano dalla cattiva educazione, mancanza di affetto o altro. Non sono dalla parte dei bulli, ci mancherebbe, ma vorrei capire perché odiano.

    Una cosa che vorrei tanto fare è scrivere una sceneggiatura per un musical sui Promessi Sposi ma devo prima alleggerirmi di mille progetti incompleti e impegni mangiatempo.

    6) Film con bambini che mi ha ispirato maggiore tenerezza.

    Inizio coi singoli casi:

    La morte di Georgie in It, credo sia molto toccante.

    In Annabelle 2, c'è una delle bambine che è disabile e il demone si accanisce proprio su di lei. Mi ha sempre suscitato grande tenerezza.

    Mystic River.
    Dave che non completa la scrittura del nome sul cemento fresco perché viene rapito. Che serratura alla gola! 💔😥

    Ti dirò, anche quando prendono in giro la figlia di Fantozzi mi si stringe il petto.

    La Custode di Mia Sorella, Basta Guardare il Cielo, Rosso Come il Cielo, Io Non Ho Paura. Tutti film tenerissimi, belli e con bambini che si prendono la scena. Anche Wonder di Chbosky.

    Recentemente, come sai, mi ha toccato molto Mean Creek, però, e credo che il premio spetti a lui, anche per la grande varietà di caratteri diversi. Sì, la "accendiamo"! 👍



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  24. Noooooo. Correzione. Giovedì sera non riesco, che vado al cinema a vedere Nomadland 😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍

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  25. Ciao, buona serata ormai.
    Allora il tuo primo film al cinema? Bello 👍
    Chissà da noi....
    Io aspetto The Father principalmente, poi quel che verrà verrà, su Nomadland mi dirai, pareri discordanti.

    Però hai scritto per le 12 scimmie mercoledì, non giovedì. Stai facendo un po' di confusione 😁

    Veniamo ai tuoi punti, come mi recepisci.
    Un misto: tradizionalista e romantica, scatenata, forte, allegra, capace di cambiare marcia....tutte cose positive, sull'ultimo punto non sempre, capace di grandi perdoni ma a volte assolutamente caparbia in senso negativo, per cui non sempre. Per il resto mi ci trovo abbastanza. Tra l'altro Meg Ryan mi è sempre piaciuta, la prima che hai nominato, anche a me piaceva con D. Quaid. La Bates e la Whoopi beh, due forze della natura, perlomeno quello che appare...

    Come ti recepisco io: soggetto naif, particolare, tradizionale ma dentro il tempo, ti associo a "L'uomo senza passato", personaggio particolare, grande cuore, capace di guizzi strani, potrei associarti a "Le pagine della nostra vita", sei un uomo buono e questo mi arriva principalmente, persona solida con valori.

    Sulle location mi trovi: Rio oltre a essere carinissimo mi aveva così colpito che presi il DVD.
    La mia location: Bruges. Potrei citarne mille altre: La Bretagna, o Il Cammino di Santiago di cui hanno fatto un bel film.
    La spiaggia di The Beach posto fantastico, a me è piaciuto anche il film demolito dalla critica.

    Sul romanzo nel cassetto interessanti i tuoi temi e soggetti. Io non ho romanzi nel cassetto.

    Film con bambini che ti hanno intenerito, li ho visti quasi tutti quelli che hai citato, tranne uno che ho in lista (Basta guardare il cielo).
    Di bambini, film che mi hanno colpito, intenerito maggiormente, cito Kolya e Il ritorno.

    Chiedo delucidazioni alla mia domanda 9: film pop che mescola il classico al moderno. Fammi un esempio perché non capisco la domanda. 😊

    Ciao ciao fammi sapere per le scimmie allora, per me è ok fino a venerdì, sabato e domenica non posso.
    👋👋👋

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    1. Uffa! Il mio Milan ha perso di nuovo 😭😭😭

      Ad ogni modo, mercoledì, certo, sai che sono svampito. Te l'ho detto, tu sei Lori e io Dory (di Nemo).

      Sul film pop, ad esempio i miei preferiti sono Orgoglio, Pregiudizio e Zombie (un classico della letteratura mescolato a un film horror di Zombie. Geniale!) ma anche Moulin Rouge, Romeo + Giulietta (con Di Caprio e Claire Danes). Questo intendo. Fondere classico con moderno.

      Meg Ryan mi piaceva tantissimo, fino a In The Cut (pessimo film). Poi ha fatto anche qualcosa come regista ma l'ho completamente smarrita. Ti rivedi in lei nel ruolo di C'è Posta per Te, dunque. Bene. Lei vendeva libri, chattava con un amico. Calzante dai. 👍👍👍

      7) Film che hanno rivoluzionato la mia idea di cinema.

      Sicuramente Pulp Fiction a livello strutturale. Chi Ha Incastrato Roger Rabbit? per quanto riguarda le tecniche di montaggio.
      Poi Matrix per la computer grafica e infine The Ring che ha aperto una nuova frontiera dell'horror.

      Comunque ricordo che da bambino, guardando Parent Trap (orribilmente tradotto ne Il Cow Boy con il Velo da Sposa) rimasi piacevolmente colpito nello scoprire che Hayley Mills interpretava entrambe le gemelle 😁

      La vera rivoluzione, però, è l'aver scoperto la poesia del cinema d'autore 😉😉😉

      Buona notte dall'uomo buono 😁

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  26. Con "mercoledì, certo" intendo la visione delle 🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵🐵

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  27. Ahahahah 😂😂😂
    Ciao, buona giornata, buon lavoro! Ci sentiamo nel pomeriggio 👋🐝

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  28. Buongiorno.

    Eccomi al punto 8.
    Dichiararmi attraverso un film.
    Peraltro facendo capire che... ma senza sbilanciarmi. Non è nelle mie corde. Ho sempre  cavalcato i miei sentimenti e palesato affetti e amori appena avvertito "quel friccico ner core". Non nego che "corteggiare" mi è sempre piaciuto. Dunque, un messaggio subliminale potrebbe darlo un film che parla di un amore "soffocato", nascosto. Se è un amica, direi Harry ti Presento Sally, pieno di filosofie adeguate ed è anche un film molto bello.
    Altrimenti trovo che Cyrano de Bergeràc sia perfetto. Storia romantica che insegna a guardare col cuore.

    Se invece era un modo per chiedermi di menzionare un film romantico in generale, visto che io mi dichiarerei con parole o carta e penna, direi che sceglierei Scrivimi una Canzone o L'Amore non va in Vacanza. Film molto belli.

    Non apprezzo messaggi come in Grease (anche se il film è molto bello), ossia io divento come mi vuoi. Non funziona così. Piuttosto vado all'opposto, come in LaLaLand, sacrificare la coppia per ciò che siamo davvero.

    Una mia amica, parlando del marito, non usava termini come "quando mi sono innamorata di lui..." o "quando ci siamo messi insieme io e mio marito". No. Lei diceva "quando ho scelto mio marito" ed è una concezione che non ho del rapporto. Non si sceglie un piffero. Il cuore comanda e una scelta implica un sacrificio. Non esiste il reparto "fidanzati" al supermercato.

    Riguardo al punto 9, la colonna sonora di questo periodo.
    Allora. Dal film Wonder Boys (film che ricordo insipido) "ruberei" la bellissima Things Have Changed (Oscar alla canzone migliore) di Bob Dylan, per il testo, così attuale, sull'uomo rassegnato di fronte al perpetuarsi dei problemi del mondo.

    Altro Oscar (della quale ho il 45 giri) è Let The River Run di Carly Simon (dal film Una Donna in Carriera). Il concetto della canzone è l'imminente avvicinarsi al limite, percezione quotidiana del mondo attuale.

    Ovviamente ne ho una anche di Baglioni 😄



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  29. Ehilà, eccomi qua!

    Giornate tossiche.....

    9) Rimescolare gli stili.
    Siccome mi hai dato il la, cito un film che in passato vidi molte volte perché mi piaceva Kenneth Branagh e il suo modo di portare Shakespeare sullo schermo e dico: 'Molto rumore per nulla'

    10) Il bacio più romantico.
    Il bacio sotto l'acqua in Colazione da Tiffany memorabile.

    Il bacio passionale tra i due protagonisti di "I segreti di Brokebac Mountain" quando loro si ritrovano (con moglie alla finestra). Come già ti dissi mi colpì tantissimo quella scena girata benissimo.

    Crazy stupid love lei che arriva dalla pioggia, entra nel locale, lo bacia davanti a tutti.....👍

    Drive: il bacio nell'ascensore, rimarrà nella memoria!

    Ce ne saranno mille altri che non ricordo.
    Compiti terminati.

    Il film che ha rivoluzionato la tua idea di cinema.
    Mi ritrovo sulla parte finale, il cinema d'autore. Per me è come dire: il prima e il dopo. Molto di questo lo devo al cinema nordico: Lars von Trier e Vinterberg. Capivo che il cinema era anche altro, cinema che fa male, ma che non lascia indifferente e non è mai fine a se stesso in termini negativi.
    Il cinema straniero e orientale, in particolare il cinema cinese che amo vuoi per tutta la ricchezza della loro storia e cultura mi ha sempre attratto.

    Non osare dichiararti a una donna e lasciare che sia un film a farlo: molto interessante la scelta di Cyrano.

    Io non lo farei, gli uomini sono un po' lenti se vai per messaggio nascosto non capirebbero. 😂


    La colonna sonora del nostro tempo.
    Ne hai scelte due, preferisco Let the river run, perché mi piaceva moltissimo Melanie Griffith. Ho amato "Una donna in carriera", "Vite sospese", "Qualcosa di travolgente" film che ho visto più di una volta....
    Per la colonna sonora dei nostri tempi scelgo:

    Brunori Sas: L'uomo nero
    Vasco Rossi: Vivere
    Ermal Meta: Finirà bene.

    E direi che abbiamo risposto a tutto.
    Sento che hai trascorso una piacevole domenica in vigna, che bello!
    Quando ero una ragazzina ci andavo anch'io in Piemonte dalla mia nonna, e il mio bisnonno.
    Avevamo un parentado in quelle zone....

    Ciao, buona serata 😉🍷

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  30. Ciao ciao.

    Che vinello si beve in Piemonte? 😁

    Una storia mai raccontata al cinema.
    Credo ce ne siano davvero tante e molto molto interessanti. Alda Merini, ad esempio (non parlo del docu-film di 7-8 anni fa).

    Mi piacerebbe vedere al cinema (ma non lo faranno mai) un film sulle proteste di piazza Tiananmem. Una bella ricostruzione della vicenda che possa (ripeto, impossibile) illuminarci su tutta la parte politica della vicenda. Sul Tank Boy, poi, so che è irrintracciabile, probabilmente punito trent'anni fa. Da lì è iniziato il nostro nuovo mondo che ha portato al crollo dei regimi socialisti in Europa.

    So che ti sparo sempre risposte a raffica ma ho voglia di comunicarti sempre tante cose, sensazioni, passioni e preferenze che non riesco a sacrificare nulla. Mi dici dimmi il preferito, ma è come scegliere tra le mie figlie. Impossibile. Devo menzionare tutto ciò che mi "smuove".

    Altri soggetti che mi hanno affascinato:

    Toulouse de Lautrec fece uscire verso la fine dell'Ottocento una serie di tavole su un'artista che si esibiva al Moulin Rouge: la "donna pagliaccio". Non mi hanno mai conquistato, quei dipinti (che non ebbero successo poiché privi di erotismo e assai cari) ma la protagonista dei disegni mi ha sempre suscitato una leggera compassione, forse per le pose solitarie ed espressioni malinconiche. Oppure per la definizione "pagliaccio" che denotava stramberia in un mondo di soubrette e donne meravigliose. Sarebbe bello vedere la storia della sua vita. Come attrice, credo che sceglierei la Colman.

    Il film potrebbe essere perfetto per Jaco van Dormael.

    Poi ci sono miti greci bellissimi mai trasposti bene, come Amore e Psiche, ad esempio (Chalamet e Maya Hawke?) ma tanti, tanti altri.

    Mi scuso ancora per non avere mai una singola scelta ma, vedi, come capitato anche a te, appena terminato di scrivere una cosa me ne vengono in mente altre cinque. 😁
    Il bello del cinema, o meglio, il bello dell'amore per il cinema.

    Buon mercoledì. Giorno di Mercurio, diresti tu. Giorno di Ercole, direi io. Forza e al lavoro!

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  31. 🐝 Ciao, ci sei stasera?
    Pronte le banane?
    Se sei stanco rimandiamo.

    Ciao, a dopo 😊

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    1. Stasera sono prontissimo.
      Caffeina e tavoletta di cioccolato, e via andare. 😄

      Mi manca solo il tuo orario. Se non ricordo male è un film che passa le 2 ore. 🤔

      Dimenticavo. Sulla tua cena con Gosling. "Tornerei a casa abbronzata"... quanto mi ha fatto ridere 😂

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  32. Intanto mi sono fiondato ad ascoltare le tue canzoni "colonna sonora" di questo tempo.

    Brunori Sas, molto interessante. Bellissimo testo rappeggiante con un significato sociale giusto e profondo. 7+

    Vivere. Vasco Rossi proprio non riesco a farmelo piacere. Le canzoni sono anche belle, la voce insomma. Il personaggio proprio no. Ricordo quando, forte del fatto che la ragazza protagonista del video di (forse) Liberi Liberi (ma non ricordo) non capisse l'Italiano, lui la prendeva in giro con Red Ronnie che se la rideva.

    Bella quella di Meta. Anch'essa attualissima. Mi ha ricordato una melodia nota. Non so.

    Punto 11
    Figura femminile. Dolcezza.
    Manco a dirlo: tre nominate (ma quanta fatica scegliere! 😅😅😅).

    Izabella Vidovic in Wonder. La sorella che deve reggere tutto perché le attenzioni sono risucchiate dai problemi esistenziali del piccolo dal volto deturpato.
    Muore la nonna (che era il suo riferimento), la migliore amica le volta inaspettatamente le spalle. I problemi che vivi e che devi affrontare da sola, per alleggerire la situazione a casa. Una storia in cui mi rivedo molto.
    Bellissimo e dolcissimo personaggio che lotta e non sprigiona veleno né acidi vari ma resta se stessa e questo la porta alla rivalsa dell'essere amata. Film bellissimo.

    Altro giro, altra figura femminile che ha spremuto il mio cuore (questa im maniera più drammatica e triste) è Precious, la ragazza afroamericana con un dramma appeso all'esistenza. Una figlia ribattezzata Mongo (sta per Mongoloide) da una madre egocentrica (ma diciamo pure stronzissima!) che minimizza le violenze che Precious subisce in famiglia. Il destino che si accanisce contro chi cerca in qualche modo di vivere. Un pessimismo cosmico Leopardiano, un film  deprimente ma davvero "prezioso".

    Dolce in fondo, Talia Shire, la mitica Adriana (ma solo nel primo e unico Rocky, attenzione). Timidissima, dolcissima, incapace di ribellarsi di fronte alle prepotenze del fratello. Goffissima con Rocky ai primi appuntamenti. Tenerissima.

    12. Una figura femminile che mi ispira forza (cinema e libri).

    Sigourney Weaver in Alien, credo sia stata la prima.
    Come dici? Un po' scontata?
    Lo sarebbe anche Erin Brokovich però.
    Va bene, vuoi qualcosa di meno commerciale. Allora ti dirò che Reese Witherspoon in Wild mi ha fatto innamorare del suo coraggio. Film bellissimo. Un'anima in pena che cerca redenzione attraverso la fatica, la ricerca del viaggio interiore che è anche grande impresa. La frase di Emily Dickinson che ti scrissi due giorni fa l'appresi da questo film. DEVI vederlo. Punto 11 del compito che ti assegno 😂.

    Dunque, domani sarò in sala. Che emozione! Si parte col botto, con l'attrice, regista e film migliori dell'anno. Non so descriverti davvero l'emozione che provo. Non ero mai stato 6 mesi senza cinema. È parte di me.

    Comunque, ormai settimane (o mesi) fa  mi dicesti di essere stata "catturata" da questa conversazione, da questa amicizia un po' per gioco, curiosità, forse noia. Spero che continueremo a scambiarci commenti, impressioni, domande, compiti anche dopo il ritorno a una (agognatissima) normalità (che comunque ancora è lontana).

    Un saluto, carissima.




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  33. Caro amico, un giorno mi piacerebbe stamparle queste nostre conversazioni, sono così ricche, piene, affascinanti, tenere e ironiche, è racchiuso un piccolo mondo interiore, a voce chissà se saremmo riusciti a raccontarci nel dettaglio tutto questo: trame, racconti, stupori, idee, fastidi, non lo so, non ci scommetto. La scrittura e la lontananza ci ha permesso di comunicare, condividere, proprio per una sorta di compagnia, nei momenti più strani, pause di lavoro, relax sul divano, c'è questa voglia irresistibile, questo bisogno quasi di scrivere a una persona che per quel che mi riguarda è come se fosse qui davanti a me.
    Dialoghi così a primo acchito poco profondi perché parlano in astratto di cose fuori dalla nostra persona, sono invece indice di una profonda complicità, scrivo e sento di essere capita, riconosciuta, mi ritrovo in tante cose, nelle tue emozioni, sento le tue risate, vedo il tuo corrugare la fronte.
    È un diario in comune, che ogni giorno si riempie, è una lettura in cui mi immergo, a volte velocemente per poi tornare indietro.
    Sono comunicativa, è vero, ma è difficile trovare qualcuno che ama le tue stesse cose così tanto: libri, poesia, CINEMA. Tutto insieme....e poi la musica, non sono un'esperta, ma vado a cercare quello di cui parli, lo stesso fai tu, ti succede spesso una cosa così? È una cosa davvero rara, è un tesoro.

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  34. Parlando di comici mi hai nominato anche tu Troisi. Ma "Il postino", non l'hai visto? Noooooo?

    Io Mork e Mindy non lo guardavo, ma Robin Williams lo adoro, parecchi suoi film li porto nel cuore: La leggenda del re pescatore, Al di là dei sogni,.....i più conosciuti già nominati, ho da vedere un suo film in DVD che non ricordavo di aver visto, preso da poco: One our photo, credo faccia una parte da cattivone.... l'hai visto?

    Non ho visto Romeo+Giulietta con Di Caprio (almeno, non mi sembra) e nemmeno Shakespeare in love.

    Anch'io ho visto da ragazzina Il cow boy con il velo da sposa, rivisto da grande, ma avrei voglia di rivederlo.

    E queste chiacchiere a ruota libera per soffermarmi sui diversi film di cui hai accennato.
    Non ho visto la serie di Annabelle, sentire che ti commuovi per la figlia di Fantozzi, mi fa sorridere.
    Hai nominato spesso: La custode di mia sorella. Ho visto il film e letto il libro, che inutile dire mi è piaciuto di più.
    Ho visto e letto il libro di Precious, in merito alla figura femminile del cinema che ti ha intenerito maggiormente.
    Ho letto e anche visto WILD, in merito alla figura femminile più forte che ti ha colpito. Bello, carino il film, ma il libro è bellissimo, l'ho prestato e regalato. Fa parte della decina di libri che più ricordo, quei libri che resteranno sempre impressi.

    Parlami di una storia nuova che ancora non si è vista al cinema: mi sono piaciuti tantissimo i tuoi punti, non importa se le tue scelte non riescono ad essere circoscritte, sul tank boy, continuo ad andare a cercare ogni volta che ne parli, ma sai, perdona l'ignoranza, che non conoscevo molto questo periodo, questo episodio. Hai ragione, difficile possano farne un film, ma in rete e senz'altro li avrai già letti, ci sono parecchi articoli.
    Un giorno mi piacerebbe che mi parlassi tu di questo periodo storico, che mi raccontassi delle proteste di tutto quello che hai voglia di spiegarmi, sono interessata. È un po' come A taxi driver, gli studenti e la dittatura? Per analogia mi viene da collegarli.

    Io non saprei cosa voler vedere, di cosa mi piacerebbe si parlasse, un argomento nuovo, ci devo pensare, al momento non saprei, forse e non so se ne hanno già parlato in un film, non ho controllato, mi piacerebbe un film su Anna Achmatova, o su qualche poetessa famosa (per gli altri), ma che io ancora non conosco.

    Una figura femminile che ti ha ispirato tenerezza: belle le tue figure, ogni volta resto colpita dalla tua memoria per trame e figure, episodi, davvero resto basita per i dettagli che ti restano in mente.

    A me hanno intenerito, figure che immediatamente mi sono venute alla mente:

    A Simple Life, bel film, la storia di una collaboratrice domestica e del suo 'padrone'. È la storia di un legame affettuoso e tenero.

    Le ricette della Signora Toku. Una protagonista che mi ha fatto piangere. Di profonda commozione.

    Credo, penso, di aver risposto a tutti i tuoi punti, nel caso ci torno.
    Amore e Psiche come argomento: fantastico! Ho letto parecchio di questo.

