Le sbarre ci sono ancora
ma ora puoi guardarci attraverso
e non più solamente tra uno spazio e l'altro.
I pellicani disegnano,
gli aerei scarabocchiano
e il sole cancella tutto
che il mondo pare un po' più vicino.
La salsedine mastica i muri.
Odore di vecchio e di fastidio.
Le setole s'incastrano tra i denti, a volte,
dopo una sorsata di Coca Cola,
fissando il nostro mare con una sola stella.
Chiudo il portone
o lo appoggio di lato perché non cada.
Io sono ancora in piedi
e i piedi sono ancora miei.
Enrico (15-08-2015)
(Immagine dal web)
Nessun commento:
Posta un commento