    Hai riso per la mia abbronzatura? Ahahahah, beh, Ryan Gosling è davvero un tipo.... come dire, solare! Sa essere un po' autistico, se vuole, ma ha una bella faccia da schiaffi, da bravo ragazzo!

    Invece a cena con una donna credo proprio andrei con Jodie Foster. La vorrei sentire parlare per ore....


    Le 12 �� dura due ore, io non vedo l'ora, chissà se mi entusiasmero' come allora....ho pronto il vino.
    Preferisci il rosso o il bianco?


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  35. È stato un problema inviare questo commento, troppo lungo, ho dovuto riscrivere tutto 😔

    Chiaramente le 12 ?? sono le 🐵. Film che vedrò tra le 21,30 / 22.
    Sicuramente ti scriverò qualcosa dopo (ultimamente mi sembra di averti un po' trascurato), ma quando sono più libera recupero.
    Tu invece stai scrivendo parecchio, ciò mi dà gioia, non c'è desiderio di interrompere questa corrispondenza; succedesse, sarà perché non abbiamo più niente da dirci, non metto limiti, tanto la vita ti porta dove vuole.

    Sono lieta che hai ascoltato Brunori Sas (eccellente).
    Se Ermal mi piace, condivido quello che dici su Vasco, alcune sue canzoni mi piacciono, soprattutto i primi album, ma non sono mai stata una fan. Su Red Ronnie poi, veramente lasciamo perdere...

    Da ragazza ero una vera sorcina. Il primo Renato, quello più genuino, oggi lo trovo ripetitivo e commerciale.

    I Pooh, sono stata a un sacco di loro concerti, non mi stancano.
    Oggi ascolto volentieri testi che mi comunicano qualcosa, un ritrovarmi, quel brivido che nasce per la parola giusta, che senti tua: Ermal, Fabi, Brunori.

    Altra domanda, salto di palo in frasca come una 🐵: Tu l'hai visto Vite sospese con Melanie Griffith?

    Ho dimenticato un tuo punto, per dindirindina: la figura femminile più forte che ti ha colpito.
    Come ti ho detto Wild lo conosco bene e la protagonista in alcuni punti del libro mi ha veramente commosso.
    Donne forti che mi hanno colpito: la Chestain in Sloane - giochi di potere. (Spero il titolo sia giusto).
    E poi fresco fresco il film che ho visto ieri sera: "Aquarius". Lei una donna tostissima, ma di una grazia, una libertà interiore che mi ha colpito. Presentato a Cannes, un film che ha avuto delle problematiche a livello politico per il periodo che stava attraversando il Brasile, c'è un risvolto dietro. Sonia Braga in un film particolare, scene di sesso anche abbastanza esplicite, che non infastidiscono, ma tendono invece a raccontare la spinta di emancipazione, la consapevolezza e la libertà interiore di una donna che non ha paura di manifestarsi tale.
    Qualcuno le farà una guerra, più o meno silenziosa, cercheranno di logorarla lentamente per avere da lei qualcosa, il suo appartamento. Una compagnia immobiliare di quelle ammanicate con la politica, fanno sloggiare le persone per edificare, sarà una bella lotta. La cito come personaggio forte.

    A stasera allora, che bello!

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  36. Ciaooo. Ma non mi hai trascurato. Abbiamo sempre vite da vivere, lavori da svolgere. A volte gli impegni sono tanti e potrà capitare di non trovare subito il tempo. Deve restare un piacere. Mi fai tante domande alle quali risponderò.
    Nel frattempo, vino rosso va benone visto che il bianco lo berrò sabato sera (finalmente un aperitivo con due amici, tutto un sumicurezza s'intende) e che le temperature quasi invernali mi fanno venir voglia di Merlot.
    Allora sulle 22.
    Ottimo. Grazie. Hai scritto cose molto belle. Sei sempre gentilissima. 🙂🙂🙂🙂

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  37. "un sumicurezza"???
    Volevo scrivere "in sicurezza" 🤣

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  38. Di questo film ricordavo e volevo rivedere le giraffe correre libere per strada. Quello che ricordavo erano soprattutto gli animali in libertà che mi avevano fatto sorridere.
    Partito il film mi sono ricordata immediatamente di un atto terroristico che sarebbe accaduto, e così è stato.
    La notte porta consiglio, soprattutto elabori. Non ricordo, non ho rivissuto l'incanto della prima visione, forse complice un po' di stanchezza, ma direi che non mi ha esaltato come immaginavo.
    Non mi ha fatto neanche impazzire Brad Pitt, vuoi mettere anche solo uno degli attori di Qualcuno volo' sul nido del cuculo?
    L'ho trovato un po' esagerato, volutamente attoriale, si può dire così?

    Ma il brivido vero l'ho immediatamente percepito per la tremenda attualità....il virus.
    Film quasi profetico Gilliam è un visionario di suo.

    Se passi, buona notte 💤

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  39. Buongiorno. Prima di "bruciare" le sensazioni che mi ha lasciato il film ti lascio le mie impressioni, poi mi dedico al Resto.

    Il film mi è piaciuto. Non ricordavo molto bene. Lo trovo invecchiato con dignità nonostante i temi che poi sono diventati ricorrenti. Davvero Gilliam profetico. Non so se sia per il doppiaggio ma in lingua originale ho trovato bravissimo Pitt e brava (e davvero avvenente) la Stowe. Willis più bravo a fare One Man Show nei film uno contro tutti un po' più spensierati.

    Un bel film, a mio parere, con un po' di azione gratuita (l'assassinio del clochard e l'aggressione del pappone) e un pizzico di retorica che, forse, vista oggi, sembra un po' banale (per il cinema, intendo). La fotografia poteva regalarci ricostruzioni temporali un po' più dettagliate ma negli anni novanta la computer grafica era costosa e complicatissima. Il fatto che lui entrasse nelle fotografie della prima guerra mi aveva colpito, al cinema, ieri mi è parso ovviamente forzato.
    Un bel 6.5 per giraffe and company. 😄

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  40. Ciao!
    Un film innanzitutto che al cinema avrebbe reso di più, ricordavo abbastanza location, scenografia che in TV sembra un po' compressa, per usare parole semplici, ho poca dimestichezza con il gergo cinematografico e tecnico. Gli animali in giro per le strade ricordo mi avevano affascinato, senz'altro l'ampio spazio dello schermo aveva una marcia in più.
    Concordo su Brad Pitt, credo sia stata anche una questione di doppiaggio che ho percepito da subito, qualcosa mi rendeva perplessa, ci sta.
    Ad esempio in Tenet, e non c'entra nulla, ricordo un doppiaggio che non mi piacque, qualcosa sulla fonia, ora non ricordo bene, che non mi aveva convinta.
    Questa del loop temporale per salvare il pianeta, in qualche modo me lo ha ricordato.

    In bocca al 🐺 per stasera, ordunque, non starai nella pelle, goditela, dopo ritornerà ad essere una piacevole abitudine (speriamo!)

    Buona giornata Mister, 🐝😉

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  41. Allora. Buongiorno.
    Ed è un BUON giorno. Il giorno in cui si torna al cinema, anche se l'orario è da chiusura di pollaio. 🤭🤭🤭

    Sul nostro scambio di "inchiostro" che aggiungere? Hai centrato il punto. Esistono migliaia di forum dove parlare di passioni come cinema, poesia, libri e altro ma solitamente le persone sono più interessate a parlare che ad ascoltare. Oppure ascoltano ma non "sentono". Ne ho abbandonati alcuni (ad esempio Film Tv) proprio per l'assenza di libertà di opinione. Lì si assegnano voti numerici ai film e c'è chi si sente in dovere di assegnare 0 o 1 per compensare un 10 assegnato (a suo dire) ingiustamente. È più forte di loro. Non accettano che Biancaneve e i sette nani o Giovannona Coscia Lunga possa piacere (a qualcuno) più di Quarto Potere. In poche parole, sembrano lì per sentenziare e non per scambiare impressioni. Inoltre ho notato una cricca sempre solerte nel reciproco scambio di apprezzamento e di vezzeggiativi (spesso anche di fronte a palesi fesserie o strafalcioni inammissibili). Peccato perché un paio di persone (Spopola, Amandagriss e Supadany ad esempio) hanno grande passione e sono aperte al confronto.

    Tra me e te c'è uno scambio alla pari (anche se sei sicuramente più ferrata tecnicamente) alimentato da una sana curiosità. È tutto così divertente e si autorinnova. Ho sempre curiosità di leggere, scrivere, guardare e fare un confronto. Ti posso assicurare (e lo ribadisco) da persona felice, per nulla annoiata, anzi iperindaffarata, con mille interessi da portare avanti che questa conversazione (che davvero contiene tutto ciò che menzioni) è un grande piacere. E il bello è che s'incastra perfettamente nelle mie giornate (del resto sono 10, 15 minuti?), si allinea a ciò che amo fare (i film li guarderei comunque ma vuoi mettere la mitica VAD??? 😁😁😁)

    Bene. Nel pomeriggio rispondo alle altre domande su film visti o conosciuti.
    👋👋👋

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  42. Scusami ma mio padre ha il febbrone (spero sia solo il vaccino). Questo cambia tutti i miei programmi, purtroppo. In questo momento sono travolto dagli eventi e serve un piano d'organizzazione per lui e mia madre. Speriamo bene. 🙄🤞

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  43. Acc...! Fammi sapere, io sono al lavoro, sai che non disturbi e puoi scrivere quando vuoi. Fammi sapere.👍😊

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  44. Scusami, certo che puoi scrivere quando vuoi, lo spazio è ben tuo.😂 Intendevo che puoi raccontarmi, e certamente non hai bisogno di parlare di cinema adesso, stai tranquillo, ci sentiamo quando puoi.
    Buona serata, amico mio.🐝

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  45. Ciao, sono le 22,35. Spero che non ci siano problematiche gravi. Spero sei riuscito a risolvere, resto in attesa di notizie.
    Buona notte, io continuo a scrivere. 👋

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  46. La "tempesta" sembra passata. Domani ti racconto. Sono incredibilmente riuscito anche ad andare al cinema.
    Ore 5.10. Temperatura 36.4
    🙂

    Grazie

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  47. Buongiorno, sono contenta di sentire che sembrerebbe rientrato lo 'spavento', febbrone dovuto al vaccino? Se hanno già fatto la seconda dose, niente di più facile.

    Intanto approfitto per ringraziarti delle tue parole che condivido.
    Sui blog mi trovi d'accordo, io stessa ho sperimentato situazioni analoghe.
    Le persone scrivono post, molto spesso più interessati a una risposta, che a leggere attentamente quello che scrivi, o a darti risposte esaustive in merito. Spesso lunghi commenti venivano liquidati con due parole senza avere riferimento a quanto tu dicevi.
    Non esiste se non in rarissimi casi la volontà di creare un vero dialogo costruttivo. Manca il vero piacere, resta un bisogno egocentrico di sciorinare titoli e concetti senza essere di contro interessato all'altro.
    Capisco che nella quantità di persone non è possibile instaurare con tutti dialoghi più approfonditi, ma molto spesso sono state le risposte un po' insipide, poco inerenti, poco mirate e interessanti a fare sì che anch'io alla fine ho quasi smesso.
    È molto più interessante un dialogo a due, quando la persona che legge e scrive è veramente interessata a uno scambio e ha piacere di ascoltare, proporre, per vera passione e non per esibizione. Poi è anche vero che è difficile trovare qualcuno che risponda a certi requisiti, la cosa bella, è che non andavo cercando qualcosa di simile come è successo tra noi, è semplicemente capitato. Poteva rimanere circoscritto ai miei primi tre commenti e invece la tua curiosità e la mia, una passione enorme da parte di entrambi ha fatto sì che la cosa andasse avanti......ironia, simpatia, acume, curiosità, non manca il contorno e tra noi è stata da subito una cosa semplice. Rara.

    Buona giornata, quando sarai più tranquillo dammi notizie, buon tutto, ciao 🐝

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  48. Buongiorno.
    Mio padre ha fatto una buona nottata senza febbre. Allarme rientrato. Unica cosa, ora deve attendere che lo ricontattino dall'Ausl per visita a domicilio e/o tampone. Una positività sua esporrebbe tutti ai rischi di COVID o alla rogna della quarantena. Personalmente non credo ci siano problemi e ritengo che sia la reazione alla seconda dose di vaccino. Ovviamente non sono un medico e nom resta che aspettare.

    Ieri lungo pomeriggio in cui ero praticamente certo di non potere andare a vedere Nomadland (mio padre praticamente incosciente con 39 e passa e mia madre da accudire).
    Una delle sorelle fuori città, l'altra a scuola fino alle 20.
    Alla fine è insorta mia moglie 💛💛💛. È stata lei con mia mamma perché teneva che non perdessi il rientro al cinema (almeno quanto io avevo voglia di andare, forse più).

    Allora, vestito alla buona e a digiuno sono andato in extremis.
    Ovviamente ero in pensiero ma per fortuna col silenziatore e una luminosità dello schermo modalità "talpa" sono riuscito a ricevere ogni tanto informazioni rassicuranti senza rompere le scatole a nessuno (eravamo tanti 😍).

    Nomadland è davvero un bel film, qualcosa di mai raccontato prima. Gli intrecci di vite itineranti negli immensi (e pittoreschi) paesaggi da cartolina statunitensi. Vite di anime buone, forse costrette, ma non del tutto, a fare quel tipo di vita (che in fondo amano).
    Storia davvero raffinata.
    Tante belle persone.

    Un film da 8+

    Non ti nego che le pietanze da pic nic da campo, gustate con appetito per tutto l'arco del film (ero affamatissimo), mi hanno fatto gorgogliare lo stomaco come un lavandino dopo dieci minuti che ci si è versato dentro lo sgorgatutto.

    Frances McDormand non mi delude mai, comunque. Dai tempi di Blood Simple, Fargo, fino a Tre Manifesti a Ebbing, Missouri.

    Chloè Zhao invece (sempre se ne è parlato bene) l'ho conosciuta grazie al Cowboy caduto da cavallo che mi consigliasti tu. Devo dire che ci ho visto la sua mano. Nel montaggio che taglia particolari suoni, negli sfondi panoramici, silenziosi, salmonati, incantevoli.

    Davvero un bell'applauso.
    Stasera al cinema Don Fiorentini danno Minari. Se mio padre starà bene, quasi quasi...

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  49. Quasi quasi.....sei un bambino goloso!!!! Come ti capisco, fai bene, vai, ti dà la carica per affrontare meglio il tutto. Poi Minari credo sia davvero delizioso, la donna di una certa età dal nome impronunciabile ha vinto l'Oscar come miglior attrice non protagonista.

    Sorpresa per Nomadland, tutti lo giudicano inferiore a il Cowboy.... contenta di questa sorpresa.

    La Serendipity parola bellissima!

    Buona giornata amico mio, contenta, contenta per te!

    Vedrai che è solo reazione al vaccino.... tranquillo, dovrai lavorare 😂

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  50. Buon Primo Maggio. Aspetto di avere 10 minuti... 🙄🙄🙄

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  51. A chi non ha tempo per scrivere, ma può soltanto leggere: Buongiorno! Buon primo maggio, quando ancora aveva un senso....

    Ti immagino preso, tra corse, lavoro, impegni, famiglia, forse un film, poco riposo, che a dormire c'è sempre tempo.

    Io sono stanca, ogni tanto avrei bisogno di staccare, ma è un periodo lavorativo impegnativo, leggo, scrivo, guardo film, in attesa di una pienezza che stenta a farsi strada, ogni giorno le notizie non sembrano rincuorare, quest'anno e più, è eterno.

    Ieri sera ho visto un bel film, recente acquisto: "MAI RARAMENTE A VOLTE SEMPRE". Orso d'argento. Gran premio della Giuria al Festival di Berlino. Un film che definisco forte, argomento: l'aborto. La potenza del film sta nella scrittura, uno spaccato nella Pennsylvania, dove ai giorni nostri certe situazioni fanno rabbrividire. Eliza Hittman ha scritto un soggetto che difficilmente si staccherà dalla nostra testa, e le due interpreti sono bravissime.
    Il titolo lo capisci improvvisamente e arriva insieme alle lacrime.
    Questo film potrebbe piacerti, ricordo mi parlasti di qualcosa di analogo.

    Mi mancano i tuoi scritti.... aspetterò 😃
    Non preoccuparti, scrivo io per te. A proposito! Ieri prima del film, ho guardato in tv "UNA GIUSTA CAUSA". Storia vera. Anche questo nelle tue corde.
    I due protagonisti studiano da avvocato, lui si ammala, lei partecipa oltre alle sue lezioni, anche a quelle di lui, per non farlo restare indietro, perché oltre ad amarlo, è certa che lui diventerà un grande avvocato. (Questa scena mi ha commosso molto). La storia è incredibile, non spoilero, lo devi vedere! 😊

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  52. A UN AMICO IMPEGNATO

    Aggiratevi per le biblioteche,
    arrampicatevi sulle pile di libri come fossero scalini,
    odorate i libri come fossero profumi,
    indossateli come se fossero cappelli,
    sulle vostre teste pazze.
    Che possiate essere innamorati per i prossimi ventimila giorni!
    E, per amore, rifate il mondo...

    Ray Bradbury



    Non possiamo dire in quale preciso momento nasca l'amicizia.
    Come nel riempire una caraffa
    goccia a goccia,
    c'è finalmente una stilla che la fa traboccare,
    così in una sequela di atti gentili
    c'è n'è infine uno che fa traboccare il cuore

    Ray Bradbury
    Fahrenheit 451



    Cercami nelle parole
    che non ho trovato

    Blaga Dimitrova



    Quasi anonima sorridi
    e il sole indora i tuoi capelli.
    Perché per essere felici
    È necessario non saperlo?

    Fernando Pessoa

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  53. SIAMO NEI RACCONTI


    Siamo nei racconti
    nelle storie di altri
    Siamo nella stessa pelle
    nelle stesse ossa
    abitiamo indumenti dismessi
    ci raccontiamo
    con parole nuove
    per lenire il dolore

    Siamo su pagine sgualcite di storia
    Seminiamo ricordi
    come orme che il tempo consuma

    Lasciamo vestiti al passaggio
    ci scopriamo alla luna
    al primo rossore
    ci copriamo per proteggere il cuore
    nascondiamo ferite
    dietro la schiena

    Siamo nei racconti che
    continuiamo a scrivere
    nella vita che vediamo scorrere,
    origliando,
    appostati
    a bordo pagina
    intrappolati in una parola
    che avevamo perso.


    Lory, 01/05/2021 🐝

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  54. Ciao. Finalmente un po' di tempo.
    Allarme rientrato così come la febbre. Tampone negativo. Stamattina bellissima camminata lungo il canale dei mulini, verso il bar dei miei amici (circa 9 km fra andata e ritorno) con colazione all'aperto, finalmente in loco.
    Briciole di normalità dopo un venerdì impegnativo (faccende e spesa anche per i miei).

    Chiusa la parentesi. Si vive alla giornata. Minari non ce l'ho fatta a liberarmi entro le 19.45 per andare a vederlo. Ci riproverò domani. Stasera rivedo due cari amici davanti a un bicchiere di vino. 🙂🍷🍾🥂

    Riprendo i binari.
    Risposte.

    Troisi piaceva a mia madre. Da piccolo non capivo cosa ci trovasse. Umorismo e prosa incomprensibili per me. Crescendo l'ho scoperto in Non ci Resta che Piangere e nel Postino (che ho visto) mi ha davvero colpito per la sua bravura. Peccato averlo perso così giovane. 😥

    Mork e Mindy mi piaceva. Devo dire che mi è capitato di rivederlo da adulto e gran parte del fascino era evaporato. Ma quel "nano nano" come saluto, quanto lo facevamo a scuola, per gioco, come "hey!" detto da Fonzie col pollice verso l'alto. Bei ricordi.

    Allora, non uccidermi ma non ho mai visto il Re Pescatore che ho, da secoli, in vhs mai scartata de La Repubblica.
    Però se non hai mai visto Shakespeare in Love lo propongo come prossima VAD. Piccolo capolavoro.
    Romeo + Giulietta è la rivisitazione pop del classico (rivoltelle al posto delle lame, gang al posto dei clan familiari), carino ma si può perdere.

    Tiananmen non potrei mai raccontartela in poco tempo. Fa parte di una concatenazioni di eventi partiti con la fine della seconda guerra mondiale. Il Patto di Varsavia, le due Germanie, il muro, la guerra fredda e il blocco est europeo e asiatico. Ci vorrebbe un professore di storia. Io però ho raccolto molte info e sicuramente sarebbe più facile rispondere a tue curiosità specifiche (se ne hai) che parlare a raffica di un secolo di storia. Farei davvero confusione.
    Però, sì, gli studenti chiedevano le riforme, la libertà d'informazione ma, a differenza della protesta coreana (distributore di benzina sequestrato, furti, rappresaglie) i cinesi erano radunati pacificamente. Una visita a Pechino di Gorbaciov che stava attuando la Perestrojka (ristrutturazione) venne accolta da milioni di ragazzi che gridavano Gorby! Gorby! (accadde anche a Berlino, in seguito) e questo mise in imbarazzo Deng e il politburo.
    Così si arrivò ai carri armati. Storia che sarebbe inammissibile, oggi, coi filmati dei telefonini a diffondere testimonianze alla velocità della luce. Ma l'esercito attaccò e il mondo intero stette zitto.

    Ora devo recarmi dai miei amici.
    Poi proseguo con il resto.

    Intanto grazie per gli scritti, gli aforismi, la presenza, il supporto.

    A quando il tuo VAD? Il film lo hai scelto. Non resta che fissare.
    Buona serata. 🙂

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  55. Buona domenica.
    Bella bella la tua poesia. Siamo nei racconti, a volte intrappolati nelle parole, è vero ma la vita non la guardiamo solo scorrere. La viviamo anche 😁
    Brava.

    Stasera, appunto, aperitivo sotto la pioggia. Esordio bagnato di una libertà, spero, duratura.

    Non ho visto A Simple Life, Le Ricette della Signora Toku, Aquarius e Vite Sospese (aggiungo quelli che mancavano alla mia lista).

    Riguardo ai personaggi femminili che mi hanno fatto tenerezza me ne sovviene ancora uno. Nel film Le Nozze di Muriel, film che ha lanciato Toni Colette. La mamma di Toni Colette, donna trascurata dal marito (e in generale poco sveglia), vittima di circostanze che mi hanno commosso. Ogni tanto mi torna in mente. Chissà perché... 😅

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  56. Con *stasera intendevo ieri sera... 😴😬😅

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  57. Si, ma quando leggiamo, la vita degli altri la guardiamo scorrere, poi in questo periodo molta gente la vita l'ha soltanto vista dalla finestra.....

    Buongiorno!
    Smonto adesso dalla notte,ti ho letto.... hai fatto un full immersion, hai quasi risposto a tutto, bravo! Grazie per l'apprezzamento, ogni tanto le mani hanno bisogno di scrivere, a volte una parola diventa un input, avevo il titolo che mi girava in testa.....

    La mia VAD l'avevo proposta da un po': Balzac e la piccola sarta cinese, hai detto che lo stavi cercando e non mi hai fatto più sapere niente....non l'hai trovato?

    Stanotte ho iniziato un bel libro "Questo giorno che incombe", scritto molto bene, cupo il giusto.

    Ora vado a nanna, buona domenica amico, grazie per i tuoi scritti. Fammi sapere per il film.

    Contenta per le tue belle giornate piene, oltre a incombenze anche di cose piacevoli. Ci sentiamo 👋🐝😊

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    Risposte
    1. Ottima precisazione sul tuo scritto. Bella, bella.

      Il film ce l'ho per i prossimi 12 giorni. ^_^
      Quando ti chiedevo, intendevo la data.
      Il mio prossimo sarà Shakespeare in Love, datti da fare per reperirlo. Non sarà impossibile, visto che è un titolo altisonante.

      Sai dove vado oggi alle 16.30???
      MINARIIIII, al cinema "sottocasa" a Imola, con una compagna d'eccezione: mia sorella. Non vedo un film con lei dai tempi di The Lobster (circa 4 anni).

      Buon riposo e buona domenica.

      PS Non ho ancora risposto alle immagini di GIOIA, AMAREZZA, ODIO. Sarà la prossima mia premura.

      A presto.

      Elimina
  58. E anche questa giornata è terminata. Bella, appagante ma stancante. Oggi ho guardato un film d'animazione e un film al cinema. Domani condividerò con te le mie impressioni.
    Dunque, per Balzac mi va bene ogni giorno di questa settimana. 🙂

    Situazione cinema da te?

    Buona notte (sia se leggi che se già stai sognando) e buon cinema.

    “E se tutti noi fossimo sogni che qualcuno sogna, pensieri che qualcuno pensa?” F.Pessoa

    RispondiElimina
  59. Bellissima la frase di Pessoa!
    Ciao amico mio, è quasi mattina, sono le 4,30 e sono al lavoro.

    Aspetto le tue Rappresentazioni (ci tengo molto a questo scambio), e se la tua penna non riesce a star ferma, portala con te....
    Compiti tra amici, per condividere, leggere, mantenere il filo:

    1) LA POESIA NEL CINEMA
    Spesso durante un film i protagonisti recitano, leggono una poesia. A volte la recita una voce fuori campo. Spesso si fanno ricerche per ritrovare quei versi....ti è mai successo?
    Quali poesie hai ritrovato dentro a un film?

    La poesia è poesia
    quando porta con sé un segreto

    G.Ungaretti



    2) AVVENTURA

    AZIONE

    LIBERTÀ

    Associa ad ogni parola un film.


    Nessun limite
    eccetto il cielo

    Miguel de Cervantes


    3) Joker con Joaquin Phoenix.
    Non ne abbiamo mai parlato. (Non me ne hai mai parlato). Raccontamelo come se io non l'avessi visto.


    Questo foglio che scrivo
    saprà di vita un giorno

    A.Parronchi



    4) Mafia: Hollywood e Italia.
    I film che ne hanno parlato, i tuoi preferiti.

    Io credo che si reciti solo nella vita, mentre nell'arte si persegue solo la verità.

    Al Pacino



    5) FILM preferito con

    - Di Caprio
    - Ben Affleck
    - Anthony Hopkins


    Sentirsi felici di incontrare una persona, qualunque sia la circostanza, è il bello di una affinità istintiva.

    Banana Yoshimoto


    """""***""""

    RispondiElimina

  60. 6) Steve McQueen
    Jean Paul Belmondo
    Paul Newman
    Bette Davis
    Alain Delon
    Rita Hayworth
    Marlon Brando
    Montgomery Clift
    Anthony Quinn
    Sandra Dee

    Di questi attori c'è qualche film che ricordi ti è piaciuto particolarmente?


    Ogni nostalgia è una specie di vecchiaia

    Joao Guimaraes Rosa



    7) FILM preferito con:

    - Meryl Streep
    - Rachel Weisz
    - Ilary Swank


    Coloro che pensano che la poesia sia disperazione
    non sanno che la poesia
    è una donna superba
    e ha la chioma rossa.

    Alda Merini



    8) LA COLONNA SONORA

    - della tua infanzia
    - Della tua adolescenza
    - DEI TUOI ANNI RUGGENTI


    Siamo crepe dorate
    in un vaso di umanità

    Daniele Magro - Cuorearmato



    9) AGGIUNGI LE PAROLE:

    Era un pomeriggio nuvoloso come il mio animo, avevo necessità di svago, di non pensare.
    Decisi improvvisamente di andare al cinema. Avevo tre opzioni:

    1)...........
    2)...........
    3)............

    io scelsi la ..........

    L'attore/trice principale era........, il film parlava di......

    Per tutto il tempo, non riuscii a pensare ad altro. Ero dentro il film, mi stava trasportando.

    C'era una scena..........sono rimasto ad osservare...........
    Tutto il film mi raccontava........una storia che si snodava........
    Sono uscito.........mi sono fermato a bere........
    Ho pensato che avevo visto qualcosa di........


    Gli amici veri ti aspettano quando resti indietro
    e mantengono il tuo passo
    per condividere il panorama.

    Lory


    RAPPRESENTAZIONE

    Il quadro che descrive:

    - L'amicizia
    - Il film Nebraska
    - La solitudine

    RispondiElimina
  61. Per LA VAD è sempre Ok tranne domenica, 👋👋👋

    RispondiElimina
  62. Ciao, buongiornissimo, buon inizio settimana, 😊🌻🐝

    RispondiElimina
  63. Ordunque.
    Buon lunedì.
    Ieri e stata una domenica molto proficua, "cinematograficamente" parlando, anche se le due proiezioni viste non mi hanno entusiasmato, per diversi motivi.

    Ma vado con ordine. Come stai? Spero bene, dai. Ultimamente mi sembri attanagliata dal lavoro. Fase dura e stancante. Si percepisce.

    Il bello dei cinema adesso? Numero limitato di persone, film meno commerciali. Il brutto? Vabbé, la mascherina, gli orari da pollaio, la totale mancanza di scelta.

    Ieri ho visto (con mia sorella 💜) Minari. Film pseudocoreano (prodotto da Aniston-Pitt) con le solite belle intenzioni che convogliano verso famiglia (nel bene e nel male) rapportata al lavoro, tema ormai dimenticato (si parla quasi solo di famiglia o relazioni amorose) dal nostro cinema.

    Bello, lento, camminato. Il protagonista vuole realizzare una fattoria coreana negli states. Coltiva lentamente, con passione, afflitto dalle cose che vanno storte, senza concentrarsi su ciò che va avanti con l'amore e cioè, moglie e figli, ai quali si aggiungerà una nonna non convenzionale (premiata con una statuetta Oscar). Il film ha un'anima ma se la spende male in una serie di concetti un po' banalotti. Commovente, fino a un certo punto. Coinvolgente il giusto. Gli assegno un 6.

    Mentre ero assorto in un pomeriggip soleggiato e ventoso (in totale relax), dopo aver pulito un chilo di fragole, ho guardato (beccato su Netflix) Arrietty, dello Studio Ghibli. Era nella tua lista animazione. Il film è pregevole sotto l'aspetto "umano" dei personaggi. Le paure del diverso, ci sta come tema.  Tuttavia, forse scivola via in maniera un po' troppo lineare e prevedibile fin da subito. Non mi è piaciuto troppo. Forse un po' leggerino nella cronologia degli eventi. In fondo mai un vero pericolo corso, in un mondo dove le creature di 10 cm avrebbero da temere praticamente tutto.
    A te cosa aveva colpito?

    Allora, non avevo ricaricato la pagina bene (complicata 'sta cosa) e proprio ora mi accorgo di avere "posta". Che bello!!! 🤩

    Buon lunedì, ancora. A dopo.

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  64. L'ODIO

    Artemisia Gentileschi, immagino tu la conosca. Nota soprattutto per essere stuprata dal suo mentore. Dipinse una tela sulla decapitazione di Oloferne da parte di Giuditta (che accettò di sposarsi con lui dopo essere stata stuprata al solo scopo di vendicarsi). Il dipinto originale è di Caravaggio (al quale Artemisia s'ispirava) ma la pittrice ci mise dentro la sua "storia personale" intingendo il pennello nell'odio.
    Si nota la differenza di stati d'animo dei due dipinti, se osservi bene. Il fatto che il dipinto coincise coi tempi del processo per stupro del suo aguzzino ha reso celebre la violenza raffigurata. Per me, odio e rabbia.

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  65. L'amarezza, per me, è una sconfitta sportiva. Quel sentimento che ti resta in corpo alimentato dal rammarico. Vale per qualunque sport, ovviamente, ma ho pensato a Federer durante il discorso della premiazione a Melbourne nel 2009. Sconfitto, in lacrime. Non semplicemente triste ma proprio amaro.

    La gioia invece non ce l'ho rappresentata da un'immagine. Forse il cagnolone del cartone Coco (gioia folle), qualche dipinto di Chagall. La gioia è più una musica, un profumo. Da bambino comunque ascoltavo le fiabe sonore Fabbri e c'erano dei disegni e delle canzoncine di pochi secondi che ancora oggi mi piace ricordare. La gioia, per me è una cartoleria.

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  66. Vado coi bellissimi compiti assegnatimi.

    1) Poesia nel cinema.
    Non pensare nemmeno per un secondo che ne scelga soltanto una. Sarà un mitragliamento di poesia cinematografico. 😂

    Le metto in ordine, non di preferenza ma sparso, come mi vengono, ossia in disordine.
    So che ce ne saranno dozzine che ora non mi sovvengono ma queste sono le prime che ho ricordato:

    --In Quattro Matrimoni e un Funerale, John Hannah (in lutto) recita una bellissima poesia di Winston Auden.

    Qui di seguito, copiata:

    “Fermate gli orologi, tagliate i fili del telefono e regalate un osso al cane affinché non abbai; faccia silenzio il pianoforte, tacciano i risonanti tamburi, che avanzi la bara, che vengano gli amici dolenti. Lasciate che gli aerei volteggino nel cielo e scrivano l’odioso messaggio: lui è morto. Guarnite di crespo il collo bianco dei piccioni e fate che il vigile urbano indossi lunghi guanti neri. Lui era il mio nord e il mio sud, era l’oriente e l’occidente, i miei giorni di lavoro e i miei giorni di festa, era il mezzodì, la mezzanotte, la mia musica, le mie parole; credevo che l’amore potesse durare per sempre ma era un’illusione. Offuscate tutte le stelle perché non le vuole più nessuno; buttate via la luna, tirate giù il sole; svuotate gli oceani e abbattete gli alberi, perché da questo momento niente servirà più a niente”.

    --Vada Sultenfuss la bambina di Papà Ho Trovato un Amico (dopo un lutto) recita una bellissima poesia (in rima, magari vagamente infantile ma dolcissima) da lacrimoni.

    Salice piangente con lacrime a forma di ramo,
    perché piangi e non rispondi se ti chiamo?
    E perché un giorno lui ti ha dovuto lasciare?
    E perché non è potuto restare?

    Sulle tue fronde si arrampicava
    e con la sua piccola mano leggera ti accarezzava

    Con la tua ombra vinceva l'estate
    pensavi fossero eterne le sue risate?

    Smetti di piangere salice piangente
    perché questo piangere non servirà a niente,
    credi che la morte te lo abbia tolto,
    che non tornerà mai,

    ma cercalo nel tuo cuore,
    lo ritroverai.

    Vada Sultenfuss (Anna Chlumsky)

    --Alla fine di Shape of the Water, prima dello scorrere dei titoli di coda, i bellissimi versi di un anonimo:

    Incapace di percepire la tua forma,
    ti trovo tutto intorno a me.
    La tua presenza mi riempie gli occhi del tuo amore,
    umilia il mio cuore,
    perché tu sei ovunque.

    --Viggo Mortensen in Mr.Fantastic alla cerimonia "freak" crematoria della moglie le dà l'ultimo saluto con queste splendide parole:

    La mia faccia è mia, le mie mani sono mie, la mia bocca è mia, ma io non sono mio, sono tuo

    Ne aggiungerò altre appena riesco 🙂🙂🙂

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  67. Buonasera amico mio, come stai? Ogni tanto mi sembra di perdermi, le mie giornate ultimamente con i turni lavorativi messi un po' alla carlona, come si suol dire, mi stanno spremendo, sembrerebbe che abbiamo poca voce in capitolo e le nostre restano solo lamentele senza nessuna accoglienza.
    Ma ci sono sempre, ti leggo volentieri, sei la mia pausa giornaliera in cui mi rifugio con allegria.

    Hai dato ampio spazio alle tue risposte, io mi segno film, curioso in rete, ad esempio su Tienanmen grazie ai tuoi scritti mi sono informata parecchio.

    Ho sentito che ormai hai preso il lancio, sono già due i film visti in sala, sono contenta per te, immagino la tua gioia.
    Qua da noi, ancora tutto tace, ma sinceramente non mi cruccio, credo che la vera ripartenza sarà l'autunno. Intanto mi godo i miei film, le nostre VAD, cerco il bello nel poco.

    Arrietty non ti ha entusiasmato. Io lo adoro! Credo sia stato il primo o il secondo film che vidi di Miyazaki, poi non ho più smesso. Cosa mi ha colpito? Direi tutto: la dolcezza, le immagini, la storia. Non ho visto cose improbabili, d'altro canto vivono sotto il pavimento, ma ho apprezzato lo stile. Poi sono una sentimentale che ci vuoi fare, a me piace da matti Totoro, che è quasi per bambini, per cui vedi un po' tu....

    Ma è bello comunque avere gusti anche diversi, emozioni diverse, ci sta.

    Però ho riso di gusto quando hai detto che io sono più ferrata a livello tecnico... Sto ancora ridendo! Daiiiiii! La tecnica, queste cose, io neanche le saprei spiegare, c'è tutta una terminologia che per me è buio, ogni tanto mi informo, altre volte lascio perdere.

    Veniamo alle RAPPRESENTAZIONI, alle tue scelte.

    ODIO: Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi, che conosco bene, e devo dire che avrei scelto anch'io quel quadro. Pertanto, in nome dello scambio che resta il motivo principale di questo nostro gioco, scelgo un altro dipinto, anzi due:

    - L'accecamento di Sansone del Rembrandt. Ogni quadro ha una storia, leggenda, ed è bellissimo curiosare.

    - Lo stupro di Edgar Degas.
    Se L'accecamento di Sansone, è violento nell'immagine esplicita, il quadro di Degas propone un'immagine diversa, non vedi la violenza, ma la percepisci in tutto il suo dolore e desolazione, è tangibile pur non essendo messa in mostra.

    Permettimi però di chiarire, che non ci fu nessun matrimonio tra Artemisia Gentileschi e Agostino Tassi. Avvalendosi della legge del matrimonio riparatore, lui promise che l'avrebbe sposata, la convinse ad avere ripetuti rapporti con lui, ma si fece beffa di ciò. Era già sposato, lei cedette alle sue richieste, in un'epoca che puoi immaginare, allora intervenne il padre con una denuncia per stupro.
    Fu un processo umiliante e doloroso, non so se conosci tutta la storia. Nonostante lo vinse, sottoponendosi a visite ginecologiche ripetute e umilianti, e persino alla tortura delle dita, il suo nome non venne mai riabilitato totalmente.
    Lui dovette scegliere tra il carcere e l'esilio e chiaramente scelse l'esilio che grazie a conoscenze non fece mai.
    Una storia, la sua, come quella purtroppo di tante donne, ma Artemisia verrà ricordata soprattutto per il suo coraggio.

    """"****""""

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  68. 💙💚💛❤️💜 💙💚💛❤️💜


    Ho appena letto i tuoi ultimi commenti sulle poesie, mi hai fatto venire le lacrime agli occhi. grazie amico sono senza parole.....


    AMAREZZA

    In questo caso non hai scelto un quadro, ma un'immagine che si è scolpita nella tua memoria, inutile dire che sono andata a cercarla su YouTube e mi ha commosso davvero, avresti voglia di abbracciarlo, che bel ragazzo, mi stai facendo appassionare a questi racconti, cose per me così lontane.....

    Io scelgo un quadro di Caravaggio: Maddalena addolorata, quadro che mi colpì appena lo vidi.


    GIOIA

    Che la cartoleria rappresenti per te la gioia, è una scelta davvero particolare. 💙😊
    Per me lo è una libreria.
    È vedere arrivare un tuo messaggio.
    È avere riscontro sul lavoro o in altri ambiti, le cose che dico, le proposte che faccio.
    È gioia accingermi a vedere un film atteso....
    Piccole cose a volte mi danno quel guizzo del cuore....

    Come quadro scelgo "Ballo a Bongival" di Renoir. Cosa c'è di più gioioso?


    Farò un salto indietro per vedere se ho risposto a tutto, nel caso rispondo con premura.

    Ti ricordo sempre che i compiti sono un passatempo, per il piacere di scrivere e leggere, oltre che allargare le nostre curiosità, pertanto inutile ripetere, non c'è scadenza, ma è solo un angolo di relax, lo sai, lo so. Contenta comunque che questa cosa piace ad entrambi.

    Per la VAD domani sera va benone!

    Adesso vado a rileggere le tue poesie scelte, le conoscevo un po', ma trovarle scritte, nero su bianco è bellissimo!!!!

    Totale 2 commenti
    Perché fai fatica a leggere i commenti?

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  69. Buongiorno.
    Non ho mica ancora finito il punto uno.  😁

    Vado avanti, ne Il Postino, di cui abbiamo anche già parlato, sono presenti bellissimi versi di Neruda ma anche la registrazione finale di Troisi è pura poesia della natura.

    --In Ragazze Interrotte di James Mangold, Angelina Jolie giocando a carte, recita una bella poesia (forse non tutti i versi) di Dorothy Parker

    Resumé

    I rasoi fanno male;
    I fiumi sono umidi;
    l’acido lascia tracce;
    Le pillole danno i crampi.
    Le pistole sono illegali;
    i cappi si rompono;
    il gas ha una puzza tremenda;
    Tanto vale vivere.

    --Michael Caine, attraverso lo schermo, in Interstellar, saluta con una poesia meravigliosa dinDylan Thomas (che dedicò al padre morente)

    Non andartene docile in quella buona notte,
    I vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno;
    Infuria, infuria, contro il morire della luce.

    Benché i saggi conoscano alla fine che la tenebra è giusta
    Perchè dalle loro parole non diramarono fulmini
    Non se ne vanno docili in quella buona notte,

    I probi, con l’ultima onda, gridando quanto splendide
    Le loro deboli gesta danzerebbero in una verde baia,
    S’infuriano, s’infuriano contro il morire della luce.

    Gli impulsivi che il sole presero al volo e cantarono,
    Troppo tardi imparando d’averne afflitto il cammino,
    Non se ne vanno docili in quella buona notte.

    Gli austeri, prossimi alla morte, con cieca vista accorgendosi
    Che occhi spenti potevano brillare come meteore e gioire,
    S’infuriano, s’infuriano contro il morire della luce.

    E tu, padre mio, là sulla triste altura maledicimi,
    Benedicimi, ora, con le tue lacrime furiose, te ne prego.
    Non andartene docile in quella buona notte.
    Infuriati, infuriati contro il morire della luce.

    --In Footloose, Lori Singer mostra a Kevin Bacon il muro dove i ragazzi, oppressi dalla stolida censura del pastore locale, annotano di nascosto ogni loro pensiero poetico ritenuto sovversivo o inadeguato.
    Ricordo che m'incuriosì una rima che terminava in consonante "carillon-papillon", mai dimenticata.

    --Ne Il Grande Dittatore, il barbiere (sosia di Hitler) Charlie Chaplin si trova a fare quello che verrà poi rinominato in "discorso all'umanità". Discorso che è vera poesia recitato dalla voce di un Oreste Lionello "on fire".  Unica parte (assieme all'arrivo del dittatore Napoloni, che mi ha sempre fatto ridere) che riguardo di tanto in tanto.

    Per ora, buon martedì. 🙃




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  70. Non faccio fatica a leggerli. Semplicemente ho un telefonino a pedali che implica continuamente uscire e rientrare nel blog per vedere se ci sono nuovi commenti. Peraltro li vedo, spesso, quando la pagina si ricarica per inserire i miei.

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  71. Avventura, Azione, Libertà.

    Avventura.
    Un film che ho nel cuore è La Foresta di Smeraldo di John Boorman. Visto al cinema da bambino. Ha una morale molto intrigante (per l'epoca). Uomo vs natura. Progresso vs tradizione. Cosa è buono, cosa è cattivo. Quanto della nostra vita siamo in grado di scegliere a prescindere da dove la fortuna (?) ci ha fatti nascere?

    Altri film che hanno sempre simboleggiato avventura e voglia di scoperta:
    I Goonies.
    Stand By Me (aridajje)
    Tikoyo e il suo Pescecane (non cercarlo, davvero, film che è quasi documentario, ricordo d'infanzia e caro per questo)
    Il Grande Ruggito (girato in mezzo a leoni veri!!!)
    Paradise

    Azione.

    Per molti anni ho amato i film d'azione. Ultimamente ho apprezzato The Next Three Days con Russel Crowe.

    Il film d'azione che adoravo da ragazzo era Rambo 2 la vendetta. Poi, sai di Interceptor. Fuoco Assassino di Ron Howard. Mi divertivano Schwarzie, Eddie Murphy in Beverly Hills Cop. Poi ho cambiato gusti.

    Libertà.

    La libertà è un concetto espresso in parecchi film molto bene, ad esempio le storie "on the road" come Fandango, Easy Rider ma anche Nomadland (seppure libertà "relativa").

    Il film scelto è ovviamente Into the Wild con il mitico Alex Supertramp che va a ficcarsi in mezzo alla natura più ostile. Davvero un bel film.

    Libertà è anche quella di Tim Robbins e Morgan Freeman in Le Ali della Libertà. Così agognata, cosi giusta.





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  72. Joker.

    Piccolo capolavoro del cinema che riesce bene a comunicare quanto spesso, il "cattivo" sia un mostro creato da questo sistema senza pietà, che diffida, denigra. Ci sbarriamo continuamente in casa per paura degli altri ma noi? Come ci comportiamo?
    I bulletti sfasciano il cartello di Joaquin all'inizio (e vabbé) ma il capo che glielo accredita è quasi peggiore. Poi i media (De Niro) che denigra il comico in difficoltà. Perché pare sempre più facile far ridere attaccando i deboli. Poi la schizofrenia che la previdenza sociale smette di tener controllata (ovvio che non possa andare a finire bene), per non parlare dei due gaglioffi nella metro o della signora che riprende il nostro solo per aver fatto sorridere il suo bambino.
    Il mondo crea i mostri, poi deve affrontarli o ne perderà il controllo. Credo.che in quel film non si possa non parteggiare per Joker. Davvero la perfetta costruzione di un dramma sociale a tinte noir. Per me è un 9

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  73. NOTTE D'AUTUNNO


    In questa notte d'autunno
    sono pieno delle tue parole
    parole eterne come il tempo
    come la materia
    parole pesanti come la mano
    scintillanti come le stelle.

    Dalla tua testa dalla tua carne
    dal tuo cuore
    mi sono giunte le tue parole
    le tue parole cariche di te
    le tue parole, madre
    le tue parole, amore
    le tue parole, amica.

    Erano tristi, amare
    erano allegre, piene di speranza
    erano coraggiose, eroiche
    le tue parole
    erano uomini


    Nazim Hikmet




    Poesia recitata da Margherita Buy in "Le fate ignoranti".



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  74. Buongiorno! 🐝
    Ho letto tutto, sei un turbine!



    Mi metto in disparte e ti leggo, ascolto, aspetto....👋😊


    Hai scelto testo bellissimi!
    Evviva i compiti!



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  75. RICORDO DI MARIE A.
    di Bertolt Brecht


    Un giorno di settembre, il mese azzurro,
    tranquillo sotto un giovane susino
    io tenni l'amor mio pallido e quieto
    tra le mie braccia come un dolce sogno.
    E su di noi nel bel cielo d'estate
    c'era una nube ch'io mirai a lungo:
    bianchissima nell'alto si perdeva
    e quando riguardai era sparita.

    E da quel giorno molte molte lune
    trascorsero nuotando per il cielo.
    Forse i susini ormai sono abbattuti:
    Tu chiedi che ne è di quell'amore?
    Questo ti dico: più non lo ricordo
    E pure certo, so cosa intendi.
    Pure il suo volto più non lo rammento,
    questo rammento: l'ho baciato un giorno.

    Ed anche il bacio avrei dimenticato
    senza la nube apparsa su nel cielo.
    Questo ricordo e non potrò scordare:
    era molto bianca e veniva giù dall'alto.

    Forse i susini fioriscono ancora
    e quella donna ha forse sette figli,
    ma quella nuvola fiorì solo un istante
    e quando riguardai sparì nel vento.



    "Le vite degli altri"
    Gerd Wiesler (Ulrich Muhe), in un'incursione dentro una casa, si appropria di un libro di poesie di Bertolt Brecht e ne leggerà uno stralcio, esattamente tutta la prima strofa.
    Voler conoscere la vita, il carattere degli altri, spesso ci porterà a conoscere maggiormente noi stessi, a scoprire per assurdo le stesse passioni.

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  76. Nel film "In her shoes - Se fossi lei" vengono lette due poesie, tutte e due da Cameron Diaz. Film molto bello.
    Le poesie: "Il tuo cuore lo porto con me" di E.E. Cummings e "L'arte di perdere" di Elizabeth Bishop.
    Quest'ultima l'avrò letta e riletta mille volte, la sento, la temo, la capisco. Per dimenticare è implicito ricordare.


    L'ARTE DI PERDERE


    L'arte di perdere non è
    difficile da imparare;
    così tante cose sembrano
    pervase dall'intenzione
    di essere perdute, che la
    loro perdita non è un
    disastro.

    Perdi qualcosa ogni
    giorno. Accetta il
    turbamento
    delle chiavi perdute,
    dell'ora sprecata.
    L'arte di perdere non è
    difficile da imparare.

    Pratica lo smarrimento
    sempre più, perdi in fretta:
    luoghi, e nomi, e
    destinazioni verso cui
    volevi viaggiare.
    Nessuna di queste cose
    causerà disastri.

    Ho perduto l'orologio di
    mia madre.
    E guarda! L'ultima, o la penultima, delle mie tre
    amate case.
    L'arte di perdere non è
    difficile da imparare.

    Ho perso due città,
    proprio graziose.
    E, ancor di più, ho perso
    alcuni dei reami che
    possedevo, due fiumi, un
    continente.
    Mi mancano, ma non è
    stato un disastro.

    Ho perso persino te (la
    voce scherzosa, un gesto
    che ho amato). Questa è
    la prova. È evidente,
    l'arte di perdere non è
    difficile da imparare,
    benché possa sembrare (scrivilo!)
    un vero disastro.


    Elizabeth Bishop



    Grazie dei tuoi testi, ho rivisto le scene mentre leggevo, il nostro tempo al servizio dell'arte, resta la cosa di cui non mi spiego, di cui non c'è da chiedere. Resta un mistero tutto ciò.
    Con gli anni ho perso molte cose, a volte con dolore e smarrimento, altre con leggerezza.
    A volte perdi la bellezza di un ricordo, di un'esperienza, l'hai smarrita volutamente lasciandola come un bagaglio, nascosto in un angolo, spesso lo ritrovi, in uno scritto di altri (Siamo nei racconti), ritrovi parte di te.
    Ho paura di non ricordare facce, nomi, di non dover ritrovare la strada. Ma non perderò quello che ricordo ancora, che sono le cose che vale la pena ricordare.

    A stasera?

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  77. Domani rispondo. Belle, belle anche le tue selezioni. Alcune voglio rivederle nei rispettivi film.

    Stasera, certo. Io credo sulle 21.30. 📺📺📺

    😄

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  78. Ed eccomi a commentare il film di ieri sera. Film del quale conoscevo (alla lontana) solo il titolo e qualche spunto.

    Mi è piaciuto molto il contesto storico. La cosiddetta "rivoluzione culturale" fatta da "montanari" analfabeti che ignorano l'esistenza di sveglie e violini. Talmente plagiati da rigettare tutto ciò che non sia un omaggio a Mao Tse-Tung o ai regimi totalitari. Talmente subalterni da prendere Balzàc per cinema nordcoreano.
    In tutto questo, la storia di due amici (Luo e Ma)  e della dolce sartina di cui s'innamorano. Una bellezza orientale. Un piccolo gioiellino in mezzo a una "rieducazione" fatta di feci umane usate come fertilizzante (bleeeee 🤮), ignoranza e sporcizia.
    Un luogo comunque non privo di umanità dove improvvisare (e migliorare parecchio) i racconti del cinema di regime, carezzare le corde di un violino. E scoprire i sentimenti, il sesso, la tristezza di dover abortire. Ma si arriva a un'emancipazione commovente, che mira ad un futuro diverso. La città, la vita europea descritta negli scritti di Balzàc da cercare altrove dopo che in noi stessi. Film carino. Mi sono chiesto come mai questa tua scelta. Lo avevi già visto mi pare. Era uno.di quelli dei quali avevi apprezzato più il libro? Oppure vaneggio?
    Comunque tra il 6.5 e il 7.
    Difficilmente prendo male con le tue selezioni. 🙂

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  79. Buongiorno!
    Come mai questa mia scelta? Perché lo trovo molto bello e volevo fartelo conoscere. Non mi sembra ti abbia colpito particolarmente....mi spiace (gusti diversi).
    Sono al lavoro, ci sentiamo più tardi.
    Fammi sapere quando per Shakespeare, l'ho ritirato ieri. 🐝

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    Risposte
    1. Diverse cose mi hanno colpito, invece. Buon lavoro. 🙂

      Elimina
  80. Carinissima la poesia della Bishop sull'arte di perdere. Andrebbe stampata per riprenderla in mano a piacimento.

    Le Vite degli Altri... ho voglia di rivederlo. 🧡

    Intanto avanzo con lo stuzzicante questionario.

    Mafia (Hollywood/Italia).
    Argomento sempre caldo.
    Mafia per me è Il Padrino. Il regista che si accorge del sangue e piano piano srotola le coperte... ah, l'emozione, angoscia della prima volta che la vidi.

    Scarface, di Brian De Palma, con Tony Montana divenuto idolo di un boss casalese (che, Saviano racconta, imitò la scalinata con fontana, icona del film).

    Ormai il concetto mafia, è stato spremuto fino a seccarne la scorza. The Irishman, che ripercorre parte della vita di Hoffa (e di cui si è tanto parlato) non è che la copia di Quei Bravi Ragazzi. Un polpettone peraltro di quasi quattro ore che ho dovuto visionare sminuzzato (alla Julienne 😅) come una miniserie.

    In Italia abbiamo provato anche ad abbassare il rating, col film di Pif, ad esempio, che attraverso una prospettiva infantile (un bimbo che diviene adulto) racconta l'evolversi dei delitti e il dilagare dei clan.

    Ultimamente, con il Traditore, ho ripassato la vicenda Buscetta e del maxiprocesso. Un film onesto che mi ha coinvolto il giusto.

    In Italia, ora, sembra che "tirino" di più i film di bande criminali (alla Pulp Fiction, quasi) Ma siamo lì.

    Son lontani i tempi del bellissimo Il Giorno della Civetta di Sciascia che divorai con gli occhi e ascoltai letto a voce alta da Toni Servillo su RadioTre.

    Altro libro, a mio modo di vedere bellissimo sulla mafia è Il Socio, di Grisham, dal quale è stato tratto un film di Sidney Pollack che non ha centrato per niente il senso (e gli eventi) del romanzo.




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  81. Digressione dai compiti (che lo so bene, sono un piacere). Torno su Artemisia. Forse non ho scritto chiaramente. So che lei non ha sposato il suo mentore, che infatti pa tenne in sospeso ma era già sposato. È Giuditta che sposa Oloferne per decapitarlo dopo lo stupro e Artemisia ne ha fatto suo il rancore. 😁

    Poi, le tue selezioni. Bellissimo il dipinto di Renoir (che non ricordavo per niente), con la solita carinissima "modella" fulva dalle belle gote rosate. Mette buonumore, sì.

    Per quanto riguarda "lo stupro" di Degas, non mi comunica odio, a dire il vero. Mi trasmette il senso di umiliazione della donna con il maschio alfa lì a rimarcare una presunta superiorità.

    L'accecamento di Sansone. Bellissimo, davvero. Ma per quanto riguarda l'odio anche tu avresti scelto quello della Gentileschi, per cui 👍
    GMTA, come dicono i giovani 😁

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  82. Eccomi di fronte ad un'altra scelta. Quale saranno i miei film preferiti con Affleck (Ben), Di Caprio e Hopkins?
    Nemmeno io lo so 😄

    Aspè, che vado a vedere le filmografie, così ripasso, anche se, in realtà, ho le idee abbastanza chiare.

    ...

    Ben Affleck sicuramente è stato grandissimo in Argo, uno dei pochi film che lo ha visto anche alla regia.
    Quello della presa dell'ambasciata americana. Davvero bello, il mio preferito.


    Altri film bellissimi sono Shakespeare in Love e Will Hunting (in entrambi fa personaggi che mi hanno strappato, per motivi diversi, più di un sorriso).

    Devo dire che non ne ho visti moltissimi con Affleck 🤔🤔🤔

    Leo è altra cosa. Ne ho visti almeno una dozzina. Sceglie benissimo.
    Inception, Titanic, Shutter Island. Mi sono piaciuti anche i primissimi, come Poeti dall'Inferno.
    Per non parlare di quelli di Tarantino. Ah, anche Il Grande Gatsby e Prova a Prendermi: carinissimi!
    Lui probabilmente dà il meglio di sé in The Wolf of Wall Street ma il mio preferito è Titanic. Davvero splendido! Quando uscì al cinema ne restai affascinato come con pochi altri.

    Hopkins, pure, ne ha fatti a dozzine e parecchio belli. Scelgo The Elephant Man, film che mi ha profondamente commosso, anni fa.

    Altri davvero notevoli:
    Ovviamente Il Silenzio degli Innocenti,  Il Caso Thomas Crawford, Vento di Passioni, The Innocent, Ore Disperate, Quel che Resta del Giorno... e tanti, tanti ancora.

    Ti avviso. Sto preparando compiti per te... 😄😄😄

    Buona serata. Facciamo sabato per Shakespeare?

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  83. Ovviamente aspetto le tue impressioni su Balzàc. 😏

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  84. Eccomi!
    Parto dal fondo, il tuo commento letto da poco.
    Concordo con te per quanto riguarda il quadro di Degas "Lo stupro", probabilmente l'odio era più mio. È un'immagine di violenza, lo trovo potente esattamente come quello dell'accecamento di Sansone, però non è un quadro che rappresenta l'odio, se non quello che suscita in chi lo guarda.

    Per quanto riguarda Artemisia, sai, l'avevo pensata la spiegazione che mi hai scritto, pensando esattamente come dici, però quando andai a controllare, non ho trovato da nessuna parte quello che scrivi, o meglio, non leggo da nessuna parte che Giuditta sposò Oloferne in seguito a uno stupro e vuole sposarlo per vendicarsi.... anzi, è lei che lo seduce, lo fa ubriacare, per ammazzarlo. Lo fa per il suo popolo che lui vorrebbe sterminare.
    Detto ciò ho pensato tu parlassi di Artemisia, ma appunto lei non ha sposato Agostino Tassi. Certamente, nel quadro ci mise il suo odio, la sua storia la conosco abbastanza bene.
    Cosa vogliono dire i giovani con GMTA ?

    Ho letto tutti i tuoi commenti, non vedo al momento film particolari di cui chiederti spiegazioni (punto 2)

    Associare un film alla parola:

    AVVENTURA: io associo a questa parola il film on the road: "L'estate di Kikujiro" di Takeshi Kitano. Commozione, follia.

    AZIONE: il mio film preferito di arti marziali, io che non amo il genere, ma questo fa eccezione: "The raid" di Gareth Evans. L'ho visto almeno tre volte. È uscito anche il sequel, (The raid 2) ma io preferisco sempre il primo.

    Aggiungo anche il film (storia vera): 13 hours: The secret Soldiers of Benghazi di Michael Bay.

    LIBERTÀ libertà in ogni senso: di pensiero, lotta per i diritti.

    Tre donne, tre film

    - Agorà di Amenabar
    - Una giusta causa di Mimi Leder
    - The Lady - L'amore per la libertà di Luc Besson.


    Punto 3 MAFIA Hollywood e Italia.
    Ieri ho preso in biblioteca: "Quei bravi ragazzi" di Scorsese, non ricordo se l'ho visto.
    I miei preferiti:

    - C'era una volta in America
    - Era mio padre
    - Il divo
    - La terra dell'abbastanza

    E per il momento è tutto, sono stanchina.

    Per Shakespeare va bene sabato, buona serata! 🐝
    -

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  85. Leggo ora: le mie impressioni su Balzac? Anche questo film credo sia la terza volta che lo vedo. Preferisco proporre un film che amo a un film che non ho mai visto. Per anni ho registrato film, li guardavo, poi ho un'amica, spesso veniva a trovarmi, non uscivamo neanche, le proponevo sempre film che avevo già visto e mi erano piaciuti. Il suo compagno è un appassionato. Con mia sorella ho sempre fatto uguale, se un film mi piace, lo dovevamo vedere insieme. Non sempre i film che piacciono a me possono avere lo stesso riscontro, ci mancherebbe, ma questo film è scritto da un regista che ha sperimentato, vissuto la stessa cosa, la rieducazione, ha scritto un libro che ha avuto un gran successo che ho letto, e il film è uguale. Lui è sceneggiatore e regista.
    I film sulla Cina e la loro cultura mi affascinano, non per quello che hanno vissuto e vivono tutt'oggi, ma per curiosità e cultura personale.
    Enormi vallate sono state allagate, per l'energia elettrica come viene raccontato, paesaggi, posti meravigliosi sono stati sommersi. Ho visto un altro film che parlava di questo.
    Il potere del racconto, la meraviglia di chi ascolta, gente riunita per sentire una storia, un film.... L'invenzione di artifici come la neve, anche loro allestivano uno spettacolo e ricreavano in piccolo la magia del cinema, io lo trovo affascinante.
    I libri, che vogliamo dire?
    Ecco, conosco poco i libri di Balzac, ho letto Papà Goriot da ragazza.
    Di lui, che decanta la bellezza della donna, riuscendo a instillare consapevolezza nella piccola sartina, lessi un po' di tempo fa, che conduceva una vita dissoluta, era un putt.., pardon era uno sciupa femmine....😁
    Ero convinta ti sarebbe piaciuto molto, il tuo voto, e il fatto che non hai scritto subito ieri sera le tue impressioni mi ha fatto presagire che non ti aveva esaltato, però questo bisogna metterlo in conto e non importa, sono gusti e pareri diversi, anche sensibilità diverse direi 👋👋👋 Ciao!

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  86. Allora, sognatrice stanca. Su Giuditta ho preso una cantonata. Magari ho fuso un paio di storie o sto confondendo Giuditta con altro. Ad esempio sulla Artemisia, ricordo (ma a questo punto non ne sono affatto certo) che accettò il matrimonio ma non sposò colui che mi ricordi chiamarsi Tassi, solo perché era sposato. La scoperta accese in lei il vecchio rancore e portò avanti (sempre se non sbaglio) la denuncia per stupro. Chissà perché, ricordavo che avesse scelto quel dipinto di Caravaggio per "specchio" di situazione.

    Il film mi è piaciuto sai. Forse ti ha dato di più per aver letto il libro o per questa tua bella passione per la cultura cinese. Un po' mi spiace... 😁

    Però un film di arti marziali che è piaciuto a una che non ama i film di arti marziali DEVO vederlo.

    Ti lascio riposare. 🤫🤫🤫🖖🖖

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  87. Ciao buona notte!
    Non ti crucciare, via! 😊😉

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  88. Buon pomeriggio Lori.
    Oggi sono di corsa io.
    Però ho avuto una bella notizia. Il cinecircolo Cappuccini aprirà nuovamente a partire da domani, proseguendo la rassegna (della quale avevo visto Radioactive, il film su Marie Curie). Si parte con Il Meglio Deve Ancora Venire e Un Divano a Tunisi. Sicuramente andrò a vedere il secondo ma ho dubbi sulla possibilità di riuscire ad andare domani sera.
    Vediamo.

    Oggi si parla tanto di sicurezza sul lavoro. E di lavoro (o disoccupazione) trattano alcuni film che amo, tipo Norma Rae, Maria Full of Grace, Io Daniel Blake o In Questo Mondo Libero (anche Minari e Nomadland hanno questo argomento tra i principali). Ma quali sono i tuoi film preferiti sul tema lavoro?
    Sono curioso.
    E il film che più rappresenta la gelosia?
    E quello ambientato in Africa che più ti ha colpito?
    Quale film rende onore all'amicizia nel miglior modo possibile?
    Quale attore (uno solo, altrimenti so che sarebbero tanti) faresti rivivere? E, a proposito di "persone" riportate in vita, qual è il tuo horror preferito su questo argomento? E sui vampiri?
    La miglior storia d'amore di sempre, al cinema?

    Dici che i film da me menzionati non richiedono approfondimenti. Dunque, quali sono le tue scelte top per Leo, Ben ed Anthony?

    Ottimo per il sabato Shakespeariano.👍

    Ho ancora tante cose da commentare. So che starai pensando "si è dimenticato". In effetti, può anche darsi, ma vado indietro a ripescarle nel tempo strampalato di questo scambio di messaggi. Basta solo aspettare.

    Buona serata.

    Ah, GMTA significa Great Minds Think Alike, che tradotto sarebbe che le grandi menti pensano la stessa cosa. 👋👋👋

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  89. Eccomi qua, ciao!
    Quando mi dai titoli che non conosco, curioso e poi eventualmente metto in lista, lista da srotolare ormai tanto è lunga.

    Grazie per avermi illuminata su Joker, film che non ho visto 😂 molto contenta del tuo voto 👍

    Migliori film su

    Ben Affleck: dico quelli che ricordo come film che mi erano piaciuti, film godibili, certo non capolavori.
    Per cui mi viene in mente "The Accountant" e "The Town".

    Di Caprio lo metto tra gli attori più bravi in circolazione, purtroppo paga il prezzo di scegliere parti complesse in film non così commerciali, ragione per cui le sue strepitose interpretazioni fanno fatica ad aggiudicarsi premi prestigiosi, ma lui è bravissimo.
    Per le sue interpretazioni cito:
    - "The Aviator"
    - "Nessuna verità"
    - "Blood diamond"
    - "Buon compleanno Mr Grape"


    Hopkins:

    - Quella sera dorata
    - Quel che resta del giorno
    - Viaggio in Inghilterra


    Il film che racconta la più bella storia d'amore:

    Ce ne sono tanti, nomino One day anche se ce ne sono di più belli, mi è piaciuto sia il libro che il film.

    Gelosia: Closer
    Ti do i miei occhi
    Amore mio aiutami

    Lavoro: Il caso Spotlight
    Made in Bangladesh
    Due giorni, una notte
    Tra le nuvole
    Non uno di meno

    Africa:

    La mia Africa
    Sognando l'Africa
    Spiriti nelle tenebre

    Amicizia

    Le ali della libertà
    Papillon
    Noi siamo infinito
    Thelma e Louise

    Quale attore vorrei far rivivere:
    grande imbarazzo, dover sceglierne solo uno e allora dico Heath Ledger.

    Horror con persone che tornano e/o vampiri, non saprei che rispondere....

    Risposte stringate, ad alcune di queste domande avevo anche già risposto,....tra un po' ci mancheranno i titoli, ne abbiamo sfornati tanti.😁
    Contenta che riparte il tuo cinema, avrai di che parlarmi 😉

    Ciao Mister, buona serata 👋

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  90. "Il dolore è il megafono di Dio
    che risveglia un mondo sordo"


    dal film Viaggio in Inghilterra, Una storia d'amore, quella dello scrittoretra C.S.Lewis (Le Cronache di Narnia) e una donna statunitense. Magistralmente interpretato da A.Hopkins.


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  91. Ok, se non mi addormento, adesso mi guardo "Quei bravi ragazzi", ciao 🐝

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  92. Bonjour, ieri sera visione fallita, si è bloccato il DVD a circa mezz'ora dall'inizio e non c'è stato niente da fare. Intanto ho capito che l'avevo già visto, pur avendo un lontano ricordo e comunque sono film che per me appartengono a un'altra epoca, una volta mi piaceva di più guardarli, oggi mi sembrano tutti uguali, va bene così.
    Dopo Shakespeare, per la mia VAD propongo un film che non ho mai visto ma come argomento potrebbe interessarti: SEI MINUTI A MEZZANOTTE, fammi sapere se l'hai già visto e se lo trovi.
    Salutoni 🐝

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  93. Buongiornissimo.
    Venerdì 💚
    Allora, carissima prof. riformulo su Joker. Avevo annotato le consegne su un foglietto e il punto era parlare di Joker (ho omesso, grave colpa, il fatto che tu non dovessi averlo mai visto).
    Dunque, per non incappare in un umiliante 4 in cinelogia, straccio, resetto e riparto.

    Joker è il dramma umano che ci troviamo davanti ogni giorno. La storia di un'anima debole, di quelle contro le quali il mondo sa accanirsi con tutta la sua perfidia. Un uomo che cerca con dignità il suo posto, il suo equilibrio (mentale e sociale) in una vita ad ostacoli. Ma anche la vita si fa beffe del protagonista "infliggendogli" una risata compulsiva che s'innesca nei momenti di maggiore emozione, i meno opportuni. Una sghignazzata selvaggia e indomabile che egli cerca di regalare agli altri, coltivando il sogno di diventare un grande comico. Ma quando la gente ride di te (e non con te) ciò che germoglia nel cuore è solo odio, rancore, rabbia.
    Joker è un uomo divenuto mostro o meglio un mostro creato dalla cattiveria dell'uomo.
    Non bastano poche mani tese a contenere il peso di chi ti spinge in basso.

    Joker è un dramma che commuove, un thriller avvincente, un noir che attinge dai difetti e dal marciume della società.
    Contiene una denuncia, una richiesta d'aiuto dapprima sussurrata poi urlata a gran voce.
    Non ti anticipo niente Lori, dato che ami Gioacchino e non hai visto il film (eh eh) ma l'interpretazione di Phoenix è di un livello davvero clamoroso e faticherai a scrollarti di dosso l'eco di quella risata, tenera, contagiosa, spontanea.


    Torno anche su Balzàc. Non conoscendo questo autore in maniera approfondita, speravo che dalle pagine dei libri "proibiti" trapelasse una succulenta filosofia letteraria che ci rendesse più partecipi del cambiamento della sarta. Anche l'amore con il ragazzo, mi ha coinvolto unilateralmente, ossia, attraverso ciò che prova lui. Lei ha sentimenti, in fondo, indefiniti. Resetta il passato ma si allontana senza degnare di un saluto colui/coloro che le consegnano una nuova visione del mondo. Anche la frase "la bellezza di una donna è un valore inestimabile" mi è parsa inadatta a giustificare il taglio dei ponti e l'addio. Sarà che la bellezza esteriore, per me, ha un peso relativo. Si dice che una persona bella dentro sia bella anche fuori ma per me se una persona è bella dentro è BELLA punto.

    Parliamo di Rachel Weisz, attrice che notai in principio per la deliziosa commedia About a Boy.
    Anche lei sa scegliere le sceneggiature e resta ai margini del commerciale (dentro il quale ogni tanto si tuffa). Aspetto con curiosità di vedere Agorà, comunque. Di Un Bacio Romantico e de La Favorita abbiamo già parlato (stupendi) e anche di The Lobster (disturbante).
    Allora voto Il Nemico alle Porte di Annaud.

    Aggiungo che credo di essere l'unico ad aver apprezzato il film  Il Grande e Potente Oz. Il Mago di Oz l'ho letto in due traduzioni diverse. Da bambino ho apprezzato anche Return to Oz con Fairuza Balk. Dunque, prequel e sequel. Ma sto divagando.
    Con Rachel è bello anche Confidence.

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  94. Joker l'ho visto 4 volte, era una battuta, pensavo te lo ricordassi 😔
    Sul finale di Balzac mi trovi d'accordissimo, frettoloso e incomprensibile il gesto di lei.
    Tutto il resto mi è piaciuto, non un capolavoro 7+

    Sono al lavoro, a dopo!

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    1. 😂😂😂
      Ovvio che mi ricordavo. La consegna era presentartelo come se non lo avessi visto e (dimenticatomi di ciò) nel primo scritto ero stato spoileroso e ho rieseguito il compito, da brava secchia.
      😂
      Che spasso!

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  95. Beh, se, nonostante la spiegazione introduttiva hai pensato che mi fossi dimenticato, allora mi merito un 🔟

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  96. Eccoci a Meryl e Hilary, due attrici che mi hanno fatto godere tantissimo (cinematograficamente parlando) facendomi ridere e commuovendomi. Due bravissime attrici. La Streep è storia del cinema (a proposito, non ho MAI visto La Mia Africa) 😅.

    Parto da Hilary che co Boys Don't Cry e Milion Dollar Baby mi ha spezzato il cuore (il film di Eastwood non sapevo bene di che parlasse e l'inizio a carattere sportivo mi fece cogliere impreparato il seguito. Uscii devastato).
    Il mio preferito è Freedom Writers, storia di ambiente scolastico difficile. Storia che riguarderei.
    Red Dust mi è piaciuto (a proposito di Africa) e devo guardare The Hunt, film alla Hunger Games (che se non sbaglio possiedi, comprato da te assieme ad Auguri per la Tua Morte, o forse erano allegati, boh...).

    Ma quanti film belli ha fatto Meryl, invece.
    Tengo nel cuore due tra i suoi primi: Kramer Contro Kramer (davvero toccante) e Sillwood (a proposito di sicurezza sul lavoro).

    Certamente lei è strepitosa e dopo ruoli da donna timida oppure austera, da moglie timida e sottomessa a "guerriera", è passata (con grande abilità -e mia sorpresa- alle commedie).
    Il Diavolo Veste Prada credo di averlo visto almeno 5 volte. Un Grido nella Notte (dolce e amarissimo). Mamma Mia e Into the Woods (vabbé). Il Dubbio e The Post (pesantini ma validissimi). E ne ho menzionata solo una piccola parte. Blink

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  97. Leggo, cerco, ragiono, annoto (altrimenti lo sai, faccio casino).

    Una Giusta Causa mi attira. The Lady pure.
    Era Mio Padre non mi piacque (forse mi fece anche sonnecchiare un po'), lo noleggiai un bel po' di tempo fa.
    Il Divo, ottima scelta. La Terra dell'Abbastanza lo conosco (non visto).

    Sulla mafia mi sento vicino al tuo pensiero. È un argomento parecchio "frullato" e si rischia il "ricalco". Infatti (la cosa che Quei Bravi Ragazzi ti sei resa conto di averlo già guardato) anche io tendo a fare confusione tra titoli e avvenimenti. The Irishman, come ti dicevo, è un concentrato di "già visto", con la mano del grande regista (De Niro troppo vecchio, a mio modo di vedere, per fare quello che solleva il creditore e lo fa rotolare per il negozio).

    Sull'Africa.
    Luogo incantevole, pieno di colori, di storie ma anche di drammi.
    Il mio film "afro" preferito è Gorilla nella Nebbia. Poi Hotel Ruanda (lacrimoni).
    Recentemente ho visto il Viaggio di Yao (davvero carino) e un horror che in Africa ha solo le "radici" della storia, intitolato His House.


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  98. Eccomi, ormai buona serata!
    Bellissimo trovare i tuoi numerosi commenti, tu ci metti un po' di tempo, io li divoro con velocità. Quasi quasi mi piace più leggerti che scriverti, (no, non è proprio vero), ma a volte sono talmente svuotata che non scrivo come vorrei. Abbiamo talmente tanto in ballo che non basta una vita per vedere tutto....ma ce la faremo! 😊

    Su Joker ti do un 10 con lode, solo per il fatto che ti sei rimesso a scrivere tutto, 🤔 dove trovi l'energia e l'entusiasmo non so, mi sventolo un po' e penso che è il soggetto a motivarti e per soggetto non intendo il cinema, e no, neanche la lettura, ma neanche la musica o l'arte 🤣
    Adesso ritorno nei panni dell'acida prof:
    Direi che Joker mi hai convinto a vederlo, ok, sei promosso alla classe successiva, la recensione cinematografica potrebbe fare di te un personaggio non illustre ma quantomeno uno che riesce a scendere nel profondo dell'animo e lo sa descrivere sempre in maniera accattivante ma accurata. Un psicologo del set.


    Veniamo a Balzac e la piccola sarta cinese. Ho scoperto di avere letto due suoi libri, (di Balzac): Papà Goriot e Eugenia Grandet, non ricordo assolutamente nulla.
    Però ho curiosato un po' in rete, addirittura viene descritto come un genio, sapeva entrare nelle dinamiche di famiglie borghesi e ne fiutava vizi e oscurità. Indebitato per tutta la vita, due volte tentò di comprare un giornale, una tipografia, ma le cose non funzionarono "Avere vuol dire essere", ambizioso ma scialacquatore. Scriveva anche per 18 ore al giorno, si teneva desto con tazze numerose di caffè.
    Balzac e la piccola sarta cinese è stato scritto da Dai Sijie, si ritrovò nel periodo della rivoluzione culturale a dover passare anni (dai 17 ai 21), nelle stesse zone dove ha girato il film. Ha vissuto l'esperienza della rieducazione. Ha scritto il libro e poi ha girato il film. Ricordo che proprio per il finale così affrettato cercai il libro e ricordo che era identico al film, esattamente come fosse la sceneggiatura.
    Credo per come lo interpreto, che i sentimenti della sartina fossero inferiori ai loro, inconsapevolmente o egoisticamente li ha un po' usati a livello emotivo. Lui si vergognava un po' del suo modo di parlare, della sua scarsa cultura da ragazza di montagna, voleva aprirle un mondo, renderla più "civile". Lei ha imparato talmente bene la lezione, che gli ha dato il benservito.
    La frase sulla bellezza della donna come dono inestimabile ha una connotazione positiva sul piano del non "buttarsi via", non svendersi, avere una maggior consapevolezza di sé. In questo caso sembra quasi parlare della bellezza come qualcosa di esteriore, vestiti, charme, classe. (Potrebbe essere inteso così). Resta il fatto che a scrivere questa sceneggiatura e questa frase è stato un uomo, non una donna, bisognerebbe capire se il regista (cinese), ha voluto dare il suo messaggio personale, circostanziato dal loro Paese di provenienza, la Cina, che per situazioni politiche, di censura e di vita controllata dai poteri forti, intendesse, che lì, lei non avrebbe potuto progredire, doveva trovare la sua strada, in città prevalentemente, dove la vita ti porta ad avere possibilità diverse. Lui stesso si trasferì in Francia dove vive tutt'oggi.
    Il film che doveva passare la censura non è stato un film soprattutto politico, ma un grande tributo alla cultura in generale, un grande amore soprattutto per i libri.

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  99. Hai saltato il punto 6 (stai riflettendo), non ritenerti obbligato a parlare di film di ogni personaggio, ma solo di quelli che conosci, hai visto, ti sono piaciuti.

    Punto 7 Tre grandi attrici

    Hai fatto una carrellata di titoli che ho già visionato uno per uno, ne ho messi in lista un po'.

    Meryl Streep:

    Anch'io ho un bellissimo ricordo di Silkwood, poi direi Il cacciatore, Innamorarsi, Julie & Julia, I ponti di Madison County, La casa degli spiriti.

    Hilary Swank: Anche io FREEDOM WRITERS, BOYS DON'T CRY, bellissimi! Ma anche Amelia.

    Rachel Weisz: La verità negata, Agorà, ecccc..

    Grandissime!

    Ho trovato altri film in rete che non conoscevo, messi in lista anche loro, se ci ritroviamo in un'altra vita, abbiamo di che guardare, forse gli schermi avranno location futuristiche, o non serviranno più, però la VAD forse, chissà, chissà che televisori ci saranno, magari ci incontreremo sotto altre spoglie, tu un professore antipatico, io una studiosa d'arte, ci beccheremo, ci scontreremo, poi ci capiterà sotto gli occhi una rivista, un dizionario con i film del passato: "Qualcuno volo' sul nido del cuculo", "Ritratto della giovane in fiamme", e forse una lampadina si accenderà, e diremo: "eppure io questo lo conosco"! Inizieremo a parlare di cinema e non la smetteremo più. Ci butteranno fuori dalle aule, non riusciremo più a star zitti 😂🤣




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  100. "Una giusta causa", hai detto che ti attira, te ne avevo appena parlato (vado a cercare....) Si, mio commento del 3 maggio, ore 03,06.

    Io i tuoi commenti li leggo senza perderne uno perché metto la spunta al post.
    Nelle mail vengono trascritti tutti esattamente come una posta inviata, (zona chiamata Social), poi puoi cancellarli, direi che è facile e in questo modo non ti sfugge nessun commento.

    Ciao amico mio!
    Buona serata, buon weekend!!!!

    Totale 3 commenti



    "Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori".

    H.de Balzac




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  101. Buongiorno. Bellissimo il parallelo im un'altra vita. Molto cinematografico 😄😄😄

    Al volo che stamane ho già avuto più di una "grana" 😅

    Non ho visto La verità negata e I Ponti di Madison County. Ho un bel ricordo de Il Cacciatore, visto da ragazzino. Vero, ho saltato qualche punto. Oggi recupererò, nel pomeriggio o in serata, poi, sul tardi, essendo sabato, dovrei avere energie per commentare "a caldo" Shakespeare in Love. Inizio? Io dico sulle 21/21.30, come al solito.

    Vino rosso, ovvio, ma giusto un mezzo calice che sennò scatta l'abiocco. 😁

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  102. Oggi giornata piena, buona giornata Mister, a stasera, io prevedo un po' più tardi 👋👋👋

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  103. Risposte
    1. Non avevo letto questo. Ho dato per scontato... 😅

      Peraltro anche io ho iniziato tardissimo 😁😁

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  104. Eccomi qua. Giornata impegnativa (mia madre è caduta e si è rotta il naso, modo beffardo di festeggiare il giorno della mamma, comunque sta benone).

    Oggi volevo scrivere ma è andata diversamente.

    Però, dopo cena (una salutare pizzata) eccomi finalmente pronto alla visione. Due ore di piacevole e rilassata immersione nel mondo teatrale vittoriano, con la bella poesia di Shakespeare e le situazioni da commedia degli equivoci.
    Stavolta ti avevo (quasi) garantito di riuscire e ce l'ho fatta! Una volta mi hai scritto che avevi capito che non tutto ciò che dico era da prendere sul serio e stasera ci tenevo ad essere di parola 😁😁😁

    Questa seconda visione (a distanza -VAD- e a distanza di anni) mi è piaciuta tanto. Un film ingegnoso che mescola un pizzico di storia con la magica atmosfera teatrale, cortigiana, popolana.
    Divertente, a tratti spassoso, con personaggi davvero belli (nel bene e nel male). La storia d'amore apparirà forse anche banale ma avviluppata in così tanta poesia e letteratura (e situazioni costruite talmente bene) mi ha appassionato parecchio. Un film teatrale, in cui anche i "pedoni" nella scacchiera (Everett, Rush, la Dench e un grande Affleck) fanno un lavoro eccezionale.
    Il mio voto è  8
    PS Anche il vinello non era male. 🙃🙃🙃🍷🍷

    Piaciuto a te?

    Se la curiosità ti spinge da queste parti, buonanotte.

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  105. Ma tu l'hai mai visto (dello stesso regista) Marigold Hotel?

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  106. Che dire...bellino, mi aspettavo un po' di più, ma sono passati 22 anni nel frattempo e oggi perde un po' il suo sfarzo.
    Mi è piaciuta la sceneggiatura e l'intreccio amoroso che andava in parallelo con il dramma di Giulietta e Romeo.
    Opera modernissima (hanno consumato dopo un secondo).
    Simpatico, ho anche riso per alcune scene sopra le righe...

    Ciao buona notte! 💤

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    1. Eh già, si son dati da fare. Gwyneth anche nella vita ha più volte palesato il suo ardore. 🤭🤭🤭
      Buonanotte. Son contento ti sia piaciuto, anche se invecchiato un po'.
      Adesso a nanna.

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  107. No, Marigold Hotel non visto.
    Capperi, ho letto adesso, mi spiace per la tua mamma, in che senso sta benone dopo la rottura del naso come dici?

    Grazie di aver mantenuto la parola allora, ciao!

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    Risposte
    1. Nel senso che il naso ha un bozzo e ha perso sangue ma quel "va benone" è riferito al fatto che comunque un naso rotto fa male solo se ci prendi contro (me lo ruppi due volte, in gioventù) ma soprattutto al fatto che poteva andare peggio (una gamba, femore, omero rotti sarebbero stati un problema grave).

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  108. Buona giornata ormai, ciao ciao 🐝

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  109. Ehi buongiornissimo!!! Buona giornata della mamma!

    Ho fatto un tuffo nella musica del passato e mi è venuto un magone....😟
    "The 100 most iconic songs of the '80s". (Su YouTube)

    Ho bisogno di una colazione per riprendermi 😛

    Ciao Mister! 🐝

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    Risposte
    1. Buona giornata anche a te. Sono appunto da mia madre a condividere un gelato e a farle la manicure.

      Poi il video me lo guardo pure io. 😁

      Indovinello. Oggi che film mi guardosecondo te? 😉

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  110. Allora, dovevi andare al cinema, (sofà Tunisi 🛋️, ma invece credo che vedrai...🥁🥁🥁🥁🎤 AGORÀ!!!

    O forse "La giusta causa".

    Il film che ti ho detto (mia prossima VAD) si trova, ti sei informato?

    Salutoni.😊

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  111. Mentre tu giri di sala in sala, io dal mio divano oggi mi sono guardata finalmente. "Persepolis". Dico finalmente perché ne rimandavo la visione, avevo paura fosse un po'demagogico, nonostante ne avessi sempre sentito parlare bene. Se non l'hai visto, devi vederlo, è una perla, un film d'animazione coraggioso e profondo che merita assolutamente la visione.
    Tratto da una graphic novel, il lavoro realizzato è sorprendente oltre ad essere autobiografico. Realizzato completamente a mano, è una gioia per gli occhi oltre che per il cuore. Ci sono momenti di pura poesia : 8 1/2

    E tu? Che racconti?

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  112. Ciaooooo
    Non ho tanto tanto tempo. Oggi è stata una giornata piena di cose, film, attività eventi sportivi...
    Conosco benissimo Persepolis, bellissimo. Visto appena uscito in DVD, sarà ormai un decennio.
    Ricordo molto bene la voglia di normalità (libertà) della protagonista, disegnata in bianco e nero. La musica nel walk-man, gli alcolici da nascondere. Il bellissimo sostegno della famiglia. Non ricordo chiaramente il finale ma mi conquistò. Davvero un bellissimo d'animazione.

    Passo veloce e domani ti racconto tutto ma oggi (acqua, cara Lori) ho visto Sideways (più volte da te consigliatomi). Ottimo consiglio. Mi ha fatto venir voglia di stappare un buon vino. 😁😁😁

    A domani.

    PS Un divano a Tunisi vado a vederlo venerdì 🤩

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  113. Ciaoooooo! Buongiorno, buon inizio settimana! 🐝
    Hai visto Sideways... benone! Contenta ti sia piaciuto 🤗

    Hai avuto un buon fine settimana, io ho sempre lavorato....

    Ti saluto con un sorriso 😁
    👋👋👋

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  114. Buongiorno. Hai passato un buon week end? Io decisamente ottimo.
    Mattinata con lunga camminata insieme a mia figlia verso il bar dei miei amici per una colazione all'aperto, poi ho cucinato le tagliatelle, un po' di fagioli e una bella ciotola di fragole con yogurt alla banana e pomeriggio passato dalle due madri (mia e di mia moglie) per festeggiarle con un gelato e una millefoglie semifreddo. I miei suoceri hanno appena adottato una micetta di pochi mesi con chiazze tigrate e color cappuccino, davvero carina. Io non stravedo per i gatti ma così piccini sono davvero teneri, ipnotici.
    Rientrati, comunque relativamente presto, mi sono tuffato nella visione di Sideways, in viaggio con Jack. Commedia vecchio stile ma efficace, con il vino a rappresentare la tradizione, il reset ma anche il nuovo inizio.
    Storia di amicizia. Un film che la rappresenta benissimo con questo continuo esser "grillo parlante" e il dispensare consigli per tenersi a bada a vicenda. Bellissimo.
    Virginia Madsen, mi sono "innamorato" di lei due volte durante il film. 🥰
    Monologo sul vino che mi sono riguardato due volte.
    Sandra Oh la conoscevo per qualche piccola parte e per il suo ruolo in un telefilm (Grey's Anathomy) che guarda sempre Patti. Molto brava e convincente nella sua rabbia.
    Paul Giamatti è davvero poco cinematografico ma perfetto per il ruolo di romantico, tradizionalista, depresso che Payne rafforza coi suoi primissimi piani.
    La fotografia è strana, vagamente ovattata nonostante il sole e il colore rubino del vino. Intelligente (non nuova ma poco usata) l'idea dei riquadri a doppia prospettiva, quasi da pagina di fumetto.

    Un film che mi ha sorpreso per la sua spontaneità e il realismo, col messaggio nascosto (quando si scola la sua bottiglia "intoccabile", pregiata mangiando cibo spazzatura in un fast food è che spesso si umanizzano gli oggetti ma il loro valore è relativo perché poi è il cuore a decidere. Quanto siamo piccoli, ridicoli a volte e impotenti di fronte agli eventi.

    L'amico arrapato cronico, comunque, mi avrebbe fatto uscire pazzo. Detesto l'infedeltà e la menzogna ma quando si mente anche all'amante è addirittura peggio. Una bella "vendetta" a colpi di casco integrale se l'è meritata.

    Che ridere quando l'auto con l'acceleratore bloccato manca l'albero. 🤣🤣🤣

    Domanda. A proposito di vendetta. Qual è, nei film, quella che trovi più appagante?

    A dopo.

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  115. Recupero il punto 6

    Steve McQueen (come te, mi pare di aver capito) per me è soprattutto Papillon, bellissimo film sulla continua ricerca della libertà. Una grande avventura con bravissimi attori.
    Di lui ricordo di avere apprezzato molto La Parola ai Giurati, vecchissimo film che non vedo da decenni.

    Di Belmondo, sicuramente I Miserabili di Lelouche.

    Di Paul Newman davvero tanti, visti soprattutto tra i miei 30 e 40 anni.

    Il Sipario Strappato. Sublime!
    Poi Il Colore dei Soldi, bellissima storia di orgoglio, affetto e denaro.
    Anche Le Parole che Non Ti Ho Detto, romantico film del quale però è co-protagonista.
    Comunque tutti i suoi cavalli.di battaglia (La Stangata, Lo Spaccone, ecc) meritano. Lui bello da bucare lo schermo.

    Bette Davis, l'ho conosciuta più per i suoi ruoli horror a fine carriera. Eva Contro Eva? Chi se lo ricorda? Anni e anni.
    Mi ricordo un film tv in due parti sulla cerimonia delle messi, credo La Casa, fosse il titolo. L'ho cercato ma è introvabile.
    Assassinio sul Nilo ce l'ho in DVD per via della mia passione adolescenziale per la Giulietta di Zeffirelli (Olivia Hussey) ma anche per una passione per Poirot interpretato da Ustinov e Bette, nel film fa la sua parte con bravura. Ovviamente Che Fine Ha Fatto Baby Jane?

    Rita Hayworth mi manca proprio. Ho scorso la sua filmografia e devo dire che non ho visto nulla. Una bellissima donna. Un volto comunque noto.

    Con Alain Delon (oltre al Gattopardo) ricordo un film esistenzialista di Antonioni. Due amanti in una storia incompiuta. Film molto filosofico, credo che lei fosse Monica Vitti, ma vado a cercare e ti dico. Bello.

    Marlon Brando (a parte i vecchi classici) ricordo un Cristoforo Colombo in cui faceva Torquemada, la sua monumentale interpretazione ne Il Padrino.  Gli ultimi li ho visti. Don Juan De Marco è piaciuto a molti. A me ha causato sbadigli e poco interesse. Poi L'Isola Misteriosa  e Il Boss e la Matricola, non male. Ah, non ho mai visto Superman. Ci credi? 😅

    Montgomery Cliff e Sandra Dee sto a zero spaccato. 😔

    Invece Anthony Quinn ho due film che adoro in modo speciale.

    Il primo è Il Segreto di Santa Vittoria, dove lui interpreta il mitico Bombolini alle prese coi tedescho che vogliono saccheggiarli di vini e liquori.

    Il secondo (ma ha una piccola parte) è Cara Mamma Mi Sposo, con John Candy.

    Commenti?

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  116. Trovato a noleggio 6 Minuti a Mezzanotte.
    Domani sera può andare? Perché poi fino a sabato non riesco.

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  117. Ciao!
    Partiamo dal fondo, per domani sera il film è Ok 😉

    Mi parli di Sideways, oltre al buon Pinot nero che è tra i miei preferiti ricordo ilarità, amicizia, mi mancano i dettagli che rinfrescherò.
    La cosa che più mi ha colpito è sapere di Sandra Oh sposata dopo cinque anni di fidanzamento con Alexander Payne. Matrimonio durato solo 4 anni circa. Erano sposati durante la realizzazione del film, unico matrimonio di lei che da sempre si ritiene contraria. Lei mi piace molto. In Grey's Anathomy era incredibile, l'ho seguito fino alla morte del dottore, ahimè....
    Giamatti è assolutamente fantastico in questo ruolo e questo lo ricordo bene.

    Vendetta? Sono per quelle sottili, stile torta al cioccolato in The Help 😁

    I migliori film di vendetta e ce ne sono a iosa....

    The Sleepers
    Confessions ( te ne avevo già parlato)
    The tribe

    Poi il dolore nel film Revenge giusto per citare Anthony Quinn, Il segreto dei suoi occhi che se non ricordo male si può paragonare a Un borghese piccolo piccolo.
    La vendetta di Carrie, fantastico film o quella di Una Thurman in Kill Bill.

    Ci si può sbizzarrire.

    Sono di corsissima, se riesco ti scrivo stasera, i prossimi giorni dovrei respirare di più, andrà meglio.

    Buona serata Mister, allora aspetto la lista dei tuoi revenge movie.

    🍷🍷👋

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  118. Ed eccomi qua!

    Punto 6)

    MARLON BRANDO
    Gli ultimi film visti con lui: Apocalypse Now a Bologna il terzo rifacimento di Coppola.
    Un tram che si chiama desiderio, cattivo!!!!
    Quelli che mi ricordo per il titolo ma meno per la trama "Desirée" e "Giulio Cesare.
    "Ultimo tango a Parigi" che ha avuto strascichi spaventosi.

    SANDRA DEE
    Ero una ragazzina Il sole nella stanza, Scandalo al sole, questo l'ho messo in lista voglio rivederlo. Lo specchio della vita, visto più volte.

    MONTGOMERY CLIFT
    Sarebbe da recuperare la sua filmografia, ho il DVD "Da qui all'eternità" e sempre lui è il protagonista di Scandalo al sole di cui sopra.

    ANTHONY QUINN

    Il segreto di Santa Vittoria, visto più volte, Revenge, Zorba il greco.

    JEAN PAUL BELMONDO
    Ricordo poco, solo "Gli sposi dell'anno secondo".

    PAUL NEWMAN
    Lo spaccone, La stangata, Lassù qualcuno mi ama, anche lui ha una filmografia pazzesca.

    BETTE DAVIS
    Lo scopone scientifico, Eva contro Eva bello bello!

    STEVE MCQUEEN
    Il mio preferito resta sempre La grande fuga, ogni volta che passa lo guardo in TV.

    RITA HAYWORTH
    Gilda è quello che ricordo un po', il più famoso, ma senz'altro ne ho visti altri.

    ALAIN DELON
    La piscina
    L'evaso
    La prima notte di quiete.

    Ho messo in lista un po' di film vecchi sperando di recuperarli...

    Ciao Mister! 😉

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  119. Buongiorno, acqua, freddo, vento...ma oggi sono a casa e sono contenta 🙃
    Ho appena terminato un libro e ne ho subito scritto, perché certi libri meritano di avere spazio e luce. "La felicità degli altri" di Carmen Pellegrino.

    Sinossi

    Cloe è una donna che ha imparato a parlare con le ombre. Un'anima in ascolto, alla ricerca di una voce che la riporti al luogo accidentato della sua origine, al trauma antico di quando, bambina, cercava di farsi amare da chi l'aveva messa al mondo. Nel suo cammino costellato di fragorosi insuccessi e improvvisi passi avanti, Cloe attraversa città, cambia case, assume nuove identità, accompagnata da voci, ricordi, personaggi sfuggenti: Emanuel, il fratello amatissimo; il professor T., docente di Estetica dell'ombra; Madame e il Generale, guardiani della Casa dei timidi, dove la donna era stata accolta a dieci anni. Cloe è uno sguardo che cerca attenzione e verità, il suo viaggio coraggioso è il racconto di un amore e di una speranza che non si spengono, anche quando dentro e fuori di noi non c'è che rovina.

    I miei pensieri:

    Ci sono parole abitate dalla magia, in cui ti vorresti nascondere.
    Ci sono parole capaci di abbracciarti come altre di annientarti.
    Carmen Pellegrino ti invita seducente a scendere all'inferno, perché solo incontrando i tuoi mostri, le tue ombre, parlando con loro come a un tavolo a colazione, solo accogliendo il buio intorno potrai ritrovare la strada per uscirne.
    "Non mi sono mai rispecchiata nella felicità degli altri, giravo lo sguardo, esattamente come a un fatto brutto da evitare, non la volevo, non ci credevo, non poteva appartenere a me."
    Scrittura alta, antica, pietosa, le parole leniscono, guariscono.
    Le ferite che portiamo addosso, gli sgarbi, i fatti che rimuginiamo, ci allontanano da noi stessi, ci lasciano indietro.
    Bisogna ritornare, quando l'ora chiama, a riscrivere la storia, ridipingere lo sfondo, bisogna prendere e partire, passo dopo passo senza fermarsi.
    Arrivare alla mèta ti concede di tornare a vivere, capire ti permette di perdonare, ma soprattutto di perdonarti per non averlo fatto prima.
    La vita nella quale camminiamo come viandanti in una sera buia ci mostra il nuovo giorno, l'arrivo della luce del mattino.

    Un libro di grande potenza.

    Buona giornata, copriti! 🤗

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  120. Buongiorno. Sbadiglio, stropiccio gli occhi, una spazzolata ai denti, una sciacquata al viso ed eccomi sul pezzo.

    La colonna sonora della mia infanzia erano le Sigle dei Cartoni Animati giapponesi che (credo) tutti abbiamo nel cuore.
    Ogni tanto acquistavamo un disco (Heidi, Goldrake, Orzowei, Candy Candy ecc) e io, passavo ore a inserirlo nel mangiadischi Penny, con la maniglia per trasportarlo. I dischi gracchiavano, scoppiettavano e (quando le pile erano scariche) giravano lenti emettendo suoni da possessione demoniaca ��

    La vera colonna sonora però è la sigla delle Fiabe Sonore (quante ne ho ascoltate!!!).
    "A mille ce n'è nel tuo cuore di fiabe da narrar.
    Venite con me nel mio mondo fatato per sognar.
    Non serve l'ombrello, il cappottino rosso o la cartella bella per venire con me.
    Basta un po' di fantasia e di bontà"
    ������

    Comunque a 12 anni ho iniziato ad ascoltare Guccini e De André, Castelnuovo, Barbarossa, Vecchioni poi, ovviamente ho scoperto Baglioni.

    La colonna sonora della mia adolescenza.

    Ero al cinema coi miei genitori a vedere un film con Jerry Calà e Marina Suma e a un certo punto parte Questo Piccolo Grande Amore. Non la conoscevo. Avevo credo 11 anni. Ci ho messo poco a sostituire le fiabe e le sigle di Mazinga con gli album di Claudio. Baglioni parlava di amore, di giovani. Di esistenzialismo adolescenziale in un mondo che sembra parlare un'altra lingua (E adesso la pubblicità). Poi quella voglia di andare oltre la realtà che ci prende in trappola (Via).

    "Quando qualcuno è d'accordo con me ho sempre l'impressione di avere torto"

    Oscar Wilde

    In una poesia sul mio blog, stufo della gente che si lamenta e basta, mi definii un po' filantropo e un po' misantropo.
    Nel 1986, a Torino, Baglioni venne fischiato perché l'organizzatrice di un concerto (per Amnesty International) lo aveva preferito a Vasco Rossi. Un episodio sgradevole in un concerto benefico. Ho capito lì che era il mio filosofo. Uno che ti sforna un album capolavoro (peraltro il più venduto della storia, in Italia, per distacco) e la gente fischia, io, non posso che amarlo. Ho iniziato a comprare i suoi album più vecchi. Tutti concept-album con temi vari (amore, libertà, solitudine, il sabato pomeriggio, la vita che scorre). Non sono così accecato da non capire che alcuni pezzi sono da pianobar (volutamente scemi), altri sono per anime raffinate.
    Mentre mi trovavo a fare il "genitore" dei miei genitori, Baglioni, rilanciando i concetti antichi di Orazio, mi urlava di "non lasciare andare un giorno per ritrovar te stesso. Figlio di un cielo così bello. Perché la vita è adesso" mi "poggiava" una mano sulla spalla e mi sussurrava vedrai che "strada facendo" non sarai più solo, troverai il tuo gancio in mezzo al cielo.

    La musica non è semplicemente musica (così come il cinema e l'arte, in generale) ma un'amica, una sorella. Qualcuno che non ci delude e che è sempre pronto a parlarci, sa aspettare, sa dove carezzare.

    Nella vita ho sempre conservato gli amici (ne ho davvero tanti, tanti) merito di come sono? Fortuna? Io dico anche grazie a quel che ho imparato (non che mi è stato insegnato) attraverso cinema, letteratura, sport e musica.

    Baglioni il fatalista che scrive canzoni dal testo ermetico delle quali un giorno, per strada, all'improvviso comprendi il senso di una strofa e ti senti grande e piccolo, un sasso di fiume lungo il corso della corrente che non potrà mai cambiarla ma può goderne (Cuore di Aliante).



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  121. Per "anni ruggenti" intendo i vent'anni.
    Inutile dire che il percorso con Baglioni non si è mai interrotto e sarei noioso a proseguire il mio delirante e sviolinato monologo "innamorato".
    Per cui, altra musica. Ho scoperto il pop britannico. I Blur (adoro la voce del solista) che fanno caricature perfette della società. Poesia spicciola ed efficace. Mi piaceva "pogare" in quelle piccole discoteche dove era consentito. Scimmie che si prendono a spallate fraterne, fortissimo ma con una sorta di rispetto difficile da capire per chi non ha provato. Arrivavo a casa con le braccia piene di lividi ma era un piccolo dolore rilassante, che faceva bene.
    Mi è piaciuto il primo album di Alanis Morissette, così rancorosa, musica piena di rabbia e dolcezza, come la vita.
    Poi, la riscoperta di Vecchioni che mette in musica una meravigliosa Le Lettere d'Amore di Pessoa (ovviamente non la poesia intera ma la storia di quella poesia) una meraviglia.
    E che dire di Sogna Ragazzo Sogna? Una perla.
    Ho Conosciuto il Dolore invece devi sentirla, per amore della poesia.

    Delle colonne sonore dei film, abbiamo già parlato. Film che mi fanno scoprire canzoni.
    Grazie a Kar-Wai ho scoperto Dreams dei Cranberries, grazie a Cruel Intentions, Bitter Sweet Simphony, grazie a Priscilla la meravigliosa musica degli Abba.
    Potrei andare avanti ore ma ho pietà per i tuoi occhi 😅

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  122. Potresti andare avanti ore e i miei occhi brillano e il mio cuore si scalda ai tuoi racconti che sanno di vita, di ribellione (mi ci ritrovo controcorrente), di sogni....
    Non smettere di scrivere!

    Come si intitola la canzone di Vecchioni che parla della poesia di Pessoa?

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  123. [...] Tutta la realtà mi guarda
    come un girasole
    con il suo viso
    nel mezzo

    F.Pessoa 🌻


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  124. Ho trovato Le lettere d'amore e Ho conosciuto il dolore (testo bellissimo!)

    Ciao amico mio, hai tanti amici perché sei così, semplice, romantico, profondo, essenziale, onesto.
    Io mi sono aggiunta alla lista 🐝

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  125. Revenge movies.

    La torta al "cioccolato" 🤎🤎🤎

    Li adoro i "revenge", e dire che sono contro la pena di morte, ma al cinema... .
    Questi film prima ti spaccano il cuore, poi lo incollano in maniera che faccia meno male.
    Ti elenco solo i titoli per il rischio spoiler.

    I Segreti di Wind River
    Il Replicante (dal quale il più celebre "Il Corvo" ha attinto a piena penna)
    Il Segreto dei Suoi Occhi
    Kill Bill
    Black Cat (😁😁😁)
    Kickboxer il nuovo guerriero
    Non Violentate Jennifer
    Il Gladiatore
    Django Unchained
    Animali Notturni
    Volendo, anche Il Favoloso Mondo di Amelie (in parte)
    Il Re Leone

    Ma me ne verranno in mente altri, vedrai.

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  126. Io guardo sulle 21.20 circa.

    Il pinot nero però non ce l'ho 🤭

    Buona serata e buona visione.

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  127. Sei minuti a mezzanotte

    Mi è mancato qualcosa in questo film che so essere fedele a fatti realmente accaduti, forse una scrittura o una regia più accurata, per intenderci mi sembra più un prodotto televisivo.
    Quello che non ho capito: se le ragazze erano tedesche, perché erano in pericolo? Perché dovevano rientrare in patria sotto minaccia, non erano forse figlie di nazisti, personaggi altolocati? Questa cosa non l'ho capita.
    Direi un ni.
    Bellissima la fotografia, location fantastica, ma sono rimasta un po' delusa....
    6+

    Non so se passi, in ogni caso sogni d'oro 💤😊

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    Risposte
    1. Me lo sono chiesto anche io. Infatti alla fine sembrano felici di essere rimaste. Altra cosa, non avevano forse il diritto di tornare in patria?
      Ad un certo punto però mi pare dicano che se non vengono rimpatriate diverranno prigioniere di guerra perché figlie di nazisti ma alla fine sono lì a cantare in coro e mi pare che prosperino.
      Altra cosa. È giustificabile con questa "fuga" tutta la carneficina? Beh, se la vicenda è realmente accaduta parrebbe di sì.

      Hai ragione, concordo. Il film ha un "taglio" vagamente televisivo.

      🙂

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  128. Ciao.
    Mancano un po' più di 6 minuti a mezzanotte ma passo per un breve commento.

    Il film mi è piaciuto. Una storia diversa dalle solite sulla Seconda Guerra Mondiale. Belle ricostruzioni, qualche stereotipo forse ma bei personaggi anche se non ho ben capito la funzione di alcuni di essi (la ragazza di nome Gretel, ad esempio, così diversa dalle altre, mi aspettavo si sarebbe rivelata importante).
    Molto ben fatti le ricostruzioni degli ambienti e i costumi.
    La vicenda è semplice, poco articolata ma avvincente e incastonata in scenari davvero maestosi di spiagge e scogliere.
    Mi è piaciuta un sacco l'idea delle ragazze coi candelotti di segnalazione che formano una pista d'atterraggio (che giustifica gli strani esercizi che Ilse faceva fare alle ragazze).

    Tu lo avevi già visto?
    Pensa che quando lo hai proposto credevo fosse quel fantasy dal titolo somigliante. 😅

    Domani, di fronte all'azienda dove lavoro passerà il Giro d'Italia e dovrò fare la dritta al lavoro (chiudono la via Emilia nelle due ore di pranzo e non si torna a casa a mangiare 😔),
    meglio andare a nanna ora, buonanotte. 🌛🌜

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  129. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  130. Ho messo "Il sipario strappato" in lista insieme a "Cara mamma mi sposo" ormai una lista chilometrica, ma che bello!
    La parola ai giurati io vidi il remake, se non sbaglio aveva un altro titolo.

    Dei tuoi revenge movie più o meno li conosco tutti, ce n'è di atroci ma non fanno per me.

    Nella mia lista dei titoli film sull'argomento lavoro mi è venuto in mente un bel film "Un Valzer tra gli scaffali" di Thomas Stuber.
    Piccole curiosità: ho letto che uscirà un film sulla vita di Gabriele D'Annunzio, lui è Sergio Castellitto, in sala dal 20 maggio, ho letto che finalmente uscirà per la prima volta il dvd Mr.Nobody molto atteso.
    E poi, ma guarda un po', hanno già realizzato il remake de La famiglia Belier col titolo CODA, già presentato al Sundance festival e ha portato a casa i 4 premi principali: Gran premio della Giuria, Miglior regia, Premio del Pubblico e Premio Speciale della Giuria, pazzesco! La regia di Sian Heder.

    Ciao amico mio!


    "Ma non ho finito di esistere
    con queste energie
    cerco la virtù
    di resistere"

    C.B.

    🐝

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  131. Era un pomeriggio nuvoloso come il mio animo, avevo necessità di svago, di non pensare.
    Decisi improvvisamente di andare al cinema. Avevo tre opzioni:

    1) 1917 di Mendes
    2) The Old Man and the Gun
    3) Parasite

    io scelsi la prima delle tre opzioni.

    L'attore principale era George Mackay, scoperto in Come Vivo Ora (al fianco della Ronan) e applaudito in Captain Fantastic e Marrowbone (in entrambi i film fa il primogenito di famiglie alle prese con problemi di natura diversa. Il film parlava di una missione di trincea britannica nella Prima Guerra Mondiale (il 1917, appunto). Una coraggiosa spedizione di due soldati attraverso le linee tedesche per comunicare l'ordine di ritirata dopo aver scoperto il rischio di un diversivo che porterebbe le truppe a un attacco suicida.
    Uno dei due, sa che il fratello fa parte di quell'attacco e deve eroicamente portare il messaggio.

    Per tutto il tempo, non riuscii a pensare ad altro. Ero dentro il film, mi stava trasportando.

    C'era una scena, sono rimasto ad osservare in diastole, col cuore fermo, dimenticandomi di respirare. L'inseguimento  in una città diroccata, "sanguinante" di macerie, fiammeggiante di devastazione. Tra le rovine, si nasconde anche la vita però.

    Tutto il film mi raccontava il dramma della guerra di trincea, come nel vecchio film di Rosi (mi sembra Uomini Contro) per mezzo di una storia che si snodava lungo i lunghissimi tunnel del fronte anglo-tedesco, che contengono anime spaventate, annoiate, ferite, puzzolenti, affamate ma pronte a dare la vita per la patria.
    Mendes, peraltro, sceglie di non fare stacchi di ripresa. L'occhio della cinepresa cattura tutto senza sosta e lo riflette agli spettatori freneticamente, senza distrazioni in maniera cruda, (con)vincente e ansiogena.

    Sono uscito stremato ma soddisfatto. Mi sono sentito fortunato a non aver mai conosciuto da vicino gli orrori della guerra. L'odio immotivato, quasi per convenzione, il veder morire un amico e dover elaborare quel lutto in pochi secondi e reagire subito per salvarti la vita.
    Mi sono fermato a bere un bicchiere di Pinot nero, perché un'amica me ne aveva lodate le caratteristiche e avevo voglia di brindare alla pace e alla libertà e alla salute di tutti coloro che non si sognerebbero mai di uccidere un altra persona.
    Ho pensato che avevo visto qualcosa di vero, reale, di vicino ma lontano (ricordo ancora con tristezza il documentario Scemi di Guerra). La guerra è sempre in qualche posto. Magari dietro un angolo, nascosta, in attesa di una parola sbagliata, come un'esalazione di metano che attende la scintilla. Ma c'è anche tanta pace in questo mondo in posti vasti, ma anche piccolissimi, come ad esempio il mio cuore. Allora brindo al mio cuore, il mio punto di partenza in tutto quanto.
    Una sorsata.
    Un respiro.
    Sistole.

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  132. Parecchie brutture di sintassi. Non mi darei più di 6. Rileggendo ho colto e andrò a correggere 😁

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  133. Piccola e veloce scappata al lavoro per tampone quindicinale, ora sono seduta a un tavolino fuori da un bar, leggo il tuo racconto e mi sembra di essere dentro il film che tra l'altro non ho visto e mi hai fatto venir voglia di vedere. Non ho visto errori, li vedi solo tu...🙃
    Ieri in biblioteca ho prenotato 'Ricomincio da capo', "Prima di domani", e Santiago di Nanni Moretti che avevo perso a Torino. Conosco poco Moretti, ma l'argomento mi interessa.
    Ora vado in un posto a vedere se trovo Copia originale, la biblioteca non ce l'ha, se non lo trovo, ti toccherà guardarlo da solo, forse a noleggio lo trovi.

    Ciao, buon pomeriggio!

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  134. Buongiorno,....sei rimasto chiuso dentro un cinema? Devo chiamare qualcuno.... pompieri,...🤔

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    1. Eh eh eh. Sono aggrovigliato tra lavoro e questioni di badanti.

      Comunque grazie di essere sul pezzo. 🙂🙂🙂

      Pensa che devo scrivere dei David e rispondere agli ultimi punti. Recupererò con gli interessi. Ma oggi annego nei doveri. 🏊‍♂️🏊‍♂️

      Intanto però, ti auguro un buon giovedì e incollo il mio branetto corretto. Vedrai come suona meglio 😉

      Era un pomeriggio nuvoloso come il mio animo, avevo necessità di svago, di non pensare.
      Decisi improvvisamente di andare al cinema. Avevo tre opzioni:

      1) 1917 di Mendes
      2) The Old Man and the Gun
      3) Parasite

      io scelsi la prima delle tre.

      L'attore principale era George Mackay, scoperto in Come Vivo Ora (al fianco della Ronan) e applaudito in Captain Fantastic e Marrowbone (entrambi ruoli di primogenito in famiglie alle prese con problemi di natura diversa). Il film parlava di una missione di trincea britannica nella Prima Guerra Mondiale (il 1917, appunto). Una coraggiosa spedizione di due soldati attraverso le linee tedesche per comunicare l'ordine di ritirata dopo aver scoperto il rischio di un diversivo che porterebbe le truppe a un attacco suicida.
      Uno dei due, sa che il fratello prenderebbe parte a quell'attacco e vuole eroicamente portare il messaggio per salvargli la vita.

      Per tutto il tempo, non riuscii a pensare ad altro. Ero dentro il film, mi stava trasportando.

      C'era una scena, sono rimasto ad osservare in diastole, col cuore fermo, dimenticandomi di respirare. L'inseguimento  in una città diroccata, "sanguinante" di macerie, fiammeggiante di devastazione. Tra le rovine, si nasconde anche la vita però.

      Tutto il film mi raccontava il dramma della guerra di trincea, come in quella vecchia pellicola di Rosi (mi sembra che s'intitoli Uomini Contro) per mezzo di una storia che si snodava lungo gli interminabili tunnel del fronte anglo-tedesco, "abitati" da anime spaventate, annoiate, ferite, puzzolenti, affamate ma pronte a dare la vita per la patria.
      Mendes, peraltro, sceglie di non fare stacchi di ripresa. L'occhio della camera cattura tutto senza sosta e lo riflette agli spettatori freneticamente, impedendo distrazioni, in maniera cruda, (con)vincente e ansiogena.

      Sono uscito stremato ma soddisfatto. Mi sono sentito fortunato a non aver mai conosciuto da vicino gli orrori della guerra. L'odio immotivato, quasi per convenzione, il veder morire un amico ed esser costretto ad elaborare quel lutto in pochi secondi e reagire subito, per sopravvivere.
      Mi sono fermato a bere un bicchiere di Pinot nero, perché un'amica me ne aveva da poco decantati pregi e caratteristiche. Avevo voglia di brindare alla pace, alla libertà e alla salute di tutti coloro che non si sognerebbero mai di uccidere un altra persona.
      Ho pensato che avevo visto qualcosa di vero, reale, di vicino ma lontano (ricordo ancora con tristezza il documentario Scemi di Guerra). La guerra è sempre in qualche posto. Magari dietro un angolo, nascosta, si annida in attesa di una parola sbagliata, come un'esalazione di metano che attende la scintilla. Ma c'è anche tanta pace in questo mondo in posti vasti, ma anche piccolissimi, come ad esempio il mio cuore. Allora brindo al mio cuore, il mio punto di partenza in tutto quanto.
      Una sorsata.
      Un respiro.
      Sistole.

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  135. Per me era perfetta anche prima, non per 🎻, ma lo penso sul serio.

    A chi devi scrivere, per chi devi scrivere per il David di Donatello che non ho visto?
    Qualche rivista? Facebook?
    Ok, l'importante che stai bene, ultimamente ti ho sentito lontano, oltre Imola....spero tutto a posto.

    Ciao Mister!

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  136. Ciaooo.
    No no, guarda, non hai mica capito. Intendevo che devo commentare i David con TE 😂
    poi devo completare i compiti, scegliere la prossima VAD (Ricomincio da Capo sarebbe davvero stupendo!!!) e commentare la discoteca anni settanta, Gianni Bella, Renato Zero e i sorcini 😍
    Quante, quante, quante riflessioni da "imbustare".
    Però a volte il lavoro mi prende mente e corpo, poi la situazione dei miei, mamma miaaaaa. Una faticaccia. Stasera però serata mondana con salsicce grigliate e birre a casa di un amico. Rimpatriata. 💙💙💙

    No, dai, ma mica sono lontano, sono proprio lì 😉

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  137. Caro amico, DIVERTITI!!!!!

    Commentare con me dici? Bene! Non ho visto la serata, ora ho dato una sbirciatina, allora aspetto tuoi commenti con piacere 👍

    Ieri sera mi sono rivista in TV (lo ricordavo poco) "Chi è senza colpa", con Tom Hardy, Noomi Rapace, James Gandolfini e Matthias Schoenaerts. Se non lo hai visto, questo dovresti vederlo, un buon film! A te piacerebbe.

    Oggi ho ritirato con gran tempismo "Prima di domani".

    Ho appena iniziato un bel libro, siediti comodo che ti scrivo la sinossi:

    "IL BACIO DELLA DONNA RAGNO"
    di Manuel Puig

    Nella cella d'una prigione di Buenos Aires si trovano a dover convivere un omosessuale incarcerato per corruzione di minorenni e un giovane militante rivoluzionario. Accomunati dallo stesso destino Molina, dolce e sognante, racconta allo scontroso Valentin, intransigente e fermo sulle proprie idee, le trame kitsch di vecchie pellicole hollywoodiane: amori sconsolati, fanciulle e bruti, biondi nazisti, sullo sfondo di boleri, maggiordomi, lustrini...Quelle storie diventano la storia del libro di Puig, le vicende minime e reali della prigionia si confondono con quelle grandiose ed evanescenti dei film raccontati: a poco a poco cade il muro di incomunicabilità tra i due giovani e vince la reciproca comprensione, la solidarietà, e anche l'amore. Puig trasforma il dramma esistenziale e politico di due uomini opposti in un epos irresistibile, a volte ironico, a volte patetico, confermando le sue eccezionali doti di narratore autentico.
    Da Il bacio della donna ragno, il romanzo che ha dato notorietà a Manuel Puig, sono state tratte versioni teatrali di successo e il film con William Hurt, Raul Julia e Sonia Braga, per la regia di Hector Babenco.

    Ti dice qualcosa? Forse il film mi dice qualcosa, William Hurt ha preso l'Oscar con questa interpretazione, se l'ho visto non lo ricordo.
    Il libro è piacevole, poco più di 200 pagine, ne ho lette una quarantina, e ho anche indovinato il primo film che ha raccontato. Avevo letto una bellissima recensione su questo libro e l'ho cercato immediatamente.

    "Copia originale", purtroppo non l'ho trovato 😠

    Però ho ordinato Mr.Nobody.

    Tornando alle mie colonne sonore di vita, da ragazzina amavo molto "Via del Conservatorio" di Massimo Ranieri e Erba di casa mia, ogni tanto vado a riascoltarle, Via del Conservatorio mi è sempre piaciuta molto!

    Buona serata, sei proprio qui.... ti sei nascosto bene allora 😉


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  138. Buongiorno. Si intravede un raggio della luce della normalità. Quando si affrontano le dinamiche familiari spesso non si pensa che i nuclei interconnessi sono tanti. Fossimo solo io, Patti e le mie due ragazze andremmo alla grande a vele spianate.

    Da lunedì potrò prenotare anche il vaccino. Intanto sto "lavorando" alla questione "badante".

    Ieri sera salsicciata con amici mai persi, da sempre al mio fianco. Una bellissima serata troncata dal coprifuoco ma che ha grande importanza. Cazzate, ricordi, storie di vita, calcio, tennis, frivolezze. Un tavolo con tanta amicizia attorno.

    Ovviamente, poi, sonnolenza, crollo da catalessi. Niente film, lettura, ascolto. Narcotizzato frse da un po' troppa birra artigianale. Bello così.

    Ora prendo il "retino" e vado a caccia di argomenti fluttuanti.

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  139. Buongiorno! Buona giornata in previsione di stasera, ciao a dopo!🐝

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  140. Ragazza di Campagna. Quanti ricordi. Canzone molto dolce nella sua cadenza cantilenata.
    Bisognerebbe fare il videoclip 🤔

    Renato Zero è un grandissimo della musica. Io adoravo Il Carrozzone con la sua allegoria (i fanti i re i buffoni) fiabesca.
    Il Cielo è stupenda, un vero capolavoro, ma l'ho capita più avanti nel tempo. Ero anomalo come gusti musicali. Giocavo a macchinine ascoltando Amerigo di Guccini ma è ovvio che molte cose le abbia apprese solo dopo.
    Di Renato, ricordo un nastro comperato alla stazione di servizio, in quei pannelli espositori che stavano al sole, con le copertine che anziché "abbronzare" impallidivano. Era, mi pare, Zerofollia o roba simile. Canzoni orecchiabili, tipo il Triangolo, che ovviamente era troppo "emancipata" per il bimbetto che ero. Ma mi piaceva il ritmo e adoravo certe rime (dischi-whisky... wow!!!) inusuali.

    Poi, più grande, mi feci comprare Via Tagliamento (doppio vinile che ho ancora) perché mi piacevano Soldi e Viva la Rai.

    Le mie preferite di Zero sono I Migliori Anni della Nostra Vita (con il passaggio dei due dopo il sesso che si abbracciano sfiniti come pugili dopo un incontro, presa in prestito da Baglioni 😍)
    e Spalle al Muro, inno al non darsi mai per vinto, anche quando nessuno crede in te.

    Poi, un bellissimo featuring in "E già" con Gerardina Trovato.

    Sul mondo dei sorcini necessito di ragguaglio. Eravate vestiti di nero, forse pelle, ma poi? C'era una filosofia di vita o era puta fanzine? Racconta...

    Gianni Bella lo conosco più per le belle canzoni scritte per Celentano e per un pezzo (era il mio primo vero Sanremo) intitolato Questo Amore Non Si Tocca. Lo ascoltai fino alla nausea.

    Appena avrò 10 minuti rilassati vado a cercare le tue selezioni.


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  141. *pura fanzine. Puta sembra quasi una parolaccia spagnola 😁😁😁

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  142. Ciao Mister, noooooo! Vestita da sorcina? Naaaa.
    Mai seguite mode strane, è già tanto vestirmi dei miei panni....punk, metallari, borchie, capelli a pazzi, naaaa 😂

    Ho letto i tuoi commenti, hai tanti cassettini pieni di sorprese, hai memoria per i dettagli, è curioso leggerti.

    La situazione familiare chiaro è da sistemare, la badante credo sia la situazione migliore per farvi respirare, altrimenti non avete più vita.

    Adesso hai il weekend davanti, riposa, divertiti, rilassati. Per me sarà un weekend lavorativo.

    Videoclip sulla canzone di Baglioni? Ottima idea! Le canzoni datate sono sempre le migliori per me, nel senso che restano sempre legate al passato, ai ricordi, alla nostra gioventù.

    Penso che mi farò una pennichella, mi si chiudono gli occhi, coi mattini levataccia!

    Ciao Mister, ero preoccupata, ti sentivo poco, adesso so che è tutto ok, non preoccuparti di scrivere, capisco la situazione, tranqui.

    Buon cinema stasera!

    Contenta che hai passato una serata di bisboccia 😁

    👋👋👋🌻


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    1. Buon riposo!!!
      In realtà al cinema vado domani sera 🙂

      Idee per il film dal quale estrapolare immagini per Ragazza di Campagna?
      Qualche personaggio dal viso dolce e campagnolo? 😄

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  143. Sui David.
    Intanto il miglior film straniero è proprio 1917 😄😄😄

    Son contento per Germano e per la Loren (entrambi film che non ho ancora visto). Volevo Nascondermi m'interessa molto.
    Favolacce ha fatto flop (nei premi ovviamente, conta relativamente). Se non sbaglio ti era piaciuto?
    Non sono d'accordo con il premio alla De Angelis, attrice molto brava. Astro nascente in Italia ma ne L'Incredibile Storia dell'Isola delle Rose (di cui ho scritto, da Riky) mi aspettavo di più (peraltro anagraficamente fuori ruolo sia lei che Germano).

    La canzone ero certo che non sarebbe stata premiata quella di Baglioni. Mi aspettavo la Pausini (fresca di Oscar), tutti la pensavano vincitrice ma spunta Zalone 😁

    La cerimonia. Una noia, coi collegamenti a distanza che andavano a scatti, pixelati. Ma ne ho guardata solo una parte.

    Nel week-end saranno guai. Non abbiamo ancora una badante nuova. Prevedo stress e fatica. Spero di riuscire a vedere L'Apparenza delle Cose, poi esce La Donna alla Finestra, oltre al/ai film che vedrò al cinema. Mi sa che a qualcosa dovrò rinunciare però...

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  144. Ehi, no, nessuna idea per il video di Baglioni, ne ho visto uno su YouTube, per cui dovrebbe essere qualcosa di originale, non già visto, considerato il tipo di canzone, non penso sia facile creare un video appropriato.

    Avevi detto che stasera andavi a vedere 🛋️ Tunisi, ma avrai cambiato idea.

    Sui David, avevo già immaginato che 1917, l'avevi collegato al tuo racconto, perché come ti dissi avevo sbirciato i vincitori.
    "Volevo nascondermi" è da vedere in DVD, tre quarti di film so essere in dialetto, faticoso, con i sottotitoli si può seguire meglio. Ho visto in giro il DVD, per cui penso che potresti noleggiarlo (ovviamente è un consiglio).

    Favolacce ha vinto il David per il montaggio, ma ha vinto al Festival di Berlino alla grande, in giro ha raccolto tantissimi premi, per cui sai, poco importa.
    Questi due fratelli Damiano e Fabio D'Innocenzo,(sono i registi) li ho conosciuti perché avevo comprato il loro libro di poesie scritto a 4 mani.
    "La terra dell'abbastanza" mi è piaciuto di più dovendo scegliere, e qui i pareri sono abbastanza unanimi.
    Favolacce invece ha diviso. Parlato in romano, chi l'ha visto in streaming ha avuto problemi soprattutto di audio, in certi punti si fatica a capire cosa dicono. Io comprai il DVD insieme a Sorrisi, l'ho guardato con i sottotitoli, ma è un buon film, credo a te piacerebbe, oltre a farti incaxxare. La sceneggiatura è stata premiata dappertutto, hanno anche contribuito con Garrone alla sceneggiatura di Dogman. Nel panorama italiano sono assolutamente da seguire, so che il loro prossimo film dovrebbe essere un thriller o un horror non ricordo bene. Sul dramma adolescenziale che era la domanda del compito che mi avevi dato, Favolacce è davvero rappresentativo. Chi invece non ha dato giudizio positivo l'ha fatto proprio per la storia, ma le persone non so proprio in che mondo incantato vivano.

    Quello della Loren non mi interessa, ho sentito solo pareri tiepidissimi.
    Alla Pausini ha detto male, povera, candidata ai Golden Globe e non ha vinto né l'Oscar, ma neanche il nostro premio italiano 😟. Canzone che in effetti non piaceva molto.

    Quale canzone di Baglioni non ha vinto?

    Mah, dei film al momento in giro non mi attira niente particolarmente, ne ho di più belli a casa mia 😊
    Anzi, adesso me ne guardo uno ☕ e via....

    Ciao ciao ciao, se rispondi tra un 10/15 minuti e non hai programmi ci vediamo qualcosa, se no, un salutone one One 😉

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    1. Purtroppo il Mister addormentato risponde solo ora. Ieri ero più che cotto. Direi "fritto". Al lavoro è arrivata pure un'urgenza imprevista quando già ero alla "scelta del bagnoschiuma", per dire.
      In effetti ho scritto un bel po' di imprecisioni. Vero, la Pausini ha vinto il Golden Globe e all'Oscar il suo "premio" è stata la nomination. Mi hai incuriosito ulteriormente su Favolacce (ma la parlata romanaccia è un pollice in giù, non sapevo). Baglioni era nominato per Gli Anni più Belli. Canzone che è un bell'inno. Quella della Pausini è più "piaciona" ditei, poche parole mirate. Bellissimo arrangiamento. Avendo Netflix, per me sarebbe facile guardare il film della Loren quindi credo che lo farò, magari durante la pausa dal lavoro in agosto, boh.
      Avevo scritto che sarei andato oggi al cinema? Lapsus. Rassegna che ho sempre seguito di venerdì, infatti, ma le 19.30 come orario iniziale mi hanno costretto a prenotare di sabato. Intanto, al contrario di te, ho molti film nel mirino. Quello di Vinterberg credo lo programmino qua giovedì prossimo. Poi, tra poco arrivano i primi horror post-lockdown e, udite udite, ridaranno anche Hong Kong Express. Una bella tentazione.

      Per ora buon sabato. 🙂🙂🙂

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  145. Buon sabato a te !
    Sono al lavoro.
    Poi ho guardato Fair game con Naomi Watts e Sean Penn, bello, storia vera, magari lo hai visto.
    Vinterberg 👍, non credo sia il suo film migliore ma lo avrei visto anch'io.

    A più tardi, ciao ciao 🐝

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  146. Buongiorno.
    Mica te lo avevo ancora detto.

    Dopo essermi occupato della mia mamma, vado a ultimare i compiti.
    La solitudine.
    Per me è sempre stata rappresentata bene da La Toeletta di T. de Lautrec.
    Probabilmente (lo si deduce dagli arredi) la ragazza (secca, ossuta, quasi emaciata coi suoi riflessi bluastri) è una meretrice. Cosa che la rende ai miei occhi ancora più "sola". Tante persone da abbracciare freddamente, senza amore. Non so.

    Aneddoto.
    Una decina di anni fa realizzai la mia più grande tela ad olio. Grande come il mio tavolo. Commissionatami (ovviamente mica per denaro) da un mio amico (divenuto poi anche collega) che voleva un'immagine sognante e malinconica.
    Dunque dipinsi questa immagine di una ragazza di schiena, seduta su un piccolo molo (stile quello di 6 Minuti a Mezzanotte) con il parapetto fatto da funi da marinaio.
    La ragazza è appoggiata alle funi, un po' incassata nelle spalle. Il cielo è salmonato dal tramonto. Ci ho impiegato diversi giorni. Sono un pignolo.
    Quando hai scritto di trovare un dipinto che rappresenti solitudine mi è venuto in mente quella mia tela.
    Mica per autocelebrarmi, per carità.

    Dinet Etienne e i suoi Bimbi che saltano è la mia scelta per l'amicizia. Saltano la corda con gioia. Stanno bene. Per me l'amicizia è la complicità dei piccoli. Senza gli interessi adulti che la sporcano in seguito. Quadri di amicizia "adulta" non me ne sovvengono. Aspetto di sentire i tuoi.

    Per Nebraska ci penso da una settimana. Domanda bizzarra. Credo sceglierei un De Chirico col suo Figliol Prodigo. In fondo il padre abbraccia qualcosa di metafisico (la lotteria) ma il figlio lo sostiene e in un modo o nell'altro il vecchio avrà quel che cercava. Poi, gli ampi spazi alle loro spalle con un paesaggio in lontananza mi riporta al viaggio verso la chimera della vincita. Non so. Scelta faticosa. Magari con un'applicazione si potrebbe trasformare tutto il dipinto in un bel bianco e nero suggestivo.

    Che ne dici?

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  147. Eccomi, ciao!
    Che belli i quadri che hai scelto!
    Solitudine di Toulouse Lautrec, bello bello, dipinto dal vivo in una casa d'appuntamento che il pittore frequentava.

    Io scelgo Solitude di Frederick Leighton.

    Amicizia: I Bimbi di Dinet grazioso quadro che non conoscevo.
    Io scelgo le illustrazioni che letteralmente adoro di Inge Look: OLD LADIES: sono delle postcard numerate, bellissime, le mie preferite :

    n. 08
    n. 10
    n. 19
    n. 64

    Dipinto dedicato a Nebraska 👍 De Chirico fantastico! L'avevo valutato anch'io, poi ho optato per un quadro di Edward Hopper: Four Lane Road 1956, non so perché mi ispirava così.

    Però amico mio devi andare a guardare delle bellissime illustrazioni, amore padre e figlia, io ne sono letteralmente innamorata, sono le illustrazioni di Shezhana Soosh, fantastiche, di una tenerezza che ti fa quasi male.


    Andiamo ai David: bella la canzone di Baglioni, non la conoscevo.

    La terra dell'abbastanza e Favolacce puoi sempre recuperarli a noleggio.

    Come ti dicevo ieri sera ho visto Fair game, una storia che non conoscevo dell'era Bush, ne combinano sempre delle belle! Storia che non avevo seguito e che mi è piaciuta. Storia di grande coraggio davvero!
    Tu lo hai visto?

    Spero che il tuo weekend sia allegro e sereno 😊

    Fatti sentire anche per due righe, buon fine settimana 🐝

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  148. Potevi pubblicare la foto del tuo dipinto 🎨

    De Chirico in bianco e nero è molto bello! 😊

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    1. https://m.facebook.com/enrico.bonifazi.9/albums/1252125753712/

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  149. *errore: si scrive Snezhana Soosh

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  150. Buondì, ma non ho Facebook.😊

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    1. Ah peccato. Avevo reso l'album condivisibile con tutti per consentirti di mantenere privacy. Vedrò come fare per farti vedere quel dipinto. Buona domenica, intanto 😉

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  151. Faccio un salto nei tuoi racconti.
    I Fotoromanzi.
    Dai? Vietati i fotoromanzi???
    Ma erano castissimi.
    Le mie sorelle li compravano e li sfogliavo/leggevo anche io. A volte le storie erano coinvolgenti. Quelle con meno "zucchero" intendo. Mi "innamoravo" delle modelle dal bel viso. Marina Santi era davvero bellissima. Anna Zoli. Ricordo questi due nomi.
    La tua "amica" delatrice? Non le avrei più rivolto la parola. Che brutta cosa fare la spia per qualcosa che non mette in pericolo nessuno (e niente, a proposito di moralità)!!! 😕

    Sul film di ieri sera invece, Un Divano a Tunisi, giudizio un po' moderato. Ha un intento buono, ossia quello di far vedere la donna tunisina emancipata costretta a rientrare in Africa dalla crisi ma che, avendo vissuto a Parigi, inconsciamente ostenta un pizzico di presunta superiorità. La sua idea di aprire uno studio di psicanalisi a Tunisi, si scontra col patriarcato, il sessismo, una burocrazia piena di ostruzionismo. Ci  però anche tante persone che necessitano di essere ascoltate che la sosterranno. Mi aspettavo più risate (alcune situazioni andavano valorizzate) e più riflessioni. La protagonista, un po' monocorde, sbuffa contro la vita e sbuffa fumo di sigaretta in maniera ossessiva. Sempre con gli occhi "sofferti" di chi ha una forte emicrania. Senza mai un guizzo di entusiasmo. Monocorde.

    6 e (poco) più.

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  152. Ciao, come stai? Finito di lavorare, raccolgo i pezzi, mi rilasso....😊

    Leggevi i fotoromanzi? Ma dai, sei proprio un sentimentale....mi fai venire in mente quando andai a Cuba, le telenovelas erano seguite da TUTTI, vedevi, sentivi i ragazzi parlare delle varie puntate e discuterne tra loro, da noi un uomo è già più difficile che le guardi. Andava spesso via la luce; durante le telenovelas non c'era in giro un'anima, le davano nel pomeriggio, se andava via la luce, uscivano tutti dalle case a inveire....una cosa incredibile! 😁

    Marina Santi non la ricordavo, sono andata a cercarla. Eh sì, bella davvero!
    Amica....nelle comunità, ma anche sul lavoro tra colleghe, ci sono situazioni di cattiveria imbarazzante, le donne tra loro soffrono di una gelosia congenita. Situazioni di ruffianeria, compiacenze subdole coi capi e similari sono all'ordine del giorno. Non mi appartengono proprio per carattere, anzi, sono sempre stata una ribelle, pago il fatto di un'indipendenza e onestà intellettuale che riconosco a poche persone. Non si cambia sai, neanche quando cercano di piegarti, io mantengo un mio punto di vista e non mi faccio trascinare dalla corrente. Il tradimento nelle amicizie, persone di cui ti fidi è la cosa più brutta, peggio di un tradimento in amore per me.
    Comunque si, i fotoromanzi proprio per baci o situazioni affettive, non saprei, erano vietati. Con il tempo io tante cose le ho rimosse, le mie sorelle ricordano particolari che fanno fatica a "perdonare" a tutt'oggi.
    Ok...cinema allora non mi sembra hai visto niente di esaltante a parte Nomadland, ma arriveranno....tieni conto che per un po' usciranno film che per situazioni di distanziamento e altri limiti, saranno tutti un po' spenti, trame basic con pochi guizzi. Ma arriveranno, intanto con gli horror ti rifai un po' gli occhi.

    Ciao, buon pomeriggio, un salutone one! 🐝

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  153. Ciao Bonigol!!!! Visto un bel film oggi, che sicuramente avrai visto perché non è recente: "COP CAR". Visto? 😉 Fammi sapere, un bel thriller adrenalinico.... protagonisti due bambini.
    Sarai al cinema, a fare bisboccia, ciao, buona serata 👋👋👋

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  154. Noi, occhi di laguna, noi
    ladri di fortuna, noi
    cavalieri erranti della luna
    Ho colorato l'uomo come
    fa un bambino
    Ed ho smarrito il passaporto
    nel destino
    Come una corsa a mezz'aria
    da un sogno alla realtà.. perché la vita è arte varia

    E lascio il meglio all'ultimo
    in questo ballo favoloso
    La buona azione dentro il ballo
    di un abbraccio
    L'ovazione per un timido pagliaccio
    che fa solo guai

    Non ho altro che dodici note
    un po' di parole appresso
    e niente più.
    Avrai parole nuove da cercare
    quando viene sera
    domandarci poi chissà
    se ogni volta è un deja vu
    questo viaggio è un'avventura....
    ma tu giura che hai coraggio
    e che avrai per sempre cura
    del tuo cuore un po'
    selvaggio.


    Auguri Claudio.


    Dolce notte 🌃




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    1. Bel pensiero. Nel giorno dei suoi 70. Buongiorno. Ho passato una notte poco piacevole. Qualche incubo. Ieri tra telefonate per cercare una collaboratrice per mio padre e "drammi" sportivi, ho passato pomeriggio e serata davvero impegnativi. Non mi è restata voglia di fare nulla. Sto bene, per carità, mica problemi grossi. Però c'è la voglia di quelle piccole soddisfazioni all'interno di una routine appagante. Per cui non c'è mica tristezza ma delusione, stanchezza e un po' di apatia. Stamattina un po' di apprensione per un incontro fra mio padre e la nuova badante. Speriamo bene.
      Tu come stai?

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  155. Cop Car non lo conosco proprio. A volte mi sento poco informato. Quanto cinema che ancora non conosco...

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  156. Ciao amico mio, oggi hai un sorriso un po' spento, e io che sono un po' a pezzi fisicamente cerco come posso di confortarti, perché, purtroppo e lo sai anche tu questa è la vita, l'altra faccia, le noie, i dispiaceri, gli affanni, le piccole magagne.
    Ma sono soltanto intoppi, prevedibili, i genitori invecchiano, i problemi a volte sembrano senza fine, è un passaggio che si sistemerà appena riuscirete a trovare una persona giusta, spero sia immediata la soluzione, potrebbe non esserlo, molto dipende dal carattere, da una capacità di cambiamento, di adattamento. Per esperienza diretta al lavoro conosco situazioni di persone che in casa non volevano nessuno, non voglio spaventarti, ma solo prepararti.
    In mezzo al tuo lavoro, la famiglia, certo, questo è un bel problema, ma fatti coraggio, arriverà la soluzione, stai tranquillo, non perdere mai la tua forza, la tua obiettività, ce la puoi fare tranquillamente, fidati. Certo, vorresti fare altro, rilassarti, però staresti in pensiero comunque, mentre la tua coscienza non la puoi azzittire, per cui, oggi è così, domani non ti devi rimproverare nulla. 😉😊

    Cop car, lo passavano spesso in TV, recensione con tante stelline, non ho mai avuto modo di vederlo, in un grande magazzino stanno vendendo i DVD a € 0,99 😁 l'ho comprato.

    Quando non hai voglia di fare niente, non fare niente, senza sensi di colpa, è giusto sia così. Succede anche a me, poi mi dispiace per il tempo buttato, ma niente è perso, il corpo ma soprattutto la mente ha bisogno di scaricare e il dolce far niente è un regalo che ogni tanto dovremmo farci.

    Una settimana serena amico, un sorriso 🐝

    Incubi? Un po' spesso ti succedono....devi mangiare leggero 😁

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  157. Ti saluto con la canzone ma soprattutto con il video a sorpresa su YouTube Alex Britti AMICO MIO.

    🌻


    Stiamo raggiungendo i 200 commenti, dove vuoi traslocare?

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  158. Ma tu giura che hai coraggio
    e che avrai per sempre cura
    del tuo cuore un po'
    selvaggio.

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  159. Belle le citazioni baglionare, ma oggi proprio, se mi guardassi allo specchio vedrei un temporale estivo con poche tracce di arcobaleni.

    Ne aggiungo una, in tema compleanno (venerdì anche io compio gli anni, ben 48) e persone (genitori o il grande Claudio) che invecchiano.

    "A combattere il tempo come si fa?
    Si può battere solo a tempo di musica" di Baglioni, ovviamente.

    Potremmo continuare a conversare sotto Annabelle 3, ok? Per non ricaricare il malloppo ogni volta.

    I film a 0.99!!! Che meraviglia. Sono secoli che non trovo cestoni a basso basso prezzo da rovistare. È una cosa che adoro. Ne avrei presi almeno 20.

    Oggi sto tagliando un top cucina complicatissimo. Sono costretto a farti attendere ma grazie per esserci. Sei una persona gentile.


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  160. Eccomi, finito di lavorare, spesa, adesso pappa, ho una fame da 🐺, poi credo che mi guarderò "Prima di domani".

    Buona serata Mister 🐝

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    1. Buona visione. Film in loop (genere che adoro) poi ti dirò perché. Stasera sono più rilassato dopo la doccia. Una badante sembra avere i requisiti giusti. Incrocio le dita. Io da qualche giorno sono troppo stanco per guardare film. Forse domani. Chissà. Che hai mangiato poi di buono? 😋

      Quando guardiamo Ricomincio da Capo?

      A domani su Annabelle 3. Notte buona.

      Elimina
  161. I dipinti.

    Solitude, di F.Leighton.

    Non lo conoscevo. Davvero bellissimo. Una posa inusuale che davvero trasmette solitudine. Una donna che fissa il nulla (pensierosa). Si sorregge da sola (nemmeno ci sono braccioli o altro) e attorno solo il buio. È avviluppata in una veste (probabilmente da notte) che lascia percepire la silohuette, morbida. Viene voglia di passare di lì, schioccarle un bacetto sulla guancia, scompigliarle i capelli e dirle (parafrasando Jovanotti) "non sei sola anche quando sei sola".

    Stupenda serie, quella delle Old Ladies, che mi ricorda lo stile di certe vignette nelle riviste (ovviamente con più colore, dettagli e un significato più "schematizzato"). Le vecchiette arzille e giulive. Che gioia che trasmettono! Nello specifico, cercherò le tavole 8-10-19-64 (mi ero già ripromesso di farlo) quando siederò al pc (quelle rare volte...). Non le riesco a "scremare" col telefonino. Mi perdo tra cookies, accetto, rifiuto, privacy e mille altre finestre mangiatempo.

    Four Lane Road non mi dice molto. Ci sta con Nebraska sì, ma questo stile "ruvido", freddo, non mi cattura.

    Sulla cioccolata. Vero, il bianco è per circa un quarto burro di cacao ma io amo il suo sapore. Importante però sapere che la Lindt fa una variante bianca con vaniglia che proprio mi nausea (l'odore della vaniglia, bleee).
    Fino a qualche anno fa, compravo (ora sono quasi introvabili da noi) le pastiglie Droste, cioccolata olandese che mi ha sempre fatto impazzire 😋

    Sul gelato. Liquirizia 👎
    A me piace molto il pistacchio ma anche i vari gusti di crema. Adoro i dolci al cucchiaio (crema catalana is the way!) e per domani, Patti infatti mi preparerà un creme caramel con fondo di amaretti che è una delizia.

    Domani andremo a cenare in un ristorante tirolese. Ci vorrà il piumino se il vento non si placa. 🥶

    Curiosità. Come sempre, schiva, driblla, scansa, vai oltre.
    Mi parli di Cuba ("quando ero a Cuba"). Io ho un rapporto molto intimo con Cuba dove andai per due settimane nel 1995. Non fare sorrisetti insuinuatori, niente donne, niente movida. Ero single ma ero con tre amici per puro interesse antropologico. Ero associato da anni all'amicizia Italia-Cuba, andavo ai banchetti a vendere libri sul Che e video che denunciavano l'embargo.

    Abbiamo vissuto con la gente, scoprendone il calore. Abbiamo girato Cuba in auto. Io ho la pelle più scura e mi dicevano "siedi davanti che hai la faccia che sembra cubana".
    Io avevo il mito della società che va avanti con poco.
    Leggevo il Moncada.
    Ho visto tanti film su Cuba e cubani (hai visto Fragola e Cioccolato?). Due cose che critico sono la presenza di Guantanamo e la pena di morte. Entrambe intollerabili per me.

    Un viaggio bellissimo, davvero, indimenticabile. Quell'anno feci tutto agosto in giro fra Europa e Cuba (Dalle parti di Varadero nemmeno ci siamo avvicinati), pensa un po'.

    Ma tu? Che rappresenta Cuba per te?

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